ReutersReuters

Italia stanzia 300 mln euro per Pmi coinvolte in ricostruzione

Refinitiv2 minuti di lettura

Di seguito gli aggiornamenti sul conflitto in corso in Ucraina:

16,00 - Il governo italiano presenterà un piano 300 milioni di euro a sostegno delle piccole e medie imprese italiane coinvolte nella ricostruzione dell'Ucraina.

Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, precisando che la misura sarà presentata in occasione della Conferenza per la ripresa dell'Ucraina che avrà luogo a Roma tra domani e venerdì.

15,20 - Papa Leone ha detto al presidente ucraino Volodymyr Zelensky che il Vaticano è disposto a ospitare i colloqui di pace tra Russia e Ucraina durante un incontro avvenuto oggi.

Lo ha reso noto il Vaticano in un comunicato.

Il Papa ha anche discusso con Zelensky "l'urgente necessità di una pace giusta e duratura", come si legge nello stesso comunicato.

12,20 - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dovrebbe incontrare Keith Kellogg, inviato speciale statunitense in Ucraina, in occasione di una visita questa settimana a Roma.

Lo ha comunicato il portavoce del leader ucraino.

Zelensky si sta recando in Italia prima di una conferenza il 10 e l'11 luglio dedicata alla ripresa e alla ricostruzione dell'Ucraina nel lungo termine, in seguito all'invasione della Russia.

9,25 - La Lituania e la Finlandia si appresterebbero ad avviare l'anno prossimo una produzione nazionale di mine antiuomo per rifornire se stesse e l'Ucraina, a causa dei timori di una minaccia militare della Russia.

Lo hanno riferito a Reuters alcuni funzionari dei due Stati membri della Nato.

I due Paesi, che confinano con la Russia, hanno annunciato l'intenzione di ritirarsi dalla Convenzione di Ottawa, che vieta l'uso di tali mine. I funzionari hanno affermato che la produzione potrebbe essere avviata una volta ultimato il processo di ritiro di sei mesi.

Anche altri tre Stati della Nato e dell'Unione europea (Polonia, Lettonia ed Estonia) stanno abbandonando il trattato, a causa dei crescenti timori per la sicurezza dovuti alla Russia e alla guerra in Ucraina.

Accedi o crea un account gratuito per leggere queste notizie