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Il produttore di chip AI Groq si espande in Europa con il nuovo hub finlandese

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Groq expands to Europe with new Finland hub as AI inference demand grows

Il produttore di chip per l’intelligenza artificiale Groq ha lanciato il suo primo data center europeo a Helsinki, in Finlandia, in collaborazione con il fornitore globale di infrastrutture Equinix.

La startup con sede negli Stati Uniti da 2,8 miliardi di dollari, sostenuta da investitori tra cui Samsung e Cisco, sta espandendo la sua presenza internazionale mentre la domanda di inferenza AI aumenta in tutta Europa.

La mossa posiziona Groq per capitalizzare il crescente interesse del continente per l’infrastruttura sovrana dell’intelligenza artificiale, prendendo di mira il dominio di Nvidia nel settore.

A differenza di Nvidia, Groq si concentra su chip su misura per le attività di inferenza, interpretando i dati in tempo reale utilizzando modelli di intelligenza artificiale pre-addestrati, piuttosto che sull’addestramento dei modelli.

Il sito di Helsinki servirà il traffico in pochi giorni

L’impianto di Helsinki di Groq entrerà in funzione questa settimana, appena quattro settimane dopo che l’azienda ha preso la decisione di costruirlo.

La società ha detto che sta già scaricando i rack dei server nella posizione.

Equinix, nota per il collegamento dei principali fornitori di cloud tra cui AWS e Google Cloud, ospiterà le LPU (unità di elaborazione del linguaggio) di Groq, offrendo ai clienti l’accesso immediato alla tecnologia di inferenza AI di Groq.

La regione nordica è diventata un luogo privilegiato per l’infrastruttura dei dati dell’IA grazie al suo clima più fresco, all’accesso alle energie rinnovabili e al sostegno politico alle strategie sovrane dell’IA.

Finlandia, Svezia e Norvegia sono sempre più visti come hub interessanti per gli investimenti nei data center e l’ingresso di Groq conferma ulteriormente la tendenza.

A giugno, il CEO di Nvidia Jensen Huang ha visitato l’Europa e ha firmato diversi accordi per le infrastrutture, evidenziando l’intensificarsi della concorrenza nel settore.

I chip di inferenza AI vedono un’impennata della domanda

Groq è una delle numerose startup che cercano di sconvolgere la roccaforte di Nvidia sui semiconduttori AI.

Mentre Nvidia domina il segmento di addestramento dell’intelligenza artificiale con le sue GPU ad alte prestazioni, aziende come Groq, Cerebras, SambaNova, Ampere (che sarà presto acquisita da SoftBank) e Fractile stanno scommettendo sulla crescente necessità di chip di inferenza.

“Poiché la domanda di inferenza AI continua a un ritmo sempre crescente, sappiamo che coloro che costruiscono velocemente hanno bisogno di più: più capacità, più efficienza e con un costo scalabile”, ha affermato Jonathan Ross, CEO e fondatore di Groq.

I chip di Groq sono costruiti in modo diverso da quelli di Nvidia. Le sue LPU non si basano sulla memoria ad alta larghezza di banda (HBM), un componente costoso e scarso a livello globale.

Al contrario, Groq utilizza una catena di approvvigionamento che ha sede principalmente in Nord America, il che aiuta a garantire una disponibilità costante.

Questa strategia supporta l’obiettivo di Groq di fornire un’elaborazione di inferenza ad alto volume e a basso margine su larga scala, proprio l’area in cui Nvidia è meno focalizzata.

L’intelligenza artificiale sovrana favorisce l’espansione localizzata

La spinta politica dell’Europa verso un’IA sovrana, in cui le infrastrutture locali ospitano ed elaborano i dati all’interno dei confini regionali, sta plasmando il modo in cui le aziende straniere di IA entrano nel mercato.

Stabilendo una presenza fisica a Helsinki, Groq si allinea alle preferenze normative dell’UE e migliora la latenza dei suoi servizi per gli utenti europei.

Il data center di Groq in Finlandia beneficerà anche dell’impegno del paese per l’energia verde e la sua infrastruttura digitale ben sviluppata.

La connettività di Helsinki con altre parti d’Europa la rende una scelta strategica per la fornitura di servizi di inferenza a bassa latenza alle aziende di tutta la regione.

Groq gestisce già data center negli Stati Uniti, in Canada e in Arabia Saudita e questa struttura di Helsinki segna un passo significativo nella sua strategia di crescita globale.