SILVER, fast trade con triangolo ascendenteChart di Capital.Com
Il breakout dell'importante area di resistenza dei 2000 dollari del gold ha prodotto un allungo di circa il 44%
Ritengo il movimento giustificato perché proporzionato all'accumulo protrattosi per diversi anni sotto questo livello.
Comparativamente, ritengo molto interessante la situazione del silver visto il suo beta nei confronti del gold.
Sappiamo che il beta in questione è particolarmente elevato e considerando il ritardo accumulato potrebbe essere fonte di grandi soddisfazioni da un punto di vista operativo.
Bisogna però riconoscere che in parte il gap è anche giustificato attualmente.
Ciò che sta muovendo il gold sono soprattutto le aspettative di inflazione e la corsa all'accumulo di molti paesi nonché il livello tendenzialmente impegnativo sul piano geopolitico.
Sul silver invece forse la zavorra più evidente, a mio giudizio, è rappresentata dall’incertezza economica visto il suo diffusore impiego industriale a differenza del gold.
Attualmente i prezzi sono in un canale rialzista all'interno del quale si muove in maniera abbastanza disciplinata.
I prezzi potrebbero essere diretti verso il contatto con la parte alta dello stesso, aspettativa giustificata dal positivo momentum e visto che sembra aver già fatto un pitstop sulla mediana.
Nel percorso citato, dall'appoggio sulla parte bassa del canale si sta muovendo molto rapidamente all'interno di un altro canale come evidenziato.
Notare come i punti di swing coincidono, non poteva essere diversamente tecnicamente, con i punti di reazione sulla mediana del canale di più lungo periodo.
Qui i prezzi hanno insistito più volte sulla sua mediana per cui, a mio giudizio, aumentano le probabilità che quantomeno i prezzi vadano a toccare la parte alta di questo secondo canale.
Se scendiamo sul grafico settimanale la situazione si fa interessante poiché i prezzi stanno insistendo da tempo sulla mediana del relativo canale nel tentativo, finora vano, di portarsi su di essa.
Lo stanno facendo con volumi in accelerazione il che rende, a mio giudizio, il tentativo questa volta con maggiori probabilità di successo.
In questo caso l'approdo sulla parte alta del canale sarà un buon punto dove posizionare un take profit di un possibile long.
Le possibilità associate allo scenario descritto, trovano conforto anche sul piano giornaliero dove i prezzi dopo avere fatto pullback sulla mediana sono lanciati verso il contatto con la parte alta del rispettivo canale temporale
La robustezza del momentum la si apprezza anche sul grafico a 4 ore dove con decisione i prezzi hanno abbandonato dall'alto il proprio canale in cui si muove
Infine scendendo sul time frame orario troviamo operativamente la situazione più interessante su cui basare un long.
Dopo tutto quanto detto a sostegno del momentum rialzista, sul grafico orario troviamo un bel pattern di triangolo ascendente con cui i prezzi stanno facendo una momentanea pausa.
I volumi sono assolutamente incoraggianti poiché in diminuzione come devono essere, per cui si può pensare di comprare il breakout del pattern con i livelli indicati in grafico.
Il target proposto, unico, è quello che corrisponde sul grafico giornaliero all'ipotizzato contatto con la parte alta del suo canale.
X-indicator
eurusd short tp 1.059Attualmente la coppia EUR/USD si trova intorno a 1.088, dopo un recente movimento rialzista che l’ha portata a testare livelli chiave di resistenza. Tuttavia, alcuni segnali tecnici suggeriscono la possibilità di un’inversione ribassista, aprendo la strada a un potenziale short con target in area 1.059.
Negli ultimi giorni, il cambio EUR/USD ha mostrato una progressione verso l’alto, ma si sta avvicinando a una zona di forte resistenza intorno a 1.09-1.095, che in passato ha rappresentato un punto di svolta per il mercato. Se il prezzo dovesse incontrare difficoltà nel superare questa barriera, potremmo assistere a un ritorno della pressione ribassista.
Al ribasso, i primi livelli di supporto significativi si trovano a 1.08 e 1.07, zone che potrebbero fornire momentanei rimbalzi prima di un eventuale affondo più profondo verso il target finale a 1.059.
Ingresso Short: Dopo un rifiuto netto della resistenza o una chiusura sotto 1.085.
Stop-Loss: Posizionato sopra 1.095, per ridurre il rischio in caso di proseguimento del trend rialzista.
Take Profit:
Primo target intermedio: 1.07, per assicurarsi un’uscita parziale.
Target finale: 1.059, se la struttura ribassista dovesse confer
Perché le Emozioni Possono Rovinare le Tue Operazioni? Per quanto riguarda il nostro appuntamento nel post settimanale della formazione, questa settimana andremo a parlare di psicologia del trading.
Come il Fattore Emotivo Influenza il Successo?
Nel mondo del trading, la gestione delle emozioni può fare veramente la differenza tra il successo e il fallimento. C’è chi afferma che per il 90% si tratti di psicologia e solo per il rimanente 10% di tecnica. Alcune di queste affermazioni sono veritiere o si tratta soltanto di affermazioni estreme? Vediamo nel dettaglio il ruolo del fattore emotivo nel trading e l’azione negativa che può avere sulle performance.
Il Ruolo delle Emozioni sulle Performance
Le emozioni sono un elemento che può condizionare la nostra vita in moltissimi contesti, fra i quali anche il trading. Ogni trader, indipendentemente dal proprio vissuto in termini di trading, dovrà gestire forti emozioni anche stando a fare trading. Quante volte ti è capitato di chiudere una trade per timore che andasse contro, per vedere il mercato andare immediatamente dalla tua parte? O, al contrario, quante volte avrai avuto timore di lasciare aperta una trade in perdita sperando che si invertisse, anche se poi hai perso ancor di più per questa ragione?
Ecco un esempio concreto di come le emozioni possono prendere il sopravvento sulle nostre aspettative e le nostre azioni di trading. Stiamo parlando ovviamente del fattore emotivo, il quale tuttavia non deve farti passare l’idea che la tua tecnica di trading sia un fattore di inferiore importanza: fra i trader di successo, quale che sia il mercato in cui sono a fare trading, la buona performance è a metà fra avere il giusto atteggiamento e padroneggiare i giusti strumenti al momento giusto.
Il Fattore Emotivo nel Trading
Nel trading si investono denaro nel tentativo di guadagnare. Tuttavia, resta quanto meno vero che fra le ragioni di scelta in materia di trading e le motivazioni in uso da parte del retail trader, il fattore emotivo ha spesso un ruolo importante. Ansia, euforia, paura e speranza possono pertanto condurre a scelte sbagliate e non strategiche e in generale capaci soltanto di destare intollerabili dispiaceri tra chi se ne occupa.
Spesso, ci sono alcuni trader che, pur riuscendo ad ottenere dei risultati notevoli con l’esecuzione delle simulazioni, quando poi devono operare con soldi reali si trovano in difficoltà a causa delle emozioni che scaturiscono in diversi momenti della propria attività. Ciò che rappresenta il vero passaggio qualificante è la capacità di impostare una disciplina interna precisa e seguire un piano operativo ben definito per non cadere tutte le volte in scelte non accorte.
I Due Approcci al Trading e l' Impatto Psicologico Che
Esistono due principali approcci al trading: quello discrezionale e quello sistematico.
Trading Discrezionale
Nel trading discrezionale, l’investitore analizza il mercato in tempo reale e prende decisioni che si basano sui dati che ha a disposizione e dati derivanti dai test della propria strategia. Questo approccio richiede che siano state fatte analisi e che ci sia un forte aspetto psicologico, poiché le emozioni possono facilmente influenzare il processo decisionale.
Un esempio comune è quello di un trader che, vedendo un'operazione in perdita, decide di mantenerla aperta nella speranza che il mercato cambi direzione. Questo atteggiamento può portare a perdite consistenti, in quanto la speranza non è una strategia efficace nel trading.
Trading Sistematico
A differenza del trading discrezionale, il trading sistematico si basa su regole e parametri definiti a priori. Il trader imposta strategie automatiche attraverso algoritmi che eseguono operazioni basandosi su test derivanti da una strategia, riducendo così l’impatto delle emozioni sulle decisioni.
Questo approccio aiuta a evitare errori impulsivi ed azzerra il fattore psicologico oltre a mantenere una disciplina rigorosa, poiché le decisioni vengono prese in anticipo, senza il peso dello stress del momento. Inoltre, consente di ridurre il tempo passato a monitorare i mercati, diminuendo il logoramento mentale.
Le Emozioni Più Comuni nel Trading
Per diventare trader di successo, è essenziale riconoscere e gestire le emozioni che possono compromettere le performance. Vediamo le principali:
1. Paura
La cosidetta paura di rimanere fuori da un trade (in inglese chiamata Fomo - Fear of missing out) si può manifestare in diversi modi:
chi segue gli spunti di altri trader senza avere un'opinione personale su come operare sul mercato può spingere il trader ad aprire una posizione senza averla analizzata, senza seguire una propria linea guida. Inoltre, chi ha paura di perdere i propri soldi chiude in maniera anticipata le proprie posizioni, mentre lascia correre le posizioni in negativo nella speranza di un recupero.
2. Aspettative Troppo Alte
Non appena un trader va a cliccare il pulsante di acquista o vendi, si crea delle aspettative che possono essere errate, oltre al fatto di credere di poter fare soldi velocemente, ma non considera minimamente il rischio di perdere i soldi che sta investendo.
3. Speranza
La maggior parte dei trader non accetta di dover chiudere in perdita una posizione, motivo per cui rischia di tenere aperte le posizioni nella speranza di un ritorno del prezzo alla loro posizione di apertura.
4. Rivalsa
Quando ci sono una serie di perdite, si innesca nella mente del trader la rivalsa, ovvero aprire posizioni per recuperare le perdite. Azione molto rischiosa che potrebbe portare a peggiorare il conto del trader
5. Pigrizia
Il trader ha bisogno di aggiornare la propria strategia, senza dover trascurare la parte macroeconomica e tecnica del trading.
CONCLUSIONI
Questo articolo è stato fatto per fare in modo che ogni trader possa rendersi conti di quanti fattori a livello psicologico vengano coinvolti nel trading ed è un aspetto che non deve essere per nulla sottovalutato affinchè non ci siano gravi conseguenze a livello monetario. Ogni trader deve essere in grado di conoscere al meglio se stesso, riconoscere la propria emotività e saper implementare una disciplina che debba essere rispettata.
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
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SPX500USD Il crollo dell'S&P500 non è finito. Ma si respira..?Buon martedi 11 Marzo e bentornati sul canale con un aggiornamento tecnico sull'indice S&P500 che mostra ulteriori segni di debolezza, come previsto, ma che è in procinto di prendere fiato prima di proseguire - a mio parere - la corsa al ribasso durante il 2025.
Ribasso terminato? Per me, assolutamente no, nonostante siamo su supporti importanti per possibile rimbalzo al rialzo... e vediamo perché!
Buona serata e grazie per la vostra attenzione
USD CAD, ANALISI IBRIDO/QUANTITATIVA
buon pomeriggio traders,
osserviamo loonie, in d1 parte alta canale e, a mio avviso, inizio respiro.
Pts41 only d1 (professional version) segnala uno strong buy che a mio avviso a breve potrebbe diventare un buy visto il probabile calo di volatilità.
h1 c'è un break long di un canale discendente con Pts41 ibrido che segnala un bel long, un long sano, come vedete il calo di volatilità è giunto al termine ma non c'è ancora espansione.
7,8 righe per inquadrare uno scenario? 7.
l'importanza del supporto Pts41 semplifica e permette di inquadrare il tutto con sistematica decisione e leggero anticipo, non dobbiamo prevedere ma seguire, con leggero anticipo.
conclusione operativa:
entrambi i Pts41, professional e ibrido segnalano forza buy ma non mi piace, non sono sicuro, d1 è su parte alta canale e credo stia creando una figura di respiro.
decisione operativa:
se h1 forma candela decisa con espansione volatilità, vistp che ha brekkato un canale e Pts41 passa in strong buy si puo cominciare ad entrare long con size media, visto la resistenza dinamica in d1.
la forza dell'ibrido normale, senza aiuti robotici, è da sempre l'intreccio che entrambi i tf si offrono come supporto reciproco:
esempio:
immaginiamo che h1 sia il sangue del d1, per capire la forza del d1 dobbiamo analizzare il suo sangue (h1)➡️ aiuto al d1 offerto da h1.
immaginiamo che h1 sia chiaramente in forza, deciso e in direzione, sangue sano; in questo caso d1 confermerà la sua salute➡️ aiuto all'h1 da d1.
non esiste regola che dica chi consultare prima o dopo, ma esiste una probabilità piu alta se intrecciamo questi input in modo sistematico, mi spiego:
-lettura Pts41 d1 e annotazioni iniziali minime personali (nasce nella mente il processo decisionale)
-lettura Pts41 h1 ibrido con annotazioni personali (caricamento mentale processo decisionale)
-Pts41 ibrido grazie all'intreccio di dati d1 e h1 offre un pullback rapido (creazione decisione)
come credevo Pts41 passa in strong buy, ma la candela non mi convince, ci sono comunque le condizioni per un long con size contenuta.
concludendo vi vorrei trasmettere, grazie all'ibrido Robot/Trader, un sistema che aiuti il vostro trading.
grtazie
AUD USD IBRIDO / QUANTITATIVO CON PTS41 TRADEMINDbuon pomeriggio,
intreccio formazione con un trade in atto, sperando di non violare nessuna regola di Tradingview.
l'idea è sempre quella di validare la forte teoria che un trade di successo deve scarnare al massimo la soggettività essendo supportata da un sistema quantitativo rivolto all'eccellenza.
osservando il grafico h1, spiego la mia motivazione sell, il rientro sell e il supporto ricevuto per mantenere tale visione anche in forte disappunto col pts41.
grazie per l'attenzione, nel video descrittivo tutti i dettagli.
DOLLAR INDEX, se il dollaro si siede un attimo...Chart di Capital.Com
Veloce recap.
Con una doji segnalata su grafico mensile abbiamo ipotizzato il rientro dei prezzi all'interno del trading range di lungo periodo
Lo stesso movimento atteso lo avevamo ipotizzato sul Time frame settimanale con un 1-2-3 high di Joe Ross
Poiché in passato il contatto con la mediana spesso ha comportato un rallentamento del corso dei prezzi, si prova a capire se possa formarsi un valido partner per catturare un rimbalzo un tantino più ambizioso.
Intanto oggi è giovedì e domani, se la struttura della candela non cambiasse sostanzialmente cioè se i prezzi non scendono ulteriormente, la candela settimanale sarebbe di inversione.
Infatti potrebbe formarsi un hammer o una pin bar.
Se così fosse, potrebbe generarsi un nuovo minimo relativo e proporre un nuovo canale rialzista che porti i prezzi potenzialmente riuscire dal trading range.
Neanche a dirlo, la discesa in corso si sta mantenendo all'interno di un canale parallelo che l'appoggio di questi giorni dovrebbe certificare.
Stamattina avevamo ipotizzato la possibilità che i prezzi salissero fino al contatto con la parte alta del canale discendente tracciato sul grafico a 4 ore ed eventualmente, in estensione del movimento, fino a toccare la parte alta di un canale questa volta ascendente che si stava formando come ipotesi di rimbalzo dei prezzi sulla parte bassa del canale settimanale e della mediana del trading range mensile.
Attualmente, a mio giudizio, diviene sempre più concreta un'altra possibilità rialzista che adesso vediamo
Visto che i prezzi si sono spinti fuori dal canale ribassista a quattro ore e si trovano a contatto con la parte alta di quello rialzista, una pausa di riflessione potrebbe anche arrivare.
Nel caso avvenisse, al ribasso avremmo come supporto la mediana del canale sul mensile che potrebbe frenare l'ipotetica discesa e confezionare la spalla destra di un testa e spalle rialzista in formazione.
A quel punto il nuovo pattern, stavolta complesso, potrebbe avere come target un livello più ambizioso ipotizzando in sequenza la mediana e la parte alta del canale ribassista giornaliero.
È una fase di attesa, occorre monitorare per valutare il long.
CPR Campari alle prese con l'ultimo test prima di ripartire..?Buon giovedi 13 Marzo e bentornati sul canale con questa video analisi di aggiornamento sul titolo Campari.
I livelli di supporto da monitorare per centrare un punto di rimbalzo chirurgico.. Sempre però con un occhio alla price action e ai volumi sui livelli che andremo a identificare.
Obiettivo: massimizzare il vantaggio statistico per massimizzare i profitti
Prese di profitto e lateralità prima del PPIResistenza in area 1,09 sembra aver fatto il proprio dovere per il momento, infatti ormai è qualche giorno che stazioniamo a ridosso di questo livello.
Tra poco più di un'ora abbiamo il PPI (ore 13,30 e non 14,30 per via del cambio orario avvenuto prima negli USA), dato importante poichè misura l'inflazione dal punto di vista dei produttori, quindi come mia modalità operativa sconsiglio di aprire posizione prima del dato.
La dashboard coerentemente con il rialzo degli ultimi giorni segnala forza dell'Euro nei confronti del Dollaro, anche se nei timeframe mediani risulta esserci qualche timido risveglio del dollaro rispetto all'Euro, potrebbe tranquillamente indicare che per ora (breve periodo) il target long è stato raggiunto.
Infatti tutto sembra suggerire una possibile pausa su questo livello; l'indicatore in basso, un indicatore di trend, segnala una pausa sul daily, la linea verticale rossa nel grafico dei prezzi indica una forte area resistenziale, infine, l'oscillatore al centro, se confermato il segnale ( puntino rosso sopra la linea di ipercomprato) suggerisce un segnale short.
Vediamo la chiusura giornaliera dei mercati poi valuteremo come comportarci.
DOLLAR INDEX, fast trade di rimbalzoChart di Capital.Com
In una precedente analisi dedicata alla chiusura delle candele settimanali di febbraio, tra le altre avevo segnalato il caso dell'indice del dollaro.
La formazione di una candela di indecisione su una resistenza aveva attirato l'attenzione per le potenziali implicazioni ribassiste che portava con sé.
Ovviamente col senno del poi, registriamo l'efficacia di quel pattern il quale potrebbe avere esaurito il suo compito di breve accompagnando i prezzi all'interno del canale da cui erano usciti e precisamente sulla mediana.
Statisticamente qui potremmo anche attenderci un movimento contrario di consolidamento.
Lo scopo è quello di individuare una possibile situazione sufficiente per un trade.
Nel percorso verso la mediana i prezzi hanno seguito un canale discendente regolarmente inclinato e adesso si trovano, contemporaneamente, a contatto con la parte bassa di questo canale e la mediana di quello di periodo superiore.
Zoomando sul time frame a 4 ore troviamo la nascita di un canale rialzista con cui i prezzi stanno iniziando ad allontanarsi dal punto di supporto in cui siamo.
Sul grafico orario c'è la situazione migliore per individuare un long.
I livelli operativi sono in grafico.
Faccio notare che avendo postato l'analisi in ritardo i livelli sono in parte già raggiunti.
Resta ancora un target.
Analisi del prezzo dell'oro 13 marzo⭐️Analisi fondamentale
I prezzi dell'oro hanno mantenuto un andamento positivo nelle prime contrattazioni europee di giovedì e sono rimasti vicini al massimo storico raggiunto il 24 febbraio. L'implementazione caotica delle tariffe commerciali del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il loro impatto sull'economia globale hanno continuato a spingere i flussi verso i lingotti rifugio per il terzo giorno consecutivo.
Nel frattempo, i timori di una recessione negli Stati Uniti, uniti ai segnali di raffreddamento del mercato del lavoro e di calo dell'inflazione, consentiranno alla Federal Reserve (Fed) di riprendere il ciclo di tagli dei tassi di interesse prima del previsto. Ciò, a sua volta, ha mantenuto il dollaro statunitense (USD) vicino al minimo storico raggiunto venerdì 16 ottobre e si è rivelato un ulteriore fattore a sostegno dei prezzi dell'oro non cedevole.
⭐️Analisi tecnica
L'oro si corregge verso la zona di supporto immediata di 2930 se la zona di supporto viene rotta. 2922 è il prossimo punto di supporto prima che il prezzo dell'oro si sposti a 2910. La zona di resistenza di 2950 è considerata una barriera prima di raggiungere ATH e il piano di vendita giornaliero viene notato intorno a 2970.
GOLD, fast trade nell'empasseChart di Capital.Com
Prosegue instancabile la caccia ai 3000 dollari, ricordo che questo è il contesto
Rispetto ai giorni scorsi, una novità interessante la possiamo trovare sul grafico settimanale
I prezzi al rialzo sono attualmente impegnati in una sosta al centro del canale.
Occorre monitorare attentamente il comportamento a caccia di indizi sulla volontà dei prezzi di riprendere il cammino, ipotetico, verso la parte alta del canale.
Ovviamente, come altrove osservato, questa ipotesi porta con sé la formazione dei nuovi massimi.
D'altra parte, la volontà c'è tutta.
Infatti, se osserviamo il comportamento dei volumi in occasione della correzione e poi della ripresa del trend principale notiamo come l'abc nell'analisi tecnica sia rispettata.
Per valutare la bontà di un trend i volumi così devono comportarsi.
Il grafico è un po’ ingarbugliato però da esso, oltre il citato comportamento dei volumi, si può apprezzare ad esempio il picco di volumi della settimana scorsa in direzione del trend principale.
Sul 4 ore si vedono i prezzi che stanno testando la trendline ribassista.
Un’eventuale sua violazione potrebbe facilmente portare i prezzi ai precedenti massimini 2956 dollari, previo superamento della mediana del canale di lungo periodo.
Scendendo ancora più giù, sul grafico orario notiamo una situazione curiosa.
I prezzi si muovono all'interno di un canale rialzista e attualmente stanno testando la parte bassa.
Tuttavia si trovano tra due fuochi, sotto abbiamo la trendline rialzista e il supporto statico in area 2910.
A fare da resistenza invece troviamo la trendline ribassista vista nel precedente timeframe.
È una situazione di empasse e sarà interessante vedere dove decide di uscire.
Se da sotto, sarebbe un segnale tecnico a mio giudizio molto importante che metterebbe in dubbio, almeno nell'immediato, la ripresa del trend rialzista ma nel caso in cui uscisse al rialzo potremmo assistere ad una accelerazione dei prezzi.
I livelli operativi nel grafico.
BITCOIN, fast trade sognando nuovi massimi assolutiChart di Capital.Com
Giusto per non essere distratti, casomai ci fosse sfuggito il contesto generale, mi permetto di postare il grafico mensile di Bitcoin
Lo scopo non è certamente quello di fornire chissà quale preziosa informazione ma piuttosto quello di ottenere rilascio di endorfine che possano permetterci di rimanere più lucidi senza farci perdere eccessivamente nel traffico confuso del più breve termine.
Infatti, se in fondo Bitcoin si muove con tanta grazia, eleganza di forme e disciplina nel lungo periodo, questo potrebbe semplificare l'operatività.
Visto il trend chiaramente long, sarebbe saggio praticare un’operatività per cui gli sforzi e le attenzioni siano concentrate sull'individuazione di possibili situazioni in cui il movimento rialzista possa tornare a prendere vigore.
Quindi privilegiare piuttosto i long in modo da avere il favore del trend generale e consumare con moderazione gli short.
Ora che abbiamo presente il contesto generale di lungo periodo, progressivamente scendiamo su time frame minori per individuare situazioni meritevoli di attenzione.
Intanto, l'ultimo movimento dei prezzi è avvenuto nell'area della mediana del canale dove al solito si registra una certa vischiosità e momentaneo arresto del sub-trend in atto.
I prezzi sono poco distanti dalla discreta area di supporto a 73.500 prima e 69.400 poi.
Certo, è tanta roba rispetto ai prezzi correnti ma in un contesto di lungo periodo diventa relativamente vicino.
Questo per dire che i prezzi potrebbero tranquillamente ancora scendere prima di provare a riagganciare il trend dominante.
A mio personale giudizio, essendo i prezzi già stati respinti due volte, ma con massimi e minimi crescenti, dalla mediana del canale ritengo probabile la prosecuzione del movimento il che porta con sé necessariamente la formazione di nuovi massimi assoluti.
In ottica rialzista, l'ipotesi più entusiasmante sarebbe quella di un perpetuarsi del canale rialzista e quindi vedere i prezzi ricercare la parte alta del canale.
Se così fosse, non voglio nemmeno pensare quale sarebbe il prezzo stampato sul grafico a contatto con il target.
Attualmente, semplificando, l'unico livello tecnicamente affidabile su cui è ragionevole fare affidamento e l'area dei 70.000 dollari.
Scendendo sul settimanale, possiamo apprezzare l'egregio lavoro che sta svolgendo la trendline rialzista originatasi dai minimi di settembre del 2023.
In questo momento abbiamo addirittura il quinto appoggio su di essa, questo è un aspetto importante perché significa valutare un possibile long a favore del trend principale.
Oggi è mercoledì e francamente è presto per stimare la forma della candela settimanale, intanto registriamo il rimbalzo sulla trendline e l'hammer/pin bar in pectore.
È vero che siamo a metà settimana ma se scendiamo ancora di time frame potremmo scovare situazioni interessanti per anticipare il movimento
Sul Time frame giornaliero l'appoggio sulla trendline principale, cerchiata in verde, è avvenuto con un pattern di piercing line, in divergenza rispetto al RSI14, ed in attesa di essere validata. Questo potrebbe avvenire se si realizzassero gli scenari illustrati di seguito.
Scendendo ancora di time frame, su quello orario troviamo una interessante situazione che potrebbe essere sfruttata con un long
Nel tentativo di rimbalzo di cui abbiamo parlato, i prezzi si stanno muovendo in un canale dove attualmente sono reduci da un appoggio sulla parte bassa, quindi in direzione del trend principale.
L'appoggio è avvenuto con un pattern di bullish engulfing con buoni volumi e appena validata.
I livelli operativi nel grafico, l'ultimo target segnalato è il contatto con la parte alta del canale su time frame settimanale.
Trattandosi di un appoggio sulla parte bassa del canale settimanale potrebbe essere sfruttato per un eventuale posizionamento strategico in vista del possibile nuovo massimo assoluto che lo scenario complessivo prospettato in questa analisi potrebbe regalare.