EUR/USD rimbalza sulla trend line discendente eur/usd ha rimbalzato sulla la trend line discendente ed e pronta per una salita di breve termineLongdi GEORGE_1112
EURUSD - LONGIl prezzo ha invalidato l'ultimo down klv. la prima entrata che secondo me il prezzo può respingere è il demand in M5, poi la seconda entrata che io ritengo valida è dal demand in M15 Sl sotto la zona del demand, perchè abbiamo 2 candele senza ombra e per me vuol dire liquidità. BIAS: DAILY - sell H4 - BUY ( un solo choch ) H1 - BUY -confermato dayly- di veronicatalosAggiornato 336
EURUSD MEDIUM TERM ANALYSIS AMT e comprensione della liquidità in unione alla sentiment analysis Gli istituzionali stanno prendendo profitto? Shortdi rossotrading01Aggiornato 0
EUR/USD Pronto per 1.07?L'EUR/USD si trova al livello di 1.0600, dopo un recente calo da 1.0700. La coppia è influenzata da segnali contrastanti. I dati economici europei, inclusi i PMI al di sotto delle aspettative e l'indicazione di un'inarrestabile tendenza al ribasso dell'inflazione, potrebbero spingere la BCE a mantenere la sua attuale politica monetaria. Dall'altra parte dell'Atlantico, gli Stati Uniti mostrano una dinamica economica più robusta, con dati PMI positivi che favoriscono il dollaro. Questa divergenza tra le due economie continua a esercitare pressione sul tasso di cambio EUR/USD. Il grafico a 4 ore mostra segnali di debolezza, con indicatori tecnici e il prezzo al di sotto della SMA a 20. Il prossimo livello di supporto si trova a 1.0570, con una zona chiave intorno a 1.0545, contenente una linea di tendenza al ribasso. Una rottura al di sotto potrebbe portare a ulteriori perdite, con obiettivi iniziali a 1.5025 e poi a 1.0500. Gli eventi futuri, come i dati sul PIL statunitense e l'inflazione dei consumatori, avranno un impatto significativo sul tasso di cambio EUR/USD, mentre il mercato continua a valutare le sfide economiche in Europa e la robusta crescita negli Stati Uniti. Il prezzo al livello 1.06 presenta una leggera BIAS long in H4 dopo aver rimbalzato in zona demand, io attendero' un rientro in questa zona durante la sessione di Londra dopo i dati macroeconomici e cerchero' qualche presa di liquidita' sui minimi di Asia o sullo swing low. Fammi sapere cosa ne pensi, un saluto da Nicola il CEO di Forex48 Trading AcademyLongdi Forex48_TradingAcademy113
Playbook per la decisione della BCE di ottobreÈ improbabile che la riunione di ottobre della BCE sia interessante o emozionante come l'aumento a sorpresa dei tassi di 25 pb del mese scorso. È invece probabile che il Consiglio direttivo prenda una decisione relativamente semplice, non prevedendo modifiche agli strumenti di policy, mentre è improbabile che la discussione su alcune aree più sfumate degli strumenti di lavoro della BCE raggiunga conclusioni definitive fino alla decisione di dicembre. Come già detto, il tasso di deposito sarà mantenuto questa volta al livello record del 4,00%. In realtà, i mercati monetari non prevedono alcuna possibilità di movimento o di ulteriore inasprimento, a dimostrazione della ferma convinzione che il tasso terminale sia già stato raggiunto. È interessante notare, tuttavia, che l'OIS continua a prezzare il primo taglio dei tassi sui depositi per luglio 2024, anche se vede una probabilità di circa l'80% che tale taglio di 25 pb possa avvenire già nel giugno prossimo. Ciò sembra in contrasto con l'attuale orientamento del Consiglio direttivo, secondo cui i tassi dovranno rimanere a "livelli sufficientemente restrittivi per tutto il tempo necessario". La decisione di questa settimana sembra essere una ripetizione di tale orientamento, insieme a una reiterazione dell'impegno a definire la politica in modo dipendente dai dati, sia in termini di livello dei tassi che di durata della loro permanenza a tale livello. Questa riunione offre ai responsabili politici un momento di pausa per fare il punto sui recenti sviluppi economici, pur mantenendo la possibilità di aumentare ulteriormente i tassi se l'inflazione dovesse tornare a farsi sentire. Per quanto riguarda gli sviluppi economici, i dati sull'inflazione in arrivo hanno iniziato a muoversi in una direzione più promettente per la BCE. Sia l'IPC principale che quello core sono tornati sotto il 5% su base annua a settembre, con la misura principale che ha toccato un minimo di due anni, mentre il rapido calo dei prezzi alla produzione indica che la disinflazione continuerà nei prossimi mesi. Tuttavia, i rischi rimangono inclinati verso l'alto, con il mercato del lavoro che rimane relativamente rigido in tutto il blocco, oltre agli sviluppi geopolitici in Medio Oriente che pongono il rischio che il blocco debba affrontare uno shock di approvvigionamento energetico per il secondo inverno consecutivo. Naturalmente la situazione geopolitica rimane incerta, ed è ancora troppo presto per valutare gli impatti macroeconomici dell'attuale conflitto. Tuttavia, mentre i rischi per le proiezioni della BCE sull'inflazione, che già prevedono che l'IPC rimanga al di sopra dell'obiettivo del 2% fino alla fine del 2025, rimangono inclinati verso l'alto, i rischi per la crescita del blocco continuano ad essere inclinati verso il basso. Gli indicatori continuano ad indicare una contrazione sia nel settore manifatturiero che in quello dei servizi, con le rilevazioni PMI di settembre che rimangono al di sotto della soglia chiave di 50, mentre i dati di ottobre - che precedono di due giorni la decisione della BCE - sono destinati a delineare un quadro simile. Naturalmente, anche le crescenti tensioni geopolitiche e la continua mancanza di una ripresa economica concreta in Cina costituiscono un ostacolo. È in questo contesto che anche i falchi del Consiglio direttivo probabilmente si accontenteranno di stare con le mani in mano questo mese. Ciononostante, è probabile che si discuta di alcune delle aree più complesse degli strumenti di lavoro della BCE, ossia i saldi minimi di riserva e il reinvestimento dei titoli PEPP in scadenza, anche se è improbabile che si prendano decisioni in merito fino all'ultima riunione dell'anno, a dicembre. Per quanto riguarda la riserva obbligatoria, che da luglio è remunerata allo 0%, anziché al tasso di deposito come in precedenza, sembra probabile che i responsabili politici cercheranno di aumentare i requisiti di riserva minima nel prossimo futuro, richiedendo così alle banche dell'eurozona di detenere capitale aggiuntivo presso la banca centrale. Tale decisione, che probabilmente verrà presa a dicembre, dopo le discussioni di questo mese, sembra quasi interamente motivata dal desiderio della BCE di risparmiare sul pagamento degli interessi netti, piuttosto che da specifiche motivazioni di politica monetaria o di stabilità finanziaria. In ogni caso, è probabile che una tale mossa sia accolta con ulteriore riprezzamento dalle banche dell'eurozona, oltre ad avere un impatto negativo sui titoli bancari dell'eurozona, che negli ultimi tempi hanno subito un andamento negativo. Per quanto riguarda quest'ultima questione, ovvero la modifica del piano per interrompere i reinvestimenti dei titoli PEPP in scadenza alla fine del 2024, ogni possibilità di una decisione imminente è stata intaccata dai recenti movimenti di mercato. Il dilagante sell-off del debito pubblico, guidato dai Treasury, ma che ha un impatto simile sull'eurozona, rende il momento inopportuno per annunciare un ritmo più rapido di liquidazione dei bilanci. Inoltre, le rinnovate preoccupazioni sulla sostenibilità del debito nell'eurozona, in particolare per quanto riguarda l'Italia, con lo spread BTP-Bund di nuovo vicino ai 200 pb, renderanno probabilmente difficile il raggiungimento di un consenso su questo tema all'interno del Consiglio direttivo in questa fase. Nel complesso, con pochi cambiamenti di politica o di orientamento concreto che potrebbero essere prodotti dalla riunione di ottobre, potrebbe rivelarsi una riunione con un impatto limitato, se non addirittura prolungato, sull'euro. In effetti, prima della decisione, la volatilità implicita di EUR/USD a una settimana rimane al di sotto del 20th percentile del suo intervallo di 52 settimane, indicando un movimento inferiore a una grande cifra nel corso dei prossimi cinque giorni di trading (con 1 deviazione standard di fiducia). In termini di livelli, 1,0650 rimane il livello chiave di rialzo che i tori dell'euro avranno sul radar, in particolare con la valuta comune che arriva alla riunione della BCE sulla scia della sua migliore settimana da luglio; la media mobile a 50 giorni, che lo spot non ha scambiato al di sopra da agosto, si trova appena sopra a 1,0685. Al ribasso, il valore di 1,05 rimane un supporto psicologico chiave, con una rottura della chiusura al di sotto di tale livello che potrebbe aprire la porta a un retest del precedente minimo di 1,0450, prima di un ulteriore declino verso 1,0355. Al momento, l'equilibrio dei rischi indica che la direzione di marcia più probabile è il ribasso.Selezione editorialeShortdi Pepperstone7
EURODOLLARO: AGGIORNAMENTO BOZZA 23 OTTOBRE '23Nella scorsa idea avevo ipotizzato un proseguimento rialzista verso la parte superiore della lateralità in essere. Per il momento la parte superiore non è stata ancora testata, di conseguenza ipotizzo un possibile scenario che potrebbe portarci in quella zona di offerta per poi dare un'ingresso SHORT che segua il trend di lungo periodo ancora in atto. Come sempre ricordo che sono considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!di Marco_Mallia2
EUR/USD è pronto per ripartire!Nella sessione asiatica di lunedì, il tasso di cambio EUR/USD è sceso al di sotto di 1,0600 a causa degli sviluppi in Medio Oriente, indebolendo le prospettive rialziste della coppia. Il dollaro americano ha guadagnato forza grazie ai rendimenti più elevati e alla caduta delle azioni. Tuttavia, ci sono alcuni segnali positivi per l'EUR/USD, con gli indicatori tecnici che mostrano il potenziale per ulteriori guadagni se chiude al di sopra di 1,0640 e possibile debolezza se scende al di sotto di 1,0500. Sul grafico a 4 ore, la coppia sembra avere una tendenza rialzista, e i guadagni potrebbero continuare se rimane al di sopra di 1,0555, con un possibile supporto a 1,0530. La principale resistenza si trova a 1,0630, e la rottura di questo livello potrebbe portare a ulteriori rialzi. Guardando avanti, la Germania pubblicherà il rapporto sull'indice dei prezzi alla produzione (PPI), e si prevede la riunione della Banca Centrale Europea (BCE). Negli Stati Uniti, i dati economici hanno mostrato risultati misti, con la diminuzione delle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione ma l'aumento delle richieste continue. Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha suggerito il mantenimento dei tassi stabili a breve termine. L'aspettativa consiste nel rimbalzo sulla trendline al livello 1.0551 con successivo rialzo in zona 1.0622. Ovviamente cercherò' un ingresso ad M15/M5 su qualche presa di liquidita, sessione asiatica o swing low. Fammi sapere cosa ne pensi, un saluto da Nicola il Ceo di Forex48 Trading Academy. Longdi Forex48_TradingAcademy115
EUR\USDContinua a resistere il livello compreso tra 1.04500 e 1.0500 anche se potrebbe essere in fase di formazione una tipica configurazione ribassista ovvero un rising wedge (cuneo ascendente). di GiuseppePisciuneri0
EURUSD VS GBPUSD: Setup di inversione LONG?Per la prossima settimana ho scelto di confrontare i due cambi che amo in assoluto e su cui faccio spesso trade di breve e di lungo periodo. Sono già dentro con un ordine long su EURUSD fatto ingresso dopo convalida e rottura engulfing long creatasi su Tf daily, su ritraccio del 38% di Fibo. Il mio trade nasce di breve ma qualora la Price Action mi indicasse continuazione, potrei addirittura incrementare il trade in corso. La view di fondo ( Tf Wekly bussola) è ancora short ma la Pinbar weekly del 02 Ottobre 23 che ha falsato il livello di tenuta 1.0474 , la rottura del suo massimo e di conseguenza la convalida della stessa e le successive candele in pancia, mi fanno pensare a un possibile esaurimento del trend principale e a una successiva costruzione e cambio di view. Il primo alert e la prima presa di profit l'ho messa su 1.0640 precedente swing hight. Li si trova anche un Pivot weekly che se rotto da resistenza diverrebbe supporto e mi porterebbe a poter incrementare la posizione. Tp ultimo di lungo periodo 1.1230 Swing settimanale 17 luglio 2023. Lo stop loss è ampio a 1.0346 ma la mia idea fallirebbe qualora il prezzo non tenesse 1.0474. Ho voluto mettere la Sterla a fianco di EUR perchè le dinamiche sono le stesse, mentre sto scrivendo EUR è più forte di Sterlina ma ripeto qualora si volesse aprire un trade su Sterla si potrebbe ragionare allo stesso modo. Per quanto mi riguarda valuto entrambi ma gestisco ciò che ho. Alla Prossima onda e Buon Trading Relax! Debby Longdi CrysalideTrading229
EUR/USD è pronto a toccare 1,07?Il rapporto tra l'Euro (EUR) e il Dollaro USA (USD) sta mantenendo un range stretto al di sotto di 1.0600 verso la fine della settimana. La mancanza di importanti pubblicazioni di dati sta contribuendo all'atteggiamento cauto del mercato, il quale sta sostenendo la forza del Dollaro USA. Questa situazione rende difficile per il rapporto EUR/USD guadagnare slancio. Negli ultimi quattro giorni, l'EUR/USD ha registrato il suo terzo aumento ed è attualmente scambiato al di sopra della media mobile semplice a 20 giorni. Sul grafico giornaliero, gli indicatori tecnici indicano un sentimento rialzista, con l'RSI in aumento e il Momentum che supera il livello 100. Se il rapporto riesce a chiudere sopra 1.0640 in una giornata, potrebbe preparare il terreno per ulteriori rialzi. Al contrario, un calo al di sotto di 1.0500 potrebbe suggerire una maggiore debolezza in arrivo. Guardando il grafico a 4 ore, il rapporto mostra una tendenza rialzista, con indicatori tecnici che confermano questa prospettiva. Finché il rapporto rimane sopra 1.0555, possiamo prevedere ulteriori guadagni. Tuttavia, una discesa al di sotto di questo livello potrebbe indicare il supporto a 1.0530, suggerendo la fine del movimento rialzista attuale. Il principale livello di resistenza si trova a 1.0630, che funge da barriera orizzontale e linea di tendenza discendente. Al momento, questa zona limita l'ampiezza dei guadagni. Se il rapporto riuscisse a consolidarsi sopra questo livello, potrebbe aprire la strada a ulteriori rialzi, con un obiettivo iniziale a 1.0675. Giovedì, nonostante l'avversione al rischio nei mercati alimentata da un calo del Dollaro USA, l'EUR/USD ha registrato un aumento ed era in procinto di chiudere a livelli giornalieri più alti da oltre una settimana. Tuttavia, ha faticato a rimanere sopra 1.0600, suggerendo la presenza di ostacoli nel cammino verso ulteriori guadagni. Venerdì, la Germania pubblicherà l'indice dei prezzi alla produzione (PPI) di settembre, con previsioni di un calo del tasso annuale dal -12,6% al -14,2%. Il prossimo evento rilevante sarà la riunione della Banca Centrale Europea (BCE) nella settimana successiva, con aspettative di tassi chiave invariati per la prima volta da giugno dell'anno precedente. I dati economici degli Stati Uniti pubblicati giovedì sono stati misti, con richieste iniziali di sussidi di disoccupazione in calo ma richieste in corso in aumento. Le vendite di case esistenti sono scese al livello più basso degli ultimi 13 anni, e l'indice Philly Fed sulla produzione ha registrato un valore negativo in ottobre. Questi dati non hanno favorito il Dollaro USA. Non sono previsti report importanti per venerdì. Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha espresso la preferenza di mantenere i tassi invariati a breve termine e ha sottolineato il rischio persistente legato all'inflazione. Questo messaggio è in linea con le recenti dichiarazioni della Fed, che indicano l'intenzione di mantenere i tassi stabili fintanto che l'inflazione rallenta e l'economia non mostra segni di ulteriore rafforzamento. Il prezzo si trova in una situazione di stallo all'interno di una zona di supporto e resistenza. Da questo punto il prezzo potrebbe partire al rialzo toccando la zona di supply al livello 1.0630 o scendere e rimbalzare all'interno dell'enorme zona di domanda al livello 1.0540 per poi proseguire in direzione 1.07. Fammi sapere cosa ne pensi, un saluto da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy. Longdi Forex48_TradingAcademy112
idea long EurusdVedo come inducement il minimo in mezzo all'impulso che ha rotto struttura ad h1, per poi cercare long da zona discountLongdi Marcodonateo1Aggiornato 3
EUR/USD a 1,07 con il discorso di Powell?L'EUR/USD è in ribasso sotto 1,0550 nella sessione europea iniziale di giovedì, principalmente a causa delle tensioni in corso in Medio Oriente, che stanno rafforzando il sicuro dollaro statunitense. Gli investitori sono cauti in attesa di un discorso del presidente della Fed Powell. L'EUR/USD ha toccato brevemente 1,0595, ma poi è tornato indietro, formando un breve pattern doppio al top. Un calo al di sotto di 1,0560 ha confermato questo pattern, stabilendo un obiettivo di 1,0530 e suggerendo che la coppia potrebbe aver raggiunto il suo picco a breve termine. Se scende al di sotto di 1,0520, l'euro potrebbe affrontare ulteriori debolezze con un supporto a 1,0500. Dal lato positivo, la coppia deve superare 1,0565 per tentare una rottura della resistenza critica a 1,0595, mirando potenzialmente a 1,0630. Mercoledì, l'EUR/USD è sceso al di sotto della media mobile semplice a 20 giorni (SMA) dopo aver incontrato resistenza a 1,0600, spinto da un rafforzamento del dollaro statunitense a causa del peggioramento del sentimento di mercato e dei rendimenti dei titoli del Tesoro più elevati. Inizialmente, i dati positivi sulla crescita economica cinese hanno alimentato il sentimento di mercato, ma le preoccupazioni geopolitiche hanno rapidamente preso il sopravvento, influenzando il sentimento di rischio e favorendo il dollaro statunitense. Allo stesso tempo, l'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro ha ulteriormente sostenuto il dollaro verde, con il rendimento del Tesoro decennale che ha raggiunto il suo livello più alto dal 2007, pari al 4,92%. Le prossime pubblicazioni di dati includono le richieste di sussidio di disoccupazione degli Stati Uniti e l'indice Philly Fed, con un discorso del presidente della Federal Reserve Powell al Economics Club di New York. Attualmente, l'EUR/USD si trova in una fase di consolidamento all'interno di un trend ribassista prevalente, poiché i fattori fondamentali continuano a favorire il dollaro statunitense, limitando il potenziale al rialzo e mantenendo un bias al ribasso per la coppia. Inoltre il prezzo si trova in una grande zona di domanda oltre a una trendline rialzista che potrebbe testare al livello 1.0523 prima di partire long con target 1.07. io personalmente cercherò' qualche presa di liquidita' durante la sessione di Londra per entrare poi long. Fammi sapere cosa ne pensi. Buon trading a tutti da Nicola, il CEO di Forex48 Trading Academy.Longdi Forex48_TradingAcademy113
EUR/USD: La trendline ribassista verrà superata?Durante la prima metà della giornata di martedì, il tasso di cambio EUR/USD ha mantenuto una stabilità intorno a 1,0550, mostrando un range ristretto. I compratori hanno continuato a esercitare pressione al rialzo, sfruttando la persistente debolezza del dollaro statunitense. Inoltre, dati positivi provenienti dalla Germania hanno sostenuto l'euro, con il German ZEW Survey di ottobre che ha indicato un miglioramento del Sentimento Economico oltre le previsioni. L'indice ha registrato -1,1 per la Germania e 2,3 per la zona euro. La valutazione della situazione attuale è risultata essere -79,9, leggermente inferiore al -79,4 precedente, ma migliore rispetto al -80,5 previsto dal mercato. Nel frattempo, i mercati finanziari hanno mantenuto una posizione cauta a causa degli sviluppi in Medio Oriente. Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha pianificato una visita in Israele per cercare una soluzione diplomatica al crescente conflitto tra il Paese e il gruppo palestinese Hamas, contribuendo all'atmosfera di cautela. Tuttavia, le tensioni sono proseguite, causando una crisi umanitaria a Gaza e minacciando un'incursione terrestre israeliana imminente. Prima dell'apertura di Wall Street, gli Stati Uniti hanno pubblicato il rapporto sulle vendite al dettaglio di settembre, mostrando un aumento inaspettato del 0,7% rispetto al mese precedente, superando le aspettative dell'0,3%. Successivamente, durante la sessione americana, sono stati resi noti i dati su Produzione Industriale di settembre, Utilizzo delle Capacità e Scorte delle Imprese di agosto. Sono state anche attese le dichiarazioni della Governatrice della Federal Reserve (Fed), Michelle Bowman, nota per la sua posizione hawkish, che ha indicato la possibile necessità di ulteriori aumenti dei tassi per contenere l'inflazione. Inoltre segnalo forte trendline ribassista in H4 che potrebbe portare il prezzo a rientrare nella zona di domanda al livello 1.056 prima di proseguire fino a 1.0620. Fammi sapere cosa ne pensi, commenta e lascia un like. Un saluto da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy.Shortdi Forex48_TradingAcademy111
DOLLARO, EURO e RETAIL SALES!Gli eventi in Medio Oriente continuano a tenere nervosi gli investitori, anche se i mercati azionari sono riusciti a recuperare leggermente il terreno nella chiusura delle contrattazioni di settimana scorsa. La stagione degli utili del terzo trimestre negli Stati Uniti riprende ritmo questa settimana, dove sia Goldman che Bank of America pubblicheranno oggi i risultati delle trimestrali. Domani toccherà a Tesla. Altrove, i rendimenti statunitensi sono saliti silenziosamente, ciò suggerisce che sarà difficile cambiare questa narrazione del tasso di riferimento “più alto per un periodo più lungo”. Questo ci porta al momento clou della sessione di oggi, ovvero la pubblicazione alle 14.30 dei dati relativi alle vendite al dettaglio negli Stati Uniti di settembre. Escludendo automobili e benzina, il dato sottostante potrebbe essere debole. Ciò si basa sul calo delle vendite di carte di credito negli ultimi mesi. Un dato più basso delle previsioni o del precedente dovrebbe significare che l'indice del dollaro farà fatica a superare quota 106.80. Oltre alle vendite al dettaglio, la giornata di oggi vede anche la produzione industriale americana, anch'essa prevista debole sulla scia degli scioperi del settore automobilistico. Il cambio EUR/USD è leggermente salito sulla scia di un contesto azionario leggermente positivo. Il percorso odierno di EUR/USD sarà in gran parte determinato dal comunicato sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Se i dati dovessero essere confermati più deboli, EUR/USD potrebbe superare la resistenza intraday a 1,0575/85 e muoversi verso l'area 1,0610/20. Il sondaggio ZEW ha mostrato dati migliori in Germania e nell’Eurozona. Tuttavia, questi dati in genere non sono un grande motore del mercato. Oggi il Canada pubblica i dati sull'inflazione di settembre e le aspettative non prevedono variazioni su base mensile dopo i dati di agosto dello 0,4%. Si prevede che le misure core rallenteranno in modo molto marginale e rimarranno vicine al 4,0%. Le aspettative del mercato per l’inasprimento della Banca del Canada sono rimaste elevate rispetto alla Fed, con 20 punti base scontati per gennaio. La settimana scorsa, il governatore della BoC Tiff Macklem ha affermato che “non è tanto questione di dove si trova l’inflazione adesso, ma di dove sarà l’inflazione”, forse spostando un po’ l’attenzione dalla lettura del CPI di settembre e assumendo un tono apparentemente più cauto. CAD che rimane in territorio di deprezzamento nel breve termine. Buon trading a tuttiSelezione editorialedi mattiabonetti_27
EURUSD shortaggiornamento analisi di ieri, vediamo con le notizie di oggi che succede Shortdi thearchitects2
#EurUsd: Prepariamoci per il prossimo movimento 📈💹💥Dopo il rimbalzo #EurUsd, ora tocca al l'ultima ciclo di 5 onde di un grado sub-minuetto (3h\1D) per completare un onda 5 di grado minuetto (2D\5D). Questo grazie alla formazione di una presunta onda 4 che po aver trovato il suo punto finale in un area di offerta. Da li si po provare un operazione short per ritornare al livello dei minimi, tempo stimando un centinaio di ora (5D). Stop leggermente sopra all'area di offerta, Target sui minimi, Rischio\Rendimento 1\5.26Shortdi topallixhulioAggiornato 339
EURUSD shortsmokkano liquidità in giro per poi scendere. Sentiment retail short Shortdi thearchitects1
EURODOLLARO: BOZZA 16 OTTOBRE '23Come sempre ricordo che sono considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!di Marco_Mallia2