Live stream - TRADING DAX LIVE 23-01-2023Faccio scalping LIVE sul DAX con capitale reale47:12di TRADINGWITHELLIOTT1
Live stream - Sunday Night Live del 22/01/2023📍 Recap settimanale delle principali crypto in circolazione piú quelle da voi suggerite durante la live. 🔥 Analisi Intermarket 🔥 Analisi Ciclico-Volumetrica 45:53di luigigarone19835
SP 500, settimana importanteCome avete potuto notare la scorsa settimana, l'SP500 ha dato un gran bel segnale di inversione sul lungo periodo, violando a rialzo la Ledge, per poi ritestarla! Abbiamo registrato anche un uncino di Ross che una volta violato, apre la strada a belle occasioni. Da notare come il Marabozu di Venerdí abbia chiuso sopra il Poc del precedente allungo rialzista, segnale anch'esso di forza! Sul brevissimo abbiamo due livelli importanti di resistenza: Il primo é un livello sia strutturale che psicologico e mi riferisco a 4.000 $ circa Il secondo é dato dalla pool di liquiditá dell'uncino, livello statico che collima con un importante livello dinamico, ovvero la VTL di tutto il Ciclo ribassista (evidenziata dalla linea bianca tratteggiata) Qualora il prezzo riesca a chiudere sopra questa importante confluenza, allora abbiamo davvero buone probabilitá di attaccare l'area dell'ATH, lasciando invariato il Ciclo Secolare, evidenziato dalle due medie a grafico. Naturalmente abbiamo altre resistenze sopra di noi, ma se é partito un nuovo Ciclo economico, come é probabile che sia, allora di sicuro cederanno sotto i colpi dei Tori, sempre se questo Ciclo economico é bullish come i precedenti! Questo lo vedremo strada facendo.... 🔥🔥🔥 Se ti piacciono le mie analisi o apprezzi quello che faccio, lascia un Like!! 💪 💪 Longdi luigigarone19839
SPX: recap e outlookAd Ottobre si è chiuso il ciclo biennale iniziato in piena pandemia e costituisce la prima parte di un ciclo più lungo di circa 4/5 anni. Notoriamente la seconda parte di un ciclo è la più debole, ma si tratta di valutazioni statistiche, probabilistiche, quindi mai certe. Qualora la statistica avesse la meglio, dovremmo quindi vedere un nuovo minimo in area 3200, ma... non certo a breve, bensì per la chiusura della seconda parte del ciclo che potrebbe arrivare addirittura a fine 2024 - inizio 2025. Nel mentre, vi è un ciclo trimestrale lato indice da chiudere e a parte qualche breve spunto rialzista ancora possibile, dovrebbe poi ritornare in area 3700, forse anche solo 3800 poiché in questo momento la spinta rialzista è evidente (soprattutto sui mertcati europei). Chiuso il trimestrale indice, la ripartenza dovrebbe confermare la spinta e portare l'indice sopra 4325 per la chiusura su lato inverso della seconda metà del ciclo partito ad inizio 2021. Quindi, la mia visione è quella di uno storno a breve e che sarà una buona occasione di acquisto di medio termine. Si valuterà in seguito se attendersi la conferma di una nuova e forte discesa o no. La violazione e tenuta di 4100.96 nei prossimi giorni, proietterà invece il prezzo direttamente ai 4325 rimandando di circa un trimestre l'opportunita di buoni ingressi. La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare o all'investimento.di Flyflok11
$SPX - Correlazioni in attoIn un mercato Bearish conclamato come stiamo vivendo, è sempre importante andare alla ricerca di elementi favorevoli per effettuare le proprie operazioni. Analizzando lo S&P500 in time frame Weekly, è semplice vedere come al momento il trend risulta ancora discendente e non ci siano movimenti particolari che facciano pensare ad un'inversione. E' anche vero che a fronte di un mercato generalmente in discesa, ci sono sempre presenti dei settori che agiscono in maniera "contrarian" al mercato; per valutare questo aspetto ci possiamo aiutare con una tabella di correlazione tra indici settoriali. Nello S&P500 ci sono 11 settori principali, e tutti questi si muovono ciclicamente in maniera diversamente tra loro. Confrontandoli con l'indice principale, in questo caso S&P500 (ma potremmo farlo con qualsiasi altro indice o titolo) vediamo che grado di correlazione c'è tra quest'ultimo e ogni singolo settore. Nella tabella indicata nel grafico notiamo subito come il settore Tecnologico $XLK abbia una correlazione diretta con lo S&P500 ($SPX) quasi perfetta (0,945 su 1) ed infatti possiamo vedere come l'andamento risulta pressoché simile nei movimenti. Il settore Energia invece ($XLE) ha seguito l'indice pedissequamente fino al suo bottom (quindi una correlazione diretta tendente a 1) per poi discostarsi in maniera aggressiva creando una correlazione inversa (attualmente siamo a 0,109 su 1). Dal grafico si vede perfettamente come il settore Energia sia in controtendenza con la maggior parte degli altri settori, chi più chi meno. In ogni mercato Orso dunque, grazie a strumenti come questo, possiamo individuare settori performanti in ogni fase ciclica / temporale che desideriamo, posizionandoci al meglio e senza subire passivamente il mercato. WaveUP©di WAVE_UPAggiornato 4
Per la settima volta la resistenza ha retto purtroppo!OANDA:SPX500USD Il grafico mi pare chiaro : una volta arrivato al punto 7 (4000 punti) con precisione millimetrica, la resistenza ancora una volta ha retto. Dovrebbe essere l'ultima volta che questa resistenza regge: la prossima volta finalmente dovrebbe rompere. Quando? Io non lo so ma conoscendo la Bibbia (anche Gann la usava) il numero 8 determina un cambiamento e credo che una volta rotta avremo di nuovo il mercato in bullish per lungo tempo. Nel frattempo gli orsi ridacchiano (io però ci andrei cauto a mettermi short). In ogni caso: il primo supporto importante lo troviamo a 3850 circa se rotto e confermato ne abbiamo altri tra cui importanti: 3700 circa e decisivo 3500 una eventuale rottura porterebbe a una situazione critica e andremmo a testare la linea di pitchford a 3000 circa. In soldoni: sono ribassi compresi (gli ultimi 2 citati) tra il 7 e il 22%. Naturalmente una rottura confermata nei giorni successivi a 4000 combierebbe totalmente il trend che diventerebbe rialzista di lungo termine con obbiettivi a 4300 poi 4626 e super resistenza a 4821 (massimo del 3 gennaio 2022).(attualmente siamo a circa il 10% in meno da questo ultimo livello.)di robyxsuper0
SP500 al 18.01.23 testaspalle sul breveNon sono un consulente finanziario, non è un consiglio finanziario, non è sollecitazione all'investimento o disinvestimento. Grafico a candele 1D. Viene volontariamente saltata ogni considerazione relativa all'analisi dei dati macro economici e all'analisi della politica monetaria, comunque tenute ben presenti come contesto in cui è calata la presente analisi tecnica. Sul grafico è evidenziato un probabile testa spalle in esecuzione sul breve. Appare in esecuzione la spalla destra, che appare aver già raggiunto il suo top. E' da notare la resistenza posta dalla media mobile a 200 periodi che costantemente respinge la quotazione. Sempre sul grafico sono riportati i valori di estensione della testa sia in grafico a candele 1D che in grafico lineare 1D. Il target del testa spalle può essere calcolato sottraendo quei valori all'effettivo punto di rottura delle effettive neckline (sono leggermente diverse a seconda che sia grafico lineare o grafico a candele). Per formulare e fornire un'ipotesi di proiezione target quale esempio della procedura, target che poi comunque dovrà essere per forza successivamente aggiornato e ricalcolate in base all'effettivo punto di rottura delle neckline, lo scrivente ha provveduto al seguente calcolo immaginando (perchè non conosco ovviamente la data del punto di rottura) il punto di rottura delle neckline in data 01 febbraio 2023 in coincidenza del rialzo dei tassi (probabilmente di 25 punti base), ma soprattutto delle dichiarazioni che farà Powell (consapevolmente) e che impatteranno sui mercati (lo scrivente propende per una comunicazione da parte della Fed non favorevole ai mercati). Ovviamente la data è del tutto immaginaria, perchè ripeto, non conosco quando le neckline verranno rotte (lo scrivente propende per le ipotesi nelle quali le neckline vengono rotte) effettivamente, al netto di possibili false rotture verso il basso e verso l'alto. Ebbene immaginando tale scenario, ed immaginando la rottura in data 01 febbraio 2023 (ma potrebbe essere naturalmente un'altra data, allo scrivente serviva di prendere una data per formulare un esempio ed un target di massima da ricalcolare nel momento di effettiva rottura), in grafico a candele 1D avremo la rottura a 3.813,38 ai quali dobbiamo sottrarre 402,41 punti, portando il target a 3.410,97 punti. Mentre in grafico lineare 1D avremo la rottura a 3.818,72 punti a 3.458,50. Pertanto nell'esempio considerato, immaginando quei valori di massima (ripeto poi da ricalcolare sottraendo l'estensione della testa dall'effettivo punto di rottura per ciascuna neckline sia in grafico a candele che in grafico lineare) avremo un target della figura testa spalle considerata fra 3.410,97 e 3.458,50 punti. Questa analisi si propone di individuare il target della figura testa spalle e non indica in alcun modo i minimi della correzione in essere dal gennaio 2022. Oggi l'SP500 chiude oggi 18.01.23 a 3.928,85 punti (-1,56%) fonte Tradingview. Il trend appare tornato ribassista sul breve, come si ritiene ribassista sul medio e sul lungo. I due indicatori presenti sotto al grafico sono in convergenza con l'azione del prezzo. di giuseppedinacci113
Wall Street in calo, la stagione dei bilanci? è da paura!Wall Street in calo sulla scia dei dati negativi che avariano dalle trimestrali. Le azioni statunitensi sono scesa su tutta Wall Street. Gli aggiornamenti delle trimestrali offrono solo segnali di "recessione" e lo si percepisce dagli utili aziendali che intimoriscono gli investitori. Così gli indici a Wall Street, S&P 500 chiude in ribasso a -1.06%, il Dow Jones ha perso 400 punti e chiude in negativo a -1,25% mentre stranamente il Nasdaq è sceso solo dello 0,8%. L' S&P 500 è sceso per via della trend rlineaesistenziale che passa dal livello di prezzo di 4000 punti indice. Per S&P 500 i 4000 punti rappresentano un livello di resistenza triplo e perché: Resistenza di prezzo a numero tondo pertanto psicologicamente forte e utile per gli arbitraggi. Trend Line discendente dai massimi del 2021 Resistenza storica che ha aiutato l'S&P 500 a raggiungere i massimi di 4800 punti indice nel 2021 A spingere al ribasso il mercato e a far uscire gli investitori dal mercato ci ha pensato anche il rapporto mensile sulle vendite al dettaglio in USA, che conferma un rallentamento dell'attività di spesa dei consumatori, dato che potrebbe raffreddare ul'teriormente l'inflazione. Trimestrali in calo, spesa e consumi che rallentano, aziende che licenziano . . . che dire la FED non solo ha centrato l'obiettivo di rallentare ed portare al ribasso l'inflazione ma ha innescato un reale avvitamento dell'economia che terminerà in una pessima recessione! Arrivano infatti pessime notizie dal colosso Microsoft che sta licenziando 10.000 lavoratori sforzo reso necessario per tagliare i costi aziendali al momento poco sostenibili. Eppure in Italia si respira un'altra aria. Secondo Mediobanca alcuni titoli tra le mid e small cap italiane possono offrire un ottimo rendimento e battere gli indici di riferimentotra cui Ariston, BFF Banking Group, Danieli, Rai Way.di santeptrader1
Live stream - TRADING DAX LIVEFaccio scalping LIVE sul DAX con capitale reale42:53di TRADINGWITHELLIOTT1
Live stream - TRADING DAX LIVEFaccio scalping LIVE sul DAX con capitale reale01:39:59di TRADINGWITHELLIOTT2
SPX - Divergenze e EMA Analizzando gli ultimi due importanti Bear Market, possiamo vedere come su grafico Mensile, la discesa era stata caratterizzata da un TOP di livello, seguito da un incrocio dall'alto verso il basso della EMA9 periodi con la EMA21 periodi. Dal TOP all'incrocio sono passate dalle 5 alle 8 barre; chiaramente le tolleranze sono d'obbligo parlando di candele mensili, ma è interessante vedere che dal 6° mese inizia a cedere la struttura generalemnte. Ad ogni incrocio, è seguito un veloce retest, per poi scendere definitivamente. Dall'incrocio delle 2 EMA al bottom possiamo vedere che sono passati rispettivamente 17 sedute mensili nel Bear market della DOT.COM e 10 sedute mensili da quello dei MUTUI SUBPRIME cedendo dall'incrocio delle EMA rispettivamente il 42% ed il 52% circa del prezzo. Solo in una fase di Selling Climax importante ed una volta raggiunti livelli di ipervenduto con RSI inferiore a 30, abbiamo iniziato a vedere la risalita. Nella situazione attuale, osserviamo l'incrocio delle EMA9 con la EMA21 (da confermare nelle prossime sedute) e un breve retest già effettuato. Tutti i presupposti per rivivere le stesse situazioni dei bear market precedenti. Qualora questa ipotesi venisse confermata, possiamo ipotizzare una discesa pari a quelle avvenute in passato e il tutto nell'arco temporale che va da 10 a 15 mesi circa .... il 2023 non sarà il rilancio del mercato a quanto pare. Considerando che normalmente il lead time necessario a ripristinare il mercato dal momento di un Pivot della FED è mediamente di 10-18 mesi e che questo ancora non è avvenuto, ecco che possiamo rafforzare la nostra ipotesi aggiungendo anche queste informazioni. Salvo atterraggi morbidi da parte della FED con allentamento della politica monetaria che può quindi dare respiro al mercato, rimaniamo in un Bear Market che dal grafico sembra addirittura appena iniziato. WaveUP© di WAVE_UP1120
SPX mi piace per un trade shortHo scelto per la prossima settimana un possibile trade short su SPX, in generale dalla mia analisi settimanale una buona parte ha ancora una view long ma nel breve vedo un possibile pullback verso il basso. Sono già dentro con un trade su Mib short, a leggero costo circa 11€. Mi piace molto la configurazione di questo indice. Ha creato una bellissima Pinbar short con rottura massimi precedenti. Potrei pensare di fare un ingresso short su rottura del minimo della pin e cioè a 3829 con primo target a 3674 e secondo potenziale tp2 a 3583 con stop sopra i massimi della spike pin a 4130. Vedrò all'apertura dei mercati e deciderò il da farsi, soprattutto se mettere ordine direttamente su weekly oppure su daily Buon trading a tuttiShortdi CrysalideTradingAggiornato 224
Live stream - Sunday Night Live del 15/01/2023📍 Recap settimanale delle principali crypto in circolazione piú quelle da voi suggerite durante la live. 🔥 Analisi Intermarket 🔥 Analisi Ciclico-Volumetrica 48:49di luigigarone19833
s&p 500 possibile cambio di rottaDopo un anno di discesa l'indice americano potrebbe invertire il trend e tornare a salire. Nel grafico ho tracciato una canale discendente, che per quanto riguarda i massimi è stato rispettato molto bene, per i minimi ha visto rompere la trend line 2 volte per poi recuperarla e proseguire l' andamento precedente. Ad oggi l' indice si trova a ridosso della trend line superiore dove per varie volte non è riuscito a sorpassarla e confermare l' andamento, venendo rispedito verso il basso. Nel grafico ci sono i due casi, uno rialzista con le frecce blu e uno ribassista con le frecce verdi. Nel caso rialzista la cosa più probabile, dopo un' eventuale superamento della trend line superiore, è un retest della stessa per poi tornare su e consolidare o continuare il trend a rialzo. C'è da aggiungere che l' RSI è a 60, altre due volte (la prima a 65 non la conto visto che serve per delineare il trend) quando l' indice si è trovato nella stessa situazione con un RSI tra 65 e 70, è stato respinto dalla trend line. Riguardo al caso ribassista semplicemente resterebbe tra le due trend line (alta e bassa) e oscillerebbe tra essedi Onelazybear1
SPX, punti tecnici da monitorareSappiamo tutti che l'indice più importante da monitorare è l'S&P 500. Sul grafico, con l'ausilio dei livelli Fibonacci ho segnato quelli che secondo me sono i livelli più importanti da tenere d'occhio. In giallo ho evidenziato 2 livelli di un vettore di lungo periodo, mentre con il colore viola ho segnato 2 livelli di lungo periodo, ricordando che l'analisi è fatto sul grafico W, utile a togliere il rumore di grafici più veloci. L'indice si è appoggiato sul 50% di lungo periodo, provando ad accennare una ripartenza che non sembra così forte (16%) contro un crollo dall'ATH del 27%. Per ora sta ancora disegnando dei minimi decrescenti, come evidenziato dalle trend line blu. Questa situazione non fa essere troppo ottimista nel breve, perché per parlare di inversione dovremmo almeno tornare sotto il massimo relativo toccato in zona 4100$. Unico segnale positivo è dato dall'incrocio della Tenkan sulla Kijun, anche se è un segnale che ha bisogno delle conferme. Livelli da controllare: -Breve periodo: ⬇️ 3800$ ⬆️ 4100$ -Lungo periodo ⬇️ 3500$ ⬆️ 4100$ Calma gesso e tanto studio. MatPizzinidi MattiaPizzini13
SP5002 cicli 40G e 3M che andranno a trovare i propri minimi fra il 17 Gennaio - 3 Febbraio anche perche essendo partito un ciclo inverso a 6 mesi con il massimo del 13 Dicembre la prima parte andremo a cercare il minimo di tale ciclo per poi risalire per andare a chiuderloShortdi slashcom1
Live stream - Sunday Night Live del 8/01/2023📍 Recap settimanale delle principali crypto in circolazione piú quelle da voi suggerite durante la live. 🔥 Analisi Intermarket 🔥 Analisi Ciclico-Volumetrica58:00di luigigarone19832
diamond settimanalepossibile diamond pattern settimanale di inversione per l'sp 500 con obiettivo verso 4500. sotto 3700 la struttura decadeLongdi shaca3
Wall Street negativa la prima seduta 2023, i conti del 2022.Wall Street è in ribasso nel primo giorno di negoziazione del 2023, pesante sell-off per Apple e Tesla che affondano sotto i minimi del 2022 e segnano il primo minimo del 2023. Le pressioni di vendita nonostante il nuovo anno appena inaugurato si fanno sentire e sono ancora prorompenti. Il primo giorno di negoziazione costa caro a Wall Street con cali importanti, l'S&P 500 chiude al ribasso dello -0,64%, il Nasdaq chiude in discesa dello -0,90%, solo il Dow Jones si salva con una chiusura leggermente negativa a -0.05%. Apple crolla con una chiusura a -3,7%, segna un nuovo minimo inferiore al 2022 e vicinissimo al livello dei minimi del 2021. Apple purtroppo perde capitalizzazione, l'azienda della mela scende sotto i 2 trilioni di dollari di capitale. Scende anche Tesla-12,2% che passa alla storia come il peggior calo giornaliero. A pesare su Tesla molto probabilmente il calo della produzione e della consegna di veicoli, causa del mancato raggiungimento dei target che gli analisti di Wall Street si attendevano. Tesla è quindi la società che chiude con un record negativo perdendo il 65%, ovvero circa 700 miliardi di dollari di valore di mercato. A dicembre, le crescenti preoccupazioni per i ritardi di produzione in Cina e la gestione di Twitter da parte del CEO Elon Musk hanno fatto scendere le azioni del 36%, il più grande calo mensile da quando Tesla è diventata pubblica nel 2010. Il bilancio di Wall Street per il 2022? Negativo anche in termini di record, peggiore del ribasso del 2008 con gli indici che perdono rispettivamente: Nasdaq -33% S&P 500 -19% Dow Jones -8,6%di santeptrader3
Live stream - Analisi Tecnica per valutare nuovi Segnali di Trad16:02di TrendFollowingTradersCommunity3
Azionario USA: buon punto di uscitaN.B. Analisi scritta il 18 dicembre 2022 L’azionario Usa è in fase ribassista da qualche tempo e i due tentativi di rovesciare il trend, a giugno e quello in corso, sono necessariamente da catalogare come correzioni del trend primario ribassista. E' opinione diffusa che se si produce un calo dai massimi precedenti pari almeno al 20% si entri in territorio orso. Oggi, dove domina la necessità di semplificazione concettuale per avere tutto il prima possibile e possibilmente senza stancante attività di analisi, io non condivido tanta rigidità e rigetto il principio. Trovo molto più interessante, elastico ed aperto a qualificazioni alternative desumere il cambio di trend riprendendo il concetto di trend per primo fornito da Dow, per esempio, dalla formazione in se di nuovi minimi decrescenti, soprattutto su time frame autorevoli come quello weekly. All’interno di un mercato toro si immagini, in occasione di un qualunque evento inatteso fonte di preoccupazione per gli operatori di mercato, una reazione emotiva che porti in poche sedute ad un calo di almeno il 20%. Dobbiamo dal giorno dopo cambiare mind set e considerare il trend cambiato? Certo che no, io voglio conferme dai grafici, che ricordo sono il prodotto delle opinioni delle persone, che confermino il nuovo scenario. Tornando ai due movimenti correttivi di cui si diceva, entrambi i tentativi sovversivi sono alimentati da aspettative di un ridimensionamento della stretta monetaria della FED. Nel periodo più recente a giustificare i rialzisti troviamo certamente il continuo calo dell’inflazione americana che da luglio non fa altro che scendere mortificando le previsioni degli operatori sorpresi al ribasso in occasione delle rilevazioni relative ai mesi di ottobre e novembre. Il contesto economico in cui ci muoviamo è certamente insolito. La restrizione alla disponibilità e prezzi notevolmente più alti per molte materie prime indotte dalla guerra in Ucraina e dagli strascichi della pandemia hanno portato ad un modello insolito quanto alto di inflazione in molte parti del mondo, soprattutto sviluppato. Il tentativo delle banche centrali, unico nella loro disponibilità, di tenere l’inflazione a bada alzando i tassi di interesse è ugualmente strano da vedersi visto che l’origine dei prezzi alti non è quella solita dell’eccesso di liquidità ma di problemi dal lato dell’offerta. Allora non resta che affossare l’economia sperando di portare alla ragione lavoratori e consumatori dai quali ci si attende, rispettivamente, un ridimensionamento delle loro pretese ed una calmata quando escono di casa per spendere i loro risparmi. Il continuo rialzo dei tassi ha depresso, come ampiamente atteso, soprattutto il Nasdaq popolato particolarmente da aziende di stile growth, appartenenti cioè a settori caratterizzati da forte potenziale di crescita, con elevata redditività che però tendono a non distribuire sotto forma di dividendi ma piuttosto reinvestendoli. Sono aziende che soffrono il rialzo dei tassi di interesse visto che nel tentativo di dare loro un valore si procede con una attualizzazione dei loro futuri flussi di cassa. Operazione questa che porta a valori tanto più bassi quanto più alto il fattore di attualizzazione cioè i tassi. Tornando all’azionario americano, tentando di restare aderenti ai dati che si hanno disponibili, notiamo che gli indici sono chiaramente dominati al ribasso dalla ema50, indicatore di trend che poco risente del rumore e dei falsi segnali del breve periodo. Vero è che i mercati anticipano solitamente il minimo del ciclo economico segnando un nuovo minimo di lungo periodo in piena crisi economica. Questo di solito è il motivo per cui molti operatori retail hanno difficoltà ad intercettare i minimi di lungo periodo. Infatti, senza gli opportuni strumenti è difficile interpretare il momento dei mercati all’interno del ciclo economico e prendere le conseguenti decisioni di investimento. Similmente è difficile per loro individuare i picchi di lungo periodo perché solitamente avvengono prima che il ciclo economico cominci a declinare in modo evidente. I movimenti tecnici che avvengono nei mercati e che sono il frutto delle c.d. mani forti sono, rispettivamente. le fasi di accumulazione e di distribuzione. Quando i mercati sono sui minimi, che solo successivamente saremo in grado di qualificare come di lungo periodo cioè che segnano un cambio di trend, nel terreno fertile del pessimismo diffuso gli operatori professionali sono in grado di leggere il germe del cambio di trend “accumulando” pian piano posizioni preziose che li porteranno a guadagnare già quando i piccoli risparmiatori non sono ancora edotti dell’imminente rovesciamento di trend. Similmente avviene in occasione di massimi di lungo periodo in cui, nel pieno dell’euforia dei piccoli investitori, le mani forti leggono l’imminente cambio di trend producendo quello stillicidio di vendite noto come fase di “distribuzione” che li porta a monetizzare il morente up trend e posizionarsi in anteprima sul nuovo down trend che grazie a loro a breve nascerà. In queste fasi estreme e topiche del trend la componente emotiva non permette di essere lucidi abbastanza da risultare profittevoli. Infatti, nei momenti depressi di mercato in cui il sentimento dominante è lo sconforto per le perdite difficilmente l’animo è predisposto a carpire i segnali deboli desumibili dal combinato e contestuale disposto del ciclo economico e dei grafici che possono offrire lo spunto per cominciare a costruire posizioni rialziste. Similmente nei momenti di massimo di mercato, il sentimento dominante di euforia e overconfidence facilmente rende sordi al richiamo dei fattori di rischio che solitamente si accumulano in quelle occasioni. Una prova del concetto è che i flussi di ingresso nel mercato sono crescenti col crescere del mercato segnando picchi corrispondenti ai picchi di mercato. Similmente e simmetricamente avviene nei punti di minimo dove si associano i picchi dei disinvestimenti. Le perdite sono assicurate, è questione matematica e non di opinione. In questo momento storico un fattore di sicuro aiuto nelle decisioni di investimento è certamente rappresentato dal fatto stesso che i mercati sono in significativa perdita. Questo è un dato importante da cui partire. Negli ultimi 40 anni la perdita media dello S&P500 in occasione di bear markets è di poco più del 23%, in linea sostanzialmente con quanto osservato in questa fase. Su base storica quindi i prezzi oggi disponibili sono di sicuro interesse ma non da un punto di vista assoluto bensì strategico. Nel senso che ci possono essere infinite strategie per entrare su livelli di prezzi simili ma, come dice appunto il termine, si deve trattare di strategie e non di un acquisto solo perché il mercato è calato. Se si ha una strategia chiara che preveda anche la possibilità che una volta entrati il mercato non salga il problema non si pone. Per chi invece non si muove con tale metodologia e pensa di approfittare del momento di calo perché allettante ma non vi è un piano strategico che permetta di gestire l’ipotesi avversa le cose potrebbero essere complicate. Uno dei principali motivi che adducono coloro i quali si mostrano sospettosi nei confronti dell’attuale rally è sicuramente il livello relativo dei multipli che non terrebbe sufficientemente in conto il peggioramento associato alla debolezza economica attesa nel 2023. Il calo degli utili atteso per il 2023 non mette abbastanza d’accordo gli operatori. JPMorgan per esempio ritiene che le quotazioni attuali del mercato americano scontino pienamente questo scenario avverso vedendo nei prezzi oggi disponibili un buon livello di ingresso. Altri hanno opinione diversa. Per chi sposasse questa view conservativa e volesse consolidare i guadagni fin qui accumulati col rialzo da ottobre, propongo questo grafico come spunto per valutare un disimpegno/short dall’azionario americano Shortdi RaffaeleCosta2212
NASDAQ +2,6% nella penultima sessione del 2022. Dopo giovedì 29 A Wall Street si dice: "Non prendere troppo sul serio i risultati annuali. Concentrati invece su una media di quattro o cinque anni.". Warren Buffet La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi. Il 25 dicembre è passato non voglio più parlare di Babbo Natale per il 2022 ne riparleremo nel 2023. il rialzo di ieri lo potrei chiamare il "rally meglio tardi che mai" oppure il “rally ora o mai più”. Rally spinto dal comparto dei titoli tecnologici che sono saliti ieri in un anno in cui il Nasdaq sta chiudendo con il -33,03%. Il NASDAQ ha fatto una performance del +2,59% , recuperando quasi interamente il crollo del -2,7% delle due sedute precedenti. Non è possibile prevedere un rialzo dei mercati senza che a questo rialzo partecipi il settore tecnologico. Ieri il Nasdaq ha fatto proprio questo, rimbalzando dal minimo di chiusura di mercoledì. Le azioni di Apple sono salite del +2,8% dopo aver passato due sessioni sui minimi delle ultime 52 settimane. E’ stata una giornata di riscossa anche per altri colossi tecnologici rispetto alla debolezza a cui ci avevano abituati: Amazon, Alphabet (GOOGL) e Microsoft sono saliti di quasi il +3% ciascuno. Meta Platforms è salita del +4%. Tesla ha registrato una notevole performance di oltre il +8%, portando il totale del rialzo in due giorni oltre il +11%. La società di Elon Musk è scesa di oltre il 60% nel 2022 e ieri ha interrotto una serie di sette giorni consecutivi di ribassi. L'S&P è salito del +1,75% chiudendo a 3849,28, e ha più che compensato il calo del -1,6% delle due sessioni precedenti. Il Dow è salito del +1,05%. Sia l'S&P che il Dow sono adesso leggermente positivi sul bilancio settimanale a un giorno dalla fine del 2022. Il NASDAQ però è ancora negativo nonostante il rialzo di oltre il +2,5% di ieri, il che conferma la portata delle difficoltà del settore tecnologico. L'ultima settimana del 2022, che avrebbe dovuto essere all'insegna del rally di Babbo Natale ha avuto un inizio scoraggiante, ieri il mercato era alla ricerca di un motivo per rimbalzare. E forse sono stati proprio i dati sulle richieste di disoccupazione che hanno fornito questa spinta. I dati si sono attestati a 225.000 unità, più dei 216.000 della settimana precedente e leggermente al di sopra delle aspettative. Se il mercato del lavoro si sta deteriorando, la Fed potrebbe interrompere i rialzi prima del previsto, nel 2023. Naturalmente, si tratta di un grande "se". Il rialzo di ieri è stato un normale rimbalzo prima di ulteriori vendite? Oppure è stato un segno che il rally di Babbo Natale è solo un po' in ritardo e che il nuovo anno inizierà con quello che ci è mancato nel vecchio? Mah… c'è ancora un giorno del 2022, quindi aspettiamoci il peggio e speriamo nel meglio. Rubrica ”L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”. L'inflazione persistente, l'aumento dei tassi d'interesse, le perturbazioni del mercato energetico e i problemi della catena di approvvigionamento fanno temere a molti economisti e operatori di mercato che gli Stati Uniti siano destinati a una recessione nel 2023. Questi temi sono destinati a rimanere al centro dell'attenzione per il prossimo futuro. Ma il rallentamento degli utili e l'aumento dei tassi fanno parte dei cicli economici. Per questo motivo, gli investitori con prospettive a lungo termine ma che vogliono slegare dall’azionario nell'immediato i loro destini farebbero bene a seguire la strategia "One Shot per l'investitore di valore" + HFT - Trading in alta Frequenza”. Per maggiori informazioni contattatemi. Per continuare a capire, che il mercato va seguito conoscendo i dati io tutti i giorni vi anticipo ciò che influenzerà il mercato e poi commento ciò che è accaduto. Questo nel tempo mi auguro vi creerà la mia stessa sensibilità e contribuirà moltissimo ai risultati che sperate di ottenere con il vostro trading. Se leggi quotidianamente la mia analisi e sei interessato a pormi domande direttamente sul mio trading contattami. Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L'operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativa e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.di Marco_Bernasconi1