Ritracciamento fibonacci + analisi fondamentale = longRitracciamento fibonacci + analisi fondamentale = longLong05:17di SuppMasterFx2
GOLD: long a mercatoHo aperto una posizione in acquisto a mercato: per ora vedremo cosa farà il prezzo; poi successivamente valuterò un holding della posizione.Longdi iTraderFXAggiornato 3
GOLD LEVEL, PARTE 2!Questo articolo è la parte 2, la parte 1 la trovate nel post precedente. Nell'ultimo articolo abbiamo visto diverse correlazioni di XAU/USD, tra cui S&p500, Nasdaq, volatilità etc... Oggi andiamo ad aggiungere due spunti molto interessanti. Il primo spunto riguarda il franco svizzero. Esiste una correlazione tra l'oro e il franco svizzero (CHF), sebbene non sia una correlazione perfetta. A cosa ci può servire questa correlazione? Prima di rispondere a questa domanda facciamo un passo indietro. Durante le fasi di avversione al rischio, come quella che stiamo vivendo ora, la paura sui mercati non porta solo apprezzamenti sull'asset rifugio d'eccellenza (oro), ma porta benefici anche ad altri asset. In questo caso parlo di 3 valute: Dollaro, franco svizzero e yen giapponese. Oggi voglio soffermarmi solo sul franco svizzero. Il franco svizzero (CHF) è spesso considerato un bene rifugio per diversi fattori: -Stabilità economica e politica: La Svizzera è conosciuta per la sua stabilità economica e politica. Il paese ha una lunga tradizione di politiche finanziarie prudenti e un sistema bancario solido (tralasciando gli scandali di quest'anno). -Neutralità: La Svizzera è famosa per la sua neutralità in conflitti internazionali, il che la rende un luogo sicuro per i depositi e gli investimenti internazionali. -Politica monetaria conservativa: La Banca Nazionale Svizzera (BNS) ha una politica monetaria conservativa mantenendo bassi i tassi d'interesse e mantenendo stabile il prezzo della valuta nazionale. Fatta questa premessa, la risposta alla domanda "a cosa può servire guardare il franco svizzero per contestualizzare l'oro", è la seguente: In periodi di forte avversione al rischio sui mercati, dollaro, yen e franco svizzero tendono ad apprezzarsi, mostrando un movimento rialzista in correlazione con l'oro. Di conseguenza è molto importante seguire le fasi di riassorbimento a ribasso. Da inizio guerra il franco svizzero ha toccato una performance rialzista del 2%. Non a caso, il CHF è la valuta più forte da inizio mese. Dando uno sguardo al passato possiamo evidenziare come i movimenti sono correlati maggiormente in fasi di forti escursioni direzionali. Il franco svizzero dal picco del 2% ha ripreso il movimento ribassista iniziato il 13 luglio. Seguire i prossimi movimenti del franco svizzero potrebbe aiutare ad avere una visione corretta sui movimenti futuri dell'oro. Un altro spunto importante è la domanda e l'offerta presente sul mercato. I maggiori paesi produttori di oro sono: Cina, Messico, Perù, Australia. In realtà la lista è più grande ma vorrei soffermarmi solo su due di questi paesi: Cina e Messico. Dando uno sguardo ai grafici notiamo una comportamento molto interessante. La produzione industriale mensile di Cina e Messico è in fase di contrazione, così come quella annuale che si trova sotto la media annuale. La produzione industriale cinese e messicana può influenzare l'offerta globale dell'oro sul mercato. Se la produzione industriale diminuisce a causa di una produttività più bassa, ciò comporta una riduzione dell'offerta globale, il che mette sotto pressione rialzista i prezzi dell'oro, a condizione che la domanda rimanga costante o aumenti. Guarda caso proprio in queste settimane la domanda di oro è esplosa portando uno squilibrio importante tra domanda e offerta. Questo, in parte, giustifica il fortissimo movimento rialzista dell'oro. Nella parte 3 andrò ad inserire ulteriori dati macroeconomici per arrivare ad una comprensione limpida degli ultimi movimenti di XAU/USD. Buon trading a tuttidi mattiabonetti_15
Il Playbook del trader: La difesa rimane il miglior attaccoLe azioni continuano a essere scambiate pesantemente e, mentre stiamo arrivando a un punto di paura estrema, l’azione dei prezzi e lo slancio ribassista negli indici azionari UE, AUS200 e USA suggeriscono che questo è ancora un mercato di venditori. Anche se questa settimana avremo alcuni grandi catalizzatori e oggi potremmo vedere qualche modesto rialzo, penso ancora che dobbiamo attraversare un passaggio di oscurità prima di vedere la luce alla fine del tunnel. Il contesto geopolitico in Medio Oriente rimane una considerazione dominante sul mercato, con il collettivo che ancora dibatte se vedremo altri attori entrare nel conflitto su base più intensa, con conseguenti interruzioni dell’offerta alla produzione e al flusso di energia. Potenzialmente un altro flusso di copertura del fine settimana, un rally di quasi il 3% del Brent venerdì a testimonianza di queste preoccupazioni, con il movimento sopra i 90 dollari che ha visto i trader alzare l'oro a $2006, con il ruolo dell'oro come preminente copertura del portafoglio confermato ancora una volta. Un passaggio nell'area di offerta di aprile/maggio di $2050 sembra perfettamente fattibile, e lo slancio rialzista del prezzo e la facilità con cui abbiamo visto l'oro superare livelli di resistenza ben monitorati, suggeriscono che il percorso di minor resistenza rimane più alto e i pullback dovrebbero essere ben supportati. La riunione della BoJ potrebbe essere una vera palla curva e, anche se è probabile che si rivelerà un evento a bassa volatilità, se la BoJ dovesse modificare il limite YCC all’1,5% potrebbe innescare un’ondata di vendite attraverso obbligazioni globali a lungo termine (rendimenti più alti). Ciò vedrebbe probabilmente notevoli oscillazioni in tutti i mercati, con lo JPY – che ha rubato la corona al CHF come copertura valutaria geopolitica n. 1 – probabilmente in forte rialzo. Il governatore Ueda ha mirato a essere più prevedibile dell’ex governatore Kuroda; quindi, con la stampa recente che suggerisce che una modifica all’YCC potrebbe essere sulle carte, la prospettiva di un cambiamento nella politica è 50:50. Durante la settimana verrà pubblicata l'attività di rimborso trimestrale del Tesoro statunitense. Per coloro che non sono trader a reddito fisso, questo può essere un evento non molto noto. Come abbiamo visto in agosto, quando il Dipartimento del Tesoro ha dettagliato nei suoi piani di finanziamento l’aumento delle dimensioni delle aste, ciò si è rivelato un fattore chiave per il forte aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi dal 4%. Ancora una volta, questo evento ha il potenziale per creare un grande volume di obbligazioni, che potrebbe riversarsi sui mercati valutari e azionari. Questa volta, potremmo vedere aumenti minori dell’offerta, che a loro volta sostengono gli UST? Restando negli Stati Uniti, anche se la riunione del FOMC non può mai essere ignorata, i trader ottengono una lettura approfondita del mercato del lavoro e dei salari/utili statunitensi. Sul registro troviamo le buste paga ADP, l'indice del costo dell'occupazione, le offerte di lavoro JOLTS, i costi unitari del lavoro, le richieste di sussidio di disoccupazione e gli NFP. I prezzi degli swap statunitensi vedono pochissime possibilità di un aumento questa settimana, e una probabilità del 20% per dicembre, quindi i grandi numeri in questo rapporto potrebbero vedere un aumento di tale probabilità, che probabilmente vedrebbe l’USD uscire dall’attuale consolidamento laterale. Gli utili aziendali saranno ancora sul radar dei trader, con il 24% dei report sulla capitalizzazione di mercato dell’S&P500. Apple è il nome principale da segnalare, con il mercato delle opzioni che sconta un movimento giornaliero al 3,7%: il mercato si è concentrato sulla domanda di iPhone e sulle tendenze dei consumatori in Cina. Negli ultimi tempi i rally sono stati venduti, con il prezzo ora al di sotto della media mobile a 200 giorni per la prima volta dal 2 marzo 2022. Promette di essere un'altra settimana vivace: buona fortuna a tutti. Gli eventi di rischio per la settimana a venire: Flussi di fine mese: si parla di un ribilanciamento dei fondi pensione e di altri gestori patrimoniali a favore della vendita di USD. PMI manifatturiero e dei servizi in Cina (31 ottobre 12:30 AEDT) – il mercato vede l'indice manifatturiero a 50,2 (invariato) e l'indice dei servizi a 51,8. CPI UE (31 ottobre 21:00 AEDT) – sebbene i dati sulla crescita dell'UE sembrino il fattore più importante, potremmo vedere una certa volatilità nell'EUR su questo punto dati. Il consenso del mercato è che l’IPC principale si attesterà al 3,1% e l’IPC core al 4,2%. L'EURCAD tende al rialzo e mi piace fino a 1,4750. La BoJ incontra il Giappone (31 ottobre) – la BoJ dovrebbe aumentare le proprie stime di inflazione, ma l'attenzione si concentrerà sull'eventualità di un aggiustamento o addirittura della completa rimozione del controllo della curva dei rendimenti (YCC). È qui che la BoJ attualmente limita i rendimenti JGB a 10 anni (titoli di Stato giapponesi) all’1%. Il consenso non vede alcun cambiamento nell'YCC in questo incontro, ma c'è una probabilità 50:50 di vedere il limite alzato all'1,5% - un'azione che potrebbe vedere la svendita dei JGB (rendimenti più alti) e vedere i rendimenti obbligazionari globali più alti in sinfonia. Potrebbe anche vedere un forte rialzo dello JPY. Fiducia dei consumatori statunitensi (1 novembre 01:00 AEDT) – Il mercato prevede che l'indice torni a 100,0 (da 103,0) – difficilmente ciò causerà una grande reazione tra i mercati, a meno che non si tratti di un grave errore. Rimborso di novembre del Tesoro americano (30 novembre alle 06:00 e 1 novembre 12:30 AEDT) – Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti (UST) offrirà le sue stime di finanziamento lordo per il quarto trimestre del 2023 (attualmente $ 850 miliardi) e gli obiettivi di fine trimestre per la sua liquidità. È probabile che la stima dell’indebitamento lordo venga abbassata a 800 miliardi di dollari, forse anche meno. Minore sarà il risultato, maggiore sarà il rally degli UST e viceversa. Il 1° novembre vedremo l’UST annunciare l’entità delle prossime aste obbligazionarie con scadenze obbligazionarie a 2, 3, 5, 7, 10 e 30 anni. Il mercato si aspetta che le dimensioni delle aste aumentino lungo la "curva" di circa 1-2 miliardi di dollari per ciascuna scadenza. Come abbiamo visto ad agosto, più questi valori saliranno, maggiore sarà la probabile reazione dei titoli del Tesoro statunitense e successivamente del dollaro. Riunione del FOMC (2 novembre 05:00 AEDT) – Il mercato non attribuisce alcuna possibilità di un rialzo, quindi le indicazioni fornite dal comunicato e dalla conferenza stampa di Powell sono fondamentali. Non si può mai trascurare una riunione della Fed, ma in teoria non dovremmo apprendere troppe nuove informazioni e questo dovrebbe essere un evento poco drammatico. Ecco la nostra anteprima del FOMC. Riunione della BoE (2 novembre 23:00 AEDT) – Gli swap del Regno Unito valutano una probabilità del 4% di un aumento di 25 punti base in questa riunione, e una probabilità su 3 di un aumento di 25 punti base entro il 24 febbraio. Anche la divisione nel voto potrebbe essere importante , con la maggior parte degli economisti che propendono per una divisione 6:3. Il mercato ritiene che la BoE abbia terminato i rialzi, con i tagli che inizieranno a essere prezzati entro giugno. ISM manifatturiero statunitense (2 novembre 01:00) – Secondo il consenso, l'indice dovrebbe attestarsi a 49,0 (invariato). Considera che l’indice di diffusione è inferiore a 50 dall’ottobre 2022, quindi una lettura superiore a 50,0 potrebbe essere leggermente positiva per l’USD. Offerte di lavoro JOLTS negli Stati Uniti (2 novembre 01:00) – Il mese scorso abbiamo assistito a un forte aumento delle offerte di lavoro e un'ulteriore prova della tensione del mercato del lavoro statunitense. Questa volta il consenso è per 9,265 milioni di opportunità di lavoro (da 9,61 milioni): gli asset rischiosi vorranno vedere questa svolta scendere nuovamente con una riduzione delle opportunità di lavoro. NFP degli Stati Uniti (3 novembre 23:30 AEDT) – Con così tanti dati sul mercato del lavoro e sui salari/utili in uscita questa settimana, il rapporto NFP statunitense è il pezzo forte. Dopo l'esplosione di 336.000 posti di lavoro stampati il mese scorso, il consenso attuale è per 190.000 posti di lavoro, il tasso U/E al 3,8% e la retribuzione oraria media al 4%. Riunione della Banca Centrale del Brasile (2 novembre 08:30 AEDT) – La BCB dovrebbe tagliare di 50 punti base. Utili – Questa settimana vediamo che gli utili dei titoli quotati nel Regno Unito, nell'UE e negli Stati Uniti si stanno moltiplicando rapidamente: il 24% del rapporto sulla capitalizzazione di mercato dell'S&P500 di questa settimana. I numeri di HSBC (lunedì), Caterpillar (martedì), AMD (martedì), Qualcomm (mercoledì), Apple (giovedì) dovrebbero attirare l'attenzione. di Pepperstone0
XAUUSD | Long verso zona 2000Long in ritracciamento verso il gap individuato in zona 2000$.Longdi gggabriele2
#XAUUSD 28/10/2023Gold prevedo una correzione in sell per andare ancora più in buy nelle prossime settimane! Analisi precedentemente fatte tutte corrette con oltre 2000 pipsShortdi FxDzzy2
Dettaglio per Oro.In passato ho pubblicato la mia idea di lungo periodo per oro (bolla da ottobre 2024 a estate 2027). La mia idea è che dai 2000 attuali oro farà un minimo sotto 1500 dollari.. con accellerazione della discesa da maggio.Shortdi adriano.caccialepre27273
XAUUSD: Chiusura del governo USA e livello 2100?L'oro si è stabilizzato intorno a 1.980 dollari dopo aver testato quota 1.990 più presto nella giornata e ha chiuso a 2006. Il rendimento del titolo di Stato USA decennale di riferimento è rimasto invariato sotto il 4,9% dopo che i dati sull'inflazione PCE sono risultati in linea con le aspettative di mercato, rendendo difficile per XAU/USD trovare una direzione. Il prezzo dell'oro si attesta sopra 1.980 dollari all'inizio di venerdì, prendendosi una pausa dopo la volatilità del giovedì. I mercati tengono in considerazione una possibile intromissione giapponese sul mercato dei cambi, i dati positivi sul Prodotto Interno Lordo (PIL) degli Stati Uniti, preoccupazioni in corso in Medio Oriente e i positivi risultati di Amazon.com Inc, mentre l'attenzione si sposta verso i dati sull'inflazione negli Stati Uniti. Il prezzo dell'oro sta estendendo il suo slancio positivo per il terzo giorno consecutivo, sfruttando un miglioramento del sentiment di mercato, che sta limitando qualsiasi tentativo di rialzo del dollaro statunitense e dei rendimenti dei titoli di Stato USA. Gli investitori festeggiano i solidi risultati post-mercato delle aziende tech statunitensi. Le azioni di Amazon.com Inc sono salite dopo che il gigante dell'e-commerce ha superato le aspettative degli analisti per quanto riguarda il fatturato e gli utili nel terzo trimestre, indicando una buona giornata a Wall Street venerdì. L'ottimismo di mercato sembra ignorare gli ultimi sviluppi legati al conflitto in Medio Oriente. Gli Stati Uniti hanno lanciato attacchi militari su due strutture nella Siria orientale all'alba di venerdì su ordine del presidente Joe Biden. Si ritiene che tali strutture fossero utilizzate dai Guardiani della Rivoluzione Islamica dell'Iran. Inoltre, il prezzo dell'oro rimarrà sostenuto dalle tensioni geopolitiche sottostanti e dalle preoccupazioni per una possibile chiusura del governo statunitense, nonostante il Congresso degli Stati Uniti abbia un nuovo Presidente della Camera, Mike Johnson. Il PIL statunitense è cresciuto a un ritmo annuale del 4,9% nel terzo trimestre, superando la stima del 4,2%. "L'incremento significativo è dovuto al contributo della spesa dei consumatori, all'aumento delle scorte, alle esportazioni, agli investimenti residenziali e alla spesa pubblica", secondo CNBC News. Un'economia statunitense resiliente ha supportato la "visione della Fed di tassi di interesse più alti per un periodo più lungo", tuttavia, i dati non hanno ispirato il dollaro statunitense e i rendimenti dei titoli di Stato USA. Nel frattempo, il prezzo dell'oro ha esteso il suo calo correttivo dai massimi settimanali di 1.994 dollari come reazione iniziale ai dati sulla crescita degli Stati Uniti, ma è riuscito a chiudere marginalmente più alto giovedì. Inoltre da notare come il prezzo sia supportato anche da una trendline bullish in H4 e dopo la rottura di uno swing high al livello 1998 il prezzo potrebbe rintracciare in zona 1985 dove abbiamo una demand e dove corrisponde il range 0.62-0.80 di Fibonacci prima di una ripartenza che porterebbe l'oro a quota 2028 come minimo. Fammi sapere cosa ne pensi, un saluto da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy Longdi Forex48_TradingAcademy112
XAUUSD | Long verso massimo del range.Long verso massimo del range confermato, trade sul ritracciamento.Longdi gggabriele5
XAUUSD sta dirigendosi verso 1950?Il prezzo dell'oro XAU/USD sembra reagire in modo limitato al recente slancio positivo del dollaro statunitense e all'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA. Al momento, la resistenza immediata è posizionata a $1,988. Se superata, gli acquirenti di oro potrebbero mirare ai massimi di cinque mesi a $1,997 e alla soglia dei $2,000. D'altro canto, in caso di respinta verso l'alto, potremmo vedere un supporto a $1,963 durante una correzione, con il livello psicologico di $1,950 come possibile livello successivo. I venditori di oro potrebbero cercare di testare il minimo del 19 ottobre a $1,945 in caso di ribasso. Gli investitori hanno cercato rifugio nell'oro e nel dollaro statunitense a causa dell'ascesa dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA e delle tensioni nel conflitto Hamas-Israele. Sono anche cauti riguardo agli asset ad alto rischio in attesa del rapporto preliminare sul PIL degli Stati Uniti, che potrebbe influenzare le prospettive della Federal Reserve. Le tensioni in Medio Oriente potrebbero sostenere il prezzo dell'oro nel breve termine, ma i dati economici degli Stati Uniti potrebbero cambiare l'attenzione sul futuro dei tassi di interesse della Federal Reserve. La BCE sta considerando cambiamenti nel suo programma di restrizione, con l'attenzione sul messaggio del suo presidente. Inoltre il prezzo ha rotto uno swing high al livello 1985 e ha iniziato a scendere da manuale. Valutero' se entrare a mercato per cavalcare questa discesa o meno durante Londra o dopo l'apertura di New-York. Fammi sapere cosa ne pensi, lascia un like e commenta. Un saluto da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy.Shortdi Forex48_TradingAcademyAggiornato 114
XAUUSD | Re-entry verso i massimi.Re-entry confermato nei timeframe più bassi, sulla stessa linea della idea precedente che continua ad essere long fino a zona 1997.Longdi gggabriele3
GOLD - Lo aspetto a 1981 Possibile rintracciamento in apertura sessione Londra fino al livello 1981 per poi proseguire la salita. Longdi WoLf4EvEr1
Aggiornamento Gold=SilverIn questo momento visto che siamo su una resistenza MOLTO importante starei alla larga dai long , potrebbero fare un retest della candela del 20 ottobre per poi piombare giùShortdi SecretTrader20000
RISULTATO TRADE DEL 24 OTTOBRE 2023 Ordine pending "sell stop" - target 1000 ticks - R:R 1a 1 - siamo in una trappolona delle balene, io personalmente sto fuori dal mercato. nb. non sono consigli di investimento, ma solo mie personalissime opinioni. 01:33di SuppMasterFx0
GOOG gap di fuga rompe canale rialzista target 113 25.10.23 Alphabet Google è la seconda fra i top 7 a rompere con violenza delle strutture importanti, aprendo una nuova fase di ribasso tecnico. I rendimenti dei decennali restano ad un soffio dai massimi e stressano ulteriormente tutti gli indici azionari.14:09di GiuseppeMessina19
GOLD: SL raggiuntoCome anticipato nell'idea postata in precedenza, questo lo stop preso per l'operazione corta a mercato. Attenderò per capire meglio cosa vuole fare il mercato.di iTraderFX0
GOLD: sell marketSono entrato con un ordine di vendita a mercato; vedrete la freccia della candela considerata per lo short ed una linea dello stop loss: essendo che, da strategia sarà il prezzo ad indicarmi quando e dove chiudere l'operazione, posterò successivamente il grafico con il RR.Shortdi iTraderFXAggiornato 0
XAUUSD | Long verso chiusura del rangeTest e retest confermato nei bassi timeframe. Target FINALE verso chiusura del range.Longdi gggabriele7
L'oro potrebbe lasciare un pò di liquidità a Bitcoin?Viste le notizie macro economiche, sembra al quanto improbabile un ritracciamento cosi ampio dell'oro. Ma con BTC davvero forte, potrebbe avvenire una presa di liquidita visti i grandi profitti dei tori, e cavalcare il macro trend in atto di BTCLongdi DLG171
XAUUSD: La FED si sta preparando!L'andamento recente del prezzo dell'oro ha visto una significativa volatilità. Dopo un calo iniziale sotto i $1,961 durante la sessione americana, l'oro è riuscito a risalire a circa $1,972 per oncia troy, grazie alla ritracciatura del rendimento del titolo di Stato USA decennale, precedentemente spinto al rialzo da dati economici positivi. Dal punto di vista tecnico, il grafico giornaliero suggerisce un possibile esaurimento del rialzo, con minimi e massimi in diminuzione, ma con indicatori tecnici che rimangono in territorio di ipercomprato, indicando un potenziale rialzo a breve termine. Questo quadro è confermato dal grafico a 4 ore, in cui gli indicatori tecnici stanno mostrando una tendenza positiva, nonostante il Momentum sia appena al di sotto del punto di riferimento di 100. I livelli chiave da osservare sono $1,965 e $1,954 come supporto, e $1,983 e $1,995 come resistenza. La domanda rinnovata per il dollaro USA ha influenzato il prezzo dell'oro, portandolo a un minimo intraday di $1,953,53 durante le negoziazioni a Londra. Il contesto geopolitico, come il ritardo dell'incursione israeliana a Gaza, ha creato un'atmosfera ottimistica nei mercati finanziari, anche se le prospettive di una soluzione diplomatica rimangono incerte. Da un punto di vista più ampio, il dollaro USA ha guadagnato forza grazie ai dati economici positivi, con un'espansione dell'attività economica in ottobre superiore alle previsioni, inclusi il PMI manifatturiero a 50 e l'indice dei servizi a 50,9. Durante la sessione americana, i rendimenti dei titoli di Stato sono rimasti stabili, consentendo all'XAU/USD di mitigare le perdite intraday. Il prezzo si trova al livello 1972 e qua mi aspetto un rialzo con successiva discesa e poi nuovamente rialzo, questo in qunato vedo delle condizioni di incertezza sul mercato, fattori geopolitici davvero insidiosi quindi preferisco essere cauto ed entrero' a mercato qualora il mercato dovesse rispettare la mia previsione e in quel caso valutero' un ingresso ad M15. Fino ad allora pero' mi limitero' ad osservare. Lascia un like e un commento, Buona giornata da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy. di Forex48_TradingAcademy114
XAU/USD - ORO - SHORT distribuzione quasi terminata, possibilità di shortare dopo un probabile sfondamento del supporto per chi ama ordini stop o a mercato o un ri-test per chi ama ordini limit Short01:41di SuppMasterFx0
GOLD LEVEL, QUALCOSA NON VA! I recenti movimenti rialzisti del Gold hanno mostrato una spinta anomala che hanno portato i prezzi dell'oro dai 1810$ all'oncia di inizio ottobre ai 1972$ all'oncia attuali. Oltre 1600 pips di movimento in poco più di due settimane. L'inizio dell'impulso rialzista risale a lunedì 9 ottobre, data che purtroppo segna l'attacco di Hamas ad Israele. Paura e protezione sono l'unica causa del movimento rialzista? Facciamo un passo indietro ed incominciamo a guardare qualche grafico. Gli indici azionari dall'inizio della guerra hanno perso terreno, chiudendo le due settimane precedenti a ribasso. L'andamento dell'oro e degli indici azionari non è influenzato da correlazioni inverse. Tuttavia, ci sono scenari in cui l'oro può apprezzarsi quando gli indici azionari scendono, per esempio quando l'oro viene visto come asset rifugio. L'oro è spesso considerato un bene rifugio in tempi di incertezza economica o turbolenza nei mercati finanziari. Quando gli investitori perdono fiducia e temono perdite sui mercati azionari, possono cercare investimenti più sicuri. Questo aumento della domanda spinge al rialzo il prezzo dell'oro. In realtà gli indici azionari in queste 2 settimane non sono scesi solo per questioni geopolitiche ma anche per le trimestrali deludenti di alcune aziende importanti. Da inizio ottobre possiamo notare come l'indice DJP ha rimbalzato di oltre il 4%. L'indice DJP è un indice che traccia le prestazioni di una vasta gamma di materie prime, tra cui energia, metalli e prodotti agricoli. Di conseguenza possiamo dedurre che il rialzo dell'oro è stato influenzato anche da altri fattori. Le guerre e i conflitti possono portare a instabilità geopolitica in determinate regioni del mondo. Questa instabilità può influenzare la produzione e l'approvvigionamento di materie prime, causando interruzioni nella catena di fornitura e influenzando i prezzi delle materie prime. Inoltre, durante i conflitti, la domanda di petrolio e gas naturale può aumentare significativamente, poiché sono utilizzati per scopi militari, per la produzione di energia e per il trasporto delle truppe. Diamo uno sguardo alla volatilità implicità dell'oro, GVZ. L'indice di volatilità GVZ (Gold Volatility Index) è un indice che misura la volatilità implicita del prezzo dell'oro basato sulle opzioni. La volatilità implicita rappresenta l'aspettativa del mercato riguardo alle fluttuazioni future dei prezzi. A livello teorico la correlazione tra i due grafici dovrebbe essere inversa, mostrando una diminuzione del prezzo dell'oro durante le fasi di aumento della volatilità. Dal grafico però notiamo qualcosa di diverso, ovvero che durante i picchi di volatilità anche il gold segna massimi strutturali. In questo caso la correlazione non ci aiuta nella contestualizzazione. Un'altro spunto che possiamo trarre dal grafico GVZ è il movimento ciclico. Avere un'idea del tempo medio di riassorbimento della volatilità può essere d'aiuto, ma questo lo vorrei tralasciare in quanto sono studi personali. Il focus si sposta sui mercati obbligazioni e nello specifico sui tassi reali, i quali mostrano una situazione interessante. I tassi reali (US10y-t10yie) sono inversamente correlati al movimento dell'oro. Negli articoli precedenti trovate la spiegazione completa del motivo della correlazione inversa. Guardando il grafico notiamo come i tassi reali attualmente si trovano sui massimi annuali ma l'oro si è allontanato dai minimi di fine settembre. Questo mostra che l'oro si trova a prezzi non omogenei rispetto la correlazione e questo ci porta a pensare ad un possibile ritracciamento per rialinearsi. Ho intenzione di dividere in 3 parti questo articolo, avendo moltissimo materiale da condividere. Nel frattempo, in attesa del prossimo articolo, lascio i livelli d'attenzione personali. Il prezzo ha dato segni di reazione nella zona 1980-1990. Il prezzo con una buona probabilità tornerà a ritestare i livelli 1960-1950. Da li sarà interessante vedere la reazione del mercato e ci mostrerà la sue vera direzionalità. Vi ricordo che in zona 1840 è presente un GAP rimasto scoperto. Buon trading a tutti di mattiabonetti_13