Bitcoin news: recuperati i 111.000 USD
La news del giorno per quanto riguarda Bitcoin è il recupero dei 111.000 USD.
Si tratta di una quota che era stata persa martedì, ma che è stata recuperata in meno di tre giorni.
Da notare che il supporto che aveva retto per un po’ a metà mese era posto sui 110.000 USD, e che è stato recuperato già ieri. Pertanto il recupero di oggi va considerato ancora più significativo, anche se minimo.
Bitcoin torna sopra i 110.000 USD
La prima volta in assoluto nella sua storia che il prezzo di Bitcoin è salito sopra quota 110.000 USD fu solamente cinque mesi fa, ovvero a maggio 2025. Infatti sia a novembre 2024 che a gennaio 2025 si fermò poco sotto questa soglia.
A luglio di quest’anno però ruppe quella che allora era una vera e propria resistenza, e lo fece con un forte impulso che nel giro di pochi giorni lo portò anche sopra i 120.000 USD per la prima volta nella sua storia.
A sua volta, la soglia dei 120.000 USD è stata rotta in seguito per sole due volte, una a metà agosto ed una ad inizio ottobre.
Pertanto se da un lato i 120.000 USD sono da considerare una soglia anomala, i 110.000 USD sono invece la soglia di riferimento di questo 2025, ed un particolare della seconda metà abbondante dell’anno.
A parte l’anomalia di inizio ottobre, quando fece registrare il nuovo massimo storico addirittura sopra i 126.000 UDS, i 110.000 USD sono il livello chiave di questo mese.
Ad esempio a fine settembre tale soglia non resse, ma il prezzo si limitò a scendere a 109.000 USD. Poi, dopo lo scoppio della mini-mini-bolla di inizio ottobre, di nuovo il prezzo scese proprio attorno ai 110.000 USD.
Il recupero di oggi del prezzo di Bitcoin (BTC)
Nonostante ciò, giovedì della scorsa settimana il prezzo di Bitcoin ruppe il supporto posto attorno ai 110.000 USD, tanto da scendere rapidamente fin sotto i 104.000 USD.
A quel punto però si verificò un rimbalzo immediato, che comunque non riuscì a fargli recuperare il livello chiave.
In un primo momento sembrava essersi formato un nuovo livello chiave, attorno ai 107.000 USD, ma molto probabilmente in quel frangente c’era della liquidità in uscita dal mercato di Bitcoin diretta verso quello dell’oro, in piena mini-bolla.
La mini.bolla dell’oro ha iniziato a gonfiarsi in particolare proprio la settimana scorsa, con una rapida ascesa ben sopra i 4.000$ l’oncia. È poi scoppiata tra venerdì scorso e martedì di questa settimana, con conseguente ritorno di liquidità sul mercato di Bitcoin in fuga da quello dell’oro.
La situazione però si è nuovamente stabilizzata solo ieri, ed in effetti proprio ieri il prezzo di BTC ha sfondato di slancio la resistenza posta a circa 109.000 USD, recuperando il livello chiave di 110.000 USD.
Oggi ha fatto anche di meglio, salendo sopra i 111.000 USD, che però non sembrano essere un livello chiave. Il livello chiave sembra siano rimasti i 110.000 USD, pertanto il livello attuale risulta essere ancora più positivo.
Le news
Le principali news che hanno condizionato tale dinamica, e che stanno continuando a condizionarla, sono in realtà totalmente esterne a Bitcoin.
Le principali chiavi di lettura sono due.
La prima riguarda l’andamento del Dollar Index (DXY), ed in particolare le ipotesi di indebolimento del dollaro USA entro la fine dell’anno.
La seconda riguarda l’andamento del mercato dell’oro, ed in particolare l’eventuale fuga dal risk-on verso il risk-off, o il ritorno dell’appetito per il risk-on con conseguente migrazione di capitali dal risk-off.
Spesso l’andamento del prezzo dell’oro e quello di Bitcoin sul lungo termine procedono abbastanza di pari passo, ma con diverse eccezioni che si manifestano però specificatamente sul breve o al massimo sul medio periodo.
Lo scoppio della mini-bolla gonfiatasi sul prezzo dell’oro la scorsa settimana ha portato ad un leggero aumento dell’appetito al rischio dei mercati, finendo per innescare una mini-fuga di liquidità del mercato dell’oro a quello del risk-on (tra cui quello di Bitcoin).
In realtà potrebbe essere errato parlare di mini-fuga dall’oro, perché ad uscire sono stati solo quei capitali entrati in eccesso a causa della mini-bolla speculativa. Tuttavia sono stati sufficienti per consentire a BTC di recuperare il livello chiave dei 110.000 USD.
Grafico a candele interattivo del prezzo di Bitcoin (BTC/USDT), a confronto con i rendimenti del Dollar Index (DXY). Fonte:TradingView