TRENDEVICE - Alla Borsa piace il tech, anche quello ricondizionato
Negli ultimi giorni, in Borsa si stanno facendo largo due società attive nel ricondizionamento di prodotti hi-tech.
Una è l'italiana Trendevice [TDE.MI] , attiva nell'economia circolare, e più in dettaglio nel settore del ricondizionamento di prodotti hi-tech di fascia alta. Il titolo ha chiuso la giornata di ieri con un guadagno del +7,5% circa.
Nell'ultimo mese, il guadagno è stato del +15%.
Anche Largo [ALGO.PA] , un'altra società del settore quotata a Parigi, ha mostrato buone performance.
Ieri il titolo ha chiuso con un guadagno del +15%, mentre nell'ultimo mese ha quasi raddoppiato la capitalizzazione, +83% circa, dopo un periodo prolungato di perdite.
Per entrambe, i giudizi degli analisti sono positivi.
Per quanto riguarda Trendevice, di recente Envent ha confermato il giudizio Interessante (Outperform), con target price pari a 0,6 Euro, prezzo che mette in luce un upside pari al 75% circa.
Per Largo, Midcap ha di recente fissato un target price pari a 3,2 Euro per azione, il prezzo attuale è 2,18 euro.
Largo, con ricavi pari a 21 milioni ed un Ebitda di -3,9 milioni circa, capitalizza 7,5 milioni di euro.
Trendevice, con ricavi pari a 19, 8 milioni, e Ebitda pari a 0,75 milioni, capitalizza 5 milioni.
A PROPOSITO DI TRENDEVICETrenDevice e` un player nell'economia circolare, attivo nel settore del ricondizionamento di prodotti hi-tech di fascia alta (Smartphone e tablet Apple, Samsung e IoT Device) con controllo completo della Value Chain. La Società` opera principalmente sul mercato italiano, impiega oltre 40 dipendenti e ha sede a Milano e a Manocalzati (Avellino). TrenDevice ha un customer satisfaction rate del 92% ed è stata la prima società` della circular economy ad essere quotata in Borsa in tutta Europa.