In ribasso, cresce tensione su visita Pelosi a Taiwan

L'azionario cinese ha registrato il maggior calo in più di due mesi, mentre aumentano le tensioni tra Washington e Pechino in vista della visita a Taiwan oggi della presidente della Camera dei rappresentanti Usa, Nancy Pelosi.

** Pelosi, che ieri ha iniziato il suo viaggio in Asia a Singapore, dovrebbe trascorrere la notte a Taiwan, secondo quanto riferito da tre fonti, mentre gli Stati Uniti hanno detto che non si sarebbero lasciati intimidire dalle minacce cinesi di non "restare a guardare" se Pelosi si fosse recata sull'isola autogovernata rivendicata da Pechino.

** La notizia è stata sufficiente a turbare i mercati finanziari, già scossi dalla guerra in Ucraina, dall'aumento dell'inflazione dovuta alle materie prime e dall'aumento dei costi di finanziamento. Gli investitori sono molto sensibili a qualsiasi nuova tensione tra Cina e Stati Uniti, ai ferri corti su questioni che comprendono il commercio, la tecnologia e i diritti umani.

** L'indice delle blue-chip CSI300 3399300 è sceso del 2%, a 4.107,02, mentre lo Shanghai Composite Index 000001 ha perso il 2,3% a 3.186,27 punti.

** L'indice Hang Seng HSI è sceso del 2,4%, a 19.689,21, mentre il China Enterprises Index HSCEI ha perso il 2,5%, a 6.702,07 punti.

** Diversi aerei da guerra cinesi hanno sorvolato l'area vicino alla linea mediana del delicato Stretto di Taiwan stamattina, secondo quanto riferito da una fonte a Reuters, mentre quattro navi da guerra statunitensi, tra cui una portaerei, erano posizionate nelle acque a est dell'isola per un dispiegamento "di routine".

** Le vendite hanno interessato i titoli azionari di tutti settori, con i comparti immobiliare 000952, healthcare 0000814, delle risorse (.CSI000805) e delle nuove energie 3399808 tutti in calo di oltre il 2%.

** Le ultime tensioni arrivano mentre gli investitori sono preoccupati per le prospettive di crescita globale e per la ripresa economica della Cina, che è stata frenata da diversi lockdown legati al Covid-19 e dal crollo del settore immobiliare.

** I giganti del tech quotati a Hong Kong HHSTECH hanno registrato un calo del 3%, colpiti sia dall'aumento delle tensioni geopolitiche sia dalle persistenti preoccupazioni normative.