S&P 500. Operatività in attesa di Powell e dato su lavoroIn attesa dell’imminente discorso del Presidente della Fed, Jerome Powell, e del dato sull’occupazione di venerdì 2 dicembre, l’S&P 500 risente delle prese di profitto scattate in prossimità della media a 200 periodi (verde) e della resistenza fornita dal canale superiore della Regressione Trend (linea blu). Se nelle ultime settimane sono arrivati senali incoraggianti dall’inflazione, che sembra aver perso la spinta rialzista, ora il “problema” principale rimane la piena occupazione che alimenta i consumi e gli aumenti salariali.
Se guardiamo alla configurazione grafica dell’Indice, l’S&P è ancorato al POV di 3960 punti (picco di volumi, Point of Volume) formatosi con il breve trading range seguito alla mancata rottura di area 4000. Un allontanamento al ribasso dei prezzi spingerebbe con buona probabilità l’S&P ad un ri-test di area 3800. Tale ritracciamento verrebbe generato dall’attrazione del VWap (linea nera ancorata ai minimi di giovedì 13 ottobre), dal picco degli scambi della Volume Area a 3700 (linea orizzontale rossa) di tutto il periodo visualizzato sul grafico e, infine, dal tentativo degli ribassisti di andare a chiudere il gap up di giovedì 10 novembre. Al contrario la tenuta della trend rialzista tracciata dai minimi del 13 ottobre, che attualmente passerebbe per area 3930, spingerebbe nuovamente l’indice verso la Regressione e la media a 200, con il tentativo di forzare la rottura della resistenza in area 4000 punti.
Edoardo Liuni