Tempo alla maturazione

Che cos'è il "Tempo alla maturazione"?

Si riferisce al periodo o alla durata rimanente fino alla data di scadenza di un'obbligazione. Rappresenta il periodo di tempo che intercorre tra il momento attuale e il momento in cui l'emittente dovrà rimborsare il capitale dell'obbligazione.

La durata è tipicamente misurata in anni, mesi o giorni, a seconda delle caratteristiche specifiche dello strumento finanziario. Si tratta di un parametro importante per gli investitori, in quanto aiuta a valutare la durata residua dell'investimento e a valutare i potenziali rischi e benefici associati alla detenzione dello strumento fino alla scadenza.

Perché è importante?

  1. Rendimento e pagamento delle cedole: Il tempo alla scadenza influisce sul rendimento dell'obbligazione. In genere, le obbligazioni a più lunga scadenza hanno rendimenti più elevati per compensare gli investitori del maggiore impegno temporale. 
  2. Sensibilità al prezzo: Il prezzo di un'obbligazione tende a essere più sensibile alle variazioni dei tassi d'interesse man mano che la scadenza diminuisce. Le obbligazioni a breve termine sono generalmente meno sensibili alle variazioni dei tassi d'interesse rispetto a quelle a più lungo termine. Questo perché i flussi di cassa futuri delle obbligazioni a breve termine sono più vicini nel tempo e quindi meno influenzati dalle fluttuazioni dei tassi d'interesse.
  3. Orizzonte di investimento: La scadenza aiuta gli investitori ad allineare il loro orizzonte di investimento con le caratteristiche dell'obbligazione. Gli investitori con orizzonti d'investimento più brevi possono preferire obbligazioni con scadenze più ravvicinate per garantire la restituzione tempestiva del capitale, mentre gli investitori con orizzonti d'investimento più lunghi possono essere più a loro agio nel detenere obbligazioni con scadenze più lunghe per i rendimenti potenziali più elevati.
  4. Valutazione del rischio: La scadenza fornisce indicazioni sui rischi potenziali associati alla detenzione dell'obbligazione. Le obbligazioni a più lunga scadenza comportano generalmente un maggior rischio di tasso d'interesse e di inflazione rispetto alle obbligazioni a più breve scadenza. Inoltre, la scadenza influenza il rischio di credito, poiché le obbligazioni a più lunga scadenza sono più esposte a potenziali variazioni del merito di credito dell'emittente.