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Fiera Milano, crescono le divisioni, anche con calendario sfavorevole

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Fiera Milano chiude il trimestre con un andamento positivo di tutte le linee di business, nonostante i conti risentano dell'effetto legato alla stagionalità. Infatti, lo scorso anno non si sono svolte alcune manifestazioni biennali, come la Mostra Convegno Expocomfort, ospitata negli anni pari.

In dettaglio, i ricavi consolidati ammontano a 63,7 milioni di euro, in diminuzione di 8,7 milioni di euro rispetto ai primi tre mesi del 2024. Tuttavia, il dato è superiore ai 48,1 milioni dello stesso periodo del 2023, ultimo anno comparabile per stagionalità di calendario.

La variazione, attribuibile al diverso calendario fieristico, è stata parzialmente compensata dalla buona performance delle manifestazioni annuali e dell'attività congressuale, nonché dalla maggiore penetrazione dei servizi erogati.

L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fiera Milano, Francesco Conci, pone l'accento sulle buone performance delle principali divisioni: "Tutte le principali linee di business di Fiera Milano hanno registrato segnali di miglioramento nel primo trimestre 2025: le manifestazioni organizzate e ospitate crescono entrambe del 4%, i servizi del 7% e l’attività congressuale mette a segno un incremento del 27%. Sono risultati che confermano la solidità del nostro modello e il dinamismo delle nostre attività, in un trimestre che, pur in assenza di alcune grandi manifestazioni biennali che avevano caratterizzato lo stesso periodo del 2024, segna un'evoluzione positiva delle linee di business".

L’Ebitda consolidato del trimestre si attesta a 12,1 milioni, in diminuzione di 13,7 milioni rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. La variazione è principalmente attribuibile all'effetto calendario.

L'Ebit è negativo per -0,4 milioni di euro, rispetto a 12,8 milioni di euro del primo trimestre 2024, mentre il Risultato netto registra una perdita di 3,2 milioni di euro, riflettendo l’impatto dell’assenza della manifestazione biennale Mostra Convegno Expocomfort.

L’Indebitamento Finanziario Netto al 31 marzo 2025, non comprensivo della lease liability IFRS 162, presenta una disponibilità finanziaria netta di 111,5 milioni di euro rispetto a una disponibilità finanziaria netta di 77,8 milioni di euro al 31 dicembre 2024. L’incremento di 33,7 milioni di euro riflette la generazione di cassa del trimestre legata agli acconti incassati per le manifestazioni future.

Conferma della guidance

Il Gruppo conferma con fiducia la guidance già comunicata per l’esercizio 2025, che prevede ricavi compresi tra 320 e 340 milioni di euro, un EBITDA tra 110 e 120 milioni di euro e una disponibilità finanziaria netta stimata tra 100 e 110 milioni di euro. Le previsioni non incorporano l’upside legato alle potenziali opportunità connesse ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026.

Il 2025 è sostenuto da un effetto di stagionalità favorevole, tipico degli anni dispari.

"Guardando ai prossimi mesi, il 2025 si conferma un anno di forte sviluppo: il calendario fieristico è particolarmente ricco grazie al ritorno di eventi di riferimento come Host, Sicurezza, Made Expo e Ipack Ima, e si amplia con nuove manifestazioni internazionali come Host Arabia e Net Zero Milan. L’offerta si amplia anche sul fronte degli eventi ospitati, con il ritorno di Gastech e l’inedita anteprima estiva di Artigiano in Fiera. Senza dimenticare Tuttofood, Lamiera e Made in Steel che si sono tenuti nei giorni scorsi e hanno avuto grande successo. Mentre il comparto congressuale ci aspettiamo che possa confermare i risultati ottenuti lo scorso anno, potendo far leva, fra gli altri, sugli accordi legati ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Parallelamente, prosegue il percorso di sviluppo dei servizi e della nuova linea di business entertainment; quest’ultima in particolare potrà contare su una più estesa stagione di eventi all’aperto a conferma dell’impegno del Gruppo nell’ampliare e diversificare la propria offerta. Continua inoltre il nostro percorso di crescita e diversificazione: l’acquisizione del 51% di Expotrans ci consente di rafforzare la nostra offerta logistica e migliorare l’integrazione dei servizi, in coerenza con le direttrici del Piano Strategico 2024–2027. Questo approccio, sempre più orientato all’efficienza e alla sostenibilità, trova conferma anche nella recente sottoscrizione di due sustainability-linked loans, che esprimono il nostro impegno concreto in ambito ESG e sottolineano ulteriormente la nostra responsabilità verso un futuro più sostenibile. Alla luce di queste premesse, confermiamo con determinazione l’Ebitda tra 110 e 120 milioni di euro per l’intero esercizio, come previsto dalla guidance”, conclude Conci.

Cosa fa Fiera Milano

La società è leader in Italia e uno dei principali operatori integrati del mondo nel settore fieristico e congressuale. Il Gruppo gestisce il primo quartiere fieristico in Italia, presidiando numerosi comparti produttivi tra i quali: moda, editoria, arredamento, sistema casa, meccanica strumentale, turismo, ospitalità professionale, alimentare, impiantistica e energia, edilizia e arte.

In particolare, l'attività si focalizza nella gestione, organizzazione e ospitalità di manifestazioni fieristiche ed altri eventi, attraverso la messa a disposizione di spazi espositivi attrezzati, supporto progettuale e servizi correlati.

Completano l'offerta di servizi di ingegnerizzazione e realizzazione di allestimenti, servizi tecnici allestitivi e logistici, nonché una piattaforma multicanale che include web e convegni. Fiera Milano è quotata su Euronext Milan, segmento STAR, dal 2002.