bearish gartleydoji rossa settimanale bearish gartley per il dow jones daily, short a 39400 con stop a 39600, obiettivo area 36000-36500Shortdi shaca2
Dow Jones medium termQuesta è la mia visione midum term per il dow jones. ho segnato tutto cio che tengo in considerazione. -tendenze (basate su regressione lineare) -catalizzatori di diversi tipi: zone ovvie minimi settimanali trendline -schematiche ed induzioni -tick volume -fondamentale (troppo lunga da spiegare e prevalentemente basata sul ragionamento non basta leggere i dati e fare una tabellina excel a mio parere) Altri timeframe: Shortdi jangis1408Aggiornato 110
DowEntrata in apertura sessione ad inizio settimana, dopo presa di liquidità candele orarie. Prima presa profitto sui 3 minimi settimanali che non sono stati ancora presi, successivamente trailing stop fino a segnali di inversione. -liquidità -schematiche -immissioni -induzioni -fondamentaleShortdi jangis14081
WisdomTree - Tactical daily Update - 21.06.2024Borse più riflessive verso il weekend, ma comunque vicine ai massimi storici. Le Banche centrali non hanno fretta di tagliare: max 1/2 tagli entro fine anno. Torno la calma relativa sui Govies europei, ma si torna a discutere di MES. Economia europea ancora debole, siamo al 5’ trimestre di stagnazione. Ieri i listini azionari Europei, dopo un avvio incerto, hanno chiuso in positivo in scia all’ottimismo sulla tecnologia ancora prevalente a Wall Street. Alla buona intonazione dell’azionario europeo potrebbe avere contribuito l’inattesa e gradita mossa della Banca Nazionale Svizzera che ha tagliato il tasso d’interesse di riferimento da 1,50% a 1,25%. Tutto invariato, invece, sia per la Banca centrale Norvegese (Norges Bank), col “repo rate” al 4,5%, che per Londra, dove nella riunione della Banca d'Inghilterra, in linea con le previsioni, è prevalsa la scelta di mantenere il tasso di riferimento invariato a 5,25%, il livello più alto dal 2008. In area Asia-Pacifico, la Banca centrale Cinese ha deciso di lasciare ancora invariati i tassi a 1 e 5 anni, con l’ovvia ricaduta di una nuova scivolata delle azioni del settore immobiliare/costruzioni, che evidentemente speravano un taglio, con correlato “sollievo” sul costo dei mutui. Ha invece sorpreso che la Banca centrale (PBoC) stia valutando la possibilità, sinora inedita, di acquistare i Titoli di Stato sul mercato. Se i listino EU sono vicino ai massimi, le Ipo (offerte pubbliche iniziali) faticano a decollare: nel giro di poche settimane si sono susseguite le rinunce alla quotazione di Golden Goose (calzature sneakers) in Italia, Tendam Brands (abbigliamento) in Spagna, e Flix, (autobus su lunghe tratte, gruppo Greyhound) in Germania. Al termine della seduta di ieri, 20 giugno, Milano è risultata la migliore con +1,37%, seguita da Parigi, +1,35%, Francoforte +0,95% e Londra +0,82%. Nonostante il nuovo spunto rialzista di Nvidia, Wall Street ha realizzato un altro piccolo rialzo solo col Dow Jones, +0,77%, e cali frazionali per S&P500, -0,25% e Nasdaq, -0,81%. Rasserenamento in vista sull’obbligazionario? Parrebbe di sì, se consideriamo il calo dello spread tra Btp decennali italiani ed omologhi Bund tedeschi: closing a 152 punti base, dai 154 di mercoledì, col rendimento del BTP benchmark fermo a 3,94%. Si riaccende il dibattito sul Meccanismo europeo di Stabilità (MES), che l’Italia non ha ancora ratificato nonostante, dato l’elevato debito pubblico, sia potenzialmente uno dei principali beneficiario del suo intervento. Il ministro dell'Economia Giorgetti ha rimproverato al Consiglio dei Governatori del MES di avere emerginato l'Italia, Paese fondatore dell’unione Europea da alcune importanti recenti decisioni, segnalando al tempo stesso che nel Parlamento italiano al momento non c’è la maggioranza necessaria alla ratifica del Trattato. Sempre sul tema MES va ricordata il convinto “endorsement” del FMI (Fondo Monetario Internazionale): "Un mercato dei capitali integrato trarrebbe vantaggio dal rafforzamento della capacità dell'Esma di coordinarsi tra le autorità nazionali, da una maggiore armonizzazione della supervisione e da iniziative ambiziose degli Stati membri per promuovere la convergenza dei mercati finanziari. Pertanto occorrerebbe dare priorità alla ratifica del trattato Mes per rendere operativo il backstop per il Fondo di risoluzione unico". Macro Usa: la scorsa settimana sono scese di 5 mila unità le richieste di sussidi alla disoccupazione, a 238 mila, poco sopra le 235 mila previste. E’ invece calato l’indice Fed Philadelphia sulla manifattura, ma è un dato che richiede conferme prima di poter parlare di rallentamento delle crescita Usa. Macro Europa: ancora male stamattina l’indice Pmi (Purchasing managers Index) manifatturiero dell'Area-Euro, sceso a 45,6 punti a giugno da 47,3 di maggio e contro stime di 47,9. La “soglia 50” delimita espansione e contrazione, pertanto la congiuntura europea è al 5’ trimestre di ininterrotta fase stagnante. Sul fronte Europeo, l’ECB (Banca centrale Europea-BCE), nel suo bollettino mensile, continua ad evitare commenti, anticipazioni o conferma sulla prospettiva di riduzione dei tassi dopo il taglio a giugno. “L’impegno prioritario resta quello di assicurare il ritorno tempestivo dell'inflazione all'obiettivo del 2% nel medio termine, perciò la politica monetaria manterrà livelli sufficientemente restrittivi". ll Governatore della Banca centrale Olandese Knot intanto esprime la sua preferenza per modificare i tassi solo in quei meeting che possono contare sulle previsioni aggiornate, cioè a settembre, dicembre, marzo e giugno, immaginando che possano essere 1 o al massimo 2 entro fine anno. Materie prime energetiche: le scorte petrolifere Usa sono diminuite più del previsto la scorsa settimana: -2,55 milioni/barili (contro attese di -2,1 milioni) a 457,11, mentre il livello di utilizzo degli impianti è sceso -1,5pt a 93,5%, contro attese di 94,9%. Oggi, 21 luglio, i mercati non festeggiano l’inizio dell’estate astronomica: dopo la chiusura contrastata di ieri a Wall Street le Borse asiatche hanno chiuso in prevalente ribasso, similmente al giorno prima, interrompendo il rally tech delle prime 3 sedute della settimana. Hong Kong -1,4%, Tokyo -0,1%, con l'inflazione di maggio salita a +2,5%, deboli Shanghai -0,24% e Shenzhen -0,04%. Seul -0,83%, mentre Sydney fa eccezione, +0,34%. Le Borse EU chiudono la mattinata senza spunti, in calo medio di -0,5%. Negli Usa ci aspettiamo volumi esuberanti e volatilità sopra alla media nella giornata delle cd “3 streghe”, che prevede la contemporanea scadenza di opzioni legate a indici, azioni ed Etfs. I Future su Wall Street anticipano riaperture “piatte”. (ore 13.30 CET) Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti2
DOW JONES (US30): impostazione ribassista nel breveNoto un'impostazione ribassista dell'indice americano almeno nel breve periodo, con la creazione di un setup nel Daily. La view è avvalorata dal doppio massimo tecnico di periodo che l'indice ha formato in area 40000 e l'aumento della volatilità e del momentum bearish. In ultimo si è venuto a formare un trigger operativo nel grafico giornaliero, andando a tenere e rifiutare sia la EMA21 sia il livello di Pivot mensile, confermato dalla rottura del minimo. Provo uno short da 38600 con target area 37600-37500 facendo attenzione al livello di 38000, l'idea fallisce se varchiamo soglia 39200 soprattutto in chiusura. Buon trading a tutti! Shortdi MarioRobino_CFAAggiornato 0
US30: possibile rialzo del Dow JonesLa sessione di venerdì ha visto gli indici segnare una ripresa dopo una settimana prevalentemente di ribassi. US30 presenta a mio avviso un'opportunità di acquisto. Longdi Wyckoff_ProphetAggiornato 2
US30da parte di US30 mi aspetto questo recupero di questa zona grigia segnata.Longdi AlessioFardella0
US30 TRADING SEMPLIFICATOBuonasera, vorrei iniziare a portare della analisi molto semplificate, inizio con us30. Io personalmente ho un buy e dei buy limit con stop molto corti, dato che opero con prop. Aspetto rottura del muro per confermare un buyLongdi AlessioFardella1
US30: IPCOperazione Long presa con confluenza di prezzo, volumetriche e macroeconomiche da parte dei dati “IPC” e “IPC Core”. Dopo aver avuto una sessione asiatica e una sessione di Londra incompleto consolidamento. In pre-news, una volta avvenuta la presa di liquidità, abbiamo avuto la conferma di direzionalità che aspettavamo, che aggiunta alle aspettative dei dati che sono state rispettate ci hanno permesso portare l’operazione fino alla potenzialità direzionale H4 RR 1:10-1:5 VSA+PA+MACROdi fxabc5671
US30: IPCOperazione Long presa con confluenza di prezzo, volumetriche e macroeconomiche da parte dei dati “IPC” e “IPC Core”. Dopo aver avuto una sessione asiatica e una sessione di Londra incompleto consolidamento. In pre-news, una volta avvenuta la presa di liquidità, abbiamo avuto la conferma di direzionalità che aspettavamo, che aggiunta alle aspettative dei dati che sono state rispettate ci hanno permesso portare l’operazione fino alla potenzialità direzionale H4 RR 1:10-1:5 VSA+PA+MACROdi fxabc5671
US30: Trade IPPOperazione short presa su US30 con confluenze Volumetriche e di Prezzo che hanno accompagnato un'analisi macroeconomica dei dai "IPP" e "IPP (Core)". Entrata effettuata una volta che il prezzo è arrivato nella zona short di interesse dopo aver manipolato il range di prezzo creato durante la notte in sessione Asiatica e in mattinata durante la sessione di Londra -RR 1:5 -VSA+PA -Macro Newsdi fxabc5671
US30: Raggiunta zona di possibile ribassoSto monitorando sugli indici alcune zone che possono trovare resistenza. US30 ha reagito nella giornata odierna su tale zona. Ideale ingresso limit SELL cercando un ritracciamento del prezzo.Shortdi Wyckoff_ProphetAggiornato 0
US30Operazione long presa in continuation strutturale post apertura sessione di Londra e accettazione della struttura attuale long m15-m5 SMC+VSAdi fxabc5671
US30Sul ritracciamento della settimana in h4 notiamo come order flow viene ripreso per lanciare il trend nella continuazione. Siamo alla fine della prima settimana di aprile e il trend si svela rialzista.Longdi cla8831
WisdomTree - Tactical Daily Update - 26.03.2024L’incertezza sull’inflazione di marzo “congela” le Borse sui massimi. Prezzi al consume visti ancora in calo in Europa, possibili sorprese in Usa. L’Europa, dicono i dati, e’ in una prolungata fase di ristagno economico. Nuove schermaglie tra USA e Cina sui componenti tecnologici. L’attesa per i dati sull’inflazione Europea di marzo e le paure innescate dal sanguinoso attacco terroristico a Mosca non hanno depresso le Borse europee ieri, 25 marzo: nella 1’ seduta di una settimana “breve” (venerdi 29 sara’ fatalmente “semi-festiva”) hanno prevalso i rialzi: Milano +0,9%, la migliore, Francoforte +0,3%, Madrid ed Amsterdam +0,1%, piatta Parigi, Londra -0,2%. Wall Street ha chiuso debole: Dow Jones -0,4%, Nasdaq e S&P500 -0,3%. Colpite dalla vendite alcune big-tech, come Meta, Apple e Alphabet, alla notizia che la Commissione Europea ha avviato un’indagine contro le 3 aziende per presunta “non conformita’” al Digital Markets Act, (legge sui mercati digitali). Vendite prevalenti anche su Intel, con cali sino a -3% dopo che il Financial Times riporta di nuove norme varate dalla Cina che impedirebbero l’uso di micro-chip Intel e AMD nei server e nei computer governativi. Schianto fino a -6% delle azioni di United Airlines: la Federal Aviation Administration Usa ha dichiarato che sottoporra’ la societa’ a maggiori controlli per verificarne le procedure di sicuezza. E’ una settimana pre-Pasquale anche negli Usa, dove tra gli operatori finanziari le discussioni vertono soprattutto sui prezzi al consumo, che faticano a scendere nei primi 2 mesi 2024, sulla soprendente resilienza dell’economia, nonostante i tassi di interesse elevati, e sulla prospettiva incerta di ammorbidimento della politica monetaria della Banca centrale Usa (Federal Reserve). Wall Street si accinge comunque a chiudere il 5’ mese consecutivo di guadagni, e nei giorni scorsi gli indici azionari USA hanno segnato massimi storici, grazie ai forti guadagni settimanali: Dow Jones +1,9%, S&P500 +2,3%, e Nasdaq +2,9%. Banche centrali: la scorsa settimana, mentre l’ECB (Banca centrale Europea) ha lasciato intendere che preferisce stare in attesa, la Banca centrale Svizzera ha inaspettatamente “tagliato”, ed anche il Chairman della FED Powell, pur confermando i tassi vigenti, ha usato toni piu’ “dowish” (da “colomba”). Il Presidente della Regional FED di Chicago, Austan Goolsbee, si e’ dichiarato tra i “responsabili politici” che prevedono 3 tagli dei tassi d’interesse nel 2024, ma il suo collega di Atlanta Raphael Bostic ha ribadito che se ne aspetta 1 solo (!!). Non resta che aspettare giugno, quando si attende il 1’ taglio di FED e ECB. Inflazione europea: si attendono conferma dei cali a marzo, in diversi Paesi: mercoledì 27 marzo i dati Spagnoli, venerdì 29 quelli di Francia e Italia e anche quelli Usa riferiti all’indice PCE (Personal consumption expenditure) che, in quanto deflattore del Pil (misura l’inflazione rapportata alle spese della famiglia “tipo”) è l’indicatore preferito dalla FED nelle sue scelte di politica monetaria. La nuova settimana vede rialzi di prezzo per molte materie prime: quello del petrolio sconta i rischi di carenza di offerta dopo i danneggiamenti di alcune raffinerie russe, mentre il cartello Opec+ non prevede cambi di strategia nelle riunione della prossima settimana. Record storico per il cacao, ad oltre 9.600 US$/tonnellata. Stamane, 26 marzo, sul fronte macro europeo si segnala un leggero miglioramento della fiducia dei consumatori tedeschi a marzo: l’indice Gfk è salito a -27,4, da -28,8 di febbraio, facendo anche meglio delle attese di -28,0. Il rapporto Deficit/GDP Francese nel 2023 ha raggiunto -5,5% (dati Insee, Istituto Nazionale di Statistica), peggiorando il -4,8% del 2022 e la stima governativa di -4,9%. Il peso del debito pubblico e’ pari a 110,6% del Pil, lievemente piu’ basso del 111,9% del 2022, ma molto piu’ alto delle previsioni del Governo di 109,7%. Le Borse europee salgono di circa +0,5% a fine mattinata (ore 13.00 CET), mentre quelle asiatiche stamattina hanno chiuso contrastate: Tokyo -0,04%, attende le indicazioni sull’inflazione di marzo in Giappone, previste venerdì. Intanto lo Yen resta debole sul Dollaro Usa a151,4, e ancor piu’ sull’Euro, a 164,10. Va detto che ieri ed oggi Giappone e Cina sono intervenuti in difesa delle valute nazionali: le Autorità giapponesi mirano a contrastare la speculazione, concetto ribadito sia Ministro delle Finanze Suzuki che dal suo vice Kanda, quelle cinesi puntano, dopo il recente calo, ad una ripresa del Yuan al livello desiderato. Intanto e’ ripartita la corsa del Bitcoin, salito oltre 71 mila Dollari. I listini azionari cinesi hanno chiuso in lieve rialzo: Shanghai +0,17%, Hong Kong +0,88% trainato dal recupeo del tech e da un timido recupero del sub-indice del comparto immobiliare/costruzioni, +0,38%, innescato dalle dichiarazioni del Presidente della Banca centrale Pan Gongsheng che vede sintomi di ripresa. Il Direttrice generale del FMI (Fondo Monetario Internazionale), Kristalina Georgieva, intervendo al China Development Forum di Pechino, ha esortato il Governo cinese a intervenire a sostegno dei consumi interni: il Premier Li Qiang ha replicato che i consumi domestici sono comunque abbastanza floridi. I future sui maggiori indici di Wall Street anticipano riaperture frazionalmente positive, +0,3% in media (ore 13.30 CET), nel giorno in cui parlera’ il Chairman della FED Jerome Powell e saranno pubblicati i dati ordini di beni durevoli di febbraio, quelli sui prezzi delle case, e quello sulla fiducia dei consumatori a marzo. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti2
Ed anche il “vecchio DOW” è ripartito al rialzo…Con la riunione della FED di ieri mercoledì 20 Marzo 2024 – con cui si è paventata la possibilità di 3 tagli dei tassi d’interesse negli USA entro la fine del 2024, quindi senza fretta – anche il vecchio caro indice azionario DJIA, negoziabile per i clienti ActivTrades col ticker “USAIND”, ha ripreso la strada del rialzo…. a confermare una volta ancora che è un più che valido ‘barometro’ dell’andamento della più importante economia del pianeta dopo oltre 130 di storia. Come si evince dal grafico giornaliero a corredo di questo articolo – che mostra l’andamento dell’indice negli ultimi 10-11 mesi – si osserva bene come il deciso rialzo partito dal minimo relativo in area 32.300 punti circa di venerdì 27 Ottobre ha avuto successivamente 2 pause temporanee molto similari da un punto di vista tecnico/grafico: il 1° swing rialzista sostenuto dalla trendline supportiva viola si è interrotto con la violazione da parte del prezzo della suddetta linea, cosa che ha causato una 1° pausa temporanea del trend durata 1 mese circa a cavallo della fine del 2023 caratterizzata dal 1° rettangolino di congestione; una volta violato al rialzo “il tetto”/la resistenza di questa congestione – 1° frecciolina verde – il rialzo è ripartito con una nuova minore pendenza delineata dalla trendline supportiva blu che di nuovo si è interrotto con la violazione di questa altra linea, evento che ha comportato una 2° pausa temporanea del trend anche questa volta durata all’incirca 1 mese e sempre nella forma di un 2° rettangolino di congestione; con una metafora rispetto ad un corridore è come se il “caro vecchio indice DOW” avesse preso fiato nella stessa maniera e per la stessa durata per poi riprendere la sua corsa…. Con la violazione del 2° “tetto”/resistenza sui 39.200 punti circa – 2° frecciolina verde – il prezzo si sta proiettando velocemente verso i 40.000 punti, soglia mai toccata prima! Anche per tale motivo – non essendoci punti grafici da analizzare nella storia pregressa dell’indice su questi livelli - non è affatto facile fornire un target finale di prezzo ma tale andamento ci insegna e conferma ancora una volta 2 cose: 1) quando è in essere una tendenza vale sempre la regola empirica “trend is your friend”, per cui NON bisogna avere la costante utopia di andare ad identificare il massimo finale di essa; 2) MAI andare ad aprire posizioni short solo con la violazione delle trendlines da parte del prezzo, perché come abbiamo visto ciò può essere solo una pausa e non una definitiva inversione del trend in essere. autore: Marco D’Ambrosio Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.ULongdi ActivTrades3
US30Operazione presa post sbilanciamento sessione asiatica seguendo la struttura attuale di breve termine un possibile riallineamento a una zona periferica long RR 1:5 SMC+VSAdi fxabc5671
Nuovo record per lo S&P: il mercato resta calmo nonostante l'IPCA Wall Street si dice: "Il tempo è l'alleato dell'investitore a lungo termine, ma il nemico di quello a breve termine." Warren Buffet La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi. Cari lettori di Marco Bernasconi Trading, Ieri l'indice dei prezzi al consumo è stato superiore alle previsioni, ma fortunatamente il mercato azionario ha reagito positivamente, riprendendo il proprio rally dopo un breve periodo di stagnazione e stabilendo persino un nuovo record. L'aumento mensile dell'indice dei prezzi al consumo dello 0,4% era in linea con le aspettative, ma l'aumento annuale del 3,2% è stato leggermente superiore alla previsione del 3,1%, segnando la prima accelerazione dal mese di dicembre. Anche i risultati principali sono stati più alti sia mensilmente che annualmente. Nonostante ciò, l’S&P ha concluso la sessione raggiungendo un nuovo massimo storico, registrando un aumento dell'1,12% a 5.175,27, mentre il settore tecnologico si è ripreso dal recente rallentamento con il NASDAQ in rialzo dell'1,54% (circa 250 punti) a 16.265,64. Questi indici hanno sperimentato una rara flessione di due giorni. Nel frattempo, il Dow è salito dello 0,61% (circa 235 punti) a 39.005,49. Con le speranze di un imminente taglio dei tassi a marzo da tempo deluse, questo rapporto non ha suscitato l'urgenza che avrebbe avuto se la Fed fosse stata ancora indecisa. E sembra che gli investitori non credano che questi risultati avranno un impatto sulla narrativa attuale, che prevede diversi tagli dei tassi nel corso dell'anno. Negli ultimi due giorni, le azioni sono state piuttosto fiacche, con anche i giganti della tecnologia che hanno guidato questo rally che hanno subito una battuta d'arresto. In particolare, il leader dell'intelligenza artificiale e superstar del mercato NVIDIA (NVDA) è scivolato di oltre il 7,5% in quel periodo. Tuttavia, non sembra essere il momento per il grande ritiro che molti analisti stanno prevedendo. Martedì, NVDA ha recuperato quasi tutto il calo di due giorni, registrando un aumento del 7,2%, mentre l'altro semi-straordinario Super Micro Computer (SMCI) è salito di circa il 7,7%. Anche la maggior parte dei restanti membri della "mag 7" ha ottenuto risultati migliori, con Meta Platforms (META, +3,3%), Microsoft (MSFT, +2,7%) e Amazon (AMZN, +2%) in evidenza. Tuttavia, Oracle (ORCL) ha davvero catturato l'attenzione degli investitori con un balzo dell'11,8% dopo un rapporto fiscale del terzo trimestre che ha superato le aspettative sia in termini di utili che di ricavi. Naturalmente, questi risultati non sono stati l'unica ragione del progresso. Quello che ha spinto il titolo sono state le due parole magiche: 'intelligenza artificiale'. Il management di Oracle ha dichiarato che la domanda per la sua infrastruttura AI di seconda generazione supera di gran lunga l'offerta. Inoltre, la società annuncerà una partnership ambiziosa con il leader indiscusso dell'intelligenza artificiale, NVDA. Anche se l'evento principale della settimana è alle nostre spalle, ci sono altri rapporti importanti all'orizzonte, come il PPI e le vendite al dettaglio (entrambi previsti per giovedì). Sarà interessante vedere se domani ci saranno reazioni ritardate all'IPC. Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti" In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni. Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti. Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica “Selezione di Titoli Vincenti". Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare: Paymentus (PAY) Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti. Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha" Ieri l'IPC ha segnato un rialzo, portando ancora una volta il mercato vicino ai suoi massimi storici. Nonostante i dati sull'inflazione mostrassero segnali contrastanti, il mercato ha trovato fiducia nella possibilità che la Fed abbia spazio per tagliare i tassi quest'estate. Lo S&P è salito dell'1,12%, mentre il Nasdaq ha guadagnato l'1,49%. Sebbene i dati dell'IPC potrebbero non sembrare così positivi, il mercato ha reagito in modo positivo. L'indice mensile è rimasto in linea con le aspettative, ma l'aumento annuale del 3,2% è stato leggermente superiore alle previsioni. Nonostante ciò, il core ha visto entrambi gli indicatori arrivare un po' sopra le attese, sebbene il valore annuo del 3,8% sia stato il più basso da aprile 2021. Questo miscuglio nei dati potrebbe farci domandare perché il mercato sia salito ieri. La risposta potrebbe essere complicata, ma sembra che il denaro si stia spostando verso nomi di qualità superiore. Inoltre, le obbligazioni sono in ribasso, il dollaro è in rialzo e l'oro è stato svenduto. Nonostante le aspettative di un taglio dei tassi si siano attenuate, con una probabilità molto bassa per maggio, le prospettive per giugno e luglio rimangono solide. Questo potrebbe spingere ancora una volta le azioni al rialzo. Tuttavia, nonostante il passaggio ai massimi storici, è importante osservare da vicino l'azione dei prezzi. Personalmente, non comprerò questo rally, poiché mancano ulteriori conferme dalla Fed sulla certezza dei tagli dei tassi quest'estate. Resto in attesa di ulteriori segnali nei prossimi giorni, e se non arrivano, potrebbe essere il momento di capitolare sul breve e vedere cosa riserva il lungo. Continuerò a monitorare da vicino la media mobile a 21 giorni dell'SPX, che attualmente si trova a 5070. Finché non verrà chiaramente superata, sarà difficile essere pessimisti. Restate sintonizzati per tutte le ultime notizie e analisi di mercato. Cordiali saluti, Marco Bernasconi Trading.di Marco_Bernasconi2
Sul filo dell'attesa: L'incerto scenario prima dei dati sull'infA Wall Street si dice: "Il rischio deriva dall'ignoranza: quando non sai cosa stai facendo, il rischio diventa incredibilmente alto." Warren Buffet La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi. Cari lettori di Marco Bernasconi Trading, Ieri, lunedì, il Dow ha dimostrato una resilienza sorprendente, mantenendo la sua posizione in una sessione piuttosto statica mentre tutti attendono il grande rapporto sull'inflazione di oggi. Nonostante una serie di perdite nelle ultime due settimane, il Dow ha segnato un modesto aumento dello 0,12%, aggiungendo quasi 47 punti per chiudere a 38.769,66. Al contrario, il NASDAQ è scivolato dello 0,41%, perdendo circa 65 punti, mentre l'S&P ha registrato un declino dello 0,11%, chiudendo a 5117,94. Entrambi gli indici hanno registrato un calo la settimana scorsa, segnando solo la terza settimana negativa nelle ultime 19. Venerdì scorso è stata una giornata densa di eventi, inclusa la pubblicazione di un altro importante rapporto sui libri paga non agricoli, che ha rivelato un aumento di 275.000 posti di lavoro a febbraio. Sebbene il dato sia stato superiore alle aspettative, con circa 75.000 posti in più rispetto alle previsioni, alcuni investitori potrebbero aver trovato deludente la mancanza di segnali di un imminente taglio dei tassi. Il mercato ha reagito positivamente al lieve aumento del tasso di disoccupazione, salito dal 3,7% al 3,9%. Tuttavia, venerdì il mercato è stato più sorpreso dall'inaspettato calo del 5,6% del titano dell'intelligenza artificiale NVIDIA (NVDA), che ha catturato l'attenzione di molti. Ieri, il titolo ha perso un ulteriore 2%, suggerendo un possibile rallentamento nel settore dell'IA. Tutti gli occhi sono puntati su oggi nel primo pomeriggio, in attesa del tanto atteso rapporto CPI. Forse vi ricorderete che il dato del mese scorso è stato leggermente al di sopra delle previsioni, registrando un aumento dello 0,3% su base mensile e del 3,1% su base annua, invece dello 0,2% e del 2,9% previsti. Anche i prezzi core hanno superato leggermente le aspettative. Le prospettive per febbraio non prevedono grandi cambiamenti, con un aumento previsto dello 0,4% rispetto al mese precedente e del 3,1% su base annua (per il core, le previsioni sono rispettivamente dello 0,3% e del 3,7%). I risultati di questo rapporto avranno probabilmente un impatto significativo sull'andamento del mercato questa settimana, anche considerando altri rapporti in programma, come l'indice PPI e le vendite al dettaglio, entrambi previsti per giovedì. Oggi avremo i dati sull'inflazione CPI, che potrebbero influenzare la decisione della Fed riguardo all'opzione di taglio del tasso di interesse per maggio. Potrebbe confermare o cancellare la possibilità di un taglio a maggio. Le aspettative per l'indice CPI su base mensile sono dello 0,4%, e i rialzisti sperano di non vedere cifre superiori a questa. Se dovessimo registrare uno 0,6% e l'inflazione annuale superasse il 3,2%, gli orsi potrebbero prendere il sopravvento. Le probabilità di un taglio a maggio scenderebbero a zero, e vedremmo le probabilità di un taglio a giugno, attualmente al 72%, ridursi al 50%. Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti" In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni. Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti. Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica “Selezione di Titoli Vincenti". Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare: CECO Environmental (CECO) Safe Bulker (SB) Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti. Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha" In una giornata di relativa calma sui mercati, gli investitori rimangono in attesa dell'importante evento previsto per oggi: l'annuncio dell'indice dei prezzi al consumo (IPC). Le azioni hanno oscillato in un range instabile con volumi leggeri, senza un vero e proprio impegno da parte degli operatori. Ieri l’S&P ha registrato una leggera diminuzione dello 0,11%, mentre il Nasdaq ha perso lo 0,37%. Nel frattempo, il titolo NVDA ha continuato a scendere senza mostrare segni di rimbalzo, registrando un calo del 2%. Questo titolo è cruciale per il momentum del mercato: al di sotto dei minimi di ieri dopo l'annuncio dell'IPC potremmo assistere a una caduta sotto gli 800 dollari, mentre sopra i 900 dollari i rialzisti potrebbero tornare a essere fiduciosi. C'è molta attesa anche per i dati economici in arrivo questa settimana. Oggi, in particolare, riceveremo i dati sull’inflazione CPI, che potrebbero influenzare la decisione della Fed riguardo alla possibilità di un taglio del tasso di interesse a maggio. Attualmente, le probabilità di un taglio sono del 24%, ma se i dati supereranno le aspettative, potremmo assistere a un aumento di queste probabilità. Inoltre, questa settimana vedremo i reportage di aziende come Adobe, Ulta Beauty e Dicks Sporting Goods, che potrebbero avere un impatto sul mercato. Infine, mercoledì avremo un'asta trentennale e giovedì sarà la volta di PPI, vendite al dettaglio e reclami. Venerdì, avremo il sentiment dell'Università del Michigan e le aspettative di inflazione. Restate sintonizzati per tutte le ultime notizie e analisi di mercato. Cordiali saluti, Marco Bernasconi Trading.di Marco_Bernasconi1
Azioni in Caduta con NVIDIA buone notizie dal Mercato del LavoroA Wall Street si dice: "Sii avido quando gli altri sono spaventati, e spaventato quando gli altri sono avidi" Warren Buffet La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi. Cari lettori di Marco Bernasconi Trading, Venerdì scorso, il mercato è stato testimone di una pausa improvvisa nell'inarrestabile corsa del titanio dell'intelligenza artificiale, NVIDIA (NVDA), che ha contribuito a una giornata e una settimana negative per le azioni. NVDA ha registrato una perdita del 5,6% durante la sessione, chiudendo a circa 875 dollari, un giorno dopo aver superato la soglia dei 900 dollari per la prima volta. Nonostante ciò, il titolo è ancora cresciuto di oltre il 6% durante la settimana. Ma il NASDAQ ha mostrato una performance diversa. Pur avvicinandosi ai nuovi massimi, l'indice ha registrato un calo dell'1,16% (circa 188 punti) a 16.085,11 durante la sessione, con una chiusura settimanale in ribasso dell'1,2%. Tuttavia, tutto sommato, la situazione non è stata così negativa. Nonostante la perdita di NVDA, altri titoli come Apple (AAPL) e Alphabet (GOOGL) hanno attratto flussi di denaro, offrendo un certo sostegno al NASDAQ e impedendo un crollo più significativo. Vale la pena notare che AAPL ha interrotto una serie di sette giorni di calo registrando un aumento dell'1%. Nel corso della settimana, l'S&P ha registrato un calo dello 0,65%, scendendo a 5123,69, mentre il Dow ha segnato un declino dello 0,18% (circa 68 punti), chiudendo a 38.722,69. Questi indici hanno registrato perdite rispettivamente dello 0,3% e dello 0,9% nel corso della settimana. Nonostante le perdite consecutive del Dow, è interessante notare che questa è solo la terza settimana perdente nelle ultime 19 per il NASDAQ e l'S&P. Venerdì, l'attenzione principale è stata focalizzata sul rapporto sui libri paga del settore non agricolo, che ha rivelato l'aggiunta di 275.000 posti di lavoro nel mese di febbraio. Sebbene superiore alle aspettative di circa 200.000, questo dato è stato meno sorprendente rispetto all'eccedenza di gennaio di circa 170.000. Inoltre, il mercato ha reagito positivamente al fatto che il tasso di disoccupazione sia salito dal 3,7% al 3,9%. Tuttavia, l'entusiasmo iniziale è stato temperato da un sentimento di incertezza, poiché i mercati riflettono sulle implicazioni a lungo termine di questi dati economici positivi, in particolare riguardo alla politica della Fed sui tassi di interesse. La prossima settimana, l'inflazione tornerà al centro dell'attenzione con la pubblicazione dell'IPC martedì e del PPI giovedì, seguiti dalle vendite al dettaglio. Questi dati saranno fondamentali in vista della prossima riunione della Fed prevista per il 19-20 marzo. Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti" In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni. Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti. Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica “Selezione di Titoli Vincenti". Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare: Orion Group Holdings (ORN) Recursion Pharmaceuticals (RXRX) Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti. Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha" Venerdì è stato un giorno ricco di sviluppi sul fronte del mercato, con la grande inversione di tendenza in NVDA che ha attirato l'attenzione. Nonostante ciò, le vendite negli indici non sono state così marcate come ci si sarebbe aspettati. Questo suggerisce una forza di fondo persistente che potrebbe aver sottovalutato l'attuale atmosfera di mercato. Nonostante la flessione delle azioni, lo S&P ha registrato una perdita moderata dello 0,65%, mentre il Nasdaq ha mostrato una diminuzione più significativa dell'1,53%. L'andamento di NVDA è stato particolarmente osservato, con il titolo che ha toccato i $974 prima di invertire la rotta. La discesa verso i $950 ha segnato una possibile inversione di tendenza, portando il prezzo a crollare fino a $910, per poi rimbalzare a $880 e successivamente a $865. Questa settimana rappresenta la nona settimana verde consecutiva per NVDA, nonostante l'inversione odierna. La prossima settimana, un rimbalzo verso l'area dei $920 sarebbe auspicabile; in caso contrario, un ritorno sotto i $900 potrebbe offrire opportunità short fino alla media mobile a 21 giorni, attualmente a $780. In un contesto tecnico ideale, il prezzo potrebbe testare il supporto a $660, corrispondente al 50° giorno. Questo livello rappresenta l'estensione del 161,8% di un potenziale ritracciamento di Fibonacci del 61,8%, calcolato dai minimi di 2/29 ai massimi di oggi. Oggi abbiamo osservato un supporto a metà strada. Tuttavia, è possibile che il mercato non sia così dipendente da NVDA come in passato ipotizzato. Bitcoin ha mantenuto una buona resistenza e le azioni a piccola capitalizzazione hanno mostrato una solida performance per l'intera giornata. Anche il settore solare e immobiliare ha dimostrato di essere un punto di forza. Concentriamo la nostra attenzione su due punti chiave: lo S&P e il Nasdaq. SPX Nonostante i nuovi massimi toccati a 5189, osserviamo una grande barra rossa sul grafico giornaliero. Potremmo assistere a un ritiro sotto il punto 5100, ma ciò diventa significativo solo con una rottura del livello 5050. In quel caso, entreremmo nuovamente nel canale rialzista che si estende dai minimi di ottobre 2022, con la possibilità di rompere al ribasso la media mobile a 21 giorni. Da lì, potremmo ritrovarci a 4925, il punto di riferimento della media mobile a 50 giorni. Senza ritracciamenti significativi dai minimi di ottobre 2023, il grafico suggerisce un rischio considerevole di calo, con un'area di acquisto potenziale tra 4500 e 4650. Nasdaq Analizzando il grafico dei futures del Nasdaq, osserviamo un mercato più ristretto, con il Nasdaq che non è riuscito a superare in modo significativo i massimi recenti. Sebbene il massimo odierno sia stato di 18.436, ci troviamo a oltre 400 punti da quel livello, portando l'NQ a chiudere la terza settimana rossa dell'anno. La rottura della media mobile a 21 giorni, prevista per la prossima settimana a 17.960, potrebbe spingere rapidamente il prezzo verso il livello di 17.500, corrispondente alla media mobile a 50 giorni. Anche qui, come nell'SPX, un ampio ritracciamento è possibile, con un'area di acquisto ipotizzabile tra 15800 e 16300. PFN Oltre alla frenetica azione dei mercati, non possiamo trascurare l'importanza dei dati sull'occupazione! Sebbene il tasso di disoccupazione sia salito al 3,9% dal 3,7%, le buste paga sono state superiori alle attese, con un incremento di 275.000 rispetto ai previsti 200.000. Tuttavia, è importante notare che il mese precedente è stato revisionato al ribasso. Anche se i dati sulle buste paga sono stati positivi, il mercato ha reagito favorevolmente poiché il rapporto ha rivelato alcune vulnerabilità nel mercato del lavoro, con un aumento del tasso di disoccupazione, revisioni al ribasso e salari inferiori alle aspettative. Dopo il rapporto, i futures della Fed indicano una maggiore probabilità di tagliare i tassi nei prossimi mesi, suggerendo che l'economia potrebbe indebolirsi durante l'estate e che la Fed sarà pronta a intervenire per sostenere il mercato del lavoro. Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. Cordiali saluti, Marco Bernasconi Trading.di Marco_Bernasconi2
Us30Operazione short presa seguendo la struttura di mercato post sbilanciamento dei massimi asiatici Rr 1:5 SMC+VSA Operazione long eseguita in vista degli NFP andata purtroppo prima a stop su rilascio del dato per poi seguire la direzionalitá aspettata Rr 1:5 SMC+VSA+Macro Newsdi fxabc5671