Trump e Merz costruiscono legami in incontro amichevole su Ucraina, commercio
Il presidente Usa Donald Trump e il cancelliere tedesco Friedrich Merz hanno stretto un legame durante l'amichevole incontro di ieri alla Casa Bianca, dove hanno parlato di Ucraina, commercio e truppe, ma senza le tensioni che hanno caratterizzato altre visite di leader stranieri nello Studio Ovale.
Trump ha descritto Merz come un buon rappresentante della Germania e anche "difficile", definendolo un complimento. Ha detto che le forze statunitensi rimarranno in Germania e che accoglie con favore l'impegno di Berlino ad aumentare la spesa militare.
Tuttavia, le tensioni sul commercio ribollivano sotto la superficie: gli Stati Uniti e l'Unione europea sono in trattative per raggiungere un accordo commerciale, che sarebbe fondamentale per l'economia della Germania, fortemente orientata alle esportazioni; ma Trump ha detto che gli andrebbero bene un accordo o i dazi.
"Speriamo di arrivare a un accordo commerciale", ha affermato Trump. "Sono favorevole ai dazi o a un accordo commerciale".
Merz, insediatosi il mese scorso, aveva dichiarato ai giornalisti prima dell'incontro di non aspettarsi grandi progressi sui dazi, sulla Nato o sulla guerra in Ucraina, dicendosi poi "estremamente soddisfatto" di come sono andate le cose.
"Ho trovato nel presidente qualcuno con cui posso parlare molto bene a livello personale", ha detto, aggiungendo che Trump si è visibilmente commosso nel ricevere in dono una copia del certificato di nascita tedesco del nonno Friedrich Trump, risalente al 1869.
"Abbiamo avuto un'ottima discussione e credo che siamo riusciti a costruire un rapporto personale duraturo", ha detto Merz all'emittente televisiva tedesca Rtl. Rivolgendosi ai giornalisti, il cancelliere tedesco ha aggiunto che Trump ha accettato il suo invito a visitare la Germania e che ora concorderà una data.