La crescita economica del Messico aumenta del 3,8% a luglio, sostenuta dai settori agricolo e dei servizi

L’attività economica del Messico ha registrato una forte ripresa a luglio, registrando una notevole crescita del 3,8% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
Questa forte ripresa segue un deludente calo dello 0,6% registrato a giugno, superando le aspettative del mercato che si attestavano su una crescita di appena l’1,8%, secondo l’Instituto Nacional de Estadistica, Geografia e Informatica.
Si tratta della crescita più elevata in tre mesi e del terzo incremento più grande nel 2024, a dimostrazione della resilienza dell’economia nonostante le sfide più ampie.
Questa performance impressionante fornisce un rinnovato senso di ottimismo per le prospettive economiche del Messico.
Crescita settoriale: l’agricoltura guida la strada
Un esame più attento dei dati mostra che i settori primari, tra cui agricoltura, attività minerarie e pesca, hanno registrato una crescita dell’11,9% a luglio, invertendo il calo del 2,9% registrato a giugno.
A guidare questa impennata è stato un significativo incremento del 16,7% nelle attività agricole, trainato dalle condizioni meteorologiche favorevoli e dall’aumento della domanda.
L’agricoltura continua a svolgere un ruolo fondamentale nell’economia messicana, garantendo non solo la sicurezza alimentare ma anche creando posti di lavoro nelle zone rurali.
I risultati del settore evidenziano il suo ruolo fondamentale nel sostenere sia le economie locali sia la crescita nazionale.
Anche il settore terziario, che comprende i servizi, ha registrato una crescita robusta, con un’espansione del 4,3% a luglio, rispetto alla contrazione dello 0,4% di giugno.
Diversi settori di questo settore hanno registrato notevoli guadagni, a dimostrazione della crescente fiducia dei consumatori e della loro crescente spesa.
Le vendite al dettaglio sono aumentate del 5,4%, mentre il commercio all’ingrosso è aumentato del 7,2%. Inoltre, i servizi professionali, scientifici e tecnici hanno registrato un notevole aumento del 17%, il che suggerisce una crescente domanda di competenze specialistiche.
Questo spostamento verso servizi di valore più elevato è indice di modernizzazione in diversi settori e segnala un’economia basata sui servizi in espansione.
Le industrie secondarie del Messico, tra cui il settore manifatturiero, l’edilizia e l’estrazione mineraria, sono cresciute del 2,1% a luglio, dopo una contrazione dello 0,7% a giugno.
Sebbene la ripresa di questo settore sia stata meno drammatica rispetto a quella dell’agricoltura e dei servizi, resta un indicatore positivo di una più ampia stabilità economica.
In particolare, l’edilizia ha registrato un aumento del 2,6%, sostenuto da rinnovati progetti infrastrutturali e dalla domanda di alloggi. Tuttavia, l’attività mineraria si è leggermente contratta dello 0,4%, indicando le sfide in corso nel settore.
Nel complesso, la modesta ripresa nei settori secondari integra le performance più solide registrate in altri settori dell’economia.
Contratto di vendita al dettaglio per il terzo mese
Nonostante la più ampia ripresa economica, le vendite al dettaglio in Messico sono diminuite per il terzo mese consecutivo, con un calo dello 0,6% su base annua a luglio.
Ciò segue una riduzione rivista del 3,1% registrata a giugno.
La contrazione è stata causata principalmente dal calo delle vendite nei negozi self-service e nei grandi magazzini, che sono diminuite del 6,2%.
Anche categorie come tessili, bigiotteria, abbigliamento e calzature hanno registrato un calo del 3,1%.
Tuttavia, c’è stato un aspetto positivo: le vendite online, comprese quelle tramite cataloghi cartacei e televisione, sono aumentate del 33%.
Inoltre, le vendite di generi alimentari e generi alimentari sono aumentate del 5,5%, mentre i beni per la casa e i computer hanno registrato un incremento del 4,3%.
La crescita economica più forte del previsto offre alla Banca del Messico (Banxico) il margine per rivalutare la propria politica monetaria nei prossimi mesi.
Questa solida performance potrebbe indurre Banxico a rallentare i suoi sforzi di allentamento monetario, poiché i responsabili politici bilanciano la crescita con i rischi di inflazione.
Con una domanda e una spesa dei consumatori in aumento che potrebbero aumentare le pressioni inflazionistiche, si prevede che Banxico adotterà un approccio cauto per ulteriori aggiustamenti delle politiche. Le decisioni della banca centrale saranno cruciali per guidare l’economia attraverso questo periodo di ripresa mantenendo al contempo la stabilità finanziaria.