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[LE ZONE DI TRADING] - Psicologia di TradingDimentica tutto ciò che pensi di sapere sui mercati, se non capisci le basi, non dovresti pensare agli indicatori. Non dovresti pensare al come entrare. Non dovresti pensare a quale sia il miglior time-frame. Non dovresti pensare a nessuna di queste cose che risultano banali fino a quando non capisci il concetto basilare di come si muovono i prezzi.
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Nei mercati, quando i prezzi raggiungono un certo livello e creano una determinata area significa che questa è una fascia di prezzo in cui alcuni interessi speciali, a noi retail sconosciuti, la rendono un’area di buoni affari; quì iniziano l'accumulo delle posizioni, qui verranno registrati i livelli di volume più alto, perché esso è chiaramente più alto ovunque ci siano buoni scambi.
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Il ciclo degli scambi non finisce mai, questa è l'essenza di tutto. I movimenti vanno da una zona all'altra, nel mentre vedrai una pausa e un consolidamento e poi via verso la zona successiva.
Metti da parte le tue trendline e altri strumenti colorati che usi e impara prima a identificare le zone dei prezzi.
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Anche perché spero che tu non sia qui per diventare il Van Gogh del trading. Il trading non è creativo o colorato come molti lì fuori vogliono farti credere e non siamo qui per coprire il prezzo con più strumenti possibili credendo erroneamente di avere più controllo.
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Spero che tu sia qui per cercare di estrapolare i tuoi profitti dal mercato, comprando a basso costo e vendendo a livelli più alti, quindi non trasformare il trading in una sfilata di moda e non tentare di diventare decorativo e fantasioso con il modo in cui visualizzi un grafico.
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Torna alle origini e ricorda che le strategie sono molte, ma le basi sono quelle.
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LA ZONA DI COMFORTBuongiorno Traders,
oggi parlerò della zona di comfort anche se non basterebbero cinque articoli per parlare di questo argomento.
Ma cos' è la zona di comfort?
Non è nient'altro che una serie di abitudini, per lo più tossiche nelle quali ci sentiamo a nostro agio ed al "sicuro".
Una sorta di prigione astratta che con il passare degli anni ci costruiamo da soli.
FACCIAMO UN ESEMPIO:
Mettiamo che il nostro obbiettivo sia quello di perdere peso.
Ed ecco che partiamo subito alla grande, usciamo dalla nostra zona di COMFORT ed iniziamo a cambiare le nostre abitudini:
-Andiamo a correre;
-Facciamo palestra;
-Mangiamo sano.
Dopo i primi giorni tutto l'entusiasmo(non vedendo risultati) crolla e così rientriamo nella nostra zona di COMFORT, invece che andare a correre guardiamo la tv, invece che mangiare sano ci riempiamo di cibo per il nervoso eccetera...
Ma questo succede a tutti!!
Ma la differenza tra chi raggiunge i propri obbiettivi o meno, sta nella costanza di cambiare, piano piano, tutte le proprie abitudini tossiche per sostituirle ad altre più sane che ci porteranno di giorno in giorno verso il nostro obbiettivo.
Per questo dovete uscire dalla vostra zona di comfort, facendo cose diverse, più produttive e vedrete che quando riuscirete a farlo, vi sentirete anche meglio con voi stessi.
Insomma più realizzati!
Sei riuscito ad uscire dalla tua comfort zone?
Fammi sapere nei commenti
Buon Trading!