Non bisognerebbe mai giocare con le proprie finanze, ma alcune criptovalute non sono in grado di superare il limite. Un numero crescente di token può essere utilizzato nei giochi - ad esempio per acquistare contenuti extra o per finanziare gli aggiornamenti dei personaggi - o come premi e incentivi distinti. Ma non dimenticare che, con un mercato così saturo, è bene essere cauti quando il prossimo aggiornamento della patch potrebbe benissimo rompere l'intero ecosistema di un videogioco.
I simboli di questo spunto elencano i token crittografici attualmente utilizzati all'interno dei giochi come metodo di pagamento per oggetti e funzionalità, o incorporati in un modello "play to earn", con un market cap minimo di 50 milioni di dollari. Questo elenco non include il rendering delle GPU e le blockchain che supportano le dApp dei videogiochi. Questo elenco è stato curato da noi, ma non costituisce assolutamente un consiglio. Non perdere tutte le tue monete per non aver fatto le tue ricerche: qui non ci sono vite extra.
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