Zest - Nel 2024 il portafoglio supera i 54 milioni, ricavi su del 38%

Il fair value del portafoglio di Zest si è attestato a 54,2 milioni di euro nel 2024, a seguito di investimenti per 4 milioni ed Exit per 6,4. E Websim Corporate Research ha sottolineato che quello dell'acceleratore di startup è un risultato in linea con le "nostre stime".

Una premessa prima di passare agli altri numeri emersi dal bilancio. Zest nasce dalla fusione tra Dgital Magics e LVenture, con efficacia dal primo aprile 2024 e, per dare un quadro di comprensione dei fenomeni economici, gli analisti hanno vagliato i dati 2024 adjusted, che includono anche i risultati di LVenture nel primo trimestre dello scorso anno, sui dati 2023 della sola Digital Magics.

I ricavi sono saliti del +38% su base annua a 9,7 milioni, mentre l'EBITDA operativo si è attestato a -4,1 milioni da -0,5 milioni nel 2023, avendo risentito anche di oneri straordinari legati al processo di fusione.

Il risultato netto è cresciuto a 7,57 milioni, mentre l'anno precedente era pari a -2,5 milioni. La posizione finanziaria netta (negativa) si è attestata a 6,9 milioni.

Le dichiarazioni del management

"Zest è il primo player italiano di dimensione europea che unisce gli investimenti in startup ad alto potenziale tecnologico alla consulenza trasformativa per le imprese sull’innovazione - ha sottolineato Marco Gay, presidente esecutivo della società - Un unicum sul mercato che, anche in forza del nuovo piano industriale e al supporto dei nostri soci e partner strategici come Tamburi Investments Partners e l’Università Luiss, è pronto ad accelerare la crescita e lo sviluppo, a partire dai nostri asset principali". Il manager ha poi ricordato il "portafoglio di oltre 240 partecipazioni, il 25% attivo in ambito AI, che, nel 2024, hanno raccolto 87,5 milioni di euro, di cui circa 4 investiti direttamente da Zest, con una leva di oltre 22 volte".

Mentre l'amministratore delegato, Luigi Capello, ha detto che la filiera di investimento, "rafforzata dalla piena operatività delle joint venture Apside, con Intesa Sanpaolo e OpenT, con Tinexta, ha dato un impulso ulteriore alla crescita e allo sviluppo delle partecipate". Inoltre, "le tre importanti Exit verso investitori internazionali realizzate nel periodo dalle startup Futura, Cardo AI e Fitprime, con un ritorno medio di oltre il 13 volte sull’investito, dimostrano la capacità della società di generare valore attraverso la creazione di nuova impresa tecnologica".

Capello ha infine ricordato che le "attività di Open Innovation e Corporate Venturing, con oltre 37 programmi sviluppati nel 2024 con primarie corporate e istituzioni, hanno rafforzato la leadership della società in questo ambito".

Prospettive future

Zest ha avviato un processo di efficientamento della struttura e riduzione di costi con risparmi annui a regime per circa 1 milione di euro. Pertanto, si legge nella nota stampa, che è stimato "un miglioramento del primo margine operativo dal 19% nel 2024 al 31% nel 2025". La società ha infine ribadito i pilastri del piano industriale al 2029: non solo ottimizzazione della struttura, ma anche valorizzazione delle partecipazioni, puntando su settori strategici come l'AI, e aumento dei ricavi da consulenza e Open Innovation.

Websim Corporate Research

"Zest ha riportato risultati inferiori alle attese, risentendo anche di significativi oneri straordinari, ma il fair value del portafoglio investimenti e la PFN sono in linea con le nostre stime", ha scritto Websim Corporate Research. In particolare, gli analisti attendevano un EBITDA operativo a -2,7 milioni e un risultato netto pari a 9,5 milioni.

Tuttavia, i "risultati inferiori alle attese non hanno impatti significativi sulla nostra valutazione, in quanto il valore del portafoglio e la PFN sono esattamente in linea con le nostre stime". Inoltre, la società "si aspetta di raggiungere un sostanziale pareggio a livello EBITDA già nel 2025, mentre il nostro modello sconta una perdita di 500mila euro nell’esercizio in corso".

Confermata pertanto la view positiva sul titolo e il target price di 0,32 euro.