Idee operative IT40
MIB: laterale finito?Il trimestrale in corso partito il 13 Ottobre sembra che abbia trovato il suo massimo ciclico il 1^ Dicembre con tempi consoni. La conferma della chiusura del trimestrale inverso si avrà alla violazione di 24252 con il 5^ ciclo settimanale.
Senza questa violazione probabilmente vedremo ancora almeno un nuovo massimo a breve.
Tuttavia, le MM ormai tutte allineate da giorni dicono che è pronto per un forte movimento che ad ora sembra essere di correzione. Violato lo swing citato, i TP in ordine sono quelli segnalati in grafico. Quale sarà il supporto tra questi, come sempre lo diranno i tempi.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
aggiornamento 06/12/2022Con le dovute conferme ci troviamo davanti a un t inverso partito a 24857 e un t-1 indice partito a 24414 il 2 dicembre ( conferma con un t-3 attualmente in chiusura positivo).
Per quanto riguarda le tre centrature su indice , valuteremo i livelli di chiusura del t corrente nelle prossime giornate per stabilirne la polarità.
Saluti
Ftse Mib: ultimo allungo e poi giù?Di Fabio Pioli, trader professionista
Il lungo movimento rialzista sull’ indice guida italiano sembra essere in fase di arrivo. I grafici suggeriscono che forse un’ ultima gamba di rialzo è necessaria prima dell’ inizio della china ribassista.
Se si restringe il grafico del future sull’ indice Ftse Mib può facilmente apparire che il mercato italiano sia rialzista (massimi crescenti e minimi crescenti parlano chiaro a riguardo) ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
mentre se si allarga lo scorcio ad includere tutto l’ anno si scopre esattamente il contrario: il mercato è ribassista e massimi decrescenti e minimi decrescenti non lasciano adito a dubbi a riguardo ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E allora, tenuto conto che la strategia operativa non varia, azzardiamoci a fornire un’ interpretazione dell’ ultimo movimento per capire in quale fase potrebbe trovarsi.
Partiamo dal minimo del 29 settembre. Tale minimo (20.080 punti) è stato replicato esattamente (e qui la teoria di chi dice che siano le notizie a muovere i prezzi e non vi siano invece leggi sottostanti molto precise vacilla non poco..) il 13 ottobre. Da quella data i prezzi sono saliti abbastanza linearmente fino all’ 11 novembre, quando si sono fermati in laterale e da allora hanno stanziato per ben 16 giornate borsistiche. Ecco in Figura 3 la ricostruzione.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Se la ricostruzione riportata fosse quella giusta dunque mancherebbe un’ ultima onda alla fine del movimento.
Questo è coerente con la nostra ricerca di short sul mercato italiano.
Per ora la pazienza (indotta dalle misurazioni matematiche, non da altro) ha pagato e non ci si è messi contro trend. Altrettanto saldi saremo quando ci sarà un segnale: indicherà sicuramente che le probabilità di cessazione della salita e dell’ inizio della discesa per quel o quel talaltro titolo o per l’ indice nel suo complesso saranno superiori all’ 80% o superiori al 90% di probabilità di successo.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: verso un'esplosioneLONG & SHORT
Fabio Pioli
Quando vedete sui mercati qualcosa come ciò che si osserva in Figura 1 (il rettangolo disegnato) preoccupatevi perché sta per partire un grosso movimento.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
I prezzi, in questo caso quelli del future sull’ indice Ftse Mib , non si fanno infatti mai imbrigliare troppo a lungo senza successivamente galoppare in una direzione o nell’ altra.
Quindi l’ esplosione di prezzi sta per avvenire.
Operativamente tuttavia la decisione è tranquilla: non si compra (chi non lo ha fatto più in basso infatti rischia di arrivare tardi e per ultimo), non ci si mette short (troppo facile: senza segnale potrebbe essere micidiale), non si vendono i titoli in portafoglio (fino a quando non c’è segnale short è sbagliato: chi dice che il mercato non decolli al rialzo infatti?) e si cercano solo operazioni short (ma in presenza di un segnale, non senza).
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Analisi ciclica FTSEMIB 02/12/2022
Ci siamo lasciati con l'analisi settimanale precedente tenendo in ballo tre centrature possibili lato indice.
La discriminante per eventualmente eliminare quella rossa e quella nera era il t in partenza il 17 novembre.
Dato che per le due centrature , da quella data risulta partito un eventuale mensile , un t negativo avrebbe fatto decadere entrambe.
Purtroppo però il t partito il 17 novembre e chiuso poi il 29 novembre risulta positivo e quindi ad oggi , non posso escludere nessuna centratura.
La condizione avvenuta in data 29 novembre oltretutto è di un t-1 negativo , di conseguenza anche quella azzurra che prevedeva la chiusura del mensile , è soddisfatta.
Vediamo nel breve cosa sta succedendo per monitorare al meglio i prossimi giorni.
il t chiude a 67 barre orarie il 29 novembre.
t-2 successivo probabilmente chiuso a 13 barre orarie e tra stasera e lunedì andremo in chiusura del t-1.
Ovviamente un minimo inferiore a 24252 negherebbe nuovo t positivo dal 29 novembre e di conseguenza andrebbe ad eliminare centratura azzurra.
Inverso? 76 barre di trimestrale...nulla da aggiungere rispetto a quello già detto e ridetto nelle scorse analisi.
saluti
MIB: mostra ancora i muscoliNell'ultima analisi allegata mi aspettavo una correzione un poco più profonda, tuttavia i tempi previsti sono stati rispettati a testimonianza di come essi sono importanti. Ha corretto per i 2 giorni circa previsti ed è ripartito dopo aver chiuso in tempi consoni il 5° settimanale, ancora rialzista. Il rinnovo odierno della partenza del settimanale inverso ha ancora confermato la sequenza rialzista che dovrebbe quindi proseguire fino a chiusura del trimestrale inverso indicata in grafico. Il primo target è la violazione di 25509 e in seguito sarà più importante seguire i tempi che non i target statici, i quali, se combineranno con i tempi daranno un segnale importante di chiusura ciclo.
Al momento la view è invalidata in caso di discesa sotto 24252
La presente è la mia visione e non è un sollecito ad operare.
Ftse Mib: il passo del giaguaroDi Fabio Pioli, trader professionista
L’ attesa è d’ obbligo in questa fase che è arrivata ad uno stallo di prezzo. Il prossimo movimento è nell’ aria e la nostra ricerca è prevalentemente short.
Avendo fatto un massimo di 24.885 e non avendo dunque superato il livello significativo di 24.900 ( Figura 1 ), la situazione dell’ indice italiano Ftse Mib , dal punto di vista grafico, non cambia.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E’ dunque ancora possibile, nonostante il forte recupero dai minimi di inizio ottobre e nonostante il lambire i 24.900 punti, l’ ipotesi di Figura 2, che significa discesa in tempi brevi e di forte entità (Figura 2)
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ma cosa succederebbe invece se questi 24.900 punti venissero superati?
Non molto di diverso perché l’ ipotesi ribassista si azzererebbe solo sopra i 28.100 punti.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
In ogni caso non cambia quello che è giusto fare in questa fase: non comprare, non shortare, non vendere i titoli in portafoglio ma soltanto aspettare un eventuale segnale short sia sul’ indice sia sui vari titoli. E’ per quello che, seguendo il mercato (che qui giustamente si è fermato) ci siamo fermati anche noi e, come un predatore, siamo acquattati in attesa che un segnale ci faccia partire all’ inseguimento della preda: la prossima operazione in utile.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
MIB: correzione nell'ariaL'apertura dovrebbe arrivare in area 24600 cioè al di sotto del minimo dell'ultimo ciclo giornaliero (il 6° del settimanale) se non ritornerà sopra 24796 in breve tempo, questo livello sarà quasi sicuramente la chiusura del settimanale inverso giunto ormai agli sgoccioli (potrebbe salire ancora 1.5/2 giorni) In mancanza ti tale uleriore allungo, il prezzo scenderà fino alla chiusura del settimanale indice. Tale chiusura può avvenire già in giornata e ripartire ancora. Ritengo tuttavia più probabile una correzione di un paio di giorni almeno e che può protrarsi fino a Giovedì pomeriggio.
Situazione analoga su tutti gli indici europei.
Questa è la mia visione e non rappresenta un sollecito ad operare.
Ftse Mib ancora fermoNuova settimana di non direzionalità per il nostro mercato italiano che rispetto alla settimana precedente, si è mosso solamente di un +0.18%
Per quanto mi riguarda, rimane valida l'analisi fatta settimana scorsa e quindi si rimane fermi in attesa di un movimento più deciso.
Così come l'indice, ci sono una serie di titoli nei pressi aree dove si potrebbero creare delle occasioni interessanti. Eccone alcuni:
Enel
Ferrari
Eni
Poste
Tutti questi titoli attualmente si trovano nei pressi di aree di resistenza importanti. Una rottura al rialzo dell'indice dei 25000 potrebbe dare spinta rialzista anche a questi titoli nel breve periodo.
Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un like come segno di ringraziamento.
Analisi settimanale mib 26/11/2022Buongiorno e buon weekend a tutti.
Andiamo oggi a vedere quelle che possono essere le centrature di breve-medio per il mib , che corrispondono poi ad europa dax e stoxx.
LATO INDICE:
Qui abbiamo tre possibili centrature che potremmo prendere in considerazione.
Sui minimi significativi ho messo la dicitura per far capire che sottociclo parte e chiude caratterizzando appunto la struttura maggiore.
Centratura AZZURRA:
Trattasi di partenza di trimestrale almeno T+3 dai minimi del 13/10/2022 a 20191.
Primo t+1 chiuso a 15 giorni il 3/11/2022 a 22507. Terzo t chiuso a 10 barre daily il 17/11/2022 a 24184. Attualmente siamo sul quarto ed ultimo t del mensile T+2 in chiusura entro venerdì 2 dicembre e con almeno un t-1 che in questo caso dovrà essere negativo.
Centratura ROSSA:
Almeno trimestrale T+3 partito giovedì 13 ottobre a 20191 che si struttura poi in tre t a comporre il primo mensile chiuso il 17 novembre a 25 gg con un t-1 negativo verificato ed avvenuto.
Nella sottostruttura
Primo t : 13-21 ottobre
Secondo t : 21ottobre - 3 novembre
Terzo t a chiudere mensile a tre tempi : 3 -17 novembre
Dal 17 novembre nuovo mensile t+2 in attesa di conferma con almeno un t positivo arrivato oggi a 6 gg
Centratura NERA:
Almeno un trimestrale partito il 29 settembre a 20183 con primo t+1 chiuso a 16 giorni il 21 ottobre e mensile chiuso il 17 novembre e anche qui da confermare con il t attuale positivo.
A questa ipotesi do meno possibilità.
Come potete capire le conferme del t in essere positivo o meno sono cruciali per scremare almeno le due ipotesi rossa e nera. L'azzurra può invece accettare valori inferiori a 24184 per la settimana entrante , anche se non per forza deve farli visto che basterebbe anche solo un t-1 negativo a chiudere mensile a 4 tempi.
Parliamo ora di inverso che va rivalutato sul suo ritmo visto il continuo aggiornamento dei massimi indice.
Davo per buono un trimestrale a tre tempi perchè dai minimi inversi (max indice) del 4 ottobre a 21690 non ho avuto un t inverso positivo dato che alla sua decima barra abbiamo toccato i 21827 vincolando di fatto già da subito il t. Tutti i t inversi successivi hanno avuto sequenza negativa quindi posso prendere per buona l'idea che il mensile inverso sia partito proprio il 4 ottobre con sequenze tutte negative sui t che lo compongono, fin dal primo.
Oggi siamo a 38 barre giornaliere, il t +1 in essere ha 18 barre e il t in essere 8 candele daily.
Ne consegue che entro massimo 3 giorni i massimi son fatti nel caso volesse ritoccarli ancora.
In questo caso area 24900-25000 sarebbe ottimale.
Seguiamo il mercato nella settimana entrante per definire se possibile quanto sopra.
Il trimestrale inverso dovrebbe partire a breve , e se tutta la struttura è regolare ci porterebbe a marzo 2023 con nuovi massimi indice.
Seguire, seguire , seguire....per confermare o smentire quanto detto , e senza presunzione.
PS:
Ricordo comunque che questa NON è una sollecitazione ad investire, ma solo un PERSONALE e del tutto soggettiva opinione in termini di analisi ciclica del mercato.
saluti
Ftse Mib: cuneoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Non accenna a scendere il mercato italiano anzi, nel breve periodo, ossia basandoci su un grafico giornaliero, sembra promettere di voler salire ancora.
A giudicare infatti dalla configurazione a cuneo, la rottura che sta avvenendo in questi giorni sembrerebbe proiettare i prezzi del future sull’ indice Ftse Mib in area 24.900 ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
E ciò danneggia soprattutto i ribassisti, che non sanno bene dove mettere gli stop-loss per non essere cacciati. Ed è giusto così: non sono infatti solo i rialzisti che fanno operazioni a caso. Adesso è il turno dei ribassisti.
La razionalità infatti dice quattro cose ben definite:
1 ) a questi livelli non si compra perché si arriva troppo tardi: il mercato scenderà di sicuro per recuperare almeno in parte il vantaggio ottenuto e quindi risulta irrazionale comprare affrontando questo rischio
2 ) a questi livelli non si shorta perché si andrebbe contro trend: sebbene il mercato scenderà sicuramente almeno in parte non è detto che lo faccia da questi livelli e non da livelli (considerevolmente?) più alti
3 ) chi ha posizioni al rialzo non deve venderle perché deve aspettare che il rialzo sia negato
4 ) chi non ha posizioni (come noi) deve aspettare principalmente, se non solo, segnali al ribasso (che per ora, secondo il metodo ad altissime probabilità di Miraclapp, non si sono ancora manifestati).
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Analisi ciclica FTSEMIB 24/02/2022Lato indice che ad oggi raggiunge 15 gg di quello che considero secondo t+1. Ora le condizioni sono di avere il t-1 negativo per le sequenze sui tre tempi. Posso dare in tempi regolari ancora la giornata di domani anche se come t+1 avrebbe tempo ancora altri 6 gg ma la struttura in esame non li considera , o almeno , non senza raccordi che non posso prevedere adesso.
Nel caso dovessi abbandonare questa ipotesi? in quel caso nel weekend posso pubblicare una centratura alternativa . Per ora i massimi , complice anche lo stacco di lunedì , reggono. vediamo domani in giornata se avranno voglia o meno di confermare la struttura.
Lato inverso appunto con i minimi inversi (max indice) ancora intatti sull'indice fatti a 64 candele daily. Oggi alla 71° abbiamo doppio massimo. Il semestrale vincolato inverso per ora ha dimostrato estrema forza sul lato indice anche se, ricordo appunto che un trimestrale inverso deve per forza partire per poi andare a chiudere tutta la struttura se regolare, per il primo trimestre 2023.
saluti
Chiusura Piazza Affari -1.30% pesa lo stacco cedolePiazza Affari chiude in negativo a -1,30 % lo stacco cedole pesa sulle contrattazioni.
Otto le blue chip che hanno distribuito la cedola nella giornata odierna a Piazza Affari tra cui Banca Mediolanum che distribuisce 0.24 eurocent e chiude a -2.89% al prezzo di 7.85 euro, Banca Intesa che chiude a -3.41% al prezzo di 2.141 euro e distribuisce 0.0738 eurocent, Poste Italiane che chiude a -2.62% al prezzo di 9.356 euro e distribuisce 0.21 eurocent, Recordati che chiude a -1% al prezzo di 39.07 e distribuisce 0.55 eurocent, Tenaris che chiude al prezzo di 15.25 a -5.40% e distribuisce 0.165 dollari, Eni che chiude a -5.24 al prezzo di 13.44 e distribuisce la seconda trance a 0.22 eurocent ed in ultimo Terna che chiude a -1.04% al prezzo di 7.24 euro e distribuisce 0.1061 eurocent .
Chiuduno in negativo anche le principali borse europee tra cui a Francoforte il Dax chiude -0,36%.
Recupera il dollaro sull’euro che torna sotto quota 1,02 di eurusd mentre rimangono in laterale i rendimenti decennali italiani invariati al 3,9 % e di mane fermo anche lo spread a quota 193 punti.
Il petrolio quota sotto gli 80 dollari per barile e si vocifera che l’Arabia Saudita e altri paesi aderenti all’Opec potrebbero discutere, nell’incontro del 4 dicembre, di un consistente aumento della produzione alla vigilia dell’annuncio dell’Unione Europea sull’embargo sul petrolio russo.
Piazza Affari porta al ribasso anche Wall Street che opera in modalità prefestività poichè il 24 si festeggia il Thanksgiving day, ma Wall Street pensa già a mercoledì' giornata di pubblicazione dei numerosi dati macro Usa, dei verbali dell'ultima riunione del Fomc che prepara il braccio operativo della Federal Reserve per l'ultima azione targata 2022.
Ftse Mib: chercher le shortDi Fabio Pioli, trader professionista
Con il Ftse Mib sui livelli obiettivo l’ unica cosa razionale da fare è non comprare e cercare uno short. E’ importante quindi sapere e monitorare i livelli che decidono il ribasso
Quella attuale è, operativamente parlando, una fase molto facile di mercato: non bisogna comprare.
Alcuni però si complicano le cose e quando si dice che non bisogna comprare, capiscono che bisogna vendere. Non è così.
E’ vero che non bisogna comprare, perché si è arrivati, in poche sedute, in una fascia obiettivo del rialzo (in altre parole i prezzi sono abbastanza alti affinché le “mani forti” possano decidere di voler vendere) ed è vero anche che bisogna cercare il ribasso (e vedremo alla fine dell’ articolo quali titoli Miraclapp sta cercando per poter shortare) ma non bisogna confondersi tra “cercare il ribasso” e “andare senza criteri al ribasso”.
La differenza è abissale. Chi cerca al ribasso riconosce che i prezzi sono troppo alti per poter ancora comprare e attende che arrivino le probabilità a favore per poter guadagnare al ribasso; a quel punto entrerà. Chi va al ribasso adesso si mette contro trend e spera: se ha fortuna il mercato avrà raggiunto un picco, se ha sfortuna il mercato continuerà a salire ancora un poco e avrà venduto male: se ha molta sfortuna il mercato farà quello che raramente (ma talvolta) fa: decollerà senza guardare indietro.
E’ il solito gioco della roulette con cui alcuni intendono la borsa.
Operativamente dunque Miraclapp sta guardando sul future sull’ indice sul Ftse Mib alcuni livelli che rappresenterebbero un’ inversione di breve periodo dal rialzo al ribasso. Quali sono questi livelli lo teniamo per noi, per non dare un vantaggio illecito alle grosse banche.
Tuttavia si può dire che sia il trend di medio periodo, sia il trend di breve periodo concorderebbero per diventare nuovamente entrambi ribassisti. Quindi sono livelli importanti.
Il grafico del Ftse Mib è infatti ribassista di medio periodo perché nell’ ipotesi 1 ( Figura 1 ) l’ onda che comanda sarebbe quella iniziata nel Gennaio 2022 e finita a inizio Marzo 2022 e indicata con 1.
In tale ipotesi, negata dal superamento dei 24.900 punti, il movimento ribassista sarebbe alle porte e repentino ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Se non dovesse risultare vera la prima ipotesi esiste una seconda ipotesi negativa: l’ ipotesi 2 illustrata in Figura 2 :
Tale ipotesi, negata solo sopra i 28.100 punti, dice che tutto il movimento iniziato a inizio Gennaio 2022 e finito a metà Ottobre 2022 sarebbe il movimento che comanda (onda 1) e quindi potremmo sia partire subito al ribasso sia partire dopo ma comunque sempre di ribasso si tratterebbe (a meno che tutto non venisse negato con il superamento dei 28100 punti)
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quindi ovviamente cerchiamo solo short in questa fase.
Lo so che può apparire insensato, quando la situazione sembra tranquilla e il peggio sembra essere alle spalle.
Appariva altrettanto insensato cercare un long a inizio ottobre scorso ma è quello che invece era razionale fare e allora (vedi articolo “ Ftse Mib: situazione (quasi) invariata ”) come adesso lo abbiamo scritto: “Dobbiamo dunque rassegnarci a dare notizie negative e senza speranza? No perché, se quanto si legge basta per attuare strategie di cautela sul proprio portafoglio e a parte che è il grafico che le da, noi, stiamo vedendo altro. Ci stiamo infatti preparando non a un’operazione short sull’indice bensì ad un'operazione long che, se ci sarà, avrà probabilità superiore all’80%.”
La matematica dunque dice che bisogna cercare lo short (e si tenga a mente la differenza tra cercare e fare) e Miraclapp lo sta cercando sui seguenti titoli: ENI, Intesa S.Paolo, Buzzi Unicem, Banco BPM, Banca Generali, ENEL, A2A, Poste Italiane, Italgas, Prysmian e Brembo, oltre che sull’ indice Ftse Mib. E precisamente nel momento giusto sapremo se ci sarà.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftsemib in fase interlocutoria, cosa potrebbe succedere ora?Avvio di settimana debole a Piazza Affari su cui pesa soprattutto lo stacco cedola di varie "big", come Banca Mediolanum, Eni, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Poste Italiane.
Il future sul FtseMib con scadenza Dicembre 2022 scambia al momento della scrittura in calo dello 0.4%; la giornata di venerdì si era chiusa a 24.532 punti, mostrando un rialzo di oltre l’1%.
In questa ottava ci sarà l’attesa per i verbali delle ultime riunioni di Fed e Bce, che permetteranno di capire di più sui prossimi rialzi dei tassi, anche se Christine Lagarde ha già ampiamente affermato che i tassi di interesse dovranno salire ancora.
Nella precedente analisi sul FtseMib avevo sottolineato come il mercato avesse bisogno, dopo gli ultimi rialzi, di una fisiologica fase di consolidamento.
E’ andata a target anche la strategia short proposta in quella occasione, con il mercato che dopo aver rotto al ribasso quota 24.285 ha raggiunto velocemente i 24.100 punti, prima di tornare all’interno della precedente area di trading range.
Guardando il grafico è possibile osservare come l’indice italiano si stia ancora muovendo in laterale in questo momento e al di sotto dell’area di resistenza compresa tra 24.750 e 25.000 punti, già più volte segnalata e che rappresenta la più importante area resistiva formata dal FtseMib in questo 2022.
Il mercato si sta mostrando comunque tonico e soprattutto i mercati europei in questa fase continuano a mostrare una forza relativa superiore rispetto agli omologhi americani.
E’ possibile quindi che dopo questa fase di consolidamento il FtseMib sia pronto a ripartire con gli acquisti, tenuto conto che ora il mercato ha una base di appoggio sull’ultimo minimo di swing a 24.100 punti, comunque distante oltre 500 punti.
A seguito del recupero di venerdì scorso e all’annullamento della barra ribassista del giorno precedente data dalla chiusura di venerdì sopra quota 24.560, valuto ora acquisti in buy limit a partire da pullback in area 24.350 punti, con stop a 24.100 punti e target a 24.650 ed in estensione 24.750 punti; eventuali acquisti sul breakout di 24.650 continuano invece a non presentare un accettabile rapporto tra rischio e rendimento.
Lato short invece sarà possibile operare in caso di breakout di 24.100, poiché il mercato competerebbe ora un modello di distribuzione a doppio massimo decrescete; in tal caso il target sarebbe da ricercare a 23.750 punti, livello dove poi mi aspetto una reazione.
Ritengo comunque che un nuovo impulso direzionale in acquisto scaturirebbe soltanto in caso di breakout di livelli superiori a quota 24.900 punti.
Per ingressi long sui pullback ritengo invece opportuno attendere il retest dei supporti a 23.750, 23.500 e 23.100 punti, mentre un ritorno sotto i 23.000 punti rimane il driver da monitorare in ottica di assistere ad un ritorno della debolezza.
Settimana di riposo per il Ftse MibDopo la bella corsa al rialzo di 4400 punti circa, ecco che il nostro mercato italiano inizia a respirare rallentando e prendendo una pausa chiudendo la settimana con un +0.90%
Notiamo molto bene questa fase di pausa sul grafico giornaliero, espressa da candele prive di volatilità data dalle ridotte escursioni minimo massimo.
Cosa aspettarsi quindi per le prossime settimane ?
Per quanto mi riguarda, il movimento di breve periodo è sicuramente rialzista. Un ingresso interessante, potrebbe essere dopo la chiusura della famosa resistenza de 25000. Sembra proprio che l'indice stia prendendo una pausa per fare forse una rottura verso l'alto. La rottura di questo livello o ancora meglio del 61,8 di Fibonacci (area 25300 punti) a mio parere, potrebbe portare ad una spinta ulteriore rialzista. Per non sporcare l'attuale struttura rialzista, sarà importante che i prezzi non scendano sotto i 23000 punti, questo per me, potrebbe iniziare ad invalidare lo scenario nel breve.
Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un like come segno di ringraziamento.
FTSE MIB - Che forza L'indice di riferimento italiano, dal 13 ottobre ha mostrato i muscoli, con un recupero superiore al 20% e con una forza relativa anche rispetto ad altri illustri indici superiore.
Tuttavia a mio avviso siamo giunti in un area di attenzione: il movimento è particolarmente esteso, ha rotto una trendline ribassista, violato la trendline a 200 periodi e portando gli indicatori in una zona di ipercomprato. Può essere fisiologico un test della media o della trendline, con una reazione al ribasso.
Attenzione pertanto ai top failure swing o ad eventuali divergenze per aprire posizioni short.
Analisi Settimanale Mib 19/11/2022Buona sera a tutti,
Riprendiamo il mib lato indice sulla centratura attuale in osservazione caratterizzata da l'attuale t+1 , il secondo del trimestrale partito il 13 ottobre, strutturato a tre tempi.
Secondo questa centratura ci troviamo ora sul suo terzo t-1 che ci porterà ad una chiusura appunto del t+1 nella seconda parte della prossima settimana da mercoledì in poi con una durata simile a quello precedente attorno alle 15 barre daily.
La cosa Fondamentale per confermare o meno questa analisi è la chiusura negativa dell'attuale t-1. L ' area ottimale di arrivo è 23800-23600 , ma già vedere che la centratura è corretta mi darebbe soddisfazione con un t-1 negativo visti i ritracci striminziti degli ultimi tempi.
Nel caso tutto questo non accadesse sarebbe da rivedere il ritmo ciclico della struttura in essere e riformulare il tutto, vedremo come va.
Ribadisco comunque che il trend di medio , a livello semestrale almeno risulta rialzista , per i motivi più volte elencati nelle analisi precedenti , primo tra tutti il semestrale inverso vincolato a ribasso (rialzo indice) che ci porterebbe a nuovi massimi , sempre se regolare e confermato , nei primi mesi del 2023.
Trimestrale inverso sempre in attesa di partenza con minimo inverso per ora segnato a 64 barre giornaliere a 24764.
Seguiamo indice comunque per conferme o smentite.
Ricordo che nel prossimo futuro dovremo assistere , se tutto sopra scritto è corretto , ad almeno un t+1 inverso positivo ( massimi indice inviolati per almeno 15gg circa ) in modo da poter permettere al nuovo ed ultimo trimestrale inverso di partire per poi andare a vincolarsi e chiudere appunto nei primi mesi 2023.
Seguiremo il tutto per confermare o meno tale ipotesi , confidando nella regolarità ciclica che lo permetterebbe.
Ricordo comunque che questa NON è una sollecitazione ad investire, ma solo un PERSONALE e del tutto soggettiva opinione in termini di analisi ciclica del mercato.
saluti