Quale futuro per Google?Il governo degli Stati Uniti sta attaccando Google (1726,22 la chiusura di Alphabet Inc (Google) Class A, di venerdì 18/12/2020) che sta usando il suo predominio della ricerca online per soffocare la concorrenza e l'innovazione a scapito dei consumatori e degli inserzionisti.
Riuscirà nell'intento di limitare il colosso di Mountain View?
Qualche settimana fa abbiamo accennato di una possibile nascita del Digital Markets Unit inEuropa e Inghilterra.
L’anno prossimo, nascerà il “Digital Markets Unit”, una sorta di codice di condotta, istituito dal Regno Unito, che disciplinerà il comportamento dei giganti della tecnologia che dominano il mercato della pubblicità online.
Cos’è il Digital Marketing?
Il Digital Marketing si occupa, attraverso dei canali online, di creare e fare attività di marketing di prodotti e/o servizi. Le aziende usufruiscono di determinate strategie che ne derivano, per aumentare i clienti e di conseguenza il fatturato.
Come mai l’Inghilterra è diretta verso questa decisione?
Questa proposta arriva dal Ministero delle Finanze del Regno Unito, (che ha commissionato il report “Unlocking Digital Competition”), nello specifico, propone un aggiornamento delle norme AntiTrust, per difendere la pluralità di scelta del consumatore, oltre che all’istituzione del Digital Markets Unit. Alla base di questo cambiamento, è stato rilevato un abuso da parte di questi colossi digitali in termini di dati personali e M&A senza limiti.
Lo scopo come potrete evincere dall’articolo sarà di bloccare i grandi colossi della tecnologia quali Facebook, Google, che dominano il mercato della pubblicità online con lo scopo di aiutare le piccole aziende e i consumatori contrastando il predominio sul mercato digitale.
Il colosso Google è sotto accusa
Il governo degli Stati Uniti D’America attraverso l’autorità Antitrust, attacca Google: utilizzerebbe il dominio in maniera anti – concorrenziale.
Già in precedenza, Google aveva dovuto sborsare 9 miliardi per numerose multe e procedimenti imposti dall’Unione Europea.
Questa volta, l’indagine sarebbe stata portata avanti dal Dipartimento della Giustizia Americana, che chiudendo l’indagine a fine ottobre, avrebbe confermato che il predominio della ricerca online, viene usato per soffocare la concorrenza e l’innovazione a scapito dei consumatori, ovviamente (ndr.), e degli inserzionisti, inoltre, da quest’indagine è risultato che l’80% delle ricerche in America sono effettuate dal motore di ricerca Google.
Periodicamente Google, investe in numerosi settori, stipulando accordi con le aziende, comprese quelle di viaggi, o di prodotti tecnologici come tablet e smartphone Android e Apple che garantiscono di impostarlo come motore di ricerca predefinito.
Insomma, tutti gli altri motori di ricerca ne risentono ma ad essere penalizzati maggiormente sono gli inserzionisti che di conseguenza pagano tariffe maggiorate.
Sotto accusa anche dalle OTA
Le OTA nel tempo hanno finanziato Google per le inserzioni pubblicitarie riguardanti i viaggi e sono state le prime a finire nel vortice; difatti Google Travel è diventato il nuovo punto di riferimento per i viaggiatori.
Insomma Google usa il proprio motore di ricerca per direzionare gli acquirenti verso alternative che sono un guadagno per lo stesso motore di ricerca, abbattendo la concorrenza in modo apparentemente corretto.
Ecco le parole del procuratore generale del Texas Ken Paxton
"Sono orgoglioso di annunciare che il Texas ha presentato un'azione da parte di diversi Stati contro Google per condotta anti – concorrenziale, ha usato il suo potere per manipolare il mercato, distruggere la competizione e danneggiare i consumatori". Non è accettabile che "si sia auto-incoronata responsabile dell'advertising online”.
A volte come per Don Abbondio, sembra di essere “un vaso di terracotta costretto a viaggiare in compagnia di vasi di ferro”.
18/12/2012 • 360,88
18/12/2013 • 542,90
18/12/2014 • 514,62
18/12/2015 • 756,85
18/12/2016 • 812.50
18/12/2017 • 1.085,09
18/12/2018 • 1.035,46
18/12/2019 • 1.351,91
18/12/2020 • 1.726,22
18/12/2021• ?????
Idee operative 4GOOGL
Google ottimo rapporto rischio rendimentoBuongiorno a tutti,
siamo ormai abituati a vedere i mercati Americani senza freni, anche quando ormai pensiamo di averle viste tutte, loro ci stupiscono comunque.
La chikou span di Ichimoku potrebbe a breve disegnare e confermare delle orecchie di lupo ribassiste, con una Kijun flat che richiama i prezzi verso di se e infine abbiamo un RSI che rientra da un iper comprato.
Vendere tecnologici su mercati Americani e soprattutto un FAANG ci vuole coraggio, però con uno stop poco sopra i massimi il rischio è accettabile e il rendimento di cinque volte tanto.
Trattasi di uno spunto puramente didattico.
Buon trading a tutti
Google ai massimi storici.. shortino speculativo? Un venerdì d'agosto, divergenza ribassista e la tentazione è forte di mettere qualche share al ribasso su google. Quando spegneranno i bot che fanno gonfiare i prezzi i questo modo, non voglio perdermelo.
Sl 1610
1° TP 1525
2° TP 1440
RISCHIO: ALTO
RICOMPENSA POTENZIALE: ALTA
ALPHABET "IL PAPA' DI GOOGLE" ORA VENDEREALPHABET "IL PAPA' DI GOOGLE" dopo una fase LONG ININTERROTTA
• PARTITA DA 1183$ ai primi di Aprile.
• interrotta solo 2 volte ( 1 in giugno e 1 ai primi di Luglio) che ha portato il titolo a $1487,95
• Venerdì sono uscito da ALPHABET a 1487,95 $
• performance da Aprile 30,15%
ORA IL MIO GIUDIZIO SU ALPHABET E' STARE FUORI
FINO AL PROSSIMO SEGNALE.
VENDERE SE L'AVETE ANCORA IN PORTAFOGLIO.
IO QUANDO HO venduto il 31 luglio mi sono basato solo sul mio metodo.
Io mi baso solo sul mio metodo...
Quindi davvero E' IL METODO il segreto...nessuna sfera di CRISTALLO
Io baso il mio trading su una metodologia applicata con disciplina ferrea e un Trading System altamente performante.
I risultati sono evidenti...
Quando entrare, quando uscire come gestire il trading...
Leggi alla fine del mio articolo nella parte dove è permessa la comunicazione commerciale come fare per venire in contatto con me.
ALPHABET... il papà di GOOGLE la G di: F A A N G ha battuto le....attese.
Google: i ricavi di Google sono stati impattati dall’avvento del Covid, pur se hanno segnato un andamento in recupero nelle ultime settimane.
Complessivamente il fatturato e’ sceso del 2% nel secondo trimestre dell’anno attestandosi a 31.6 miliardi di USD, al lordo delle fees pagate ai partner.
A pesare sull’andamento del business, la contrazione dell’8.1% registrata dai ricavi pubblicitari. Trattasi del livello piu’ basso dal 2018.
Al contrario, il business del Cloud, su cui Google continua ad investire massicciamente con nuovi investimenti ed assunzioni, ha registrato una crescita del 43% portando il fatturato a 3 miliardi di USD, mentre il business legato a Youtube ha prodotto un fatturato di 3.8 miliardi di USD, beneficiando della maggiore sedentarieta’ delle persone durante i periodi di lock down.
A livello di bottom line, gli utili hanno subito una contrazione del 30% a 6.96 miliardi di USD.
Il messaggio del Ceo in sede di conferenza stampa e’ stato comunque piuttosto rassicurante sui prossimi trimestri. Questo e’ bastato per far tornare gli acquisti sul titolo.
Attenzione, pero’, il business di Google presenta un elevato livello di ciclicita’ essendo fortemente esposto agli investimenti pubblicitari delle aziende. E’ bene tenere questo aspetto presente quando si acquistano i FAANG.
Quando entrare, quando uscire come gestire il trading...
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Grazie e buona giornata di trading da Marco Bernasconi
Movimento di Google verso il target a 1700$Salve a tutti,
possibile movimento rialista di Google che potrebbe arrivare al nostro secondo target operativo a 1700$.
Forte l'impatto della rottura di una zona statica fortissima dei 1490$, di forte impatto volumetrico, potrebbe rafforzare il trend in atto al raggiungimento della soglia di target in ampia zona di confluenza statica con l'estensione al 141% dell'ultimo impulso ribassista ed il 161% dell'estensione dell'ultimo impulso rialzista.
Inoltre la zona rappresentante un forte nodo volumetrico rappresentato dai 1500$ potrebbe dare una spinta al movimento del prezzo avvolorato da una posizione rialzista delle medie mobili di breve periodo.
Christian Ciuffa
Google a 1650$ dopo la rottura dei massimiSalve a tutti,
Google potrebbe raggiungere il livello di estensione sul 141% di Fibonacci dell'ultimo impulso rialzista sui 1650$ a seguito di un ottimo pull back che ha rappresentato un'ottima zona di accumulo.
Guardando il movimento dei prezzi che sembra spingere per una rottura sui massimi, Google potrebbe raggiungere facilmente il target supportato da un supporto volumetrico sui 1450$ a garanzia della spinta rialzista avvalorata anche dalle medie in formazione rialzista.
Christian Ciuffa
GOOGLE! Si potrebbe salire ulteriormente verso i massimi storiciCi troviamo vicini ai massimi di Google del dopo COVID-19 e non molto lontani dai massimi storici.
Siamo in presenza di un trend rialzista con un ottimo supporto che al momento tiene bene. Abbiamo avuto un retest di questo supporto Giovedì 4 Giugno con una candela rossa dove poi il giorno successivo è nuovamente partito al rialzo fermandosi appunto vicino ai massimi.
Il trend ha subito un rallentamento nei giorni scorsi dopo che Google stessa ha anche dovuto rinviare la presentazione del nuovo Android dovuto al caos successo una America in questo giorni.
In questa zona, appena dopo i massimi siamo in assenza di volumi. Questo fa presagire che se il prezzo dovesse rompere al rialzo ci si trova in un'area con pochi volumi e con un gap abbastanza ampio da colmare.
Io vedo la chiusura del gap in primis, per poi provare un estensione verso i massimi storici di Gennaio.
Buy GOOGLE @ 1446.00
Take Profit 1 - 1481.00
TP in estensione - 1532.04
DAX di slancio a 12.600. Siamo agli obiettivi? 03.06.20Il DAX alimentato da FOMO, volatilità sempre elevata, e forza dell'euro mette a segno un trend day memorabile e raggiunge gli obiettivi a 12.600.
Facciamo un punto di situazione generale utilizzando anche le scale daily per capire in che situazione ci troviamo.
Queste sono riflessioni personali che non costituiscono in alcun modo una sollecitazione al
pubblico risparmio. L'analisi cui sopra non costituisce consulenza
personalizzata, e chi scrive non conosce le caratteristiche personali di
nessuno dei lettori, in specie flussi reddituali, capacità a sostenere
perdite, consistenza patrimoniale. E' possibile
che chi scrive sia direttamente interessato in qualità di risparmiatore privato
all'andamento dei valori mobiliari trattati in questo sito e svolga attività di
trading in proprio sugli stessi strumenti citati.
ALPHABETAlphabet presenta un trend di fondo rialzista, nell'ultimo anno si trova in una fase laterale con un importante aumento di volatilità, ha cercato in due occasioni di rompere al rialzo l'ostica area dei 1300 che in entrambe le situazioni hanno respinto il titolo, sconsigliato al momento prendere posizione sul titolo fino a che non prenderà una direzione, i due livelli da monitorare al rialzo e al ribasso sono segnati con la linea trattegiata verde e rossa al ribasso.
GOOGLE E LA AUTO A GUIDA AUTONOMAGoogle è conosciuta maggiormente per il suo motore di ricerca, ma pochi forse sanno che i veri affari dell’azienda sono altri.
Il loro piano è trovare soluzioni a problemi che coinvolgono miliardi di persone. Se non c’è un problema abbastanza grande da risolvere, non lo prendono in considerazione.
Quelli di Google stanno lavorando a:
- sistemi per la diagnostica e la cura del cancro;
- automatizzazioni di qualsiasi cosa (le auto sono solo una piccola fetta di questo ambito);
- Wifi senza limiti per raggiungere ogni parte del mondo.
Come vedi ognuno di questi problemi coinvolge almeno 1 miliardo di persone. Se Google trova la soluzione può aiutare a vivere una vita più semplice e serena a molte persone, nonché guadagnare molti soldi.
Quando ci sono soluzioni a problemi così grandi si rimodella completamente l’economia, il modo di vivere, il mondo intero.
Una mega tendenza
Le opportunità sono infinite, ma una su tutte è quella che è più vicina alla risoluzione.
Le auto senza conducente saranno una grandissima tendenza dei prossimi decenni. Niente più traffico, niente più inquinamento, niente più incidenti, città più serene e tranquille, tempo libero da utilizzare a piacere mentre si viaggia in piena sicurezza.
In questo momento c'è una corsa agli armamenti tra Google, Tesla, Apple e Uber.
Recentemente General Motor ha annunciato un investimento di 500 milioni di dollari in una partnership strategica con il concorrente di Uber, la piccola azienda Lyft che fra poco si quoterà in borsa.
Non si butta mezza miliardo di dollari in qualcosa che non possa fruttarne almeno 10 volte tanto nei prossimi 5/10 anni.
Qualcuno potrebbe pensare “ottimo, investo in Google e Lyft e mi ritrovo ricco in qualche anno”.
Peccato che al comune investitore la IPO di Lyft non sarà quasi sicuramente accessibile e Google non è un titolo economico da acquistare al momento.
Come agire quindi per investire semplicemente su una tendenza che cambierà il mondo?
Semplice: per ogni tendenza ci sono molte attività coinvolte che possono trarne beneficio, anche in misura maggiore rispetto ai maggiori attori in gioco.
Il modo più semplice e più veloce per fare soldi è semplicemente investire in mega tendenze.
Lyft ha annunciato la sua IPO in vista dell'annuncio di Uber a Wall Street in maniera da attrarre più capitali alla suo azienda: Warren Buffett, a tal proposito, ha sempre detto che investire in IPO potrebbe essere un errore. Meglio lasciare scadere l’euforia generale dei primi giorni e valutare come va avanti l’azienda nei primi mesi.
Ecco cosa fare quindi.
Ci sono aziende che sono coinvolte in questa tendenza e hanno decenni di storia, e anche se Lyft non dovesse andare bene in borsa avranno l’occasione di veder schizzare alle stelle il loro titolo azionario semplicemente perchè offrono servizi e prodotti non solo a Lyft, ma anche a tutti gli attori in giro nel mercato delle auto a guida autonoma.
Questo non è un invito a investire. Ricordalo.
A presto.
Graziano Alessandro.
Nel lungo periodoE' questo lo scenario per i prossimi mesi? La frenata di questi ultimi tempi me lo fa pensare sempre di più,aggiungiamoci a livello fondamentale una situazione un pò burrascosa,sotto un'ottica legale,per via delle numerose multe e sanzioni che l'azienda ha dovuto e deve pagare,il tutto mi porta a inserire il titolo nella mia watchlist.
Nuovi massimi per Google,rimbalza o torna giù?Un titolo che sto tenendo d'occhio per due operazioni distinte
E' ovvio che ora uno SHORT darebbe un ottimo R\R visto che anche se siamo in presenza di nuovi massimi,non sono proprio cosi alti rispetto i precedenti che hanno dato vita negl ultimi tempi a un trend del tutto laterale e scontato. Vedremo
Sono entrato in posizione su ALPHABETIn gain sul titolo,per chi è entrato come me stare attenti a probabile stop dell'inversione siccome sto notando una bella trendline rialzista che potrebbe fermare la discesa.
Quindi anche se siete tranquilli di questo trade andato a segno non tralasciate nulla.
Io in caso vedessi una palese inversione metterei lo stop in pareggio,ed entrerei o più in alto ( la zona alta della resistenza) o a nuovi massimi per prendermi un piccolo ritracciamento.
NON AVEVO SEGNALATO QUESTA IDEA PRECEDENTEMENTE perchè:
Non tutti i trade che faccio vengono pubblicati,non è un profilo di segnali operativi o copy trade,quindi insomma avete capito;)
Il doppio max spinge i corsi di Alphabet verso il basso !Avevo già segnalato in passato la situazione tecnica di Alphabet:
c'è un DOPPIO MASSIMO STORICO poco sopra 1.000$ che spinge
le quotazioni del titolo verso il basso!
Adesso i corsi sono ormai arrivati a ridosso dell'ultimo MINIMO
RELATIVO (915$ circa): se romperanno (al ribasso) questo importante
supporto, il rischio è che possano scivolare velocemente verso
il prossimo approdo che si trova a ridosso di 840$.
Fine rialzo per Alphabet ^La situazione tecnica di Alphabet è molto interessante (e delicata):
si sta formando un DOPPIO MASSIMO (pure storico) poco sopra 1.000$
(tra l'altro un numero "psicologicamente" importante!).
Nei giorni scorsi i prezzi hanno aperto in GAP DOWN ed è un altro
elemento piuttosto negativo!
L'ultimo appiglio è il minimo relativo nei pressi di 915$: se i corsi dovessero
romperlo verso il basso, però, le probabilità dell'inizio di una fase ribassista
bella e buona sarebbero notevoli.
In caso di cedimento di quest'ultimo supporto, l'obiettivo seguente sarebbe
nei pressi di 820/840$.
Da notare il grafico mensile: tra Maggio e Giugno si era formata una candlestick
NUVOLA NERA (quasi ENGULFING).
Diciamo che gli indici farebbero pensare all'inizio di un movimento d'inversione
ribassista.