APPLE > Il trend torna rialzista 💻Buon pomeriggio traders,
Tengo sotto controllo la Apple da un po', e da Gennaio sembra che il trend sia tornato rialzista, con la rottura dei massimi precedenti, e ora anche con la conferma della rottura della Kumo.
Quello che vorrei vedere adesso, dato il disequilibrio che si sta formando e la Lagging Span che sta cercando di entrare nella Kumo, è un ritorno dalle parti del Twist, zona secondo me molto importante, dovrei potrei cercare un pattern per entrare long e proseguire la salita di lungo periodo.
Idee operative AAPL
Apple un "miracolo a lungo termine"?Non molti giorni fa Apple pubblicava le trimestrali dopo aver abbassato il target degli utili realizza un risultato che va oltre le previsioni.
Dopo aver sofferto negli ultimi due mesi del 2018 il titolo sembra poter timidamente salire. La prossima resistenza posta a 174.88 potrebbe significare un test importante in vista di un entrata long e di conseguenza di una salita che avrà come target 185 (prossima resistenza). Per questo motivo dopo aver sofferto la guerra dei dazi e la fuoriuscita di fornitori ad Apple fedeli il titolo sembra aver appena acceso i motori. La forza del trend come mostra anche l'indicatore ADX mostra che di strada ce ne da fare ma il terreno sembra pronto per tornasre magari entro la fine di quest'estate ai livelli dei 200 dollari per azione.
Ritracciamento in arrivo per Apple?Salve. Oggi mi trovo sul grafico di Apple, e appena l'ho aperto m è balzato all'occhio fin da subito la grande correzione che apple ha fatto (-40% circa). Adesso il prezzo sembra si sia stabilizzato nell'area che va dai 140$ ai 160$ , corrispondente ad una struttura di prezzo importante. Sul grafico si possono notare 2 cose:
1)Testa e spalle rialzista, con le neckiline già violata, anche se il prezzo è rientrato un po'
2)Triangolo ascendente
Queste 2 figure potrebbero farmi pensare un ritracciamento di questo grandissimo impulso ribassista
Buon trading a tutti
Apple,segni di cedimento?Allego la precedente analisi qui sotto,e tengo d'occhio il livello appena raggiunto,che se rotto al rialzo,aprirebbe notevoli spazi e cambierebbe il mio punto di vista sul titolo.
Anche se le ultime candele,ci danno quella consueta impressione di fine ritracciamento e inizio di un nuovo forte impulso al ribasso.
Sto alla finestra,pronto e valutando apertura e chiusura odierna e di domani.
Aggiornamento AppleSettimana di respiro per il titolo apple,il quale dopo il gap down della scorsa settimana,risale timidamente con un più che lecito ritracciamento.
Come già previsto nella precedente analisi dello strumento,ora aspetto la conferma tenendo d'occhio il livello attuale,o per lo meno il range dove si trova,aspettando un nuovo sciacquone verso i minimi di periodo
APPLE DA NON CREDEREMi sembra di essere ripetitivo nelle analisi ma purtroppo questo è lo scenario di breve.
Apple -9% e trend negativo confermato anche da ichimoku.
Due sono le opzioni operative sul titolo:
1) aspettare il prezzo in area 129/134 se ci arrivasse diretto in ottica di un trade LONG, oppure
2) entrare SHORT in caso di un ritraccio fisiologico del prezzo visto che la fase negativa è partita da inizio ottobre senza pausa.
Apple in caduta liberaOperare contro treni merci del genere è sempre da pazzi,ma valutando il grosso gap down avvenuto le scorse ore,più la zona supportiva raggiunta,nel breve\medio termine il prezzo potrebbe respirare un pò concendendo ai tori il ritorno in partita. Mi aspetto un movimento del genere nelle prossime ore,il quale dà due possibili set up per l'entrata,sfruttabili a seconda del proprio tipo di trading. Se tale livello dovesse essere sfondato,senza ritracciamenti consistenti,i ribassi sarebbero ulteriori
AAPL Bat ribassista H1Nei prossimi giorni potrebbe concludersi un bat ribassista sul timeframe orario di Apple. La PRZ è formata dall'estensione 2.0 di BC e dal ritracciamento 0.886 di XA.
La PRZ identifica chiaramente il livello di prezzo 165 come resistenza intraday.
T/P1 posto al ritracciamento 0.382 di CD
T/P2 posto al ritracciamento 0.618 di CD
*La decisione di agire in base alle idee ed ai suggerimenti presentati è a sola discrezione del lettore.
$AAPL - Daily&Monthly. Tu chiamali se vuoi "Rigori" #Nasdaq Ci sono occasioni che chi ha esperienza non può farsi scappare. Parliamo di Apple, titolo che viene da periodo non facile come saprete che ha accusato molto l'ultima correzione dei mercati. Chi mi segue sa che nelle analisi i concetti di mean reverting e Fisica dei prezzi sono molto ricorrenti. In questo caso su Apple abbiamo un caso più che lampante. Prezzi come questi (150$, importante anche a livello psicologico) in ottica di brevissimo dove titolo ha perso un 36% dai massimi, con indici che hanno trovato supporti, sono occasioni da non farsi scappare. A mio modesto parere, tenendosi stop rigido sotto 150$ (volendo anche sotto agli ultimi minimi), nella seduta di ieri sera, come avvisato in chat è scattato un BUY molto interessante che dovrebbe proiettare i prezzi verso 162/164$ e successivamente verso 170/175$ con max ext. 179$ circa, dove passa un punto di equilibrio importante. E' evidente notare come Apple sul grafico mensile ha rotto il movimento parabolico di rialzo e questo non è sicuramente un bel segno in ottica di medio/lungo termine ma al momento ci basta per far capire che possiamo avere un movimento di contro-reazione/rimbalzo verso la zona che è stata rotta. Stiamo a vedere ora come chiuderemo la settimana.
STAY TUNED
apple in an uptrend canalil prezzo si trova sulla trendline di supporto con volumi alti; molti traders stanno acquistando apple quindi il prezzo si rialzerà; istogrammi macd diventano più piccoli e si avvicinano allo zero; la linea del segnale e ancora lontana...rialzo con target sulla resistenza delcanale
Apple debolezza su grafico mensile/settimanale Dopo la lunga cavalcata bullish iniziata nel 2004 Apple da segni di stanchezza. Su chart Monthly, se dovesse chiudere Novembre su questi prezzi, sarebbe una delle rare volte con una candela mensile con una candela da meno 20%.
Si può anche vedere sempre su Monthly il canale ascendente partito nel 2004, come molto probabilmente verrà ad essere violato con questa candela di Novembre.
Dal 2004 una candela weekly sotto del 20% è successa solo 4 volte, evidenziate con ellisse gialla. Una nel famigerato 2007/8, dove in 11 mesi arrivo a perdere anche oltre il 60%. Successivamente Maggio'10 e Luglio'15 con spike ribassisti di quasi il 30% ma per rientrare rapidamente. Va detto che tra Settembre-Dicembre 2000 perse anche 80%. Anche gli indicatori su Monthly stanno confermando questa debolezza, così come su Weekly. Su grafico Weekly attualmente si sta appoggiando sulla SMA 100. Nelle prossime settimane credo che il titolo si giochera molto sul supporto 170/157. Una sua chiusura inferiore porterà anche a discese importanti, probabilmente fino ad area 115/125.
Apple non accenna a fermarsiSu APPLE aspetto il prezzo nell'area evidenziata per cercare opportunità di investimento a lungo termine andando ad acquistare a sconto quello che comunque rimane un titolo che fa soldi nel lungo periodo.
Graficamente aspetterò una congestione del prezzo o vari pattern ad esso associato che mi confermeranno una visione rialzista e ripresa del trend principale
Buy appleIngresso su apple long con ordine buy stp sul massimo della prima candela h-a verde
oppure
buy stop sula prima candela rialzista dopo che lo stocastico ha incrociato a rialzo...
target price : 226
strategia con opzioni
buy call 185 scad gennaio
sell 2 call 200 scadenza gennaio
buy 1 call 215 scadenza gennaio
rischio 360
max profit 1140
Apple inc titolo in piena fase correttivaIl titolo è in piena fase correttiva ribassista e punta ad un obiettivo posto a 165.00/166.00 $.
Le resistenze sono disposte a 196/197 e 210/213. Intendo accumulare posizioni short da prezzi non inferiori a 191.00 ed in caso di rialzi fino a 208.00. Ho fissato lo stop sopra 213.
Per cercare segnali rialzisti dobbiamo attendere il raggiungimento del target (o lo stop allo scenario vigente). Aggiornamenti su TradingLift.
AAPL rimbalza sulla EMA200 sul DailyApple è scesa vertiginosamente dai massimi di sempre per colpa delle dichiarazioni di Tim Cook riguardo al futuro dove non verrano citati i numeri dei dispositivi venduti .
I conti di Apple però rimangono ottimi,soprattutto il cash e il debito inesistente.
Il buyback di azioni viene usato molto da Apple e per questo rimango long sul medio lungo periodo.
Personalmente ho acquistato sul rimbalzo della EMA200 e venderò sui massimi di periodo.
Apple (-7%): al mercato non piace la segretezza sulle venditeApple festeggia risultati di tutto rispetto con utili in crescita a 2.79 dollari per azione contro i 2.34 di fine luglio scorso, ricavi totali previsti a fine anno intorno 265 miliardi, contro i 219 mld del 2017 ed utile netto cresciuto di un altro 21 % a quota 70 miliardi di dollari entro fine anno.
L’andamento di venerdì non rispecchia gli eccellenti dati di bilancio in parte già scontati dai prezzi, che nell'ultimo trimestre sono saliti oltre il 18 % con massimi assoluti a quota 233 dollari, ma al contrario le vendite scatenate hanno prodotto il più ampio calo degli ultimi quattro anni.
A scuotere il titolo creando disappunto tra analisti e investitori è all'annuncio di non comunicare più al mercato l'andamento delle vendite dei prodotti di punta, impedendo di fatto di calcolare i ricavi medi realizzati per unità di prodotto, che appunto è alla base dell'ottima trimestrale realizzata con un prezzo di vendita dell'iphone cresciuto a 793 dollari, contro i 752 dollari delle stime.
Preoccupazione che nasconde un calo delle vendite per il futuro più strutturale del solito, tanto che sono stati annullati i piani di ampliamento della capacità produttiva commissionati ai produttori cinesi Foxconn e Pegatron, con il primo che produce 100.000 unità in meno al giorno.
Dal punto di vista tecnico l’indicatore di trend Cci conferma la fase di stallo dei prezzi lungo la resistenza di 223 dollari, assumendo valori negativi a partire proprio dal perdita dei 230 dollari avvenuta scorso 5 ottobre.
Il movimento di storno tecnico ha generato comunque un incremento delle quantità scambiate, mettendo evidentemente sotto pressione gli investitori, incerti sia sulle dinamiche macroeconomiche quanto sulle nuove decisioni della società in termini di trasparenza sulle vendite, prospettando un prolungamento della fase discesa fino a quota 195 dollari.
Strategie operative
Per le posizioni long : attendere il consolidamento dei supporti di 205 e 198 dollari entrambi a rischio e quindi ancora da confermare, prima di rischiare nuove posizioni rialziste tenendo conto anche della forza intrinseca del titolo, sintetizzabile nell'eccesso di liquidità a quote “stratosferiche”, assenza di debito e ricavi netti ancora a livelli sbalorditivi.
Per le posizioni short : è possibile cogliere l'opportunità offerta dal potenziale incremento sia della volatilità dei prezzi, che della nuova direzionalità verso il basso assunta dal titolo, acquistando un’opzione Put, scadenza gennaio 2018, strike 200 dollari.