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Ethereum: perché il prezzo di ETH non si schioda dai 2.400$?

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Da ormai quasi due mesi, il prezzo di ETH (Ethereum) non sembra riuscire a schiodarsi dalla zona dei 2.400$.

La cosa in parte stupisce perché risulta che sempre più aziende stiano aggiungendo Ethereum a Bitcoin nelle proprie riserve.

Ethereum (ETH) ama i 2.400$

I 2.400$ sono una soglia importante per il prezzo di Ethereum.

Infatti, è proprio da lì che iniziò il Trump trade a novembre dell’anno scorso, grazie al quale ETH riuscì a tornare a 4.000$.

Il problema, però, è venuto dopo, soprattutto da quando Trump ha annunciato di aver lanciato la sua memecoin su Solana. 

Va detto che in passato il mercato delle memecoin era basato principalmente sulla blockchain di Ethereum, ma a partire da fine 2023 sono nate sempre più memecoin su Solana. 

Tra l’altro 2.400$ era anche il livello massimo raggiunto ad inizio 2024 dal prezzo di ETH grazie al rimbalzo di fine 2023, ma allora, a partire da febbraio, si gonfiò una mini-bolla che lo portò ben sopra i 4.000$.

In altre parole, negli ultimi due anni per ben due volte a partire proprio dai 2.400$ si sono gonfiate due mini-bolle sul prezzo di Ethereum, ma mentre la prima una volta scoppiata riportò il prezzo di ETH solamente a 2.300$, la seconda lo ha portato addirittura sotto i 1.600$ ad aprile di quest’anno. 

È evidente che il 2025 sia stato un anno problematico per Ethereum, molto probabilmente proprio a causa del fatto che il mercato delle memecoin si è quasi definitivamente spostato su Solana. Non va dimenticato che proprio le memecoin durante la precedente grande bull run (quella del 2021) avevano favorito moltissimo l’ascesa del prezzo di Ethereum. 

La presunta debolezza del prezzo di Ethereum (ETH)

Questa situazione porta alcuni a sostenere che il prezzo di ETH stia attraversando un momento di debolezza. 

In realtà, fintantoché riesce a tenere i 2.400$ è perfettamente in linea con il livello di prezzo successivo al rimbalzo del 2023. Certo, in molti si aspettavano di più, ma essendo venuto a mancare il mercato delle memecoin non c’è da aspettarsi molto di più sul medio-breve periodo. 

Ad esempio, il prezzo di Solana dopo il rimbalzo di fine 2023 era risalito a circa 100$, ma ora è a 150$. Inoltre a gennaio, proprio in concomitanza con l’annuncio del lancio della memecoin di Trump, ha fatto segnare i nuovi massimi storici a quasi 300$.

In seguito, quando la mini-bolla del Trump trade è scoppiata, il prezzo di SOL è tornato a 120$, ovvero un livello ancora ben superiore ai 100$ di inizio 2024. 

Invece il prezzo di Ethereum quest’anno è sceso addirittura ai livelli di fine 2023 precedenti al rimbalzo, ed in seguito è riuscito a malapena a riportarsi sui livelli precedenti all’ultima mini-bolla. D’altronde anche il prezzo attuale di Solana è all’incirca sui livelli precedenti al Trump trade. 

La divergenza con la pressione degli acquisti

Tutto ciò sembra, però, stridere con il fatto che sempre più aziende stanno aggiungendo ETH alle proprie casse oltre a BTC.

Sul sito web StrategicETHReserve.xyz si può monitorare l’elenco delle aziende note che hanno Ethereum in portafoglio. 

Da quando il sito ha iniziato a monitorare questi dati, a marzo, il numero di ETH che risultano essere stati messi a riserva complessivamente è superiore a 1,2 milioni, pari a quasi tre miliardi di dollari. 

Tuttavia, si tratta di cifre ancora molto contenute, rispetto ad esempio ai 16 miliardi di dollari di ETH scambiati sui mercati crypto in un singolo giorno. 

Pertanto le due cose sono solo apparentemente in contrasto, perché in realtà il processo di acquisto e ritiro dal mercato degli ETH da parte delle aziende ha ancora dimensioni così contenute da non poter avere alcun impatto reale sul prezzo di Ethereum. 

Tra l’altro, su BitcoinTreasuries.net si può monitorare invece il numero di BTC accumulati dalle aziende, e le sole aziende quotate in Borsa risultano detenere in portafoglio complessivamente quasi 850.000 Bitcoin, pari ad oltre 90 miliardi di dollari. Il volume di scambio giornaliero di BTC sugli exchange è di 47 miliardi di dollari, quindi la differenza con ETH per ora è ancora abissale, da questo punto di vista.