Wall Street si prepara alla stagione degli utili più debole dal 2023 a causa dei massimi di mercato

Con l’inizio della stagione degli utili del secondo trimestre, i mercati azionari statunitensi si aggirano vicino ai massimi storici, sostenuti dall’ottimismo che molti sperano sarà convalidato dai risultati societari in arrivo.
Tuttavia, le aspettative per gli utili sono contenute. Gli analisti prevedono un modesto aumento del 2,5% su base annua degli utili dell’S&P 500 per il secondo trimestre, rendendola la stagione degli utili più debole dalla metà del 2023, secondo Bloomberg.
Nonostante la recente forza del mercato, le prospettive più ampie si sono offuscate.
Si prevede che sei degli 11 settori dell’S&P 500 registreranno un calo degli utili.
Le previsioni di crescita per l’intero anno dell’indice di riferimento sono scese al 7,1%, in calo rispetto al 9,4% di aprile.
Tuttavia, l’abbassamento dell’asticella potrebbe giocare a favore delle società, in quanto le aziende possono battere le basse aspettative, hanno detto gli esperti di mercato.
Kevin Gordon, senior investment strategist di Charles Schwab, ha dichiarato a Bloomberg che l’accento sarà posto sui margini lordi per comprendere l’effetto dei margini lordi.
La stagione degli utili inizia ufficiosamente martedì, con i rapporti chiave di JPMorgan Chase, Citigroup e BlackRock.
Anche altre società di alto profilo come J.B. Hunt e Netflix pubblicheranno i risultati la prossima settimana.
La spesa per l’intelligenza artificiale domina le prospettive delle grandi aziende tecnologiche
Mentre l’incertezza macroeconomica e le preoccupazioni commerciali incombono, i giganti tecnologici statunitensi continuano la loro spinta aggressiva verso l’intelligenza artificiale.
Si prevede che Microsoft, Meta, Amazon e Alphabet spenderanno circa 337 miliardi di dollari in spese in conto capitale nell’anno fiscale 2026, rispetto ai 311 miliardi di dollari di quest’anno, secondo Bloomberg.
Questi investimenti riflettono la fiducia nel valore a lungo termine dell’IA.
Nel secondo trimestre, i “Magnifici Sette” – Apple, Microsoft, Alphabet, Amazon, Nvidia, Meta e Tesla – dovrebbero registrare un aumento combinato del 14% dei profitti. Al contrario, il resto dell’S&P 500 dovrebbe vedere un leggero calo dello 0,1%.
Gli hyperscaler dell’intelligenza artificiale da soli hanno speso più di 80 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2025 e sono sulla buona strada per raggiungere i 300 miliardi di dollari di spesa collettiva nel prossimo anno, consolidando ulteriormente il loro ruolo di motori di crescita.
Le tensioni commerciali e i movimenti valutari aggiungono complessità
Nonostante i timori iniziali, l’impatto delle politiche tariffarie del presidente Trump non si è ancora pienamente manifestato sugli utili societari.
Secondo Bloomberg, è probabile che i margini di reddito netto dell’S&P 500 scendano al livello più basso dall’inizio del 2024, anche se questo potrebbe essere temporaneo.
Si prevede che i margini rimbalzeranno nei prossimi trimestri, ipotizzando che si concretizzino tagli ai costi o miglioramenti dell’efficienza dell’IA.
Dall’altra parte dell’Atlantico, le imprese europee si trovano ad affrontare sfide più immediate.
Un indice Citigroup mostra un costante declassamento degli utili da metà marzo, con le case automobilistiche e i minatori particolarmente colpiti.
Un euro più forte, in rialzo del 13% rispetto al dollaro quest’anno, potrebbe esercitare un’ulteriore pressione sulle imprese orientate alle esportazioni.
Tornando agli Stati Uniti, il declino del dollaro sta fornendo un leggero vento di coda per le società multinazionali.
In calo del 10% da inizio anno, il dollaro ha registrato la peggiore performance del primo semestre dal 1973.
David Adams di Morgan Stanley ha affermato che la valuta debole dovrebbe sostenere gli utili, soprattutto per le società a grande capitalizzazione con una significativa esposizione estera.
Come ha concluso Lisa Shalett di Morgan Stanley, “È un buon mercato per alcuni, ma non per tutti”.
In un contesto di bassa correlazione e di selezione dei titoli, identificare i vincitori in un contesto di utili misti può essere la chiave per affrontare i mesi a venire.