AGGIORNAMENTO Analisi ciclica MIB 03/10/2022Teniamo d'occhio inverso
Oggi 44 barre orarie.
Possiamo trovarci ancora sulla chiusura di un t-1 inverso a 4 tempi che, o ha chiuso in serata stasera o chiuderà domani nelle primissime ore.
L'alternativa è un t inverso a tre tempi che ad ora si trova sul suo ultimo t-2 ribassista e che porterà la chisura del ciclo , nel caso , mercoledì.
Discriminante?
un giornaliero inverso positivo in partenza dai massimi in formazione...se ci trovassimo infatti sull'ipotesi a tre tempi non ci sarebbe spazio per un giornaliero inverso positivo.
Lato indice rompe la sequenza decrescente dei massimi e prova a reagire facendo partire almeno un t.
Seguiamo come da analisi settimanale e aggiornamento odierno sul breve inverso.
Saluti
Idee operative FTSEMIB
iazza Affari & Wall Street provano a rimbalzare dopo il KO di seA Piazza Affari il Ftse Mib chiude in rialzo a +1,6% ed anticipa il rimbalzo di Wall Street che imita il rialzo d'Europa per poi chiudere anche meglio.
Piazza Affari finalmente dopo un settembre tribolato trova il coraggio per risalire e provare a testare la resistenza di area 21000 punti indice, un traguardo oramai impensabile, almeno sino alla settimana scorsa ultima settimana settembrina.
Prove di rialzo incoraggianti per Piazza Affari che sale anche grazie alla discesa dello Spread BTP vs BUND che quota sotto i 230 punti, ma soprattutto grazie al rendimento decennale italiano che dopo un'inversione ribassista trova base di supporto al livello del 4,2% di rendimento.
Piazza Affari brilla grazie al mini in rally dei titoli bancari tra cui Banco Bpm +3,3%, Bper +1,93%, Intesa Sanpaolo +1,83%, Unicredit +2,39%.
Fioccano rumors sul probabile matrimonio tra Banca Generali che chiude negativa a -4% e Mediobanca che chiude in rialzo a +2.83%, l'acquisizione di Banca Generali da parte della banca di piazzetta Cuccia non è gradita alla famiglia Caltagirone e Del Vecchio a capo della Holding Delfin.
Al rialzo il prezzo del petrolio che quota 83 dollari al barile dopo i rumors secondo cui l'OPEC valuta un "concreto" taglio della produzione di oltre un miliardo di barili al giorno.
In salita la sterlina dopo che il primo ministro del Regno Unito Liz Truss ha ribaltato il piano di taglio delle tasse che aveva stimolato il tumulto del mercato e un intervento della Banca d'Inghilterra la mercati aperti.
Rimbalzo anche per Wall Street
Wall Street tenta il rimbalzo subito dopo l'avvio del cash (ore italiane 15.30), durante la fase notturna gli indici quotavano in territorio negativo ma in apertura una ventata di acquisti ha permesso a Wall Street di recuperare prontamente su tutti gli indici.
La discesa del rendimento decennale USA a 3,6% offre la spinta rialzista per Wall Street.
Dow Jones chiude al rialzo e sale del 2,6%, l'S&P 500 segue a rialzo con un +2.50% ed infine il Nasdaq che sale dell'2,25%.
Sotto la lente il titolo Tesla che chiude con un pesante -8.80% al prezzo per azione di 242 dollari peggior titolo dell'S&P 500.
Tesla in poco meno di due giorni ha perso circa 70 miliardi di dollari rispetto alla chiusura di venerdì 30 settembre e solo per aver mancato il target di 30 unità in meno!
Ftse Mib: la tempesta perfettaDi Fabio Pioli, trader professionista
Forniremo in questo articolo un quadro di breve periodo e un quadro di lungo periodo più un quadro fondamentale per giustificare come ci siano le premesse grafiche ed economiche per giustificare una possibile tempesta perfetta sul mercato italiano.
Questo è, in ordine di importanza, il secondo momento giusto per mettere in guardia da un possibile pericolo sui mercati.
Quindi i toni saranno medi: più alti, più decisi e più gridati, atti a svegliare, quando è più importante farlo, ossia quando ad esempio il 6 Giugno scorso, a pochi giorni dal crollo titolammo “ Ftse Mib: si abbia paura! ”, medi, appunto ma sempre squillanti, atti a preavvertire quando si può pensare ad una recrudescenza del movimento, come nell’ articolo odierno “ Ftse Mib: la tempesta perfetta ”; morigerati quando è ormai troppo tardi (a quel punto a cosa serve mettere in guardia?).
Esattamente il contrario di quel che fanno gli altri, in genere: tranquilli e propensi a comprare quando i prezzi sono alti e stanno per scendere, rassicuranti quando si sta probabilmente invece per accelerare al ribasso, urlanti quando invece è ormai troppo tardi.
Sì perché, magari non succederà, ma gli enzimi per una tempesta perfetta non solo per i mercati ma per il risparmio degli italiani purtroppo ci sono tutti e si chiamano inflazione e discesa dei prezzi.
Purtroppo non sono due concetti che si escludono a vicenda, come vedremo a breve, e potrebbero avere un effetto esplosivo sul risparmio degli italiani.
L’ inflazione, ormai intorno al 10%, come si sa, erode il potere di acquisto dei nostri risparmi accumulati, che valgono sempre meno. E, oggettivamente, non sappiamo se i valori di erosione si fermeranno a queste cifre oppure andranno a salire ulteriormente, magari accelerando, come è tipico di tutti i fenomeni economici.
La discesa dei prezzi delle azioni: ci sono due contesti che la fanno temere: quello di breve periodo e quello di lungo periodo.
Per quanto riguarda quello di breve periodo, il grafico è abbastanza chiaro. Non che io creda all’ inesorabilità dei grafici (come ben sapete non ho dubbi sull’ inesorabilità della matematica) ma servono pur sempre a mettere in guardia contro le possibilità che segnalano.
E le possibilità che segnalano i grafici di breve periodo sono che ci si trovi non alla fine del movimento ribassista iniziato a inizio 2022, bensì esattamente a metà, in quello che normalmente è il movimento più forte: onda 3 di 3 ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Se uniamo a questa analisi di breve periodo quella di lungo, scopriamo che, anche se è un poco che non la proponiamo, le cose non sono cambiate, anzi.
Se rimane vero infatti, che ci troviamo in un laterale che va da 25.000 punti circa a 12.000 punti circa e se è vero che questo laterale non è stato rotto al rialzo (perché esistono le false rotture) allora, dato che i laterali vanno necessariamente rotti, rimane possibile (anzi avvalorata dalla falsa rottura) l’ ipotesi che tale laterale possa essere rotto verso il basso: la proiezione di prezzi sarebbe a 0 (zero) punti ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Insomma, ci sembra giusto, con toni medi mettere sul tavolo questi spunti di ragionamento. Primo perché, come detto, in questa fase nessuno lo fa, ma tende a rassicurare. Ma si ha invece una responsabilità rispetto al proprio patrimonio. Già in situazioni normali, i dati ISTAT e Banca d’ Italia ci dicono che i risparmi degli italiani, a fronte di tassi di risparmio annui che oscillano tra un minimo del 7,8% e un massimo del 15,8%, non aumentano (avete fatto caso che sono decenni che ci dicono che ammontano a 4 miliardi di euro nonostante questi altissimi tassi di accumulo) perché vengono erosi sui mercati finanziari; in una situazione di possibile “tempesta perfetta” come quella attuale è imperativo da parte dei professionisti come me mettere in guardia.
Abbiamo calcolato che in media, chi più chi meno, ai valori attuali, i risparmiatori italiani stanno perdendo circa un 30% dei loro investimenti sui mercati azionari.
Occorre quindi pensare a preservare il restante 70% che rimane da scenari “imprevedibili” come quello illustrato.
Come si fa?
Tramite gli stop-loss.
Bisogna infatti sfatare un mito. Non è che i professionisti non perdano ma è lo stile di perdita che cambia. Noi stessi, ad esempio abbiamo fatto un long su Leonardo Finmeccanica e abbiamo perso.
I professionisti però sanno già a priori quanto sono disposti a perdere, perdono il minimo indispensabile e non di più con stop-loss precisi e intaccano appena il patrimonio pronti a recuperare all’ operazione/i successiva/e.
I non professionisti invece perdono tutto il patrimonio.
Agite da professionisti: prevedete una perdita ogni volta che siete in posizione.
Ultimo spunto, finita la fase degli avvertimenti.
Come scritto la scorsa settimana, nonostante tutto, per noi qui non è il momento di mettersi short. Anzi, sull’ indice Ftse Mib, la nostra mira è quella di intercettare un segnale long che non si è ancora verificato e che si manifesterebbe a valori superiori a quelli attuali (che non specifichiamo qui).
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
FTSE Mib 📉 - Analisi del 3-10-2022Il sistema Algotrading Multiday è : short dalla chiusura (ore 17.30) del 19/08/2022 da 22.534,57
stop loss a: 23.481,02
performance posizione: 7,64%
performance YTD: 3,62%
performance 1 anno: 13,89%
Numero operazioni chiuse ultimo anno 33
Profit/loss medio per operazione ultimo anno 0,42%
Percentuale trade in gain ultimo anno 51,52%
Percentuale trade in loss ultimo anno 48,48%
Commento
Al momento il supporto (rettangolo rosso) ha tenuto, possibile rimbalzo in direzione dell'EMA 50.
Il trend ovviamente resta ribassista; per inversione di trend occorre ritornare almeno in zona 23600
Mi raccomando osservare, discutere, Like se via piace, ma come sempre per l'operatività usare sempre la propria testa!!
Analisi Ciclica SETTIMANALE 01/10/2022Buon pomeriggio a tutti , andiamo a fare un sunto di quello che è successo in settimana e quello che ci aspettiamo per la prossima.
Parto sempre dal fatto che tengo in primo piano , fino a prova contraria, l’analisi di lungo periodo postata il 25/09/2022 in cui descrivo la mia view attuale e futura sul mercato italiano facendo ovviamente riferimento al passato , a partire dal marzo 2020.
La settimana appena conclusa ha visto importanti ritracci per il nostro indice , movimenti che erano ampiamente previsti qui sulla mia pagina perché stiamo andando , a mio parere, in chiusura biennale indice partito appunto in marzo 2022.
Non solo , il primo livello dato come target minimo short è stato toccato proprio giovedì in area 20200.
Secondo la centratura principale siamo in chiusura del primo t+1 dell’ultimo mensile biennale , se tutto regolare e se consideriamo una struttura classica a 4 tempi.
Sul grafico di breve ho segnato i 7 t-2 registrati fino ad ora. Il minimo a 20180 è stato segnato alla 16° barra daily di t+1 ed a un livello importante. Le sequenze degli ultimi 5 t-2 sono tutte negative ,questo ci porta a concludere che al primo t-2 positivo nei prossimi giorni potremmo assistere alla partenza di quello che io considero appunto l’ultimo t+1 indice che ci farà poi a segnare i minimi finali di tutto il movimento a fine ottobre con livello ottimale area 18300. I livelli importanti, oltre a 20200 già raggiunto , sono in sequenza 19800 – 19500 e poi 18300.
Ovviamente questa è un’ipotesi che non tiene conto di eventuali irregolarità cicliche o troncamenti , per cui è ovvio che la situazione va valutata giorno per giorno evitando di anticipare il mercato e quindi eventuali brutte sorprese. Seguirò il trend sfruttando i vincoli ribassisti su t-2 e t-1 indice , regolandomi con inverso per eventuali stop loss o entrate vantaggiose.
Con inverso si apre un’altra parentesi interessante.
Come ben noto a chi mi segue da tempo , considero un semestrale inverso partito in due possibili occasioni:
CASO A:
Semestrale inverso partito il 17 agosto.
In questo caso, considerando un semestrale a quattro tempi, stiamo assistendo all’ultimo t inverso, per la precisone siamo in chiusura del suo primo t-1 inverso. Sempre condizione FONDAMENTALE e NECESSARIA per validare questo caso , dovremo assistere a ritoni in area 21500 dato che per le sequenze + - + - sulle sequenze di un 4 tempi , il quarto ed ultimo t in corso DEVE essere ribassista e riportare i prezzi sopra alla sua partenza del 27 settembre.
Quando ? tra venerdì 7 o lunedì 10 ottobre.
Se questa condizione non avviene passiamo al prossimo caso.
CASO B:
Abbiamo assistito ad un raccordo t+1 inverso tra due semestrali della durata di 19 barre daily con un ritracciamento del 0.786 della sua ampiezza e con sequenze appunto +/- al suo interno.
Questo sposterebbe la partenza semestrale inverso al 13 settembre e saremmo ora nella fase finale del suo primo t+1 inverso (oggi 13 barre daily).
Discriminante tra i due casi? I livelli di chiusura appunto di questo t inverso , tra 5 giorni circa.
Se assisteremo solo a un t-2 inverso negativo e senza per forza andare sopra i 21493, potremo dire che siamo chiaramente nel CASO B.
Per quanto riguarda il brevissimissimo, venerdì in chiusura abbiamo toccato il livello 20680 che era il livello minimo e necessario per rispettare la sequenza negativa sul 4° giornaliero del t-1 inverso partito il 27 settembre a 35 barre orarie in chiusura settimanale.
Bisogna ora attendere un giornaliero positivo inverso per decretare la partenza del prossimo t-1 inv e poi seguire con attenzione il mercato per non perdere l’ultimo treno nel caso la centratura di lungo fosse giusta.
Può bastare? direi di si…buon weekend a tutti!!!
grazie
FTSEMIB (FTMIB) Il punto operativo Candle Model intraday (3h) Aggiornamento 12:30 - L'osservazione operativa del grafico intraday (a 3 ore) del FTSE MIB coordinata con quella intraday (3h) del suo derivato FIB rileva stamane una notazione short solo parziale (20%, con stop a 20700 di Ftse Mib) che assumerebbe valenza piena su intercettazione ribassista di 20360 di FTSE MIB (circa 20260 di FIB). In area 20700 di FTSE MIB (circa 20600 di FIB) l’eventuale revisione rialzista.
Ancora tensioni sul Ftse MibSettimana di vendite pesanti e volatilità sul mercato italiano.
Come vediamo sul settimanale, l'indice si è riportato nei pressi del minimo di luglio ovvero a 20500 punti circa. La forza relativa rispetto al mercato europeo, nonostante la discesa dei prezzi nelle ultime settimane, rimaneva comunque alta mostrando un indice più forte. Oggi invece, troviamo l'indicatore con la linea invertita confermando la sua debolezza rispetto a quello europeo.
Per le prossime giornate, ci sarà sicuramente da monitorare area 20000 che se rotta, potrebbe portare ad un nuovo affondo. Attenzione quindi a tutti quei titoli che si trovano nei pressi di supporti perchè con un mercato in discesa è più probabile che vengono rotti.
Non dimentichiamoci delle tensioni geopolitiche che tutto l'eurozona sta vivendo e che in pochissimo tempo potrebbero portare forte volatilità sui mercati. A mio parere è meglio utilizzare size più piccole e ridurre il tempo a mercato.
Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un like come segno di ringraziamento.
Ftse Mib: nessuna sorpresa?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Il grafico sembra filare dritto come un fuso esattamente dove era previsto che andasse.
Sì, è vero, sono un buon analista, forse uno dei migliori al mondo (quantomeno come modestia) ma che rispondesse esattamente come nella figura tracciata ( Figura 1 della scorsa settimana e di quelle precedenti) non me lo aspettavo.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Mi spiego meglio: in verità il mio lavoro è quello di tirare fuori soldi dai mercati per me e per i clienti di Miraclapp, la mia app e, di solito i grafici servono ma non li utilizzo così, solo come analisi, per fare operazioni: sarebbe troppo bello se quello che accadesse ai prezzi corrispondesse al mio pensiero.
Invece sembra essere proprio così e quindi sembra essere una di quelle rare volte in cui i grafici si comportano esattamente come la teoria analitica dice che si dovrebbero comportare.
Ma sarà veramente così?
Perché, mentre mi aspetto che sicuramente ci sarà una grandissima volatilità che spazzerà via quella cui siamo abituati (variazioni recenti comprese) e mentre il grafico sicuramente dice ribasso e non rialzo, per ora, il fatto che si possa, senza nessuna sorpresa, essere in onda 3 di 3, come indicato in Figura 1 mi sembra, abituato a essere stupito dal mercato, troppo facile.
Non ci sarà nessuna sorpresa dunque, si andrà giù per il dirupo da qui, dritti come un fuso?
Vedremo: continuando nella disamina grafica, in teoria il superamento al ribasso del minimo precedente di 20.030 punti dovrebbe garantire la conferma (e quindi l’ accelerazione) del movimento ribassista del future sull’ indice Ftse Mib.( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario
FTSE Mib 📉 - Analisi del 28-9-2022Il sistema Algotrading Multiday è : short dalla chiusura (ore 17.30) del 19/08/2022 da 22.534,57
stop loss a: 23.368,35
performance posizione: 8,07%
performance YTD: 4,13%
performance 1 anno: 14,64%
Numero operazioni chiuse ultimo anno 33
Profit/loss medio per operazione ultimo anno 0,44%
Percentuale trade in gain ultimo anno 51,52%
Percentuale trade in loss ultimo anno 48,48%
Mi raccomando osservare, discutere, Like se via piace, ma come sempre per l'operatività usare sempre la propria testa!!
FTSEMIB (FTMIB) 28/9. Il punto operativo Candle Model (3h)Aggiornamento di chiusura - L'osservazione operativa del grafico intraday (a 3 ore) del FTSE MIB coordinata con quella intraday (3h) del suo derivato FIB passa da una precedente notazione short solo parziale (20%) ad un parziale long, con stop a 20540 (20440 di FIB) e ripristino ribassista su intercettazione in debolezza del minimo FTSE MIB di luglio a 20420.
FTSEMIB (FTMIB) 28/9. Il punto operativo Candle Model (3h)Aggiornamento 14:30 - L'osservazione operativa del grafico intraday (a 3 ore) del FTSE MIB coordinata con quella intraday (3h) del suo derivato FIB passa da una notazione short piena (100%) ad una parziale (20%) con ripristino dell’indicazione short piena appena sotto 20420 di FTSE MIB (20315 di FIB). Area 21240 (di FIB, 21350 di FTSE MIB presidio della parziale indicazione ribassista intraday a 3 h. Prossime osservazioni da esperire: ore 17:00 su FIB, in close su entrambi.
FTSEMIB (FTMIB) 28/9. Il punto operativo Candle Model (3h)Aggiornamento 09:08 - L'osservazione operativa del grafico intraday (a 3 ore) del FTSE MIB coordinata con quella intraday (3h) del suo derivato FIB ieri alle 11:00 (vedi precedente post) aveva rilevato la riattivazione dell’aspettativa operativa ribassista (intensità 20%) che ha rilevato progressione verso l’ intensità piena nel pomeriggio con l’intercettazione al ribasso di 20850 di FIB (corrispondente a 20950 di FTSE MIB) ed il riavvio di stamane del FTSE MIB sotto tale livello (100%). Stop a 21335 punti indice.
Segue nuova osservazione alle 11:00 per il FIB (chiusura > 20730 per eventuale revisione parziale), alle 12:00 per il FTSE MIB (chiusura > 20768 per eventuale revisione parziale).
FTSEMIB (FTMIB). Il punto operativo Candle Model intraday (3h)Aggiornamento 15:00 - L'osservazione operativa del grafico intraday (a 3 ore) del FTSE MIB coordinata con quella intraday (3h) del suo derivato ha rilevato dalle 11:00 una iniziale revisione rispetto alla parziale (intensità 20%) aspettativa che da rialzista volge a ribassista (intensità 20% - Modello Invertrend di debolezza a 3h sul derivato) con stop e revisione rialzista appena sopra il massimo di stamane (da filtrare in scala 5-15 min).
L'eventuale intercettazione in debolezza di 20950 di indice FTSE MIB conferirebbe piena consistenza alla prospettiva operativa ribassista intraday 3h.
FTSEMIB (FTMIB). Il punto operativo Candle Model intraday (3h)L'osservazione operativa del grafico intraday (a 3 ore) del FTSE MIB coordinata con quella intraday (3h) del suo derivato annota come ancora attivo il long (20%) parziale, con verifica della chiusura (a 3h di FIB) delle 11:00 che se inferiore a 21245 aprirebbe ad una revisione in senso ribassista dell’indicazione che raduna l’osservazione intraday dell’indice FTSE MIB e del suo derivato.
Ftse Mib: situazione (quasi) invariataDi Fabio Pioli, trader professionista
Sembra quasi che il ribasso (che effettivamente è presente sul mercato italiano) sia destinato a rappresentare anche la realtà futura dei prezzi. Ma sarà davvero così? Scopriamolo insieme.
Rispetto alle scorse settimane la situazione che riguarda il Ftse Mib risulta pressoché invariata.
Se è vero infatti che un po’ di volatilità si è sprigionata, soprattutto al ribasso, non è questa la volatilità forte, di cui parliamo sempre.
Quella vista non è niente, o al massimo costituisce un assaggio, di ciò che si vedrà: una variazione esagerata dei prezzi.
Qualcosa tipo -5% o -6% (o di converso +5% o +6%) per giorni e giorni.
Questo è facile prevederlo: i prezzi non possono rimanere compressi per tanto tempo senza poi esondare in un movimento paragonabile come intensità alla durata della contrizione. In altre parole i processi accumulativi/distributivi più durano e più terminano in una forte direzionalità.
Ciò purtroppo si sposa molto bene con la lettura del grafico.
Il quale dice che ci troveremmo in onda 3 di 3, che non solo non è l’ ultima bensì la centrale ma che spesso è anche l’ onda (al ribasso in questo caso) più violenta ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanali.
Dobbiamo dunque rassegnarci a dare notizie negative e senza speranza?
No perché, se quanto si legge basta per attuare strategie di cautela sul proprio portafoglio e a parte che è il grafico che le da, noi, tramite Miraclapp, stiamo vedendo altro.
Ci stiamo infatti preparando non ad un’ operazione short sull’ indice bensì ad un’ operazione long che, se ci sarà, avrà probabilità superiore all’ 80%.
Vorremmo farvi partecipare e svelarvi anche i livelli di attenzione (che non sono quelli attuali) ma non vogliamo rivelare le nostre strategie alle grosse banche quindi non verrà fatto su queste pagine.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
FTSEMIB (FTMIB) Il punto operativo Candle Model intraday (3h)L'osservazione operativa del grafico intraday (a 3 ore) del FTSE MIB coordinata con quella intraday (2h) del suo derivato annota una configurazione di reazione long tuttavia minima, di intensità (20%) solo parziale (per la dissonanza di configurazione attiva tra indice e suo derivato) con stop e ripristino pieno dell’aspettativa ribassista su intercettazione al ribasso di 20900 di FTSE MIB (20800 di FIB) .
Il FtseMib rimbalza dopo le elezioni, ma per quanto?Buongiorno ai lettori di Trading View,
All’indomani delle elezioni politiche, che ha visto il successo della coalizione di centrodestra, Piazza Affari apre la seduta in rialzo e torna a scambiare sopra i 21.000 punti.
Giorgia Meloni si appresta a diventare il primo presidente del Consiglio donna in Italia, il suo partito è stato il più votato dagli italiani ottenendo il 26,3% di consensi.
Contrariamente alle attese, la reazione della borsa alla vittoria del centrodestra è stata positiva anche se nella settimana scorsa abbiamo assistito ad un forte crollo.
Nella scorsa ottava il future sul FtseMib è indietreggiato del 4.95%, arrivando a cedere oltre il 3% nella seduta di venerdì, con le contrattazioni che sono terminate a 20.970 punti.
Nonostante sotto l’ormai ex governo Draghi il FtseMib si sia comportato decisamente meglio degli altri indici europei, nelle ultime sedute il quadro tecnico è nettamente peggiorato.
La chiusura di venerdì sotto i 21.000 punti e soprattutto sotto ai precedenti minimi di swing potrebbe lasciare ora degli strascichi importanti, anche se al momento stiamo assistendo ad un rimbalzo.
A quota 20.700 troviamo un livello di supporto molto importante, punto di innesco del precedente recupero di luglio scorso nonché punto di supporto anche a livello volumetrico.
La partita è quindi delicata poiché ci aspettiamo che su livelli vicini ai minimi attuali il mercato potrà trovare delle difese, ma d’altro canto dopo la recente discesa inevitabilmente avremo occasioni short su eventuali rally di mercato.
Quindi in caso di recupero le aree da monitorare per nuovi ingressi short sono posizionate a quota 21.250 e soprattutto 21.500 punti.
Un eventuale breakout di quota 20.700 punti alimenterebbe ulteriori vendite e porterebbe con tutta probabilità ad un test di 20.400 punti.
A livello grafico il FtsemMib ha rotto ora al ribasso il canale discendente di breve e solo una decisa inversione con rottura dell’estremo opposto alimenterebbe un recupero importante, cambiando il mood operativo; da monitorare sotto questo punto di vista quota 22.000 punti, il cui recupero favorirebbe ulteriori acquisti.
Per tornare ad avere una visione long di lungo periodo sul FtseMib servirà comunque una chiusura settimanale sopra i 24.000 punti.