Piazza Affari test dei minimi di breve, rimbalzo o affondo?
Apertura negativa per Piazza Affari che apre al livello di supporto di 21300 punti indice.
Dopo un'apertura fortemente negativa, caratterizzata dal test dei prezzi minimi di breve periodo, Piazza Affari trova la forza per rimbalzare e lima le perdite.
Molti tioli hanno subito una pesante apertura ribassista in forte volatilità, il ribasso ha colpito soprattutto i titoli del settore bancario.
Titoli bancari in ribasso a Piazza Affari, male anche Stellantis e Iveco
I titoli bancari perdevano in apertura anche oltre il 5% in alcuni casi, salvo poi recuperare nelle prime ore del pomeriggio.
Wall Street è chiusa per festeggiare il giorno dei lavoratori, così il Ftse Mib ha dovuto sbrigarsela da solo, tra i ribassi peggiori come anticipato proprio i bancari tra cui Banco BPM a -4%, Bper Banca a -4%, Fineco a -3%, Unicredit a -3% e Intesa a -2.50%.
Non solo bancari in ribasso ma anche Stellantis a -5% ed Iveco a -4%.
Ftse Mib siamo alla resa dei conti
L'indice Ftse Mib in apertura ha testato nuovamente il supporto dei 21300 punti indice, questo livello al momento trattiene quello che potrebbe essere l'ultimo affondo ribassista verso il target di minimo di area 19000 \ 18500 punti indice.
Piazza Affari Il livello di prezzo di 21300 punti indice è un livello ridondante, fortunatamente per la maggior parte delle volte ha funzionato da supporto.
Le possibilità di rimbalzo seppur fiacche ci sono, un ritorno dei prezzi verso l'area di 23000 punti indice può verificarsi solo all'indomani di pattern di acquisto ed al superamento di area 22000 punti.
Purtroppo però a zavorrare l'indice ci sono tutti i titoli del mercato obbligazionario che non sembrano voler dar forza agli investitori.