Anteprima degli utili di Nvidia: le azioni NVDA resisteranno all’incerta domanda di intelligenza artificiale?

Nvidia ha avuto un ruolo di spicco durante il boom dell’intelligenza artificiale (IA), con la sua capitalizzazione di mercato che è aumentata di quasi nove volte dalla fine del 2022.
Tuttavia, questo straordinario percorso è stato caratterizzato dalla volatilità.
Dopo essere diventata per un breve periodo la società pubblica più preziosa al mondo a giugno, il prezzo delle azioni Nvidia ha subito un brusco calo, perdendo quasi il 30% del suo valore, ovvero circa 800 miliardi di dollari, in sette settimane.
Da allora il produttore di chip ha registrato una ripresa e le sue azioni vengono ora scambiate a un ritmo pari a circa il 6% del loro massimo storico.
Mentre Nvidia si prepara a comunicare i suoi risultati trimestrali, gli investitori sono molto attenti a eventuali segnali di raffreddamento della domanda di intelligenza artificiale o di riduzione della spesa da parte dei principali clienti cloud.
Il business dei data center di Nvidia alimenta la crescita
I ricavi di Nvidia sono più che triplicati negli ultimi tre trimestri, trainati in gran parte dalla sua divisione data center, che fornisce le unità di elaborazione grafica (GPU) essenziali per i carichi di lavoro dell’intelligenza artificiale.
Gli analisti prevedono un altro trimestre positivo, con un aumento previsto del fatturato del 112% a 28,7 miliardi di dollari.
Tuttavia, nei prossimi trimestri l’azienda dovrà fare confronti più difficili su base annua, con una crescita prevista in rallentamento nei prossimi sei trimestri.
Per il prossimo trimestre di ottobre, Nvidia dovrebbe registrare una crescita del 75%, raggiungendo i 31,7 miliardi di dollari.
Qualsiasi deviazione da queste aspettative potrebbe avere un impatto significativo sul sentiment degli investitori.
Gli investimenti di Google e Meta danno una spinta a Nvidia
Le azioni Nvidia hanno guadagnato quasi il 10% ad agosto, sostenute dai continui investimenti di importanti clienti come Google e Meta nei data center e nelle infrastrutture basate su Nvidia.
Sebbene questo ottimismo abbia guidato i recenti guadagni, permangono preoccupazioni circa la sostenibilità di tale spesa.
I risultati dell’azienda nel trimestre di ottobre saranno un indicatore chiave della domanda continua di infrastrutture di intelligenza artificiale.
Una previsione positiva potrebbe indicare una domanda solida e continuativa, mentre una previsione deludente potrebbe suggerire che l’aumento della spesa per le infrastrutture si sta attenuando.
Ad aumentare l’incertezza è la tempistica relativa ai chip AI di prossima generazione di Nvidia, noti come Blackwell.
Rapporti recenti indicano che problemi di produzione potrebbero ritardare le spedizioni su larga scala fino al primo trimestre del 2025, più tardi di quanto inizialmente previsto.
Sebbene Nvidia sostenga che la produzione sia in linea con le previsioni per la seconda metà dell’anno, eventuali ritardi potrebbero sollevare dubbi sulla capacità dell’azienda di mantenere il proprio vantaggio tecnologico rispetto a concorrenti come Advanced Micro Devices (AMD) e Google.
ROI a lungo termine di Nvidia
Nonostante l’aumento dei margini di profitto, Nvidia è sottoposta a severi controlli per quanto riguarda il ritorno sull’investimento a lungo termine per i suoi clienti, che acquistano in grandi quantità dispositivi costosi.
Durante l’ultima conference call sui risultati finanziari, il direttore finanziario Colette Kress ha sottolineato che i fornitori di servizi cloud, che rappresentano oltre il 40% dei ricavi di Nvidia, potrebbero generare 5 dollari di fatturato per ogni dollaro speso in chip Nvidia nell’arco di quattro anni.
In questo trimestre gli investitori saranno alla ricerca di ulteriori parametri per rafforzare la loro fiducia.
Sebbene le sue azioni si siano riprese da un recente calo, trainate dalla domanda sostenuta di infrastrutture di intelligenza artificiale, persistono incertezze sui futuri tassi di crescita, sulle tempistiche dei prodotti e sulla spesa dei clienti.
Gli investitori monitoreranno attentamente le previsioni di Nvidia e i commenti del management per determinare se il percorso di crescita dell’azienda è sostenibile o se il recente rally rischia di perdere slancio.