Oro - Strategia di trading per lunedì
Analisi tecnica dell'oro: a partire da giovedì di questa settimana, dopo che l'oro ha superato il precedente massimo storico, ha continuato a salire lentamente venerdì e non c'era alcun segno evidente di correzione. In questo caso, dobbiamo essere vigili perché i rialzisti prenderanno profitti in qualsiasi momento, il che potrebbe innescare una rapida correzione. L'aumento senza aggiustamento è spesso accompagnato da un rapido declino dopo un punto massimo a breve termine. Pertanto, si consiglia di non inseguire facilmente l'aumento la prossima settimana, soprattutto se ci sono notizie importanti nel fine settimana, è necessario essere cauti quando l'oro si precipita più in alto lunedì.
Dal suo aumento vicino a 2470, l'oro è salito vicino a 110 $ USA. La decisione sul tasso di interesse della Federal Reserve della prossima settimana potrebbe diventare un nodo chiave per i cambiamenti a breve termine dell'oro. Prima di allora, si prevede che l'oro rimanga forte e i layout di vendita allo scoperto devono prestare molta attenzione a questo punto temporale. Il mercato generalmente si aspetta che la Fed tagli i tassi di interesse e l'oro è aumentato di conseguenza. Tuttavia, quando la notizia arriva, che il tasso di interesse venga tagliato o meno, l'oro potrebbe aggiustarsi a causa di una presa di profitto a lungo termine, che è in linea con la legge di mercato di "acquistare aspettative e vendere fatti".
Focus a breve termine:
Livello di supporto 2556: questo è il punto di partenza delle prime contrattazioni di venerdì. Se l'oro rimane forte, 2556 diventerà uno spartiacque tra posizioni lunghe e corte. Se il prezzo scende sotto 2556 lunedì, potrebbe scendere a 2545 e poi risalire. Pertanto, gli investitori aggressivi possono fare affidamento su 2556 per scegliere un minimo e seguire la posizione lunga, mentre gli investitori prudenti possono attendere un'opportunità di correzione e andare lunghi quando raggiunge l'area 2550-2545, con l'obiettivo che guarda prima all'area 2580.
Livello di resistenza 2585-2590: c'è un rischio di presa di profitto a breve termine in quest'area e il mercato potrebbe cambiare prima e dopo la decisione della Fed. Pertanto, non è consigliabile perseguire posizioni lunghe sopra 2580. Si consiglia di attendere la decisione della Fed prima di prestare attenzione ai segnali di mercato per decidere se posizionare posizioni corte.
Suggerimento operativo:
L'operazione a breve termine di lunedì prossimo sarà principalmente lunga sul callback, integrata da corta sul rimbalzo. Il focus superiore a breve termine è sulla fascia di resistenza 2585-2590 e il focus inferiore a breve termine è sulla fascia di supporto 2556-2545.
X-indicator
Una leggera divergenza.Il prezzo di un bitcoin si trova in un momento difficile, ogni dato va contestualizzato e nel caso fosse utile, va aggiunto agli altri dati in nostro possesso. Qui c'è una leggera divergenza tra prezzo e macd configurato su trend intermedio, i due minimi sembrano segnalare una debolezza nel trend di breve periodo. Questo dato non è sufficiente a darci qualche prova d'inversione, ma può aiutare chi si sta mettendo a comprare btc qua. Ormai vale tutto pur di aumentare la fiducia nell'ipotesi rialzista. Un massimo superiore a 64.9k usd darebbe qualcosa in più alla mia ipotesi, sempre tenendo a mente che un minimo inferiore a 49k dopo il 15 cioè questa Domenica può rendere non valido lo scenario rialzista su periodo intermedio.
CADCHF: Trade short di breveCiao a tutti trader e investitori. Oggi voglio condividervi questo trade che sto facendo sul cross CADCHF.
Per chi mi segue ormai saprà che utilizzo degli indicatori personali che mostrano segnali e trigger di ingresso in base alle mie esigenze, e un volta comparsi ricevo la notifica in tempo reale.
In questo caso il trigger è quello della candela odierna ovvero un S.Short sull'indicatore LuBot.
Questo è un trigger di price action che può comparire in svariati casi ma va contestualizzato alla fase di mercato, motivo per cui la parte discrezionale resta ancora una parte fondamentale dei miei indicatori.
Partendo dall'analisi del timeframe più ampio ovvero il weekly, vediamo la chiara tendenza ribassista con una struttura bearish che dopo un periodo di ritracciamento, torna giù facendo 3 swing negativi. Al momento ci troviamo sull'onda del terzo swing.
Tornando al grafico daily cerchiamo quindi dei trigger che vanno a favore della struttura weekly e quello odierno sembra abbastanza buono.
Dopo il forte movimento del secondo swing weekly, il prezzo ha iniziato un fase di lateralizzazione andandosi ad appoggiare alla trendCloud che ha fatto da resistenza.
Ad integrare la direzionalità ribassista abbiamo l'indicatore Predictum che da inizio mese di settembre cambia la sua tendenza in negativo e l'indicatore LuTrender che conferma la tendenza bearish sia sul daily che sul weekly.
Infine l'indicatore EVE, che indica quando il prezzo è in un stato di eccesso, mostra regolarità quindi il prezzo è libero di fare un altro sprint.
Nel caso in cui il prezzo dovesse decidersi di seguire la direzione short, imposto un take profit sui 0.6080 e stop loss sopra i massimi a 0.6380, avendo così un trade dal R:R di 1:1.5 circa
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Potenziale rialzo a doppia cifra per Siemens Energy AGIn questa analisi su Siemens Energy AG ( XETR:ENR ) ci troviamo di fronte a un setup long ben definito, che offre una grande opportunità di trading long su time frame settimanale.
Ci sono due possibili punti di ingresso:
uno più conservativo a 23,57 EUR
e l'altro più aggressivo a 24,19 EUR.
Il Risk Reward è interessante, superiore all'unità, con un TP Parziale a 25,32 EUR dove dimezzeremo l'esposizione e sposteremo lo Stop Loss a Break Even.
Il TP Finale è fissato a 27,07 EUR corrispondente al minimo della candela rialzista di qualche settimana fa.
Lo Stop Loss è ben posizionato a 22,06 EUR minimizzando il rischio a circa 9,33% del nostro conto.
Questa configurazione offre un'opportunità equilibrata tra rischio e rendimento, ideale per chi cerca un ingresso solido sul mercato.
Rischiamo massimo il 5% del nostro conto.
I livelli di oggi del Morning Trading ShowOggi Stefano Serafini, già campione del mondo di trading, vede un S&P500 con zona di resistenza in area 5613. L’area del 5600 porta dei sostegni, quindi il mercato non dovrebbe scendere. I rialzi sono decretati dall’area del 5620, che potrebbe portare il mercato anche fino in area 5650.
Day trading sul forex: impostare un bias giornalieroI CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.
Quando si fa day trading sul forex, è facile che i trader debbano districarsi tra gli alti e i bassi della volatilità intraday. Ecco perché diventa essenziale fissare un bias giornaliero. Avere un bias direzionale ben definito è alla base di qualsiasi piano di trading, in quanto funge da bussola per orientare le decisioni di trading durante l’intera giornata. Aiuta a restare concentrati, a minimizzare il trading emotivo e a rafforzare la coerenza. Ma è fondamentale sottolineare che nessun bias è infallibile. Vi sono situazioni in cui le stime di mercato vengono disattese, per cui saper riconoscere quando un bias è malfondato è una competenza indispensabile per avere successo nel trading.
In questo articolo, vediamo come impostare un bias giornaliero rialzista o ribassista, in particolare per i trader che operano negli orari di trading europei. Utilizzeremo il grafico a candele a 5 minuti a partire dalle ore 7:00 (GMT) come punto di riferimento. L’analisi di fattori quali l'andamento dei prezzi del giorno precedente, le dinamiche delle sessioni asiatiche e altri indicatori tecnici permette di avere un quadro a 360 gradi del mercato, così da prendere decisioni di trading più consapevoli.
L'importanza di disporre di un bias giornaliero
Un bias giornaliero assicura un approccio strutturato al trading. È una sorta di filtro che fa sì che ci si soffermi unicamente su quelle configurazioni che assecondano il proprio bias, in modo da stare alla larga da operazioni non necessarie. Ad esempio, se il bias è rialzista, si ricercano principalmente opportunità di acquisto, e viceversa nel caso di un bias ribassista. Questo approccio mirato non solo consente di trarre il massimo dalle operazioni più promettenti, ma contribuisce anche a minimizzare le perdite, in quanto induce a non effettuare operazioni non in linea con il bias prefissato.
Avere un bias non significa necessariamente attenersi rigorosamente ad esso. I mercati sono dinamici e l'andamento dei prezzi può invertire rapidamente la rotta. È dunque fondamentale disporre di sistemi e checkpoint che aiutino a capire quando il bias potrebbe essere infondato, consentendo di rivedere opportunamente la strategia. Anche la revisione del bias prima dell'inizio di importanti sessioni di trading, come l'apertura di quella statunitense, può tornare utile per assicurarsi di avere il polso degli ultimi eventi di mercato.
Fattori da valutare nell’impostazione di un bias
1. Andamento dei prezzi del giorno precedente
Avere consapevolezza dell'andamento dei prezzi del giorno precedente è utile per contestualizzare le operazioni odierne. Analizza i seguenti fattori:
Trend prevalente: il trend era rialzista, ribassista o laterale? Saper riconoscere un trend aiuta ad allineare il bias al momentum in atto nel mercato.
Chiusura in relazione a massimi e minimi: il mercato ha chiuso in prossimità del massimo o del minimo di giornata? Una chiusura vicino al massimo è indicativa di forza di acquisto, mentre una chiusura in prossimità del minimo riflette pressione di vendita.
Point of Control (POC): utilizzando strumenti quali l'indicatore SVP HD, presta attenzione al POC (il livello di prezzo con il volume di scambi più elevato) del giorno precedente. È superiore o inferiore al POC del giorno precedente? Un incremento del POC è indicativo di un sentiment rialzista, mentre un POC in calo è un segnale di uno ribassista.
2. Andamento dei prezzi della sessione asiatica
La sessione di trading in Asia spesso dà il ritmo alla prima fase di quella europea. Il monitoraggio dell'andamento dei prezzi overnight fornisce indicazioni su come possa essere mutato il sentiment di mercato. Soffermati su quanto segue:
Prezzo in relazione a massimi/minimi del giorno precedente: il prezzo ha preservato il minimo del giorno precedente (rialzista) o ha oltrepassato il suo massimo (rialzista)? Oppure ha rinnegato il massimo del giorno precedente e ha rotto sotto il suo minimo (ribassista)?
Range della sessione asiatica: individua i massimi e i minimi della sessione asiatica. Si è formato un range e, se è così, il prezzo è attualmente al di sopra, al di sotto o all'interno di esso? Un prezzo al di sopra del range asiatico è indice di un momentum rialzista, mentre se è inferiore è un segnale di uno ribassista.
Posizione VWAP: il prezzo medio ponderato per il volume (VWAP) è un indicatore chiave di un bias intraday. Se il prezzo resta al di sopra del VWAP, si ha un segnale rialzista. Se ne è al di sotto, è ribassista.
3. Contesto generale
Sebbene il day trading si soffermi sul breve termine, è importante valutare anche il contesto generale del mercato:
Trend del giorno: c’è un consolidato trend rialzista, ribassista o un mercato laterale nel timeframe giornaliero? Per quanto il bias intraday non debba essere in linea con il quadro generale, avere consapevolezza della struttura complessiva del mercato aiuta a prendere decisioni informate.
Struttura del mercato: vi sono livelli chiave di supporto e resistenza nelle vicinanze? Il mercato è in fase di breakout o di consolidamento?
Esempi di impostazione di un bias
Bias rialzista:
Se all'inizio della sessione di trading europea, la coppia EUR/USD mostra un evidente trend rialzista, in atto dal giorno precedente, restando al di sopra del VWAP e chiudendo in prossimità dei massimi intraday, ciò può indicare un bias rialzista. Un’ulteriore conferma potrebbe arrivare dall’osservazione dell’andamento dei prezzi della sessione asiatica, nel caso in cui mostri prezzi attestati al di sopra del massimo del giorno precedente e oltre il VWAP.
Grafico a candele a 5 minuti di EUR/USD
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Bias ribassista:
Se invece EUR/USD avesse esibito un prolungato trend ribassista durante la giornata precedente, restando al di sotto del VWAP e chiudendo vicino ai minimi, ciò indicherebbe un sentiment ribassista. Se la sessione asiatica mostrasse un breve ritracciamento seguito da una rottura al di sotto di una linea chiave di ritracciamento e del VWAP, il bias ribassista verrebbe ulteriormente consolidato.
Grafico a candele a 5 minuti di EUR/USD
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Notizie e calendario economico
Gli eventi che si verificano possono influenzare considerevolmente il sentiment di mercato e l'andamento dei prezzi, innescando sovente forti incrementi della volatilità. Consulta sempre il calendario economico prima di aprire operazioni. Notizie di portata globale, quali comunicati di banche centrali, dati sull'occupazione o eventi geopolitici, possono offuscare i segnali tecnici. È opportuno essere sempre pronti a far fronte a una volatilità più elevata in tali situazioni e valutare di rivedere il proprio bias o di tirarsi fuori per evitare di correre inutili rischi.
Rivalutazione del bias durante la giornata di contrattazioni
I mercati sono in continua evoluzione e un bias impostato all'inizio della giornata potrebbe non essere altrettanto efficace quando entrano in gioco nuovi dati. È consigliabile riesaminare il bias prima dell'inizio della sessione di trading statunitense. La sessione statunitense è spesso segnata da un nuovo afflusso di liquidità e può cambiare la direzione del mercato. Esaminando l'andamento dei prezzi, i livelli chiave e gli eventi che si sono verificati, è possibile decidere se continuare ad affidarsi al bias iniziale o apportare modifiche al piano di trading.
Bilanciare creatività e disciplina
L’impostazione di un bias giornaliero non è una scienza esatta, ma un mix di arte e strategia. Nel corso del tempo, l'esperienza migliora la capacità di interpretare i segnali del mercato e quindi di riconfigurare il bias. Saper ragionare in modo creativo nell’ambito di un framework strutturato ed esibire costantemente flessibilità è imprescindibile per fare day trading. Utilizza il tuo bias come guida, ma non esitare a rivederlo quando il mercato volge in un’altra direzione.
Disclaimer: La finalità del presente post è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.
Eurusd rottura trend line short going uo target 1,12Dopo una rottura al ribasso, è stata aperta una posizione short a 1,10 con un target a 1,12, aspettandosi un rimbalzo tecnico verso il livello superiore. L'operazione sfrutta la possibilità che i prezzi, dopo il movimento ribassista, possano correggere brevemente al rialzo per raggiungere il livello target, che potrebbe coincidere con una resistenza precedente o un punto di ritracciamento significativo.
I livelli di oggi del Morning Trading ShowPer quanto riguarda l’S&P500, si è arrivati alla zona del 5550, zona di vendita. La zona di resistenza si trova in area 5570, che imposta il mercato in laterale fino in area 5555, zona di acquisto. Il livello di guardia è in area 5545. L’area del 5580 potrebbe portare il mercato a rialzo.
Today Is The Day CPI XAU| PER MAGGIORI INFO LEGGERE LO SPAZIO FIRMA IN FONDO|
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| ANALISI GOLD |
Buongiorno,
Il prezzo dell'oro continua a oscillare tra i 2.530 e i 2.480 dollari. Come ribadisco spesso, sfruttare questi range e operare sui livelli estremi può essere molto vantaggioso.
Tutti gli operatori sono in attesa dei dati sull'inflazione per comprendere la prossima mossa della FED
oggi avremo una maggiore chiarezza su una possibile riduzione dei tassi di interesse, I mercati prevedono una probabilità del 73% di un taglio dei tassi di 25 punti base, ma le sorprese sull’inflazione potrebbero alimentare un’azione più aggressiva della Fed.
Nel frattempo, aspettiamo i dati del CPI:
se dovessero risultare inferiori alle aspettative, potremmo assistere a un forte rialzo dell'oro, con la possibilità di raggiungere un nuovo massimo storico, anche taget come i 2600- 2700 entro fine anno.
staremo a vedere giorno per giorno.
Come sapete, non opero né sul mercato asiatico né su quello di londra; opero esclusivamente dopo le 14:00 e in New York
Pertanto, attenderò l'apertura del mercato dopo quell'ora e le zone selezionate, poi andrò ad aggiornare le zone di interesse qualora venissero bucate e preparerò i setup operativi.
Qualora si verificassero cambiamenti significativi o vendite improvvise, adatterò la mia strategia di conseguenza.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Continueremo a inviare analisi e a tenere live su TradingView.
per dubbi, domande o richieste , commentate o scrivetemi!
sarò lieto di rispondervi
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-BE PATIENCE
(Per maggiori info leggere lo spazio firma)
Volume Profile, parte 3: sacche di aria caldaBenvenuti alla puntata finale della nostra serie in tre parti sull'analisi del Volume Profile. Nelle parti precedenti, ci siamo soffermati sugli elementi essenziali del Volume Profile e sulle tecniche per scovare i livelli occulti di mercato. In quest’ultima parte, approfondiremo come operare sui breakout mediante il concetto di sacche di aria calda, ossia quelle aree in cui il mercato si muove efficacemente da una zona a elevato volume a un'altra.
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Il concetto di sacche d'aria calda
Le origini del concetto delle sacche d’aria calda sono da ricercarsi nell’efficienza del mercato. Un mercato efficiente cerca incessantemente l’equilibrio spostando il prezzo verso livelli con una più elevata attività di trading. In pratica, il mercato fluttua da un’area a elevata partecipazione a un’altra, stando alla larga da quelle zone a basso volume dove l’accettazione dei prezzi è meno consolidata.
Per sacche di aria calda si intendono gli spazi di prezzo tra queste zone ad alto volume in cui non si è ancora sviluppato un marcato consenso nel mercato. Tali aree possono fungere da zone a transito rapido in cui i prezzi fluttuano rapidamente, con il mercato che passa da un’area ad alto volume a quella successiva.
Tecnica: trading sui breakout tra zone ad alto volume
Step 1: mappa le aree ad alto volume con l'indicatore SVP HD
Applica l'indicatore SVP HD: inizia applicando l'indicatore Session Volume Profile High Definition (SVP HD) a un grafico orario a candele. Questo indicatore aiuta a individuare le aree a elevato volume mostrando la concentrazione dell'attività di trading all'interno di ciascuna sessione.
Identifica le zone ad alto volume: osserva dove si concentrano più punti di controllo (Points of Control - POC) in diverse sessioni. Tali cluster indicano le aree con un elevato volume di trading e rappresentano le zone ad alto volume.
Grafico orario a candele del greggio Brent con l’indicatore SVP HD
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Step 2: prova a fare trading sui breakout con l’ausilio dei catalizzatori tecnici
Rimuovi l’SVP HD per maggiore chiarezza: per focalizzarti meglio sulle opportunità di trading, rimuovi l'indicatore SVP HD dal tuo grafico. Ciò agevola la rappresentazione visiva dell’andamento dei prezzi e dei pattern tecnici senza che i dati sul volume ingenerino confusione.
Individua i pattern di breakout: ricerca pattern tecnici che segnalano un breakout, tipo il triangolo simmetrico dell'esempio seguente.
Grafico orario a candele del greggio Brent: pattern di consolidamento di un triangolo all'interno di una zona a elevato volume
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Step 3: opera sui breakout
Entrata: una possibile applicazione consiste nell'entrare nell’operazione quando il prezzo fuoriesce dal pattern e si sposta verso la successiva zona a elevato volume. Questo approccio sfrutta la tendenza del mercato a spostarsi in maniera efficiente tra aree ad alto volume.
Grafico orario a candele del greggio Brent: breakout del triangolo
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Grafico orario a candele del greggio Brent: target colpito
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Conclusioni
Ci auguriamo che la nostra miniserie sull'analisi del Volume Profile abbia aperto il campo a nuove riflessioni e approfondimenti per le tue strategie di trading. Soffermandosi sulla distribuzione del volume di trading a diversi livelli di prezzo, l'analisi del Volume Profile consente di spingersi oltre le tradizionali dinamiche dei prezzi, individuando livelli occulti di supporto e resistenza che non sono immediatamente visibili.
La mappatura delle zone ad alto volume attraverso indicatori quali SVP HD e VRVP può aiutare a scovare aree chiave del mercato in cui si verifica una sostenuta attività di trading. Comprendere il modo in cui i mercati si muovono in maniera efficiente tra queste zone offre preziose opportunità di breakout, soprattutto con l’ausilio dei catalizzatori tecnici.
Integrando questi metodi in una routine di trading, è possibile migliorare il proprio processo decisionale, prevedere le oscillazioni di mercato più accuratamente e gestire il rischio in maniera efficace. Grazie per averci seguito in questo viaggio nell'analisi del Volume Profile: ti auguriamo un trading più consapevole e ricco di successi!
Disclaimer: La finalità del presente post è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 83,51% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro.
I livelli di oggi del Morning Trading ShowOggi Stefano Serafini, già campione del mondo di trading, vede un S&P500 con zona di supporto in area 5502, che se dovesse essere superata, si potrebbero avere dei rialzi, arrivando fino in area 5550, con zona di equilibrio in area 5535. Il livello di guardia si trova in area 5438.