GBPUSD | Analisi Fondamentale & SwingFinalmente il mercato ha reagito dopo le decisioni della FED, BOC, BOE, ECB, BOJ, CPI, NFP, sbloccandosi da una fase di congestione. I dati odierni hanno evidenziato la resistenza e la forte crescita del mercato del lavoro americano, con l'inflazione ancora al di sotto del target del 2%. La possibilità di un taglio dei tassi da parte della Fed a giugno è sul tavolo, ma resta incerta; dubito fortemente che avverrà a marzo o maggio.
Il GBPUSD presenta una struttura ribassista con una candela H4 che ha rotto l'intera struttura, arrivando nella zona di domanda al livello 1.262. Personalmente, prevedo una continuazione al ribasso, almeno fino al di sotto di 1.26, per poi ritracciare fino al 50% di Fibonacci e consolidare nella zona di inversione che si incrocia con la trendline, per poi proseguire il trend al ribasso verso la zona 1.2520 come target finale.
Questo è ciò che osservo attualmente a livello H4. In sintesi, è tempo di festeggiare, poiché dopo due settimane di laterizzazione, oggi abbiamo visto i primi segnali di slancio da parte del mercato. Quindi, preparatevi per un inizio settimana spettacolare, con un'accelerazione da parte degli operatori. Un saluto e buon trading a tutti da Nicola.
Xauusd(w)
Xau/Usd - Di nuovo in Supply H1Giorno a tutti Traders
L'analisi precedente è ancora valida, se la suddetta supply non viene violata la mia ottica rimane sempre quella di andare a chiudere l'inefficienza del break Daily sulla demand H1 dei 2025.00 circa.
In ottica di analisi tecnica siamo poco fuori la trendline dei massimi a test della medesima supply, una poca estensione fuori da tale livello può indicare un Fake Out da zona per poi rientrare
Su io sono short personalmente ormai con stoploss spostato a breakeven in cima alla spyke, con target proprio quella zona, adesso occhio perchè il prossimo livello chiave è appunto la demand base del movimento di uscita, ovvero 2051.86 circa, da quel livello può provare a spingere di nuovo long per continuazione, o per testare la Demand segnata H1 nuova, formatasi appunto col movimento short dove sono entrato per poi continuare, o per fare un nuovo massimo, quindi occhio ragazzi.
Se rientra sotto trendline, allora può confermare il movimento a target Long.
Se il prezzo adesso spinge oltre la nuova supply H1 allora farò attenzione massima a rivalutare short, per me il movimento ideale per la continuazione non deve invalidare i 2059.61/2065.66 (appunto la nuova supply H1)
Per qualsiasi informazione, o altro, anche per semplice curiosità se volete vedere operazioni o altro, non esitate a contattare, la conoscenza va diffusa ed è mio piacere farlo.
Buon trading a tutti !
L'EURUSD tornerà a 1.0810?L'EUR/USD sta estendendo i guadagni verso quota 1.0900 nelle prime ore del mattino europeo di venerdì. Il dollaro statunitense sta faticando a trovare solidità, consentendo all'euro di salire ulteriormente in un clima ottimista. Tutti gli occhi sono ora puntati sul rilascio dei dati sull'occupazione non agricola (NFP) degli Stati Uniti. Per quanto riguarda il dollaro, l'indice del dollaro USA (DXY) è rimasto all'interno della consolidata gamma multigiornaliera mentre i partecipanti al mercato continuavano a elaborare gli ultimi sviluppi dell'evento FOMC del 31 gennaio. Su quest'ultimo punto, è utile ricordare che Powell ha dichiarato che la Federal Reserve è pronta a mantenere il tasso di politica attuale per un periodo prolungato, se necessario. Ha sottolineato che gli avanzamenti consistenti nell'inflazione sono incerti e ha accennato alla possibilità di avviare riduzioni dei tassi in qualche momento di quest'anno. Powell ha sottolineato la stretta del mercato del lavoro riconoscendo anche l'impatto potenzialmente negativo sull'economia se la riduzione dei tassi fosse ritardata. Ha enfatizzato che le decisioni saranno prese su base riunione per riunione, esprimendo la convinzione che il tasso di politica ha probabilmente raggiunto il suo picco e suggerendo allo stesso tempo che una riduzione dei tassi a marzo sembrava improbabile. In futuro, ci si aspetta che il dibattito degli investitori tenga ancora aperta la possibilità del primo taglio dei tassi a marzo o maggio, con una probabilità di circa il 37% e il 60%, rispettivamente, secondo lo strumento FedWatch di CME Group. NFP dovrebbe fornire ulteriori dettagli sul momento delle eventuali future decisioni sui tassi di interesse. Su questo punto, un altro solido dato sugli occupati a gennaio dovrebbe lasciare invariata l'idea di un mercato del lavoro stretto e dovrebbe rafforzare la percezione di un atterraggio morbido in mezzo a un'economia ostinatamente resiliente, sostenendo alla fine l'idea di un taglio dei tassi a maggio da parte della Fed e quindi sostenendo il dollaro statunitense così come i rendimenti almeno a breve termine. Per quanto riguarda la previsione a livello tecnico, mi aspetto in mattinata di Londra una presa di liquidità del prezzo sopra i massimi di Asia al livello 1.09 con cambio strutturale al ribasso ad M5 e configurazione di un FVG che sarà il nostro punto di ingresso per un trade short fino a 1.081. Un saluto e un buon trading a tutti da Nicola.
XAU DIGGERS 2buona sera a tutti come state? aggiornamento gold. dopo la bomba long presa ieri in live anche con tutto il gruppo. direi che la settimana poteva anche finire li. ma per domani siccome ci sono NFP ed io sono un amante del trading sotto news vorrei valutare qualcosa. allora situazione daily ancora long , il problema è che siamo molto alti per longare, quindi le opzioni sono due o longhiamo se in notturna e mattinaa scende subito in modo che in america lo abbiamo in zona. altrimenti se continua long subito allora aspettero per valutare magari un bello short. ci aggiorniamo in mattinata e ci vediamo live ore 14:00 ogni presa di posizionamento sarà mandata in tempo reale sul gruppo. grazie a tutti per il supporto, per qualsiasi dubbio domanda non esitate a contattarmi. buonanotte a domani e buon trading
GBPNZD deve fare una scelta! 2.06 o 2.094Attualmente, GBPNZD presenta una struttura ribassista evidenziata da questo canale bearish. Al momento, il prezzo, dopo essersi rimbalzato sul fondo di questo canale, si trova in un punto cruciale. L'ultima reazione rialzista ha portato alla formazione di una zona di domanda, compresa tra 2.0760 e 2.0940.
Se il trend ribassista dovesse mantenere la sua forza, è possibile che il prezzo scenda per rompere la zona di domanda, arrivando fino al livello di 2.06. A questo livello si intersecano il lato inferiore del canale e la zona di domanda. Personalmente, mi aspetto una possibile inversione rialzista in questo punto specifico, ed è proprio lì che cercherò un punto di ingresso ad H4.
Vi terrò aggiornati. Un saluto e buon trading a tutti, da Nicola.
XAUUSD | Situazione post FOMC.Ciao Trader!
Ieri sera le parole di Powell hanno creato dei bei casini, lasciando a mercato una situazione di incertezza.
C'è ancora una possibilità che il prezzo vada a rialzo fino ai 2060/65$ per poi shortare un pochino.
Vi lascio le mie zone di valutazione da trattare con estrema cura.
La volumetrica mi darà le conferme chiave per posizionarmi.
Come al solito gestite bene il rischio, approfondisco il tutto nel gruppo studio.
Per qualsiasi cosa potete contattarmi in privato o nei commenti.
Mi raccomando un bel boost e condividete il più possibile.
Buon Trading.
Ciau.
XauUsd, a mio avviso, c'è un canale da chiudere!Risalve a tutti Traders!
Osserviamo il Gold e riprendiamo dall'ultima analisi, abbiamo avuto il test della trendline short con un'ultimo tentativo di massimo per ora.
Siamo sempre sotto la stessa supply, ma dal tocco in demand Weekly il 17 Gennaio, abbiamo avuto soltanto un rialzo dei prezzi, con un'ondata H1 con un minimo crescente ai 2013.
Ora se vogliamo continuare il trend Long H1 il massimo in fase di test ora dei 2039 deve essere rotto con decisione e con un grande impulso! e se devono partire queste waves, allora il minimo dovrà essere crescente e andare a testare l'ultimo massimo d'inversione del trend Long m15
I 2030 spingono ma è già stata ripresa più volte, fallendo l'ultimo massimo risultante per ora decrescente, quindi mi sa che ci vuole un buon prezzo d'entrata per continuare e innescare questa compressione verso l'ATH in ottica di guerra in quanto il Gold è un bene rifugio.
Osserviamo quindi con attenzione massima la reazione long del test che stiamo avendo ora, se dovesse fallire una reazione Long di continuazione, occhio ai 2020 / 2025 !!!
GBPCAD potrebbe spingere al rialzo a 1.7138 dopo la BOEGBPCAD ha iniziato a mostrare forza al rialzo dopo il rimbalzo al livello 1.70, dove si trova una zona di domanda. Il prezzo ha registrato una significativa modifica strutturale a M15 ieri, con un'opportunità di trade che avrebbe portato a un profitto del 1% prima dei dati canadesi. Personalmente, non ho eseguito tale operazione. Al momento, sembra riprendere la sua traiettoria verso il punto di swing più alto, dove c'è liquidità da colmare al livello 1.7138. Oggi sono attesi i tassi di interesse della BOE, quindi prestare attenzione a potenziali ingressi durante la sessione di Londra e a possibili picchi durante l'annuncio dei tassi. Personalmente, valuterei un ingresso, sempre che ci siano le condizioni, dopo l'annuncio dei tassi per ottenere un quadro grafico e macroeconomico più completo. Naturalmente, valuterò una modifica strutturale al rialzo a M15 per confermare la mia prospettiva rialzista a lungo termine. Un saluto e buon trading a tutti.
xau diggersBuonasera ragazzi, come state? Oggi è stata davvero una giornata intensa tra chiusure mensili e FOMC. Chi ha seguito lo zio Powell probabilmente si sarà reso conto che nemmeno lui sapeva cosa dire. Tuttavia, sembra che non sia del tutto convinto di abbassare i tassi a marzo. In ogni caso, dobbiamo prestare molta attenzione all'oro, che reagisce fortemente a problemi geopolitici, ecc.
Quindi, dopo la chiusura mensile e quotidiana, personalmente considererei di mantenere una posizione long almeno fino a zone leggermente superiori prima di valutare uno short. Come ben sapete, aspettiamo sempre la sessione asiatica e londinese prima di posizionarci nella sessione americana. Pertanto, aspettiamo domani mattina per poi valutare eventuali mosse nel pomeriggio.
Ogni aggiornamento e posizionamento sarà condiviso nel nostro gruppo di studio. PS: Venerdì, attenzione al NFP. Per ogni dubbio, domanda o altro, non esitate a contattarmi. Sarò lieto di rispondervi. Buonanotte e a domani.
GBPUSD | Lateralizzazione prima della FED e di un nuovo massimo!Il GBP/USD rimane in una posizione sfavorevole e si negozia in territorio negativo vicino a 1,2650 durante la sessione americana di martedì. La cauta posizione di mercato aiuta il dollaro statunitense a rimanere resiliente contro i suoi rivali dopo rilasci misti di dati e pesa sulla coppia prima degli incontri della Fed e della BoE. Il GBP/USD ha chiuso il primo giorno della settimana praticamente invariato ma ha subito una leggera pressione ribassista all'inizio del martedì. La coppia si negozia al di sotto di 1.2700 durante la sessione europea, e l'outlook tecnico indica una mancanza di interesse da parte degli acquirenti. La cauta posizione di mercato sostiene il dollaro statunitense (USD), rendendo difficile per il GBP/USD guadagnare slancio all'inizio del martedì poiché gli investitori sono preoccupati per un approfondirsi del conflitto in Medio Oriente. Riflettendo il clima negativo, i futures degli indici azionari statunitensi si negoziano in territorio negativo. Nel frattempo, l'indice FTSE 100 del Regno Unito ha aperto in rialzo prima di ritirarsi leggermente. Nel caso in cui i principali indici di Wall Street si orientino al rialzo dopo la campana di apertura, il dollaro statunitense potrebbe perdere la sua forza, aiutando il GBP/USD a limitare le sue perdite.
Il prezzo ha reagito bene nella zona di domanda al livello 1,26-1.2640 con un rimbalzo al livello 0.705 di Fibonacci. Il rialzo sembra interessante, ma non credo che il prezzo possa avere molta spinta dato lo swing high al livello 1.2720 e quindi l'elevato liquidità che il prezzo potrebbe assorbire prima di ritracciare ulteriormente. Quindi, mi aspetto un ulteriore giorno di mitigazione in attesa della Fed, e poi vedremo se effettivamente il prezzo potrà spingere al rialzo in zona 1.2750 come primo obiettivo. Vi terrò aggiornati sulla situazione, occhi aperti ai dati macro. Buon trading a tutti, un saluto da Nicola.
xau diggersBuona sera ragazzi, come state? Oggi è stata davvero una giornata top, siamo riusciti a prendere lo short anche durante la sessione live delle 15. Bravi a tutti!
Comunque, passando all'analisi del gold per domani, è importante notare la chiusura daily che suggerisce un possibile trend long. Quindi, vorrei concentrarmi su possibili posizioni long. Come ben sapete, preferisco attendere la sessione asiatica e quella di Londra prima di prendere decisioni.
Intanto, vi mostro alcune idee di zona, dalla più aggressiva per la notturna a quella più conservativa per la sessione di New York alle 14:30. La mia aspettativa è una continuazione fino al livello chiave dei 44.46. Staremo a vedere come si sviluppa la situazione.
Ogni presa di posizione e aggiornamento sarà condiviso come sempre nel nostro gruppo. Buona notte e a domani!
EURUSD | Falsa configurazione ribassista - Arriveranno i ToriNella sessione americana di lunedì, l'EUR/USD ha proseguito il suo declino, scendendo al di sotto di 1,0800 per la prima volta dalla metà di dicembre. La prudenza di mercato ha favorito la forza del dollaro statunitense, influenzando negativamente la coppia prima degli eventi chiave della settimana. Nonostante un modesto rimbalzo da un minimo di gennaio a 1,0813, la diffusa debolezza del dollaro ha impedito ulteriori cali. Le analisi tecniche giornaliere indicano prospettive ribassiste, con resistenza intorno alla media mobile semplice a 200 periodi a 1,0845. Anche la situazione a breve termine è negativa, con l'EUR/USD al di sotto di tutte le medie mobili e indicatori tecnici ribassisti. In questo contesto, l'euro è la valuta più debole rispetto al dollaro all'inizio della settimana, con scommesse su un taglio dei tassi in aprile nonostante le opposizioni dalla BCE. Peter Kazimir suggerisce che un taglio è più probabile a giugno, citando segni positivi di disinflazione. Il Vicepresidente della BCE, Luis de Guindos, sottolinea il progresso dell'inflazione, ma rassicura che non sono ancora pronti per un taglio. Il calendario macroeconomico di lunedì è scarso, ma la settimana vedrà eventi significativi, tra cui il PIL dell'Eurozona e della Germania, la decisione di politica monetaria della Fed degli Stati Uniti e il rapporto sui Nonfarm Payrolls di gennaio. Il grafico mostra una chiara posizione long, saluti a tutti.
AUDUSD | E' tempo di andare Long con obiettivo a 0.67L'AUD/USD mira a mantenere una condizione stabile al di sopra del livello 0,6600 in una settimana ricca di eventi. Una diminuzione dell'inflazione in Australia potrebbe portare un certo sollievo alla Reserve Bank of Australia (RBA). L'Indice del Dollaro USA (DXY) ha registrato un aumento a circa 103,64, spinto dall'accentuarsi delle tensioni geopolitiche che ne hanno accresciuto l'attrattiva come rifugio sicuro. Tuttavia, i rendimenti dei titoli di Stato decennali degli Stati Uniti hanno registrato un calo a circa 4,12%. Gli investitori si aspettano che la Federal Reserve mantenga invariati i tassi d'interesse nell'intervallo tra il 5,25% e il 5,50% per la quarta volta consecutiva. Fino ad ora, i responsabili delle decisioni della Fed hanno sottolineato che tagli prematuri dei tassi sono da evitare fino a quando non acquisiscono fiducia in un ritorno sostenibile dell'inflazione al target del 2%. Tagli anticipati potrebbero generare una crescita complessiva della domanda, con conseguenti pressioni sui prezzi. Oltre alla politica della Fed, l'attenzione sarà rivolta a indicatori economici come le offerte di lavoro JOLTS, il cambiamento nell'occupazione ADP e i dati dell'ISM Manufacturing PMI. Per quanto riguarda il Dollaro Australiano, gli investitori sono ansiosi di conoscere i dati sull'inflazione previsti per mercoledì. Le previsioni indicano un aumento delle pressioni sui prezzi dell'8% nell'ultimo trimestre del 2023, rispetto alla crescita del 1,2% osservata nel trimestre luglio-settembre. Un attenuarsi delle pressioni inflazionistiche potrebbe apportare sollievo ai decisori della Reserve Bank of Australia (RBA). Dopo un inizio positivo il 6 dicembre con la rottura di alcune zone di resistenza e la formazione di un orderbock al livello 0,6550, il mercato ha raggiunto un massimo al livello 0,6870 per poi tornare indietro dopo circa un mese e mezzo. Da quel momento, il prezzo ha iniziato a formare una struttura rialzista e potrebbe procedere a rompere il FVG con obiettivo 0,67. Un saluto e buon trading a tutti.
XAUUSD | Outlook settimanale.Buona Domenica a tutti!
Il metallo giallo si prepara ad un bel crollo? Sembrerebbe proprio così.
Siamo in attesa dei tassi d'interesse del 31/01, che probabilmente creeranno un bel casino.
Queste sono le linee guida che seguirò per la prossima settimana, decisiva per il destino del nostro bene rifugio preferito.
La zona verde in basso è un'importantissima Demand, cruciale per la ripartenza a rialzo del GOLD, il suo break sarà estremamente dannoso.
Vi ricordo che per quanto riguarda l'operatività, dovete rischiare solo ciò che potete permettervi, una gestione del denaro errata vi porterà a bruciare il capitale.
Non siate frettolosi, piuttosto tatuatevi la parola "PAZIENZA", perché è tutto ciò di cui avete bisogno per avere successo in questo mondo, oltre alle giuste nozioni.
Per qualsiasi cosa potete scrivermi in privato.
Ciau.
GBP/USD Forma un Triangolo Rialzista con Target a 1.25 Il cross valutario GBP/USD sta avendo difficoltà a trovare una direzione decisa nel breve termine e oscilla all'interno di un noto intervallo di trading. Le scommesse ridotte su un imminente taglio dei tassi da parte della Banca d'Inghilterra sostengono la Sterlina britannica (GBP) e forniscono un certo sostegno alla coppia valutaria. Sebbene la prospettiva tecnica nel breve termine debba ancora evidenziare una costruzione di momentum ribassista, gli acquirenti potrebbero rimanere scoraggiati a meno che la coppia riesca a riconquistare 1.2700. I dati macroeconomici positivi provenienti dagli Stati Uniti hanno dato impulso al Dollaro statunitense (USD) durante la sessione americana di giovedì. Il Bureau of Economic Analysis (BEA) ha riportato che il Prodotto Interno Lordo degli Stati Uniti è cresciuto a un tasso annuale del 3,3% nel quarto trimestre (prima stima). Questo dato ha superato le aspettative di mercato per una crescita del 2% e ha contribuito a far performare meglio l'USD rispetto ai suoi concorrenti. Il rapporto sul PIL ha mostrato giovedì che l'Indice dei Prezzi delle Spese di Consumo è aumentato del 2% su base trimestrale nel quarto trimestre, in linea con l'incremento del trimestre precedente e con le aspettative di mercato. Personalmente, ho ipotizzato su un possibile ribasso della sterlina nel grafico giornaliero, evidenziando una zona di offerta al livello 1.271, che è un forte punto di resistenza, e due zone di domanda ravvicinate che potrebbero agire come supporto tra i livelli 1.256 e 1.259. Inoltre, ho tracciato due trendline, una ribassista e una rialzista, formando complessivamente un triangolo rialzista. Nonostante ciò, attualmente il prezzo si trova sul lato superiore del triangolo. Pertanto, secondo la mia opinione, è pronto per una discesa verso 1.25, considerando anche il supporto dell'EMA21. I dati macroeconomici di questa settimana saranno interessanti con la FED in vista, specialmente dopo che gli acquisti di EUR e GBP in abbinata al dollaro sembrano essere stagnanti da oltre due settimane, una situazione di mercato veramente bloccata. Saluti e una buona giornata di trading a tutti da Nicola.
xau diggersBuona domenica a tutti! La situazione macro sul Gold rimane ancora orientata al rialzo. Tuttavia, a livello intraday, personalmente mi aspetto un ulteriore ribasso fino alla zona 2000/1996. Le chiusure daily continuano a suggerire un'opportunità short. Domani osserveremo attentamente come si posizionerà durante la sessione notturna e di Londra, per poi valutare possibili posizionamenti nella sessione americana.
Ogni presa di posizione e aggiornamento sarà condiviso nel gruppo. Grazie a tutti e buona serata!
P.S. Per ogni dubbio o domanda, non esitate a scrivermi. Sarò lieto di rispondervi.
XAUUSD | Analisi Fondamentale e TecnicaL'oro continua a oscillare intorno a $2.020 nel secondo semestre della giornata di venerdì, mantenendo la sua posizione nonostante il ritiro al 4,1% del rendimento del benchmark del titolo del Tesoro USA a 10 anni, causato dai dati sull'inflazione PCE di dicembre. Il prezzo dell'oro si trova in un range limitato, la Fed è attenta all'andamento dell'inflazione, e l'esito del PCE influenzerà la sua posizione restrittiva sui tassi di interesse. Nonostante la resilienza economica degli Stati Uniti, il prezzo dell'oro potrebbe beneficiare di un rallentamento delle pressioni inflazionistiche. La probabilità di un taglio dei tassi a marzo è salita al 50%, ma persistono le sfide per la Fed, poiché l'economia statunitense rimane robusta, con una crescita del PIL del 3,3% nel quarto trimestre 2023. La Fed è attesa per mantenere i tassi invariati, ma gli investitori saranno attenti ai segnali riguardo a eventuali tagli futuri. Il prezzo dell'oro mostra un pattern interessante, con un canale principale ribassista e uno appena formato al rialzo. Le prospettive indicano un possibile movimento iniziale a seguire il trend ribassista verso la zona dei $2000, seguito da un rialzo sostenuto dal nuovo trend al rialzo. Tuttavia, è importante valutare l'opzione di uno scenario short in zona $2000 e monitorare gli sviluppi successivi agli annunci della Fed. Un saluto da Nicola e una buona giornata a tutti.
EURUSD | Prima della FED 1.08 e dopo 1.102L'EUR/USD si mantiene intorno a 1.0850 durante la sessione americana di venerdì, con il dollaro statunitense in difficoltà a trovare domanda. Il supporto critico si trova al livello di retracciamento Fibonacci del 50% dell'impennata da ottobre a dicembre. Se il cross scende al di sotto di questo livello e lo utilizza come resistenza, potrebbe trovare supporto a 1.0740 prima di 1.0700. Sul lato positivo, le resistenze immediate sono a 1.0830, 1.0865 e 1.0900. Dopo la chiusura negativa giovedì, l'EUR/USD ha esteso il ribasso, toccando il minimo da metà dicembre sotto 1.0850. L'outlook tecnico a breve termine suggerisce un accumulo di momentum ribassista, con possibili ulteriori perdite se il supporto a 1.0800 cedesse. La BCE ha mantenuto i tassi invariati e ha espresso cautela riguardo ai tagli dei tassi. Nonostante la resilienza iniziale dell'euro, la tendenza è stata influenzata dalla situazione di mercato avversa al rischio, che ha favorito il dollaro statunitense. Altri dati indicano una crescita del PIL statunitense oltre le stime degli analisti, rafforzando ulteriormente il dollaro. L'euro sembra essersi spostato dalla zona di lateralizzazione 1.09-1.10, con possibilità di ritorno a 1.08 prima di un potenziale recupero verso 1.10. Un grafico illustra il possibile movimento e le zone chiave. Buon weekend a tutti da Nicola.
XAUUSD ON FIRE?Buongiorno ragazzi,
l'ORO sembra stia cercando di chiamare uno SHORT di ricerca di liquidità verso i minimi delle scorse giornate e della settimana scorsa.
La zona dei 2025$ continua a reggere molto bene.
Attendo delle buone conferme da parte della volumetrica per posizionarmi in direzione dei 2000$. Nel gruppo studio ne parlo in maniera più approfondita.
Voi cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti, sarò felice di rispondervi.
E per qualsiasi altra cosa contattatemi in privato.
Buon Trading e attenti alle NEWS delle 14:30 e 16:00.
Ciau.
USDJPY | Operazione Short con Target a 146.80Il Giappone sta attraversando una fase di consolidamento nei confronti del dollaro statunitense, in mezzo a segnali fondamentali contrastanti. Il tono più morbido del Tokyo Core CPI, insieme a un'atmosfera di rischio positiva, sta indebolendo lo Yen giapponese (JPY). Nonostante un'azione dei prezzi più contenuta dell'USD, manca slancio prima dei dati sulla PCE degli Stati Uniti. La coppia USD/JPY ha ridotto alcuni dei suoi guadagni intraday, oscillando intorno a 147,60 durante le ore di trading europee di giovedì. Tuttavia, ha cercato di recuperare le perdite della sessione precedente dopo i dati positivi sull'indice PMI degli Stati Uniti. Il saldo commerciale del Giappone a dicembre è stato superiore alle aspettative, contribuendo al rafforzamento dello JPY. La Banca del Giappone (BoJ) ha confermato i tassi di interesse esistenti e la politica di controllo della curva dei rendimenti, ma il governatore Ueda ha indicato un impegno per raggiungere l'obiettivo del 2,0% di inflazione. L'indice PMI globale degli Stati Uniti S&P ha registrato un aumento a gennaio, superando le previsioni. La cautela del mercato in vista della decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve degli Stati Uniti il 31 gennaio ha alimentato la domanda di dollari. Nonostante la speculazione di nessun cambiamento nei tassi a gennaio, le probabilità di un taglio a marzo sono notevolmente diminuite rispetto al mese precedente. I trader sono in attesa dei dati sul PIL annuale degli Stati Uniti (Q4) per ottenere ulteriori indicazioni sulla traiettoria dei tassi di interesse della Fed. Grafico H4: mi aspetto un rimbalzo nella zona di fornitura all'interno del box evidenziato in bianco, corrispondente al livello 62-79 di Fibonacci, da cui cercherò una conferma ribassista strutturale a M15. Eventuali aggiornamenti seguiranno. Un saluto e una buona giornata a tutti da parte di Nicola.
EURUSD | Operazione Long sui Grafici Giornaliero e M15Il futuro dell'EUR/USD è incerto, con la possibilità di ulteriori ribassi se il livello di supporto di 1,0821 viene superato. In caso di discesa, potrebbe confrontarsi con la media mobile a 100 giorni a 1,0774 e successivamente toccare il minimo di dicembre 2023 a 1,0723. La prospettiva negativa si intensificherebbe superando la chiave della media mobile a 200 giorni a 1,0843. Sul lato positivo, la coppia dovrebbe superare il massimo settimanale di 1,0998 per aprire la strada a una possibile visita al massimo di dicembre a 1,1139. Nel breve termine, la coppia sembra consolidarsi vicino a 1,0820. Gli indicatori tecnici come l'indicatore MACD e l'RSI suggeriscono una pressione al ribasso, con l'RSI che scende al di sotto del livello 40. Eventi come la conferenza stampa della BCE e i dati economici tedeschi influenzano il sentiment dell'EUR/USD, con la mancanza di sorprese che ha portato a un calo giovedì. Le prospettive economiche contrastanti tra Europa e Stati Uniti, insieme a segnali positivi dal PIL statunitense, hanno contribuito a sostenere il dollaro. La Federal Reserve sembra orientata a posticipare un taglio dei tassi almeno fino a maggio, secondo le probabilità del mercato. La pubblicazione dell'inflazione misurata dal PCE venerdì potrebbe influenzare ulteriormente le aspettative sui tassi di interesse. In sintesi, il contesto attuale suggerisce un'incertezza nei movimenti futuri dell'EUR/USD, con fattori economici e decisioni della BCE e della Federal Reserve che possono avere un impatto significativo sulle prospettive della coppia valutaria. Per questo considero più sicuro valutare un trade sul giornaliero, noto un grafico più ordinato, ho una zona di demand dove il prezzo potrebbe rintracciare per ruotare e farmi entrare long con una conferma ad M15 e un target su il livello 1.1142 dove abbiamo un'importante zona di liquidità ancora da colmare. Un saluto e un buon trading a tutti.