The CryptonomistThe Cryptonomist

Ethereum e il nuovo limite massimo di gas per transazione

5 minuti di lettura

Con l’introduzione di un limite massimo di gas per transazione fissato a 16.777.216 gas, la rete Ethereum punta a rafforzare la propria stabilità, sicurezza e prevedibilità nei costi di transazione. 

Questa modifica, proposta da Vitalik Buterin per essere applicata a livello di protocollo, interessa direttamente tutti coloro che interagiscono con la blockchain, dalle dApp agli utenti finali, oltre a coinvolgere tecnologie emergenti come le zkVM.

Perché il limite massimo di gas è cruciale per Ethereum

Il gas su Ethereum rappresenta l’unità di misura del lavoro computazionale richiesto per l’elaborazione delle transazioni e l’esecuzione di smart contract. Fino a oggi, una singola transazione poteva teoricamente consumare tutto il gas disponibile in un blocco. Questo approccio, tuttavia, espone la rete a diversi rischi.

  • Bilanciamento inefficiente del carico: una transazione ad alto consumo di gas può saturare il blocco, penalizzando meccanismi equi di inclusione delle transazioni.
  • Attacchi DoS: transazioni enormi facilitano attacchi che congestionano la rete (Denial of Service), compromettendo efficienza e sicurezza.
  • Compatibilità zkVM: bloccare grandi quantità di calcoli in una sola transazione ostacola l’efficienza dei meccanismi zero-knowledge virtual machine, fondamentali per future evoluzioni di scalabilità.
  • Esecuzione parallela: una singola transazione che utilizza la maggior parte del gas può impedire vantaggi da esecuzione parallela e suddivisione del carico.

Impostare un limite massimo di gas rappresenta quindi una risposta diretta a queste criticità e segna una svolta verso una gestione più omogenea delle risorse della rete.

Specifiche tecniche del nuovo limite di gas per transazione

Parametri dettagliati del cap

Il limite è fissato a 16.777.216 gas, equivalente a 2^24. Questo tetto viene applicato a ogni singola transazione in modo indipendente, senza vincolare la flessibilità dei miner o dei validatori nella configurazione del limite di gas per blocco. In pratica, una qualsiasi transazione che specifichi un gasLimit superiore a questa soglia verrà automaticamente rifiutata dal protocollo con un codice di errore appropriato.

Implicazioni per EVM e flusso di transazioni

  • Validazione del txpool: all’atto della verifica, se il gasLimit supera la soglia, la transazione è invalidata e non entra nel transaction pool.
  • Validazione del blocco: nel caso in cui un blocco contenga una transazione con gasLimit superiore, tale blocco viene dichiarato invalido e scartato.

Questo garantisce che nessuna transazione possa compromettere la prevedibilità e la sicurezza del protocollo attraverso un eccessivo consumo di risorse.

Motivazioni dietro la scelta del valore 16.777.216 gas

Il valore di 16.777.216 gas è stato selezionato in modo preciso per bilanciare necessità diverse. Da un lato permette ancora la realizzazione di operazioni complesse come la distribuzione di nuovi contratti o azioni avanzate di DeFi. Dall’altro, stabilisce una soglia facilmente gestibile sia per gli sviluppatori sia per l’ecosistema delle applicazioni distribuite.

Tale limite non limita i casi d’uso moderni ma, al contrario, promuove una più equa distribuzione del carico elaborativo all’interno dei blocchi, offrendo performance più coerenti nel tempo.

Compatibilità e retroattività del limite al gas

Impatto sulle transazioni esistenti e sulle dApp

Il nuovo cap al gas per transazione non è retrocompatibile con le operazioni che attualmente chiedono più di 16,77 milioni di gas. Tuttavia, secondo le stime raccolte dall’analisi delle attività on-chain, la vasta maggioranza delle transazioni Ethereum odierne ricade ampiamente al di sotto di questo valore.

Le poche eccezioni saranno costrette a frazionare le operazioni in transazioni più piccole, suddivisione che potrà essere gestita a livello di dApp o wallet. L’impatto generale sulla base utenti e sugli sviluppatori risulta quindi limitato.

Incremento della sicurezza e mitigazione DoS

Con il nuovo massimo per il gas, viene ridotto in modo drastico il rischio di attacchi DoS basati su singole transazioni oversize. La validazione dei blocchi diventa così più regolare e prevedibile, mantenendo costante il tempo necessario all’elaborazione e decentralizzando ulteriormente la sicurezza tra i validatori della rete.

Benefici per zkVM e parallelizzazione

Un aspetto chiave della proposta riguarda l’ottimizzazione per le zkVM (zero-knowledge virtual machines). Suddividere grandi transazioni in blocchi più piccoli facilita la progettazione di sistemi di verifica distribuita molto più efficienti, semplificando il lavoro sia per la validazione zero-knowledge sia per l’esecuzione parallela delle operazioni.

Ne consegue che Ethereum si posiziona in modo migliore per affrontare le future sfide in termini di scalabilità e avanzamento tecnologico, pur mantenendo la robustezza operativa per le esigenze attuali e in evoluzione del settore.

Considerazioni sulla resilienza e sostenibilità di Ethereum

Il passaggio a un limite massimo di gas non solo migliora la resilienza della rete contro attacchi e squilibri, ma rafforza anche la sostenibilità nel lungo periodo. Bloccando il consumo eccessivo di risorse in singole transazioni, Ethereum offre una maggiore prevedibilità nei costi e nelle prestazioni, facilitando la pianificazione e l’adozione di nuove applicazioni decentralizzate.

Prospettive e opportunità per la comunità Ethereum

Il nuovo limite massimo di gas per transazione rappresenta un’ulteriore tappa nella maturazione di Ethereum verso una blockchain più sicura ed efficiente. Gli sviluppatori e le aziende sono chiamati ad aggiornare strumenti e smart contract per rispettare la nuova soglia, ma troveranno un ambiente più stabile e competitivo, anche in vista dell’integrazione con tecnologie zk e la crescita della DeFi.

L’implementazione di questa proposta offre alla rete un efficace scudo contro abusi e congestioni, favorendo al contempo la trasparenza e l’equità nella gestione delle risorse. Resta dunque importante monitorare gli effetti sul lungo periodo, continuando a promuovere aggiornamenti che coniughino innovazione, sicurezza e inclusività.