Calo per il secondo giorno di fila in attesa dell'indice PCE!Azioni in calo per il secondo giorno di fila in attesa dell'indice PCE!
A Wall Street si dice:
"Non devi essere bravo nel momento giusto; devi essere bravo a lungo termine." John Templeton
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Mercato sotto pressione in attesa del rapporto PCE, le azioni scivolano
Partendo dal presupposto che il mercato, già affaticato, avrebbe affrontato difficoltà giovedì 31, il crollo afterhours di Salesforce (CRM) di ieri e la prima perdita di NVIDIA (NVDA) in cinque giorni non hanno certo aiutato. Gli investitori sono inoltre in ansia per l'attesissimo indice delle spese per consumi personali (PCE) di oggi.
Il NASDAQ, che aveva superato la soglia dei 17.000 punti solo due giorni fa, oggi ha registrato un calo dell'1,08% (circa 183 punti), chiudendo a 16.737,08. Le azioni di CRM sono precipitate quasi del 20% dopo il deludente rapporto fiscale del primo trimestre pubblicato ieri sera, che ha mostrato ricavi sotto le aspettative e prospettive poco incoraggianti. In aggiunta, NVIDIA ha perso il 3,8%, segnando la sua prima perdita dopo l'ottimo report trimestrale del 22 maggio.
Anche il Dow ha subito una flessione, scendendo dello 0,86% (circa 330 punti) a 33.111,48, marcando il terzo giorno consecutivo di cali, mentre l'S&P 500 ha perso lo 0,60%, chiudendo a 5.235,48. Questo momento di riflessione sembra essere stato scelto da Wall Street per realizzare i profitti prima del rilascio dell'indicatore di inflazione prediletto dalla Fed, previsto per venerdì mattina.
L'inflazione, che di recente è tornata prepotentemente sotto i riflettori, ha mostrato segni di stallo dopo alcuni dati leggermente più caldi del previsto.
Ad esempio, il PCE del mese scorso ha evidenziato un incremento annuale sia per la voce headline sia per il core del 2,7% e del 2,8% rispettivamente, entrambi leggermente superiori alle aspettative dello 0,1%. Le previsioni per il PCE di aprile suggeriscono che i numeri saranno simili a quelli di marzo, con un aumento annuale previsto al 2,7% e un avanzamento mensile stimato allo 0,3%, identici ai dati precedenti. Si anticipa che anche il Core PCE mostri pochi cambiamenti.
Si prevede che i dati del PCE confermino che l'inflazione si sta stabilizzando, ma un tasso annuo del 2,7% non è motivo di grande celebrazione, poiché suggerisce che l'ultimo miglio potrebbe essere il più difficile da percorrere.
Una reazione molto positiva del mercato al rapporto sull’inflazione potrebbe essere necessaria per salvare questa settimana ridotta per le azioni. L'S&P è sceso dell'1,3% negli ultimi tre giorni, mentre il NASDAQ ha perso l'1% e il Dow ha registrato un calo del 2,5%.
Nonostante la recente pressione, il mese di maggio mostra un bilancio complessivamente positivo: il NASDAQ è cresciuto di quasi il 7%, l'S&P 500 ha guadagnato il 4%, e il Dow è salito dello 0,8% da inizio mese.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
AerCap (AER)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
Debolezza di NVDA e deludenti utili di Dell agitano i mercati
Il mercato ha continuato a cedere i guadagni recenti mentre l'entusiasmo per l'intelligenza artificiale sembra esaurirsi. NVDA ha registrato un andamento negativo verso la fine della giornata, trascinando il mercato alla media mobile di 21 giorni. Dopo la chiusura del mercato, Dell ha deluso le aspettative e sembra che le vendite possano continuare oggi. L'S&P 500 ha perso lo 0,60%, mentre il Nasdaq è sceso dell'1,06%.
Dati preliminari sul PIL indicano rallentamento
Prima dell'apertura del mercato, sono stati pubblicati alcuni dati preliminari sul PIL. Per il primo trimestre, il PIL è stato rivisto al ribasso a un tasso annualizzato dell'1,3% rispetto alla stima iniziale dell'1,6%, segnalando un rallentamento dalla crescita del 3,4% nel quarto trimestre del 2023. Questo è stato principalmente dovuto a una riduzione della spesa dei consumatori, cresciuta del 2%, al di sotto del 2,2% previsto.
Core PCE: un barometro per l'inflazione
L'elemento Core dell'indice dei prezzi PCE è salito al 3,6%, al di sotto del 3,7% previsto. Questo dato era significativamente superiore al 2% del quarto trimestre. Con l'attesa dei dati del Core PCE oggi, questo è stato un segnale sufficiente per influenzare i rendimenti.
Nvidia sotto pressione
Nvidia ha mostrato debolezza per gran parte della giornata, in linea con CRM e il resto del settore tecnologico. La situazione è peggiorata a seguito della notizia che gli Stati Uniti stanno limitando le licenze per l'esportazione di chip avanzati verso il Medio Oriente da parte di Nvidia e AMD, spingendo l'S&P 500 ai minimi della giornata e esercitando pressione sui titoli tecnologici al termine della sessione.
Utili di Dell e altre notizie economiche
Non ho ancora analizzato in dettaglio i numeri, ma le azioni di Dell sono scese del 18% dopo l'orario di chiusura. Questo rappresenta una prospettiva negativa per un titolo che aveva guadagnato sull'onda dell'hype per l'IA. Prevedo un secondo trimestre guidato al ribasso, ma un aumento dell'EPS per l'FY25. Vedremo come si evolverà la situazione oggi.
Altri dati economici di rilievo:
Richieste iniziali di disoccupazione: 219K contro 217K previsti; Reclami continui: 1.79M contro 1.80M previsti.
Saldo commerciale anticipato delle merci di aprile: -$99,4B contro -$92,3B previsti.
Scorte preliminari all'ingrosso di aprile: 0,2% contro 0,1% previsti.
Vendite di case in attesa di aprile: -7,7% m/m contro -1,0% previsto; a/a -0,8% contro 2,0% previsto.
Riserve petrolifere: Greggio DOE -4.2M contro -1.5M previsti; Benzina +2M contro -1.0M previsti.
Continueremo a monitorare queste dinamiche e a fornire aggiornamenti tempestivi su questi e altri sviluppi del mercato.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.