Us30Operazione pressa in allineamento strutturale e e allineamento direzionale ai dati macroeconomici usciti nel giorni precedenti TF operativo M15; esecutivo m5/m1 SMC+VSA+Fondamentale R:R 1:3di fxabc5671
US30 SI SHORTA PESANTESono giorni e sessioni che i volumi sell stanno predominando ormai su us30 in un ottica di lungo periodo... in questi giorni abbiamo assistito ad una ripartenza buy che a mio avviso era semplicemente una finta . Se osservi il grafico puoi notare come il prezzo abbia reagito ora sulla dominance sell e non abbia sfondato nulla . Cerco rotture ad m15 per andare short COMMENTA SE LA PENSI COME ME Shortdi rikidilo220
WisdomTree - Tactical Daily Update - 09.09.2024Il sell-off sulla tecnologia è da monitorare: occasione d’acquisto? Il mercato del lavoro Usa rallenta, propiziando il taglio dei tassi. L’inflazione è quasi scomparsa in Cina, crendo nuovi dubbi sulla crescita. Germania in crisi: pesano difficoltà del comparto automobilistico. Venerdì 6 è stata una seduta pesantemente negativa a Wall Street. Hanno pesato i timori per il rallentamento del mercato del lavoro e la scivolata delle azioni della tecnologia. Dow Jones ha perso -1,0%, S&P500 -1,7%, Nasdaq -2,5%. Molte big-tech sono state bombardate dalle vendite: Amazon -3,5%, Alphabet -4,1%, Meta -2,8%, Broadcom -10,0%, Nvidia -4,0%. L’indice S&P500 ha sofferto i peggiori cali settimanali da marzo 2023, perdendo -3,6% in una settimana in cui hanno prevalso cautela e prese di profitto, con gli investitori che vagliano attentamente i dati macro per avvalorare scenari più o meno aggressivo (alias -50 o -25 bps) di taglio dei tassi da parte della Banca centrale Americana (Federal Reserve-FED). Il mercato del lavoro Usa si sta indebolendo, pur creando comunque un buon numero di nuovi posti di lavoro: i 142 mila di agosto creati al di fuori del comparto agrocolo sono più bassi dei 161 mila attesi, ma, in positivo, si rileva che il tasso di disoccupazione è sceso dal 4,3% al 4,2%, come stimato. Anche la Borse europee hanno chiuso in calo l'ultima seduta della scorsa settimana: Milano -1,2%, Francoforte -1,6%, Parigi -1,1%, Londra -0,7%. Nella variazione settimanale spicca Parigi, -3,6%, seguita da Francoforte, -3,3% e da Milano, -3,2%. I comparti oggetto di maggior sell-off sono stati tecnologia, retailers e automobili. Il prezzo del petrolio è continuato a scendere la scorsa settimana: quello del Wti (West Texas Intermediate) solo venerdì 6 ha perso -1,8% a 67,9 Dollari/barile, archiviando la variazione settimale più pesante da ottobre 2023: Opec+ ha riviato a dicembre l'atteso aumento della produzione, forse a causa dell’indebolimento della domanda della Cina, 1’ importatore al Mondo. Nel comparto valutario prosegue la debolezza del Dollaro, stabilmente attorno a 1,11 verso Euro, e la tendenza al recupero dello Yen giapponese, col cross US$/Yen a 142,1, -0,9%, e quello Eur/Yen a 157,8, -0,9%, movimenti innescati dalla probabilità, oltre il 40%, di un taglio dei tassi Usa da -50 bps. E’ vero che le Borse sono “laterali” da qualche settimana, ma è altrettanto vero che rispetto al tonfo di lunedì 6 agosto il recupero è stato considerevole, e tale da riportare i maggiori indici azionari globali vicino ai massimi storici: inoltre, il rallentamento dell'economia Usa, il ristagno di quella Europea e sintomi di fragilità di quella cinese compongono uno scenario meno inflattivo e di taglio dei tassi. Sul fronte macro Europeo, è ancora la Germania a preoccupare: a luglio la produzione industriale tedesca è scesa -2,4% mensile e -5,3% annuo: una crisi causata anche dall’andamento largamente inferiore alle previsioni delle vendite di auto “full electric” (EV). L’insuccesso delle auto elettriche “made in EU” e la crescente concorrenza delle auto cinesi, imbattibili sui prezzi di vendita, sta spingendo l'Unione Europea a ripensare il calendario “a tappe forzate” sull’adozione della propulsione “solo elettrica” e relativo stop alle vendite di auto a motore endotermico. Il ministro dell’Industria Italiano Adolfo Urso ritiene che già l'anno prossimo l’UE potrebbe decidere di procrastinare la normativa attuale che vieta la vendita di nuove auto a benzina&diesel a partire dal 2035. Restando in Euro-zona, scende oltre le attese la fiducia degli investitori a settembre: l’indice Sentix è calato a -15,4 punti rispetto ai -12,4 previsti e dai -13,9 di agosto, segnado un livello negativo per il 3’ mese consecutivo. In Cina il rischio di deflazione si fà più concreto e minaccioso: l’inflazione “di fondo” (o “core” CPI) è scesa al minimo da 3 anni ad agosto, a +0,3% annuale, testimoniando la debolezza della domanda interna, mentre si accentua la deflazione nei prezzi prezzi alla produzione (PPI), scesi -1,8% annuo, il calo più ampio da aprile, e sotto il consenso di -1,4%. La prospettiva di taglio dei tassi Usa ed Europei contribuisce ad un contesto “tranquillo”, con rendimenti in calo nel comparto dei titoli di Stato europei: lo spread di rendimento tra BTP decennale italiano ed omologo Bund tedesco staziona attorno 145 bps, col rendimento del BTP benchmark a 3,60%. Oggi, 9 settembre, osserviamo cali sensibili dei maggiori indici asiatici, che riflettono delle perdite rilevanti di venerdì a Wall Street ed i dati sull'inflazione e sui prezzi di produzione cinesi: Tokyo -0,7%, Shanghai -1,1%, Shenzhen -0,8%, Hong-Kong -1,4%. La crescita del GDP (prodotto interno lordo-PIL) del Giappone nel 2’ trimestre è stata rivista a +0,7% da +0,8%, mancando le attese di consenso di +0,8%: nel 1’ trimestre il calo era stato -0,6%. In Cina l’ex Governatore della Banca centrale (PBoC) Yi-Gang sostiene che il Paese avrebbe bisogno di una “politica fiscale proattiva” e di misure monetarie “accomodanti” per sostenere la domanda e limitare la minaccia delle forze deflazionistiche. Le Borse europee hanno riaperto positive stamani, 9 settembre, con rialzi medi di +0,9% alle 12.00 CET. Questa settimana, nercoled’ 11, il dato macro più osservato riguarderà l'inflazione Usa di agosto, atteso stabile a +2,6% annuale. Ogni scostamento verso il basso sarà celebrato come il miglior viatico ad un robusto taglio dei tassi nell’imminente riunione della FED (17-18 settembre). Giovedì 12, invece, sarà la Banca centrale Europea a comunicare la decisione sui tassi di interesse: il consenso vede un nuovo taglio dei tassi di -25 bps, il 2’ quest’anno, dopo quello di giugno. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.di Peter_Braganti1
US30 VICNO AL ENNESIMO SHORT??Sto aspettando ennesimo test per shortare e continuare il trend short come gia fatto nelle giornate precendenti dove ho gia preso due drive ... us 30 si rivela molto preciso nelle sue strutture e mi aspetto un test della zona intorno alle 15 30 apertura borsa americana SCRIVIMI SE HAI IDEE DIVERSE O SE SEI D ACCORDOdi rikidilo110
us30 short intradayLa direzionalita esaminando la struttura attuale ad m15 è short io continuo quindi a cercare short nella zona gialla , zona dove ci sono state le principali emissioni di volumi che hanno provocato ultima rottura strutturale . Nella giornata di domani cerco un evidence strutturale nella zona gialla per entrare short con tp massimo fino al punto b. Aggiungimi se le mie analisi ti piacciono vorrei far crescere il mio profilo Shortdi rikidilo111
Disturbing Similarities Dowjones e Fed FundsL'analisi che sto per condividere è la la questione che più mi preoccupa per il futuro prossimo, è ormai dalla fine del 2021 che si parla di rischio recessione e soft landing, l'inflazione da tenere sotto controllo e " cavolate varie" la realtà dei fatti è che l'economia rallenta mentre lo stock market continua a fregarsene salendo imperterrito.. tradotto il mondo fantastico dei dollari digitali con il metodo "stampa e pompa" si sta sempre più allontanando dal mondo reale delle persone che lavorano e producono, pagano il mutuo ecc e che non hanno a che fare con gli investimenti azionari. Quanto potrà essere sostenibile un mercato finanziario sorretto dalle varie banche centrali che immettono denaro per comprare? Non mi voglio addentrare in un discorso economistico più grande di me, la mia passione, diventata lavoro è leggere il grafico e seguirlo nè più e nè meno ( senza farmi domande più grandi di me ). Ormai da 2 anni abbondanti sento risuonare in qualisiasi gruppo, social e/o notiziario che la risposta a tutto e la soluzione per il recupero delle economie ( dato che i mercati azionari non fanno altro che aggiornare i massimi di sempre ad ogni settimana che passa ) sarà l'abbassamento di questi benedetti tassi di interesse. Ma sarà davvero così? mmh.. andiamo a vedere cosa ci dice il grafico. In candele giapponesi il grafico del dowjones mentre in grafico lineare azzurro i tassi della federal reserve. da quello che si evince graficamente dal 2000 ad oggi è che quando i tassi scendono invece di risolvere ed evitare recessioni, dopo una debole continuazione rialzista dei prezzi sanciscono i top dei mercati. vedi ( linee verticali verdi ) dicembre 2000 / luglio 2007 / luglio 2019 e ( si ventila che proprio a settembre 2024 la fed abbasserà i tassi ) io spero proprio che non lo faccia e temporeggi il più possibile! nei 3 precedenti episodi abbiamo assistito a deboli rialzi dalla data di abbassamento dei tassi nell'ordine di un max 10% seguito poi da un -38% e un - 55%. Questa volta sarà diverso? non credo, semmai potrà essere solo peggio.. Spiegherò proseguendo nell'analisi. le divergenze bear in rsi sono già presenti e siamo già troppo lontani dalle mie medie " speciali" ergo una recessione ( se siamo fortunati perchè ci sono i presupposti per una depressione) purtroppo la vedo inevitabile stando al grafico. In caso di depressione la media verde è un possibile / probabile ottimo ingresso di buy back generazionale. Non si può sapere dove sia di preciso il bottom ma il dollar coast averaging per il lungo periodo rimane la mia tecnica migliore per risk/reward. Perchè parlo di grande depressione? fondamentalmente è 100 anni che tutto sale e non si vede uno storno maggiore del 50-55% ed i recuperi sono sempre più veloci a Vshape sintomo di essere verso la fine del ciclo, siamo sempre più esposti alla tecnologia e agli agi che ne derivano, percepisco le persone sempre più deboli e piene di paranoie. Si da un nome di una malattia per ogni stato d'animo / comportamento. Ogni minimo problema viene percepito come un grande problema = Viviamo in un periodo storico di persone DEBOLI ed emotivamente facili da abbattere. ( almeno questo è quello che percepisco io ) e qui quindi mi viene in mente una delle citazioni a me più care ed istruttive. "I tempi duri creano uomini forti, gli uomini forti creano tempi buoni, i tempi buoni creano uomini deboli e gli uomini deboli creano tempi duri." Chiudo con una similitudine grafica dove il termine inquietante è riduttiva ma vero è che non sono qui a fare del sensazionalismo quindi non carico più di quello che devo/vedo graficamente. Alle recessioni si mette una pezza tra la media verde e quella gialla Se depressione sarà si torna agli anni 2000. dowjones supporto dei 7000$ si foreranno le mie medie "speciali" per poco per poi rimbalzare come tra il 1930 e il 32 e qui mi sento di richiamare "gli uomini deboli che creano tempi duri" magari è solo una coincidenza, ma per essere un pattern che è praticamente identico dopo 30 anni di svolgimento, mi sento di considerarlo riduttivo che sia solo una coincidenza.. quantomeno lo devo monitorare.. VEDREMO. Visione completa del dowjones dal 1897 ad oggi ( che fa sempre comodo ) vero è che la storia non è sinonimo e garanzia di come sarà il futuro, ma è pur vero che studiare la storia ti permette di fare nuovi errori senza ripetere i vecchi. zona 1925-1930 è pericolosamente molto, troppo simile al periodo odierno ( graficamente intendo ). Spero che questa analisi l'abbiate trovata ricca di spunti, se si, Vi aspetto nei commenti.di Road2aBillion113
WisdomTree - Tactical Daily Update - 28.08.2024Tutti gli occhi puntati sui numeri di Nvidia: possibili reazioni violente. Le valutazioni della “tech” sono tirate, ma finora sostenute da forte crescita. Cresce la convinzione che le Banche centrali torneranno presto espansive. Dollaro Usa ai minimi da un anno verso Euro e Sterlina UK. Ieri, 27 agosto, i listini azionari europei sono leggermente saliti, in un contesto che suggerisce ancora cautela, date le turbolenze internazionali (Medio Oriente, Ucraina) e la debole crescita economica in Europa e sub-ottimale in Cina e Stati Uniti. La Borsa migliore è stata quella di Milano, +0,5%, seguita da Francoforte, +0,4%, Madrid, +0,3%, Londra, +0,2%: invariate Amsterdam e Parigi. Negli Usa c’è una spasmodica attesa per i risutati di Nvidia che daranno la misura della capacità di crescita, sinora esplosiva, dell’intelligenza artificiale e, più in generale, oltre che dare riscontro a valutazioni molto elevate di tutte le azioni “tech”. Nvidia, la cui capitalizzazione di mercato è decuplicata in meno di 2 anni, potrebbe trovarsi o meno in una bolla valutativa, ed un delusione sui risultati trimestrali produrrebbe reazioni “violente” sui prezzi delle sue azioni, che facilmente interesserebbe le azioni del medesimo comparto. Il consensus degli analisti (fonte Bloomberg) prevede una crescita del fatturato superiore al +70% anno su anno nel 2’ trimestre, ed un utile netto di US$ 15,1 miliardi, più che raddoppiato rispetto ai 6,2 dello stesso periodo 2023. Ieri sera a Wall Street, abbiamo visto chiusure molto eterogenee: Dow Jones, +0,16%, ad aggiornare il proprio record storico, S&P500, -0,32%, Nasdaq, -0,85%. Occhi aperti, nella parte finale della settimana, ad alcuni dati macroeconomici, ed in particolare giovedì e venerdì a quelli preliminari sull’inflazione di agosto, fonte di preziose indicazioni per i “decision maker” delle Banche centrali alla vigilia delle riunioni di settembre: da questi meeting i mercati si attendono un taglio dei tassi d’interesse. Ieri il Governatore della Banca centrale Olandese Klaas Knot, normalmente ritenuto un “falco”, cioè incline ad un approccio severo e disciplinato alla politica monetaria, ha aperto alla riduzione del costo del denaro nel meeting di settembre, a condizione di avere conferma del calo dell’inflazione ad agosto. Pur non ricevendo una vasta eco sui media finanziari, l’oro è il protagonista assoluto del trimestre estivo in corso: ieri, 27 agosto, il suo prezzo ha aggiornato il massimo a 2.554,6 Dollari/oncia. Una parte dello slancio rialzista deriva dalla prospettiva, ormai concreta, di un imminente taglio dei tassi in Usa ed Europa. Confermando una volta ancora il suo ruolo di “porto sicuro” ed asset anticiclico, l’oro si apprezza anche per le tensioni politico-militari in Medio Oriente, dove agli scambi di missili tra Israele e Hezbollah si aggiunge lo stallo dei colloqui per il cessate il fuoco a Gaza. Inoltre, la riduzione da parte del Governo indiano dei tassi sull’import di oro, fa ben sperare nella “holiday&shopping season” di Divali. Il mercato valutario non è più una “foresta pietrificata” e le oscillazioni nei principali cross, nell’ultimo mese, si sono fatte più marcate: la debolezza del Dollaro, innescata dalla svolta “dovish” della Federal Reserve, permette all'Euro di sfiorare quota 1,12, la più alta da circa un anno, ed alla Sterlina britannica di toccato un massimo di 1,325 verso US$, livello record da marzo 2022. Il comparto obbligazionario è invece tranquillo e metabolizza come “da libri di scuola” la prospettiva di ammorbidimento della politica monataria Usa ed Europea, limando i rendimenti e segnando crescenti prezzi di mercato. Anche gli spread dei Govies europei fotografano mancanza di allarme: quello tra Btp e Bund decennali staziona attorno 136 bps, e quello tra omologhi OAT francesi e Bund a 74. I dati sulla produzione industriale italiana confermano la lunga fase di stagnazione, iniziata nel 2’ trimestre 2023. Secondo Istat (Istituto nazionale di Statistica), il fatturato dell’industria è salito in valore +0,1% a giugno, scendendo -0,7% in volume. La debolezza del mercato interno (-1,0% in valore e -1,6% in volume) è quasi compensata dalla crescita del mercato estero (+2,2% in valore e +1,0% in volume). Stamane, 28 agosto, sul fronte Asia-Pacifico, vediamo pochi movimenti: Tokyo ha chiuso in rialzo +0,22%, nonostante la preouccupazione per un imminente tifone di straordinaria forza che potrebbe avere effetti disastrosi in vari settori dell’economia. Toyota, da mercoledì pomeriggio a giovedì sospenderà tutte le linee di produzione negli stabilimenti nazionali". Hong Kong ha chiuso in forte ribasso, -1,0%, una seduta vissuta nell’attesa diffusione dei numeri del 2’ trimestre di Nvidia. Dopo un’apertura in lieve progresso le Borse europee salgono in media +0,5% a fine mattinata (ore 13.30 CET). I future Usa anticipano riaperture sui livelli di chiusura di ieri sera per i pricncipali indici. (ore 13.30 CET) Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
WisdomTree - Tactical Daily Update - 17.07.2024 Wall Street senza freni: nuovo record per Dow Jones e S&P500. Bene le trimestrali delle banche Usa, deludono quelle del lusso europeo. L’inflazione in discesa potrebbe favorire 2 tagli da -0,25% in EU nel 2024. La Tech Usa si prende una pausa in favore delle azioni “value”: era ora … Il Chairman della Federal Reserve Jerome Powell ha apertamente dichiarato che i dati recenti hanno accresciuto la fiducia sul rientro dell’inflazione verso l’obiettivo del 2,0%, pur senza sbilanciarsi su tempi ed entità del taglio dei tassi. Questo ha giovato a Wall Street, dove crescono le speranze di tagli da parte della FED, cosa di cui sono convinti anche gli analisti di Goldman Sachs. In tale scenario, non stupisce che il Dow Jones, +1,26%, e lo S&P 500, +0,31%, abbiano aggiornano i record storici: Nasdaq più riflessivo: -0,07%. Prevalentemente fiacchi, invece, le chiusure Europee di ieri: Milano piatta, -0,02%, in calo le altre Borse: Francoforte -0,44%, Parigi -0,69% e Londra -0,23%. Il rallentamento della crescita cinese, +4,7% nel 2’ trimestre contro attese di +5,2%, sta impattando negativamente sulle Società del settore “lusso” e sulle loro azioni. Ieri Hugo Boss e Richemont, come già accaduto il giorno prima per Burberry e Swatch, hanno ridimensionato le attese 2024, a causa della debole domanda in Cina. Negli Usa, in tema di trimestrali, prosegue il momento positivo delle banche: Morgan Stanley ha riportato ricavi del 2’ trimestre di US$ 15,0 miliardi, ed un utile netto di 3,1 miliardi, entrambi in crescita. Bank of America ha comunicato un utile netto di 6,9 miliardi (83 cts/azione), in calo rispetto ai 7,4 mld (88 cts/azione) dello stesso periodo 2023. I ricavi risultano tuttavia in aumento del +1,0% annuale a 25,4 mld ed il CEO Brian Moynihan s’è detto soddisfatto di crescita e redditività nei mercati globali e nell’asset management. Sul fronte macro l’indice tedesco Zew, che misura la fiducia degli investitori istituzionali, è peggiorato a luglio a 41,8 da 47,5 di giugno, mentre in Italia l'Istat (Istituto nazionale di Statistica) ha confermato +0,1% di crescita mensile dell'inflazione a giugno, e del +0,8% annuo. Le vendite al dettaglio in Usa sono rimaste stabili a giugno, contro attese di calo del -0,2%: un dato decisamente cruciale per “guidare” le prossime mosse di politica monetaria della Federal Reserve, su cui potrebbe esprimersi oggi, 17 luglio, il Charima Jerome Powell all'Economic Club di Washington Si fa sempre più caldo il tema del prossimo Presidente degli Stati Uniti. Le ultime indicazioni danno in crescente vantaggio Trump su Biden e ciò alimenta ipotesi sulle scelte preferenziali della futura Amministrazione: la vittoria di Trump potrebbe rendere ancora più tesi i rapporti USA-Cina, vista la posizione “da falco” del possibile futuro Vice-Presidente JD Vance. Sul mercato obbligazionario europeo prevale l’ottimismo: lo spread tra Btp decennali e Bund resta attorno 130 bps, ma scendono i rendimenti, con quello del BT benchmark a 3,71% dal 3,76% precedente: un trend che prosegue stamani, 17 luglio, con la discesa a 3,69%. L'Euro sì e’ leggermente indebolito, chiudendo sotto 1,09 Dollari, -0,3%. L’ECB, secondo le più recenti attese di consenso, taglierà i tassi altre 2 volte nel 2024, accelerando la svolta di “easing” monetario avviata a giugno col 1’ taglio di -0,25%. Lo Yen torna ad indebolirsi, dopo essersi apprezzato la scorsa settimana grazie all’intervento della Banca centrale. Bitcoin,dopo essersi preso una pausa scendendo sotto 63 mila Dollari, riguadagna quota 64 mila. Ricordiamo che Donald Trump è considerato in favore delle criptovalute. Stamane, 17 luglio, segnaliamo il “warning” del Fondo Monetario Internazionale, che vede possibili recrudescenze dell’inflazione a causa dal contesto geopolitico, dei prezzi delle materie prime, della dinamica salariale. Sul tema, ha deluso l'inflazione nel Regno Unito, che a giugno resta invariata al 2,0%, mentre gli analisti speravano un lieve calo all’1,9%: delude soprattutto “l'inflazione core” arroccata a +3,5%. Altro tema “sensibile” è quello per cui, nell’ambito di un prevalente sentiment di “risk-on” si sta confermando la rotazione degli acquisti a Wall Street, quella che premia le società medie e piccole, a detrimento delle “big Tech”: l’indice Russel 2000 è salito +12% nelle ultime 5 sedute. Borse Asiatiche: Tokyo -0,36%, Hong Kong -0,22%, Shanghai -0,57%: da un lato sono attese misure di rilancio da parte di Pechino, dall’altro si teme l’acuirsi della guerra commerciale USA-China dopo la possibile vittoria di Donald Trump. Le Borse europee chiudono la mattinata senza variazioni di rilevo, in media -0,1%, alla vigilia del Direttivo dell’ECB, che dovrebbe lasciare i tassi invariati, confermando il “repo” al 4,25%, e quello sui depositi al 3,75%. Altri fronti aperti ed incerti sono il voto di domani per la Presidenza della Commissione Ue, con la nomina di Ursula von der Leyen non garantita, e l'attesa per la formazione del Governo francese. I Future su Wall Street sembrano anticipare riaperture contrastata, dopo la brillante chiusura di ieri sera, i dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti migliori del previsto, e l’aggiungersi di relazioni trimestrali positive anche nelle previsioni sul resto dell’anno. Degni di nota sia il nuovo strappo del prezzo dell’oro, al nuovo massimo storico di 2.484 Dollari/oncia, che di Bitcoin, sopra 65.700 Dollari (ore 13.00 CET). Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.di Peter_Braganti1
EUR/GBPEUR/GBP in questo momento è in lateralizzazione sta accumulando, mi aspetto un movimento rialzista nel breve Longdi AlessioFardella0
WisdomTree - Tactical Daily Update - 15.07.2024Attentato fallito a Donald Trump: quasi illeso, è ora visto come favorito. Indici azionari ai max, ma si vede la 1’ rotazione di temi verso “value”. L’inflazione Usa a giugno, -0,1% mensile, fa sperare in 1’ taglio a settembre. La crescita cinese delude nel 2’ trim: solo +4,7% annuale! Bazooka in arrivo? La scorsa settimana si è chiusa positivamente per le Borse europee: venerdì l'indice Stoxx600 è salito +0,4%, mentre Wall Street digerisce i primi dati, per lo più buoni, delle trimestrali delle banche Usa: JpMorgan, nel 2’ trimestre, ha aumentato del +25% l’utile netto a US$ 18,1 miliardi, Citigroup del +10% a 3,2, mentre quelle di Wells Fargo è sceso -1% a 4,9. L’incoraggiante dato sull’inflazione Usa di giugno, scesa -0,1% su base mensile, alimenta la prospettiva di taglio di -0,25% dei tassi a settembre da parte della Federal Reserve indebolendo il Dollaro verso tutte le maggiori valute, compreso lo Yen giapponese che, grazie all’intervento della Bank of Japan, ha ripreso quota. La rivalutazione dello Yen, a lungo auspicata, è stata brusca, circa 2 punti percentuali, a 158,5, verso Dollaro Usa e +1,1% a 172,4 nel cross Eur/Yen: è il maggior “strappo” giornaliero dal 2022. La Borsa di Tokio, venerdì 12 s’è invece, intuitivamente, indebolita, vista la possibile ricaduta negativa sugli esportatori. Wall Street ha chiuso contrastata una settimana comunque largamente positiva, specie per l’indice Russel2000 delle small-mid caps, che ha guadagnato oltre 7,0% sopravanzando largamente S&P500 (oltre 2 punti) e Nasdaq composite (oltre 6 punti): venerdì 12 il Dow Jones è salito +0,1%, il Nasdaq ha perso -1,95%, lo S&P -0,8%: insomma, parrebbe una staffetta da “growth” a “value”, con vendite di “tech”. Inflazione Usa; finalmente si scende verso l’obbiettivo del 2,0%! A giugno è rallentata a +3,0% annuale, facendo meglio delle stime di +3,1%, ma a spiccare è soprattutto il -0,1% mensile, contro attese di +0,1%. Il dato annuale ha rallentato dal 3,3% al 3%. Il dato "core", depurato da cibo ed energia, è salito +0,1%, mensile ed ha rallentato dal 3,4% al 3,3% annuale, contro attese di 3,4%. Assieme ai dati incoraggianti dell’inflazione europea ed Usa i mercati vaglieranno i dati trimestrali delle Società quotate: oggi, 15 luglio, avremo quelli di Goldman Sachs, domani quelli di Morgan Stanley e Bank of America Merril Lynch. In Europa, tra le “big” odierne, occhi puntati su Burberry's e Swatch. Venerdì 12 è stata una giornata di rafforzamenti per i Govies europei: lo spread tra Btp decennali italiani e omologhi Bund tedeschi è sceso a 129 bps, col rendimento del BTP benchmark italiano calato a 3,79%, -7 bps. La tensione resta invece sul debito francese, visto l’aumento di 4 bps del rendimento dell’Oat francese a 3,16%. In Italia cresce il favore verso le criptovalute: secondo Oam, l'Organismo che aggrega e monitora gli operatori virtuali, le masse detenute a fine marzo hanno superato Eur 2,7 miliardi, +85% rispetto a dicembre: in crescita anche il numero dei detentori, +13%, e degli operatori iscritti, +9%. Macro europea: il prodotto interno lordo (GDP-PIL) del Regno Unito, a maggio, è cresciuto +0,4% su base mensile e +1,4% annuale: il consenso prevedeva +0,2%. Inoltre, a maggio 2024, il saldo della bilancia commerciale è stato negativo per -16,2 miliardi di GBP, meglio delle attese. La produzione industriale europea di maggio è diminuita -0,6% nell’area Euro rispetto ad aprile 2024: il dato di aprile era risultato invariato, lasciando ben sperare: la variazione annua è salita a -2,9% nell'Eurozona. In Germania, dove la manufattura è in crisi da 6 trimestri, rallentano anche gli ordini all’edilizia residenziale: il relativo indice Ifo scende a 50,2 a giugno da 51,7 a maggio. L'inflazione spagnola è scesa a giugno a +3,6 dal +3,8% di maggio, risultando leggermente peggiore della stima flash di 3,5% pubblicata due settimane fa. La Commissione europea raccomanderà l'apertura di procedure per disavanzo eccessivo nei confronti di 5 paesi dell'Area dell'Euro, tra cui Italia: l’UE stima infatti che il rapporto Deficit/Pil italiano, seppur in contrazione rispetto dal 7,4% del 2023, sarà sopra il livello “prescritto” del 3% sia nell'anno in corso che nel prossimo. Oggi, 15 luglio, domina la notizia del fallito attentato fallito al candidato Presidente Usa Donald Trump, e le maggiori Borse europee aprono in negativo per finire la mattinata attorno a -0,3% medio. Wall Street, stando ai future, è vista riaprire in leggero recupero: forse sconta lo scenario, dato ora come probabile del ritorno di Trump alla Casa Bianca. I mercati asiatici stamani non hanno troppo sofferto del dato deludente del GDP cinese, cresciuto +4,7% nel 2’ trimestre, da +5,3% del primo. Secondo alcuni analisti, oltre alla perdurante recessione del settore immobiliare, pesano le incertezze sulle politiche di sostegno alla crescita: vedremo, nei prossimi giorni, quali risultati sortirà il Plenum annuale del Partito Unico. Sul fronte europeo segnaliamo la riunione della Banca centrale europea (ECB) di giovedì: non si prevedono mosse sui tassi ma “anticipazioni” sul futuro. In Francia si lavora alla complicata formazione del nuovo Governo ed a Bruxelles sulla nomina a Presidente della Commissione EU: probabile il rinnovo a Ursula von der Leyen. Negli Usa c’è attesa per il discorso di Powell (Federal Reserve) all’Economic Forum di Washington, ma intanto sale nuovamente la febbre “crypto”: Bitcoin +6,8%, Ethereum +4,1%, Solana +4,8%: i mercati sembrano scommettere sulla vittoria di Trump, più probabile dopo l'attentato, che guarda con favore alle criptovalute. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti0
bearish gartleydoji rossa settimanale bearish gartley per il dow jones daily, short a 39400 con stop a 39600, obiettivo area 36000-36500Shortdi shaca2
Dow Jones medium termQuesta è la mia visione midum term per il dow jones. ho segnato tutto cio che tengo in considerazione. -tendenze (basate su regressione lineare) -catalizzatori di diversi tipi: zone ovvie minimi settimanali trendline -schematiche ed induzioni -tick volume -fondamentale (troppo lunga da spiegare e prevalentemente basata sul ragionamento non basta leggere i dati e fare una tabellina excel a mio parere) Altri timeframe: Shortdi jangis1408Aggiornato 110
DowEntrata in apertura sessione ad inizio settimana, dopo presa di liquidità candele orarie. Prima presa profitto sui 3 minimi settimanali che non sono stati ancora presi, successivamente trailing stop fino a segnali di inversione. -liquidità -schematiche -immissioni -induzioni -fondamentaleShortdi jangis14081
WisdomTree - Tactical daily Update - 21.06.2024Borse più riflessive verso il weekend, ma comunque vicine ai massimi storici. Le Banche centrali non hanno fretta di tagliare: max 1/2 tagli entro fine anno. Torno la calma relativa sui Govies europei, ma si torna a discutere di MES. Economia europea ancora debole, siamo al 5’ trimestre di stagnazione. Ieri i listini azionari Europei, dopo un avvio incerto, hanno chiuso in positivo in scia all’ottimismo sulla tecnologia ancora prevalente a Wall Street. Alla buona intonazione dell’azionario europeo potrebbe avere contribuito l’inattesa e gradita mossa della Banca Nazionale Svizzera che ha tagliato il tasso d’interesse di riferimento da 1,50% a 1,25%. Tutto invariato, invece, sia per la Banca centrale Norvegese (Norges Bank), col “repo rate” al 4,5%, che per Londra, dove nella riunione della Banca d'Inghilterra, in linea con le previsioni, è prevalsa la scelta di mantenere il tasso di riferimento invariato a 5,25%, il livello più alto dal 2008. In area Asia-Pacifico, la Banca centrale Cinese ha deciso di lasciare ancora invariati i tassi a 1 e 5 anni, con l’ovvia ricaduta di una nuova scivolata delle azioni del settore immobiliare/costruzioni, che evidentemente speravano un taglio, con correlato “sollievo” sul costo dei mutui. Ha invece sorpreso che la Banca centrale (PBoC) stia valutando la possibilità, sinora inedita, di acquistare i Titoli di Stato sul mercato. Se i listino EU sono vicino ai massimi, le Ipo (offerte pubbliche iniziali) faticano a decollare: nel giro di poche settimane si sono susseguite le rinunce alla quotazione di Golden Goose (calzature sneakers) in Italia, Tendam Brands (abbigliamento) in Spagna, e Flix, (autobus su lunghe tratte, gruppo Greyhound) in Germania. Al termine della seduta di ieri, 20 giugno, Milano è risultata la migliore con +1,37%, seguita da Parigi, +1,35%, Francoforte +0,95% e Londra +0,82%. Nonostante il nuovo spunto rialzista di Nvidia, Wall Street ha realizzato un altro piccolo rialzo solo col Dow Jones, +0,77%, e cali frazionali per S&P500, -0,25% e Nasdaq, -0,81%. Rasserenamento in vista sull’obbligazionario? Parrebbe di sì, se consideriamo il calo dello spread tra Btp decennali italiani ed omologhi Bund tedeschi: closing a 152 punti base, dai 154 di mercoledì, col rendimento del BTP benchmark fermo a 3,94%. Si riaccende il dibattito sul Meccanismo europeo di Stabilità (MES), che l’Italia non ha ancora ratificato nonostante, dato l’elevato debito pubblico, sia potenzialmente uno dei principali beneficiario del suo intervento. Il ministro dell'Economia Giorgetti ha rimproverato al Consiglio dei Governatori del MES di avere emerginato l'Italia, Paese fondatore dell’unione Europea da alcune importanti recenti decisioni, segnalando al tempo stesso che nel Parlamento italiano al momento non c’è la maggioranza necessaria alla ratifica del Trattato. Sempre sul tema MES va ricordata il convinto “endorsement” del FMI (Fondo Monetario Internazionale): "Un mercato dei capitali integrato trarrebbe vantaggio dal rafforzamento della capacità dell'Esma di coordinarsi tra le autorità nazionali, da una maggiore armonizzazione della supervisione e da iniziative ambiziose degli Stati membri per promuovere la convergenza dei mercati finanziari. Pertanto occorrerebbe dare priorità alla ratifica del trattato Mes per rendere operativo il backstop per il Fondo di risoluzione unico". Macro Usa: la scorsa settimana sono scese di 5 mila unità le richieste di sussidi alla disoccupazione, a 238 mila, poco sopra le 235 mila previste. E’ invece calato l’indice Fed Philadelphia sulla manifattura, ma è un dato che richiede conferme prima di poter parlare di rallentamento delle crescita Usa. Macro Europa: ancora male stamattina l’indice Pmi (Purchasing managers Index) manifatturiero dell'Area-Euro, sceso a 45,6 punti a giugno da 47,3 di maggio e contro stime di 47,9. La “soglia 50” delimita espansione e contrazione, pertanto la congiuntura europea è al 5’ trimestre di ininterrotta fase stagnante. Sul fronte Europeo, l’ECB (Banca centrale Europea-BCE), nel suo bollettino mensile, continua ad evitare commenti, anticipazioni o conferma sulla prospettiva di riduzione dei tassi dopo il taglio a giugno. “L’impegno prioritario resta quello di assicurare il ritorno tempestivo dell'inflazione all'obiettivo del 2% nel medio termine, perciò la politica monetaria manterrà livelli sufficientemente restrittivi". ll Governatore della Banca centrale Olandese Knot intanto esprime la sua preferenza per modificare i tassi solo in quei meeting che possono contare sulle previsioni aggiornate, cioè a settembre, dicembre, marzo e giugno, immaginando che possano essere 1 o al massimo 2 entro fine anno. Materie prime energetiche: le scorte petrolifere Usa sono diminuite più del previsto la scorsa settimana: -2,55 milioni/barili (contro attese di -2,1 milioni) a 457,11, mentre il livello di utilizzo degli impianti è sceso -1,5pt a 93,5%, contro attese di 94,9%. Oggi, 21 luglio, i mercati non festeggiano l’inizio dell’estate astronomica: dopo la chiusura contrastata di ieri a Wall Street le Borse asiatche hanno chiuso in prevalente ribasso, similmente al giorno prima, interrompendo il rally tech delle prime 3 sedute della settimana. Hong Kong -1,4%, Tokyo -0,1%, con l'inflazione di maggio salita a +2,5%, deboli Shanghai -0,24% e Shenzhen -0,04%. Seul -0,83%, mentre Sydney fa eccezione, +0,34%. Le Borse EU chiudono la mattinata senza spunti, in calo medio di -0,5%. Negli Usa ci aspettiamo volumi esuberanti e volatilità sopra alla media nella giornata delle cd “3 streghe”, che prevede la contemporanea scadenza di opzioni legate a indici, azioni ed Etfs. I Future su Wall Street anticipano riaperture “piatte”. (ore 13.30 CET) Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti2
DOW JONES (US30): impostazione ribassista nel breveNoto un'impostazione ribassista dell'indice americano almeno nel breve periodo, con la creazione di un setup nel Daily. La view è avvalorata dal doppio massimo tecnico di periodo che l'indice ha formato in area 40000 e l'aumento della volatilità e del momentum bearish. In ultimo si è venuto a formare un trigger operativo nel grafico giornaliero, andando a tenere e rifiutare sia la EMA21 sia il livello di Pivot mensile, confermato dalla rottura del minimo. Provo uno short da 38600 con target area 37600-37500 facendo attenzione al livello di 38000, l'idea fallisce se varchiamo soglia 39200 soprattutto in chiusura. Buon trading a tutti! Shortdi MarioRobino_CFAAggiornato 0
US30: possibile rialzo del Dow JonesLa sessione di venerdì ha visto gli indici segnare una ripresa dopo una settimana prevalentemente di ribassi. US30 presenta a mio avviso un'opportunità di acquisto. Longdi Wyckoff_ProphetAggiornato 2
US30da parte di US30 mi aspetto questo recupero di questa zona grigia segnata.Longdi AlessioFardella0
US30 TRADING SEMPLIFICATOBuonasera, vorrei iniziare a portare della analisi molto semplificate, inizio con us30. Io personalmente ho un buy e dei buy limit con stop molto corti, dato che opero con prop. Aspetto rottura del muro per confermare un buyLongdi AlessioFardella1
US30: IPCOperazione Long presa con confluenza di prezzo, volumetriche e macroeconomiche da parte dei dati “IPC” e “IPC Core”. Dopo aver avuto una sessione asiatica e una sessione di Londra incompleto consolidamento. In pre-news, una volta avvenuta la presa di liquidità, abbiamo avuto la conferma di direzionalità che aspettavamo, che aggiunta alle aspettative dei dati che sono state rispettate ci hanno permesso portare l’operazione fino alla potenzialità direzionale H4 RR 1:10-1:5 VSA+PA+MACROdi fxabc5671
US30: IPCOperazione Long presa con confluenza di prezzo, volumetriche e macroeconomiche da parte dei dati “IPC” e “IPC Core”. Dopo aver avuto una sessione asiatica e una sessione di Londra incompleto consolidamento. In pre-news, una volta avvenuta la presa di liquidità, abbiamo avuto la conferma di direzionalità che aspettavamo, che aggiunta alle aspettative dei dati che sono state rispettate ci hanno permesso portare l’operazione fino alla potenzialità direzionale H4 RR 1:10-1:5 VSA+PA+MACROdi fxabc5671