Do Kwon condannato a 15 anni, 10 in meno di SBF: ecco perché
Il co-fondatore di Terraform Labs, Do Kwon, è stato condannato giovedì a 15 anni di carcere federale per aver orchestrato una frode crypto da 40 miliardi di dollari — una condanna sensibilmente più lieve rispetto ai 25 anni inflitti al fondatore di FTX, Sam Bankman-Fried (SBF) lo scorso anno, nonostante la frode di Kwon abbia causato danni finanziari quasi quattro volte maggiori.
La disparità nelle sentenze mette in evidenza come il comportamento in aula, il rimorso e la collaborazione con le autorità possano influenzare profondamente gli esiti nei casi di crimini finanziari di alto profilo.
I verdetti
Il giudice federale Paul Engelmayer, che ha presieduto il caso di Kwon presso il Southern District di New York, ha descritto il crollo di Terra-Luna come “una frode su una scala epica, generazionale”. Ha respinto sia la raccomandazione del pubblico ministero di 12 anni, giudicandola “irragionevolmente clemente”, sia la richiesta della difesa di cinque anni, definendola “assolutamente impensabile e profondamente irragionevole”.
“Il tuo reato ha causato a persone reali una perdita di 40 miliardi di dollari in denaro reale, non semplicemente una perdita su carta,” ha dichiarato Engelmayer a Kwon, osservando che potrebbero esserci state fino a un milione di vittime nel mondo.
Al contrario, il giudice Lewis Kaplan ha condannato SBF a 25 anni nel marzo 2024 per una frode da 11 miliardi di dollari, citando la “straordinaria flessibilità con la verità” dell’imputato e la “totale assenza di reale rimorso”.
Perché questa differenza?
Patteggiamento contro processo
Kwon si è dichiarato colpevole nell’agosto 2025 delle accuse di cospirazione e frode telematica, assumendosi la responsabilità di aver ingannato gli investitori sui meccanismi di stabilità di TerraUSD. In una lettera alla corte, ha scritto: “Sono l’unico responsabile del dolore di tutti. La community guardava a me per capire la direzione da prendere e io, nella mia arroganza, li ho portati fuori strada.”
SBF, invece, ha scelto di andare a processo e ha dichiarato la propria innocenza per tutta la durata. Ha sostenuto che FTX stesse soltanto attraversando una “crisi di liquidità” e non fosse una vera e propria frode. La giuria ha impiegato solo quattro ore per condannarlo per tutti e sette i capi d’accusa.
Comportamento in aula
Il giudice Kaplan ha rilevato che SBF ha commesso spergiuro almeno tre volte durante la sua testimonianza. Kaplan ha definito la performance di SBF sul banco dei testimoni la più “elusiva” che avesse mai visto in quasi 30 anni in magistratura. “Quando non mentiva apertamente, era spesso evasivo, pignolo, sfuggiva alle domande,” ha affermato Kaplan.
Il giudice ha anche riscontrato che SBF aveva tentato di influenzare i testimoni prima del processo. Ha inviato messaggi all’ex consulente legale di FTX, Ryne Miller, suggerendo di “verificare le cose tra di loro”.
Kwon, invece, ha ascoltato le dichiarazioni delle vittime — 315 lettere presentate in tribunale — e si è scusato direttamente. “Sentire la voce delle vittime è stato straziante e mi ha ricordato ancora una volta le grandi perdite che ho causato,” ha detto al giudice Engelmayer.
Esposizione legale futura
Un fattore cruciale per la condanna di Kwon è il suo procedimento pendente in Corea del Sud. Rischia accuse che potrebbero portare fino a ulteriori 40 anni di prigione. Il giudice Engelmayer ha preso in considerazione esplicitamente questo aspetto nel determinare la pena. Kwon sarà probabilmente estradato per affrontare il processo nel suo Paese dopo aver scontato la pena negli Stati Uniti.
SBF non rischia nulla di simile all’estero, rendendo la condanna statunitense di 25 anni la sua principale punizione. Tuttavia, sta attivamente cercando di ribaltare la sentenza. Nel novembre 2025, il team legale di SBF ha presentato appello, sostenendo che fosse stato “presunto colpevole” prima ancora che il processo iniziasse. L’avvocata Alexandra Shapiro afferma che la corte avrebbe bloccato prove chiave a dimostrazione della solvibilità di FTX e avrebbe permesso un trattamento di parte durante il procedimento. Si prevede che la Seconda Corte d’Appello impiegherà diversi mesi per emettere una decisione.
| Do Kwon | Sam Bankman-Fried | |
| Pena | 15 anni | 25 anni |
| Perdita Stimata | 40 miliardi di dollari | 11 miliardi di dollari |
| Dichiarazione | Si dichiara colpevole | Condanna a processo |
| Rimorso | Scuse dirette alle vittime | Nessun rimorso mostrato |
| Spergiuro | Nessuno | 3 casi riscontrati |
| Influenza su testimoni | Nessuna | Sì |
| Accuse aggiuntive | Fino a 40 anni in Corea del Sud | Nessuna |
Fonte: BeInCrypto
Il quadro generale
Entrambi i casi rappresentano momenti storici nell’applicazione delle regole nel settore crypto. I pubblici ministeri hanno sottolineato che le perdite causate da Kwon superano quelle provocate da SBF, dal co-fondatore di OneCoin Karl Sebastian Greenwood e dall’ex CEO di Celsius Alex Mashinsky messe insieme.
Le sentenze sono un messaggio chiaro per il settore crypto: la collaborazione e un vero senso di rimorso possono ridurre sensibilmente la durata della detenzione.
Kwon ha accettato di rinunciare a 19,3 milioni di dollari come parte dell’accordo di patteggiamento. Inoltre, gli è stato imposto di pagare una multa da 80 milioni di dollari e di ricevere un divieto a vita di effettuare transazioni in criptovaluta, secondo quanto stabilito dall’accordo con la SEC nel 2024.
La richiesta di Kwon di scontare la pena in Corea del Sud è stata respinta.