Gli elementi essenziali dell'analisi tecnica con TradingView
L'analisi tecnica è un approccio utilizzato per valutare la probabilità che il prezzo di un asset si muova in una direzione specifica e raggiunga determinati livelli. Gli analisti utilizzano i grafici e vari strumenti per visualizzare e studiare i dati relativi a prezzi e volumi provenienti dalle borse valori.
CONTENUTI:
- Che cos'è l'analisi tecnica?
- Analisi tecnica vs analisi fondamentale
- Componenti chiave dell'analisi tecnica
- Prezzo, volume e volatilità
- Tipi di grafici
- Indicatori tecnici
- Trend, supporto e resistenza
- Pattern di prezzo
- Intervallo dei grafici
- Strumenti di disegno
- Sentiment del mercato
Che cos'è l'analisi tecnica?
Gli analisti tecnici presumono che studiando il passato sia possibile prevedere il futuro, ma è davvero così e soprattutto, funziona?
Approfondiamo il concetto di analisi tecnica e vediamo come utilizzarla per orientarsi nei movimenti dei prezzi.
Gli analisti tecnici sono anche chiamati chartisti, poiché i grafici (in inglese "chart") sono la principale tecnica di visualizzazione utilizzata con gli strumenti offerti da questa analisi.
I chartisti utilizzano diversi tipi di grafici, cercano pattern e impostano alert su TradingView per essere sempre pronti a operare tempestivamente.
I due componenti fondamentali su cui si basa l'analisi tecnica sono il prezzo e il volume degli scambi.
Gli indicatori tecnici possono essere costruiti sulle relazioni tra prezzo e volume, su diversi livelli di prezzo, sul tasso di variazione dei prezzi nel tempo, ovvero la volatilità, e molto altro ancora.
Esamineremo le componenti di base dell'analisi tecnica e gli strumenti di trading utilizzati dai chartisti per trovare i migliori punti di ingresso per “acquistare sul ribasso” e i punti di uscita per “vendere sul rialzo”.
Il vantaggio principale dell'analisi tecnica è che può essere utilizzata su diversi periodi temporali e diversi asset. I trader possono utilizzarla sia per investimenti a lungo termine che per trading a breve termine.
Una vasta gamma di strumenti aiuta i trader a trovare la loro strategia di trading unica.
Ad esempio, possono impegnarsi in operazioni di trading a breve termine su un grafico a candele di 5 minuti o esaminare attentamente i grafici lineari mensili per investire, entrambi con indicatori e strumenti di disegno diversi.
Tuttavia, come tutte le cose, anche l'utilizzo di strumenti tecnici presenta dei limiti, ad esempio, quando li si implementa su asset "nuovi" che non si sono ancora evoluti a sufficienza e non hanno uno storico importante.
Ad esempio, analizzare Bitcoin su un arco temporale mensile non sarebbe così informativo come analizzare l'oro con gli stessi input.

Tutti gli esseri umani sono inclini a false supposizioni e azioni relativamente irragionevoli. Uno dei vantaggi dell'analisi tecnica è che, studiando l'andamento dei prezzi degli asset, possiamo anche ottenere informazioni sul sentiment dei trader.
Per ridurre al minimo la probabilità di tali errori, esistono tecniche di analisi grafica che aiutano a individuare discrepanze nei prezzi degli asset analizzandone l'andamento.
Una di queste è il grafico a candele, che aiuta a identificare i prezzi ai quali alcuni trader hanno acquistato un asset, anche se dal punto di vista analitico non c'era alcun motivo
valido per farlo.
Per valutare il sentiment del mercato, i chartisti esaminano attentamente le menzioni degli asset sui social media, poiché l'analisi tecnica può incorporare questi dati per individuare i cambiamenti nell'interesse del pubblico.
Pertanto, l'analisi tecnica non riguarda solo i numeri, ma riguarda la valutazione di un asset da diverse angolazioni. Tuttavia, funziona meglio se utilizzata dopo averne studiato i parametri fondamentali.
Analisi tecnica vs analisi fondamentale
Oggi non esiste una grande contrapposizione tra i sostenitori dell'analisi tecnica e quelli dell'analisi fondamentale. Esse coesistono e i trader e gli investitori solitamente utilizzano entrambi i metodi.
L'obiettivo principale dell'analisi fondamentale è valutare se il prezzo attuale di un asset è equo e correlato al suo valore intrinseco. Essa utilizza i dati finanziari di una società, quali utili, dividendi e frazionamenti azionari, come fonte principale per le sue stime.
Nel caso delle criptovalute, potrebbe non esserci alcuna società (come nel caso di Bitcoin) di cui studiare i bilanci. Tuttavia, esistono la tokenomics e i modelli di valutazione, che studiano entrambi i fondamentali di monete e token, quali l'offerta circolante, la dominance per capitalizzazione di mercato e la valutazione completamente diluita (FDV).
Ci possono essere eventi come gli halving, quando i miner iniziano a ricevere metà della ricompensa che ricevevano in precedenza, che influenzano il prezzo di una moneta.
Inoltre, ci sono i white paper, documenti fondamentali delle criptovalute che ne descrivono gli aspetti economici e tecnici.
Come già sai, l'analisi tecnica è più precisa con intervalli di tempo più brevi. È indispensabile per aiutare i trader a trovare i punti di ingresso e di uscita per le loro operazioni.
Ma quando si tratta di stimare la vitalità di un'azienda e come si comporterà in determinate condizioni reali, l'analisi fondamentale è la scelta migliore.
Un approccio comune è: prima l'analisi fondamentale, poi quella tecnica.
Componenti chiave dell'analisi tecnica
Il charting è uno studio completo degli asset negoziabili. Per analizzarli, i trader esaminano vari dati e utilizzano diversi strumenti.
Prezzo, volume e volatilità
Questi parametri sono strettamente correlati tra loro e si influenzano a vicenda. Costituiscono la base dell'analisi tecnica.
- Prezzo: definito nelle borse valori, dove acquirenti e venditori negoziano gli asset, il prezzo concordato è quello che vedete sui grafici. Quando effettui un'operazione, il tuo prezzo di acquisto o di vendita viene registrato e poi mostrato agli altri per aiutarli a prendere decisioni.
- Volume: il numero di asset scambiati in un determinato periodo. Viene sempre misurato in unità di asset, non in base al loro prezzo (ad esempio, numero di contratti per le azioni, numero di monete per le criptovalute). Gli aumenti di volume sono più propensi a portare a variazioni di prezzo. Deviazioni più elevate nel volume si basano su un aumento dell'interesse da parte dei partecipanti al mercato, che causa poi carenze o eccessi di domanda o offerta, modificando così il prezzo.
- Volatilità: la misura delle variazioni di prezzo in un determinato periodo di tempo. Ci permette di capire quanto sia rischioso e redditizio un asset. Gli asset altamente volatili possono portare a guadagni maggiori, ma anche a perdite molto più gravi rispetto a quelli con una volatilità inferiore.
Una volta apprese le nozioni di base su prezzo, volume e volatilità e su come sono interconnessi, sarete in grado di leggere con facilità i tipi di grafici e gli indicatori tecnici, semplificando la vostra analisi.
Tipi di grafici
Il metodo di visualizzazione del prezzo e dei dati aggiuntivi può essere suddiviso in una delle seguenti categorie:
- Tipi di grafici classici: i grafici a linee, a barre e a candele sono i più comunemente utilizzati per la loro semplicità e completezza.
- Tipi di grafici avanzati: tra cui il grafico del profilo volume di sessione e il Time price opportunity, questi grafici hanno indicatori integrati che migliorano la tua analisi.
- Tipi di grafici intraday: utilizzati per il trading a brevissimo e breve termine per trarre vantaggio da piccole variazioni di prezzo. I trader che li utilizzano traggono profitto dal numero di operazioni effettuate durante la sessione di trading o da piccole variazioni di prezzo con posizioni di grandi dimensioni.
Indicatori tecnici
Gli indicatori di TradingView sono strumenti utilizzati per valutare le variazioni di prezzo e volume al fine di identificare i punti di ingresso e di uscita delle operazioni, misurare la volatilità e stimare la probabilità di future variazioni di prezzo, il proseguimento di un trend o una potenziale inversione di tendenza.
In base alla loro posizione di visualizzazione, gli indicatori sono comunemente classificati in:
- Sovrapposizioni: tracciati direttamente sui grafici
- Oscillatori: visualizzati in una finestra separata
Inoltre, possono essere raggruppati in base al loro scopo:
- Indicatori di momentum: forniscono ai trader informazioni sulla velocità di movimento del prezzo, misurando il tasso di variazione. Sono utilizzati per identificare la forza di un trend e il suo potenziale di continuazione
- Indicatori di volatilità: tracciano le fluttuazioni di prezzo di un asset nel tempo. Sono utilizzati per identificare i periodi di compressione o espansione del mercato
- Indicatori basati sul volume: confermano le tendenze dei prezzi in base alla relazione tra il movimento dei prezzi e il volume degli scambi, poiché una tendenza può essere stabilita solo sulla base di un volume elevato.
- Indicatori di tendenza: filtrano il rumore di mercato rivelando la tendenza sottostante e le zone di supporto e resistenza locali.
In base alla loro origine, possiamo classificare gli indicatori tecnici in:
- Indicatori classici: sviluppati durante gli anni fondamentali dell'analisi tecnica. Ad esempio come le medie mobili, MACD, RSI e tanti altri.
- Indicatori ibridi: combinano più funzioni in un unico sistema. Possiamo citare fra i tanti le Ichimoku Cloud, il Williams Alligator, l'Average Directional Index (ADX) e il Chande Kroll Stop.
- Indicatori della comunità: realizzati con Pine Script®, un linguaggio di programmazione sviluppato da TradingView, il numero di indicatori e strategie della nostra comunità è in rapida crescita. Ogni utente di TradingView può condividere la propria visione e il proprio approccio di trading con gli altri in modo da valutarne l'efficacia.
Oggi esistono innumerevoli indicatori, quindi la classificazione può essere pressoché infinita.
Tendenza, supporto e resistenza
Si tratta di livelli di prezzo identificati dai trader come minimi e massimi locali per un determinato periodo di tempo.
- Tendenza: la direzione primaria del movimento dei prezzi, indicata da massimi e minimi più elevati in una tendenza al rialzo, massimi e minimi più bassi in una tendenza al ribasso o un intervallo costante in una tendenza laterale. È confermata da un pattern ripetuto di questi movimenti di prezzo.
- Supporto: l'intervallo di prezzo minimo locale che mantiene il prezzo al di sopra di un certo punto, sostenendo il movimento laterale o al rialzo.
- Resistenza: la fascia di prezzo locale più alta che mantiene il prezzo al di sotto di un certo punto, impedendogli di salire ulteriormente o di invertire la direzione.
Pattern di prezzo
Gli analisti tecnici ritengono che le formazioni grafiche che si ripetono siano seguite da specifici movimenti di prezzo.
Alcuni pattern possono funzionare con diversi tipi di grafici (ad esempio, la formazione di inversione testa e spalle funziona sia per i grafici a linee che per quelli a candela).

Alcuni pattern sono specifici dei grafici a candela e funzionano solo con questo tipo di grafico. Ad esempio, il Rising Three Methods — rialzista è un pattern a 5 candele che suggerisce che il prezzo continuerà probabilmente il suo movimento al rialzo.

Entrambe queste tecniche sono tra le principali utilizzate dai chartisti per un trading di successo.
Intervallo del grafico
Gli intervalli dei grafici possono essere basati sul tempo o sul prezzo. È il tipo di grafico che definisce la base per il calcolo.
Gli intervalli di tempo considerano il tempo come base per visualizzare nuovi elementi del grafico. Quando trascorre un determinato periodo di tempo, compaiono nuovi elementi.
Ad esempio, i grafici a linee, a barre e a candele più comuni sono basati sul tempo. Indipendentemente dall'intensità o dalla scarsità dell'attività di trading in un determinato periodo, il grafico traccia nuovi punti di prezzo/barre/candele con una frequenza fissa (ad esempio, ogni 15 minuti, 4 ore, 1 giorno, 1 settimana, ecc.).
I tipi di grafici basati sul prezzo (ad esempio Renko, Kagi o barre range) non tengono conto del tempo, ma utilizzano il prezzo come fonte per tracciare i loro dati grafici.
Ad esempio, indipendentemente dal tempo trascorso, un nuovo elemento del grafico appare solo quando c'è un cambiamento nei valori assoluti del grafico (ad esempio, il prezzo di un asset, la variazione di un indicatore finanziario), nei valori percentuali del grafico o nel calcolo dell'indicatore ATR.
Con TradingView, puoi scegliere tra molti intervalli di trading predefiniti e standard (ad esempio, 15 minuti, 4 ore, 1 giorno, ecc.) o configurare i tuoi intervalli grafici personalizzati.
Strumenti di disegno
Si tratta di strumenti guidati dall'utente utilizzati direttamente sui grafici per mappare i livelli chiave di interesse, le zone di supporto e resistenza, i pattern di prezzo e altro ancora.

L'analisi tecnica si basa su elementi visivi. Per questo motivo consigliamo di studiare gli strumenti di disegno, le loro differenze e come applicarli per identificare i migliori punti di ingresso e di uscita.
Sentiment di mercato
A differenza dell'analisi fondamentale, l'analisi tecnica mira a comprendere il comportamento e la psicologia dei trader.
Il sentiment di mercato è lo stato d'animo dei partecipanti al mercato che si manifesta nella loro attività di trading. Il sentiment può essere rialzista, ribassista o incerto, quando il mercato si trova a un bivio.
Il sentiment è (per lo più) intangibile. Tuttavia, esistono alcuni strumenti e indicatori che possono aiutare a quantificare l'umore dei trader:
- Linea Advance/Decline: mostra quante azioni stanno avanzando rispetto a quante stanno calando su base giornaliera. Rivela se la “massa” è veramente dietro al trend.
- Indice di volume cumulativo ("Cumulative Volume Index", o CVI): mostra il totale progressivo della differenza tra il numero di azioni in avanzamento e quelle in declino. Aiuta a convalidare i trend attraverso la partecipazione in termini di volume.
Indipendentemente da tutti gli indicatori e le metriche, a volte ciò che guida il mercato sono le convinzioni dei trader, poiché il mercato segue le loro azioni. Ad esempio, gli indicatori di momentum, incluso l'RSI, possono mostrare un valore di ipercomprato per un certo periodo, ma il mercato può comunque continuare a crescere.
Le idee della nostra comunità possono aiutarti a comprendere la mentalità dei tuoi colleghi, la loro interpretazione del mercato e le loro aspettative.
Inoltre, puoi imparare a utilizzare i Pensieri, una chat live durante la creazione dei grafici, per rimanere in contatto con i tuoi colleghi trader. Quando esplori i mercati, puoi accedere, ad esempio, ai pensieri sull'S&P 500 e poi continuare la tua ricerca.
Se fai trading di criptovalute, utilizza il filtro “Sentiment” nello Screener per criptovalute per vedere cosa pensano gli altri trader, in termini quantificabili.
Funzionalità di analisi tecnica di TradingView
TradingView offre tutto ciò che abbiamo descritto finora e molto altro ancora. Tuttavia, l'analisi tecnica non si limita a indicatori, tipi di grafici, pattern o intervalli di tempo. La principale funzionalità di TradingView per l'analisi tecnica sono i grafici. Includono centinaia di indicatori e strumenti di disegno integrati e consentono di scegliere tra un'ampia gamma di intervalli di tempo.
Per aiutarti a comprendere lo stato attuale di un asset, le nostre pagine dei simboli presentano una panoramica delle letture dei principali indicatori tecnici per ciascun asset in intervalli di tempo selezionati. Ad esempio, puoi accedere ai dati tecnici del Nifty 50 direttamente dalla sua pagina dei simboli, basta cliccare su “Dati tecnici” e scegliere l'intervallo di tempo desiderato.
! Nota: se si modifica la fonte dati, i dati tecnici cambieranno anche se l'asset rimane lo stesso. Si raccomanda di non affidarsi eccessivamente ai calcoli automatici, poiché potrebbero contraddire la propria strategia di trading.
Oltre ai dati tecnici, un'analisi completa include lo studio dei fondamentali dell'asset. A tal fine, offriamo strumenti come lo Screener per azioni, il Calendario economico e il Flusso di notizie.
Come accennato in precedenza, il sentiment muove i mercati, quindi puoi leggere cosa pensano gli altri trader esplorando le idee della comunità e utilizzando i Pensieri per interagire con gli altri su un particolare asset.
C'è anche Pine Script®, un linguaggio di programmazione unico utilizzato per scrivere indicatori e strategie personalizzati che possono essere aggiunti ai tuoi grafici e utilizzati nell'analisi tecnica.
Conclusioni
Il risultato di una ricerca approfondita del mercato in cui si vuole operare è una strategia efficace che può avvantaggiare la tua operatività nel lungo periodo.
L'analisi tecnica è un'area di competenza molto ampia che richiede attenzione e disponibilità ad adattarsi. Nessuna strategia è assoluta, quindi sii pronto ad adeguare la tua.
I fallimenti sono inevitabili, quindi applica tecniche di gestione del rischio e del denaro: sono essenziali per sopravvivere alle condizioni reali del mercato.
Abbiamo a cuore la nostra comunità e ti incoraggiamo sempre a migliorare le tue capacità di trading.
Prima di iniziare e collegarti al tuo broker, ti consigliamo di fare pratica con il Paper Trading di TradingView, un simulatore di trading senza rischi che ti permette di sviluppare le tue tattiche, verificarne l'efficacia e solo allora dedicarti al trading e agli investimenti.
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