Perché Deutsche Bank vende la sterlina? Perché Deutsche Bank vende la sterlina?
Il vice presidente di Deutsche Bank FX strategist Shreyas Gopal si è spostato su una posizione ribassista sulla sterlina britannica.
La sterlina è scesa di quasi il 2% contro un dollaro USA forte la scorsa settimana, toccando un minimo di 14 mesi di $1,2200. A differenza del calo di novembre 2024, dopo il bilancio del Regno Unito, Gopal non vede questo declino come un'opportunità di acquisto. "Siamo favorevoli a vendere GBP contro un paniere di valute principali", ha dichiarato Gopal, evidenziando euro, dollaro, franco svizzero e yen giapponese.
Gopal avverte che la sterlina potrebbe affrontare ulteriori ribassi, in particolare se la Banca d'Inghilterra tagliasse i tassi a febbraio—uno scenario attualmente valutato con una probabilità del 65%.
Mentre alcuni partecipanti al mercato potrebbero considerare GBP / USD come ipervenduto, la persistente pressione di vendita potrebbe mostrare pochi segni di inversione. Gli obiettivi chiave al ribasso potrebbero essere il minimo del 2023 di 1,2000 e il minimo del 2022 di 1,0382.
X-indicator
Analisi Tecnica GBP/NZDGBP/NZD inizialmente ha guadagnato venerdì, ma il rally iniziale si è esaurito quando gli investitori hanno digerito i dati contrastanti sull'occupazione negli Stati Uniti.
• La coppia si sta dirigendo verso il supporto del 50% di fib, poiché la direzione a breve termine della coppia sarà probabilmente guidata dall'attuale andamento dei prezzi.
• I dati tecnici sono in calo, l'RSI giornaliero è negativo a 46, gli studi giornalieri sullo slancio 9 e 10 DMA sono in calo.
• La resistenza immediata si trova a 2,2149 (23,6%fib), qualsiasi chiusura superiore spingerà la coppia verso BB più alto).
• Un forte supporto è visto a 2,1946 (38,2%fib) e una rottura al di sotto potrebbe portare la coppia verso 2,1817
Raccomandazione: Vendere intorno a 2,2053 con stop loss a 2,2200 e prezzo obiettivo a 2,1850
MAIS siamo nel mezzo della correzione Piccolo esempio di conta sul Mais , possiamo notare che dal 2020 è partito un ciclo blu in 5 movimenti a formare 1 rosso , cosa succede....dopo 1 arriva la correzione composta da A ( 5 movimenti ribassisti ) B che è una sorta di falsa salita ( la condizione ideale per me sarebbe la metà del valore di a ) e c che saranno nuovamente 5 movimenti a scendere.
Cosa aspettarsi?Una discesa cominciata a Novembre che finità in teoria dopo 5 onde a ribasso.
Buon trading a tutti
Una buona base per il Nasdaq? O meglio aspettare l'insediamento?Diciamo che un pò di ipercomprato è stato scaricato sul Nasdaq, mantenendo inalterata la tendenza di medio/lungo periodo.
Dopo i massimi di metà Dicembre, pre-Fed e coincisi anche con il periodo di inizio rollaggio dei nuovi contratti futures, il mercato tecnologico americano ha iniziato qualche presa di beneficio dopo la lunga cavalcata del 2024.
Ora siamo arrivati su un importante area di supporto, che dubito venga rotta con facilità al primo tentativo, che anzi potrebbe portare ad un recupero delle quotazioni; 20700/800 è una buona base dove, dopo un adeguata fase di accumulo, potranno ripartire le quotazioni che avranno un primo ostacolo in area 21500, per poi estendere in area 21800 ed in ultimo 22000 prima di approcciarsi nuovamente ai massimi, al contrario un cedimento di 20700 (magari alla luce di un pessimo dato di Mercoledì sull'inflazione) manderebbe le quotazioni velocemente a ridosso dell'altro supporto volumetrico e psicologico in area 20200/20000.
In ultimo ci tengo a menzionare, per dovere di cronaca, che i mercati potrebbero posizionarsi in modalità di attesa fino all'insediamento del Presidente Trump che avverrà il 20 Gennaio.
BTC Formazione pattern Testa e SpallePossibile formazione del pattern Testa e Spalle su BTCUSD, rafforzata dalla divergenza presente nell'indicatore RSI.
L'estensione della linea dal massimo (testa) alla neckline coincide con i massimi storici di marzo 2024.
Attendere rottura della linea di congiunzione ed eventuale retest per valutare short fino in zona 73.000.
VIX in Ascesa:Possibile Rottura del Supporto a 5816 La tenuta del livello 5816 sarà cruciale. Tuttavia, il trend attuale del VIX suggerisce una probabile violazione al ribasso di questo supporto.
Target 1: In caso di rottura, il primo obiettivo si colloca a 5662, rappresentando un livello tecnico importante.
Target 2: Il secondo obiettivo si trova nella zona della media mobile a 200 periodi (MM200), posizionata tra 5600 e 5500, un’area spesso osservata come supporto di lungo termine.
Settimana di pausa per Dollaro/YenNella notte tra Lunedì e Martedì subito rottura dei massimi della settimana precedente e lateralizzazione per la restante parte di settimana, davvero poco da aggiungere rispetto alla scorsa settimana.
A livello macro una continuazione del rialzo del dollaro manterrebbe una scenario risk-on per i mercati, al contrario una maggiore forza dello yen solitamente lascia presumere una scenario risk-off per i mercati, ma questo è giusto un appunto extra riguardo questo strumento.
Come si può vedere nella dashboard entrambe le valute sono in posizione di forza, quindi al momento non c'è una netta predominanza di una rispetto all'altra, coerente con la lateralità della settimana.
Mantengo la mia impostazione rialzista di medio sullo strumento, con la convinzione di un approdo verso i massimi del 2024.
ENI: Dopo una fase di accumulazione pronta per un rialzoIl grafico mensile di MIL:ENI ci racconta una storia interessante.
Una lunga fase di accumulazione.
Il 2024 che si chiude con il test dell’order block (OB+) di maggio 2023.
Questa forte compressione potrebbe essere il trampolino di lancio per un nuovo trend rialzista.
Primo target: €16,90
Secondo target: €19,75
Stop Loss sotto i 12,28€
Rischio rendimento premiante (2.15 sul primo target e 4.30 sul secondo).
Entriamo a mercato e rischiamo complessivamente il 4% del nostro capitale.
SP500 ANALISI CICLICASappiamo che SPX potrebbe essere in chiusura di un ciclo semestrale di indice, l'ultimo ciclo annuale inverso su SPX lascia parecchio intendere, per il momento mi sto basando quindi sui cicli di indice, escludendo annuali inversi e integrando semestrali e trimestrali inversi.
Il ciclo T+4 di indice si trova a 112 giorni su 168 giorni, se scomponiamo i sotto cicli possiamo identificare all'interno di questo ciclo T+4 2 sotto cicli T+3, il primo chiusosi a 63 giorni e il secondo che si trova a 49 giorni su minimo 48, cioè con oggi all'interno della sua durata minima.
Sappiamo che non per forza un ciclo T+4 deve essere composto da cicli T+3, perché potrebbe anche avere una confermazione a 3 mensili lunghi ( semestrale corto a 3 tempi) oppure 4 mensili ma senza trimestrali.
Detto questo comunque non possiamo escludere a prescindere l'ipotesi che il ciclo T+2 non si possa essere appena vincolato al ribasso dei prezzi.
Se si tratta di un ciclo finto dovremo rimbalzare entro il 20 gennaio, se si tratta di un vincolo continueremo a scendere.
Current Market Sentiment on the 1H Chart (XAUUSD)📊 Current Market Sentiment on the 1H Chart (XAUUSD)
Based on the analysis of the chart, the current market sentiment appears neutral with a bearish bias, with potential for a retracement phase at market open due to multiple technical factors.
📈 Bullish Factors:
Price Above EMA50 and EMA200: The price remains above both key moving averages, suggesting short-term bullish momentum.
Key Support Levels Holding: The 2,664 USD and 2,655 USD zones have shown buying interest, preventing further declines for now.
📉 Bearish Factors Indicating Potential Retracement:
Overbought RSI: The RSI is in overbought territory with signs of a possible bearish divergence, suggesting weakening bullish momentum.
Stochastic Oscillator: The stochastic is turning downward, further indicating a potential short-term pullback.
Resistance at 2,690 - 2,700 USD: Price action has faced rejection at this critical resistance zone multiple times, signaling strong selling pressure.
Volume Profile: The area above 2,700 USD shows a low volume concentration, increasing the likelihood of price rejection if tested again.
📊 Overall Sentiment Summary:
Short-Term (1H): Neutral-Bearish, with a likely retracement phase due to overbought conditions and resistance rejections.
Medium-Term (Daily and Weekly): Neutral, with mixed signals awaiting clearer breakout confirmation.
Long-Term (Monthly): Slightly Bullish, as the broader uptrend remains intact.
🎯 Key Levels to Watch:
Bullish Continuation: Breakout above 2,700 USD with strong volume and RSI reset.
Bearish Confirmation: Breakdown below 2,664 USD leading to a test of 2,655 USD and 2,633 USD support levels.
👉 Conclusion: Indicators suggest a possible retracement phase at the market open. Traders should closely monitor the price action around key resistance and support zones for confirmation of trend continuation or reversal.
NATURAL GAS, i 4$ probabile diventeranno supportoChart di Capital.Com
Il natural gas è tra le commodity più volatili e, a giudizio personale, tra le più ostiche da gestire con l'analisi tecnica.
Si intuiscono i macro movimenti ma poi diventa complicata la gestione di un trade proprio a motivo della sua volatilità improvvisa e delle sue mitiche aperture in gap che chi trada lo strumento ben conosce.
Recentemente avevo indicato come probabile, e imminente, il breakout dei 3.2 ma poi fare attenzione alla ben più importante area dei 3.5 dollari.
I prezzi hanno violato il livello ma, come facilmente prevedibile, sono tornati indietro facendo pullback sui 3.2 intanto.
Adesso stanno nuovamente attaccando l'area dei 3.5 dollari e stavolta le cose si fanno più interessanti.
A mio giudizio in questo momento la commodity mostra forza rialzista
di supporto sono i volumi in espansione in occasione dell'intero movimento che ha portato al breakout di area 3.5 dollari .
Inoltre il pullback su area 3.2, avvenuto con volumi in contrazione, rende ancora più robusto il movimento rialzista che ne sta scaturendo tra l'altro con volumi nuovamente in ripresa
per cui dopo la falsa rottura dei 3.5 ritengo altamente probabile il suo nuovo breakout e l'approdo, quanto meno, in area 4 dollari.
In generale virgola è opportuno anche tenere in considerazione il momento macro in cui ci troviamo.
La maggiore probabilità di un inverno più rigido negli Stati Uniti e la rinnovata aggressività commerciale di Trump.
Con in meno costantemente la sciabola dei draghi, la fa roteare minacciosa ora verso il Canada ora verso in Messico e quando verso l'Unione Europea.
Quest'ultima rea a suo giudizio di essere brava a vendere i suoi prodotti in America e come tale tacciata di essere una economia criminale che ruba i posti di lavoro americani.
Come pena da espiare l'amministrazione Trump ha già individuato l'obbligo di acquisto di ingenti quantità di gas naturale liquefatto.
Insomma, il sostegno di fondo a medio termine certo non manca.
EUR/AUD ANALISI TECNICA La coppia EUR/AUD si è rafforzata venerdì, poiché ha trovato un certo supporto dopo la pubblicazione di solidi dati sull'occupazione negli Stati Uniti, che hanno superato le aspettative.
I solidi dati economici hanno rafforzato il dollaro statunitense, influenzando indirettamente la coppia EUR/AUD aggiungendo pressione al ribasso sul dollaro australiano.
• L'attuale tendenza al rialzo probabilmente continuerà finché la coppia non scenderà sotto il supporto di Fib del 38,2%.
• I segnali tecnici mostrano che la coppia potrebbe guadagnare più terreno nel breve termine poiché l'RSI è a 58 rialzista, gli studi giornalieri di momentum 5, 9 e 11 DMA sono in tendenza al rialzo.
• La resistenza immediata si trova a 1,6697 (23,6% di Fib), qualsiasi chiusura superiore spingerà la coppia verso 1,6801 (BB più alto).
• Un forte supporto è visto a 1,6562 (38,2% fib) e una rottura al di sotto potrebbe portare la coppia verso 1,6565 (50% fib)
Raccomandazione: è bene acquistare intorno a 1,6660 con stop loss a 1,6550 e prezzo obiettivo a 1,6750
Archer Aviation 11.01.25 ore 00.50Grafico lineare giornaliero.
minimo onda 1 a 1,63$
massimo onda 1 a 7,22$
minimo onda 2 a 2,91$
massimo onda 3 a 11,51$.
Attualmente il titolo si trova in correzione onda 4.
Personalmente ritengo che questa correzione sul titolo ed in generale sui mercati sia dovuta al passaggio di consegne dei poteri al nuovo Presidente Usa, come solitamente accade in questo periodo del ciclo presidenziale, ed utile per i mercati a smaltire l'ipercomprato.
Ritengo pertanto che possa durare fino al 17 gennaio 2025, poi con l'insediamento del nuovo Presidente Usa i mercati dovrebbero riprendersi, avendo peraltro nel frattempo smaltito l'ipercomprato.
Sul grafico sono evidenziati i ritracci di Fibonacci, teoricamente il titolo non dovrebbe fare chiusure sotto 7,22$ essendo il top onda 1 (le shadow potrebbero invece andare anche sotto questo livello di prezzo), per la regola dell'overlap, ovvero che il minimo toccato da onda 4 non deve andare sotto il top di onda 1. La conseguenza sarebbe non poter usare la teoria delle onde di elliott per fare questo calcolo.
L'Rsi si trova intorno ai 49 punti e sta smaltendo l'ipercomprato viaggiando verso ipervenduto (che inizia da 30 punti). L'eventuale arrivo ad ipervenduto sarà un riscontro per il rientro sul titolo.
Ho calcolato dei target di onda 5 che vanno da un target basso di 19,72$ ad un target medio di 22,52$ (vicino ad un target di onda 5 calcolato con altro metodo pari a 23,20$) ed un target alto di 25,31$. I target sono calcolati sul grafico lineare giornaliero.
L'azienda attualmente non fattura e si propone come leader di un nuovo mercato con sbocco commerciale e militare e si muove nulle notizie e sulla narrativa.
Non è un consiglio finanziario.
Natural Gas in attacco ai massimi a 4,20Questa settimana il Natural Gas ha visto i prezzi oscillare all' interno del range di settimana scorsa, in netto contrasto all'azione ribassista dei prezzi della scorsa settimana. Poiché una settimana "inside" è una forma di consolidamento su quella scala temporale, il trading potrebbe procedere in modo discontinuo ancora per un po'. Almeno questo sembra essere lo scenario più probabile a breve termine.
Un nuovo prezzo di chiusura sopra i massimi di questa settimana contribuirà molto a confermare ulteriormente i segnali rialzisti. che da tempo emergono.
La struttura dei prezzi di massimi e minimi di oscillazione più elevati rimane intatta per il trend rialzista. I recenti segnali rialzisti indicano una possibile sfida alla resistenza attorno al massimo del trend attuale di 4,20. Se si riesce a mantenere lo slancio verso l'alto, allora il massimo di 4,20 potrebbe essere superato, anche in tempi ragionevolmente brevi.
L'attuale trend rialzista a breve termine, iniziato dal minimo di ottobre, definisce un trend interno più piccolo all'interno di un ampio pattern di prezzo di trend rialzista. Poiché il supporto a 3,48 è stato testato con successo attorno alla linea di trend rialzista interna e alla MA a 20 giorni, la strada potrebbe essere libera per il pattern rialzista più ampio per esercitare la sua influenza, vale a dire in chiave rialzista. Tuttavia, il Natural Gas potrebbe raggiungere un nuovo massimo di tendenza e trovare comunque resistenza attorno alla linea del canale superiore vista in area 4,35.
STLAM Stellantis ancora laterale ma con price action chiara.Bentornati sul canale con questo aggiornamento veloce su Stellantis, partendo da grafico orario.
Le prossime resistenza di breve periodo e cosa potremmo aspettarci dal titolo da qui a metà Febbraio.
Come sempre, se siete nuovi sul canale e se il video dovesse essere stato di vostro interesse, vi invito a iscriverci per aiutarmi a far crescere il canale e la Community.
Buon week end e grazie ancora
GOLD, il rialzo può ragionevolmente proseguireChart di Capital.Com
Il Gold recentemente ha arrestato il suo calo al contatto con la parte bassa del triangolo simmetrico.
Questa è una buona notizia che rafforza la validità dello scenario di pausa dei prezzi dopo la corsa del 2024.
Il perché sia una buona notizia è presto spiegato.
Il mio scenario di riferimento, come altrove illustrato, è che lo strumento stia attraversando un fisiologico periodo di scarico.
Se l’analisi si dimostrasse corretta, il prossimo passo atteso è quello di una decisa ripresa del rialzo.
Il quando, ovviamente, è incerto.
Nel frattempo occupiamoci di cose più spicce come, per esempio, della reazione dei prezzi ai deboli dati macro Usa di ieri pomeriggio
Una lettura dei dati peggiori del consensus, sebbene in crescita, ha prodotto inizialmente un movimento al ribasso presto rinnegato e che ci ha lasciato in dono una apprezzata figura di hammer.
Figura che io leggo innanzitutto, per quanto possa sembrare strano numericamente e graficamente, come un rimbalzo sul supporto dei 2640.
Ricordiamo che l'analisi tecnica non è scienza ragioneristica ma piuttosto delle emozioni.
Non solo, ma anche rimbalzo sui 2630 visto che, al netto della reazione emotiva delle ore 15, di quello si tratta se eliminiamo la spike al ribasso.
Ora, dopo il contatto con la trendline rialzista abbiamo la formazione di massimi e minimi crescenti
Quello che potrebbe rivelarsi come il primo minimo crescente dopo il contatto con la parte bassa del triangolo ha sia la forma di un testa e spalle che di un hammer sul daily come visto prima.
Col breakout del pattern di potrebbe, con una certa fiducia, assistere all'approdo sulla trendline superiore.
Questo è il trade proposto.
ISP (Intesa San Paolo) analisi tecnica a 3 MIl ragionamento che segue potrebbe non essere condiviso da molti vista la solidità del nostro sistema bancario. Da quanto analizzato con time a 3 mesi, sembrerebbe che siamo in un momento critico per le azioni di ISP. Guardando con attenzione due principali indicatori (RSI e Bollinger) si può notare un valore mai registrato prima di RSI, al limite di over buying e in più l’andamento si troverebbe a limite analizzando anche le bande di Bollinger. Il medesimo ragionamento potrebbe valere ad un mese se applicassimo un target di circa 75.2 per l’RSI. Inoltre analizzando i movimenti degli insider, da novembre sono state aperte numerose operazioni di liquidazione. La mia ipotesi è che si potrebbe arrivare ad un tetto di 4.2 € per calare nel successivo tempo a circa 2.5-3 €, con quindi un perdita di valore di circa 30-40%. In molti diranno giustamente che il valore azionario non rispecchia la situazione reale nell’effettivo, ma un a discesa del 30-40% dovrà per forza averla nel caso accadesse
AMD Un titolo che non mi convince. Vi spiego il perché...Bentornati sul canale con un'analisi tecnica sul titolo AMD Advanced Micro Devices, quotato ovviamente al Nasdaq.
Un titolo che non mi ha mai convinto del tutto, e in questo video condivido con voi il perché.
Ricordo sempre che qualora il contenuto fosse di vostro interesse, apprezzerei molto una vostra iscrizione al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi.
Buona serata e grazie
BTC Bitcoin prima agli 80mila che nuovamente ai massimi storici?Bentornati sul canale con un aggiornamento su Bitcoin.
Qualora il contenuto fosse di vostro interesse vi inviterei a iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi.
Come anticipato nell'analisi di qualche giorno fa, ritengo altamente probabile che Bitcoin possa tornare a testare l'area 75-80K ben prima di tornare a testare ai massimi storici.
In questa video analisi i dettagli del perché ritengo questo scenario realisticamente plausibile.
Buona serata e grazie
FTSE MIB, incatenato dalla BCEPerché il FTSE MIB non cresce da 8 mesi?
Sembra curiosa la forma che ha disegnato sui grafici l'andamento del nostro indice.
Il top raggiunto nella seconda settimana di maggio 2024 non è stato più aggiornato.
Il comportamento risulta ancora più evidente se proviamo a confrontarlo con un indice come lo S&P500
La risposta potrebbe essere nascosta nella politica monetaria condotta dalla Banca Centrale Europea.
È noto il peso importante che ha nell'ndice italiano la componente bancaria e assicurativa.
Parliamo di circa 38% di capitalizzazione complessiva.
Questo ci permette di etichettare l'indice come "finanza dipendente".
La correlazione, solitamente molto positiva con l'azionario globale e con quello americano in particolare, a un certo punto è andata per fatti suoi.
Infatti, il coefficiente di correlazione con lo lo S&P500 che fino ad allora viaggiava sui massimi prossimi all'unità, a un certo punto crolla fino a portarsi a zero.
Quando tutto ciò?
All'incirca a metà maggio quando era chiaro, per l'andamento dell'inflazione soprattutto, che la BCE avrebbe iniziato il processo di normalizzazione della politica monetaria inaugurando la stagione dei tagli
Qualche considerazione può essere fatta.
Considerando il peso importante dei finanziari in generale nell'indice la prospettiva di un calo dei tassi ha messo in dubbio la possibilità che potessero continuare ad essere sostenibili gli enormi utili che gonfiavano i bilanci del settore.
Infatti il picco dell'indice a maggio è coinciso chirurgicamente con la fine dei "tassi fermi" e l'inizio due settimane dopo del primo taglio.
Da allora l'America ha continuato lungo la salita e il nostro FTSE MIB si è seduto rigirandosi i pollici.
Una possibile conferma della congettura si può trovare anche dal confronto tra il nostro indice e l'indice europeo del settore bancario
Praticamente, e costantemente, un indice di correlazione prossimo all'unità, cioè il massimo.
Adesso l'indice si è riportato per l'ennesima volta a contatto con la resistenza statica posta sui massimi recenti.
La forma che è assunto sui grafici è molto interessante perché ha le sembianze di un testa e spalle di continuazione che, se tale dovesse dimostrarsi, ci prometterebbe target ambiziosi.
Per quello che riguarda i dubbi sulla tenuta degli utili all'interno del settore in generale, le grandi banche d'affari, più o meno all'unanimità, confermano che per almeno i prossimi due anni a prescindere dalla direzione ragionevole della politica monetaria gli utili complessivi dovrebbero mantenersi stabili o in calo ma non drammatico.