In arrivo breve correzione Dopo lo slancio della settimana scorsa sostenuto dalle notizie in medio oriente penso che il prezzo scenderà nuovamente in direzione delle 4H SMA per poi terminare la discesa sul margine inferiore del canale di breve termine a circa 73$
Successivamente penso che ci sarà una nuova risalita
I trend di medio e lungo periodo rimangono ribassisti
Idee operative USOILSPOT
USOIL | In discesa fino a $73.50 prima di toccare $80Il prezzo del petrolio WTI mantiene una direzione rialzista dopo che Israele ha respinto l'accordo di cessate il fuoco di Hamas. Il West Texas Intermediate (WTI), il punto di riferimento per il petrolio greggio statunitense, registra un aumento dello 0,25% verso la fine della sessione nordamericana, mentre il conflitto tra Israele e Hamas si intensifica con Israele che respinge un'offerta di cessate il fuoco. Venerdì, l'esercito israeliano ha proseguito la sua offensiva nella Striscia di Gaza, determinando un aumento dei prezzi del petrolio di circa il 3% rispetto al giorno precedente. Inoltre, la chiusura di raffinerie negli Stati Uniti ha causato un aumento dei prezzi della benzina e del diesel. Gli attacchi dell'Ucraina contro due raffinerie di petrolio nel sud della Russia, e il superamento da parte di quest'ultima dei piani di esportazione di petrolio grezzo a febbraio rispetto all'accordo con l'OPEC+, hanno favorito l'incremento del prezzo del WTI. Analisi del prezzo del WTI: Outlook tecnico I prezzi del petrolio sono destinati a rimanere all'interno di un range ma inclinati al ribasso, poiché la media mobile a 200 giorni (DMA) a 77,29 dollari rimane il primo livello di resistenza per i prezzi. Una violazione di quest'ultimo potrebbe aprire la strada a ulteriori guadagni verso i 80,00 dollari al barile. Tuttavia, nonostante il trend rialzista, l'Indice di Forza Relativa (RSI) ha mantenuto una pendenza piatta, e una forte resistenza potrebbe portare a sfidare la DMA a 20 giorni a 74,53 dollari. Un superamento di quest'ultimo esporrà il minimo del recente swing a 71,46 dollari. Attualmente, con la chiusura giornaliera di una candela bearish, più precisamente un doji sul livello 0.70% di Fibonacci, è previsto un ribasso fino al livello $73.30, dove il prezzo potrebbe trovare supporto e poi continuare il trend rialzista con l'obiettivo di raggiungere il livello $80, ovvero superare il livello di liquidità del lato di acquisto a 79.78. Un saluto e un buon inizio settimana a tutti.
Petrolio: Ancora price action short verso 67 $Buongiorno,
eccomi qui come sempre per l'analisi di fine settimana.
Quest'oggi prendo il petrolio che già qualche settimana fa mi aveva portato a fare un'analisi qui ( lascio il link ) ma su cui non ho poi operato per mancanza di conferme operative durante le successive giornate su daily time frame.
L'ultima settimana passata ha visto creare una price action davvero interessante e la formazione di uno dei miei trigger ovvero un DMLC + FTW + TRAP BAR.
Un "triplo" trigger che mi fa porre l'attenzione su questo mercato per i prossimi giorni visto il contesto strutturale nel quale si trova se guardiamo alla "big picture".
Il movimento fake verso area 76 poi respinto ha creato la classica "bugia" del mercato che io spesso utilizzo come grilletto ( trigger ) per le mie operazioni di trading.
A questo punto opterò per seguire l'evolversi nei prossimi giorni attraverso le chiusure daily attendendo una conferma short.
Se questa si venisse a creare scatterebbe la mia vendita e il primo obiettivo di profitto è area 67 $.
Successivamente troviamo 63,50 $ e 60 $.
La mia view verrebbe a fallire nel momento che il mercato dovesse ( dopo aver dato conferma ) tornare al di sopra di area 80 $.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week end e un buon TRADING SMPLE!
USOIL | Attenzione al livello $71-$72!Il petrolio ha trovato supporto in una zona di domanda, con un retest di una trendline rialzista e del 0,62% di Fibonacci, suggerendo la possibilità di una ripresa verso nuovi massimi. Nel grafico, ho identificato un box giallo dove il prezzo potrebbe consolidarsi, attingendo liquidità sotto lo swing low prima di riprendere la salita. Per quanto riguarda l'analisi fondamentale:
Il Qatar sta attivamente lavorando per mediare una tregua temporanea a Gaza, facilitando gli scambi di ostaggi. Il costante successo del Qatar nel negoziare tra le parti coinvolte nel conflitto sta influenzando il prezzo del greggio, specialmente in un contesto di attenuazione delle tensioni geopolitiche.
L'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) si troverà di fronte a una sfida a lungo termine nel 2024 e nel 2025, cercando di limitare la produzione globale al di fuori dell'OPEC. Impongono vincoli rigorosi alla produzione per i paesi membri, mentre i produttori al di fuori dell'OPEC, come gli Stati Uniti, superano i limiti di estrazione dell'OPEC.
Le occupazioni non agricole degli Stati Uniti (NFP) hanno registrato un aumento significativo a gennaio, toccando il massimo degli ultimi dodici mesi con 353.000 nuovi posti di lavoro, ben al di sopra delle previsioni medie di mercato di 180.000. Con l'economia statunitense che continua a dimostrare una notevole resilienza e il mercato del lavoro negli Stati Uniti che rimane ai massimi storici, le probabilità di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti a sostegno del mercato continuano a diminuire.
Un saluto e un augurio di un buon fine settimana a tutti.
Petrolio: Possibili Zone inversione BUYLa chiusura della candela giornaliera di oggi "rovina" in parte la visione rialzista che ho sul petrolio.
In tarda serata si è verificata una rapida inversione sell che ha portato il prezzo sotto un mio livello chiave.
In questo momento non ho elementi per variare l'idea di fondo, cioè che vedremo il prezzo salire, tuttavia lasciamo aperte altre ipotesi.
Intanto se Zona 1 dovesse fallire nel respingere il prezzo, allora abbiamo alte probabilità di vedere ulteriore ribasso sino alla zona2.
USOIL : intraday long operazione che e alineata con la struttura principale, seguiamo il trand. attendiamo una reazione del prezzo in TF minori, per effettuare una entry. importante valutare anche il momentum di mercato. possiamo operare anche con 2 operazioni differenti una a pendente e una a evidance.
WTI: SITUAZIONE SBLOCCATA, PROSSIMO STEP?Nelle scorse idee mi sono occupato di monitorare la compressione in divenire che stava portando un severo appiattimento sul WTI. Sebbene io sia sempre stato ribassista fino zona 62 dollari al barile adesso mi sento di rivalutare il contesto sotto diversi punti di vista.
Il supporto\spartiacque a 60\62 dollari al barile è sempre vicino e pur sempre una calamita per le quotazioni, tuttavia lo sblocco della compressione ha portato a un'interessante inclinazione rialzista come potete vedere su D1 quindi questo mi porta a non escludere del tutto l'ipotesi long.
Per riassumere la mia view: Voglio tenere sotto controllo i livelli evidenziati, soprattutto quello in verde, il quale mi darà le risposte che cerco una volta che verrà testato.
Nel frattempo ho abbozzato due percorsi che ovviamente sono 2 tra migliaia che potrebbero verificarsi, uno prevede il rimbalzo e la concretizzazione di una struttura rialzista mentre il secondo prevede un buco nel pavimento che porta il ''treno'' dritto verso i 62 dollari al barile.
Come sempre ricordo che sono considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!
PETROLIO LONGTREND: SHORT
CICLO: LONG
OPPORTUNITÀ: INVERSIONE CICLO W LONG. CONFERMA ROTTURA SUPERTREND D
APERTURA OPERAZIONE: CONFERMA ROTTURA SUPERTREND D
INCREMENTO POSIZIONE: Incremento su ritracciamenti 4h/D
CHIUSURA OPERAZIONE: Swing su W
GESTIONE POSIZIONE: stop loss a breakeven appena possibile. A seguire in guadagno dopo ogni consolidamento.
L'ORO NERO PRONTO A SALIRE IN QUESTO INIZIO 2024!Il petrolio si appresta a vivere un periodo di stagionalità positivo, all'incirca da metà dicembre fino a inizio marzo.
Il prezzo potrebbe andare a pescare liquidità intorno ad aria 68.50-66.
Zona molto importante, in passato c'è stato un triplo test in quella zona prima di partire verso l'alto. (Zona accumulativa)
L'RSI mostra che la forza del trend ribassista sta esaurendo.
La zona gialla per me è ideale per iniziare a costruire la posizione per il lungo periodo.
Non metto nessun stop loss essendo una posizione di diversi mesi, andrò a gestire la posizione manualmente.
Petrolio, un Ross Hook e testa e spalle invitano ad un longBuongiorno,
osservando il WTI di può notare un chiaro RH sul time frame weekly che finora rispetta tutti i crismi del pattern.
Essendo pattern di inversione, si è formato dopo un periodo di calo e il numero di barre che formano i 3 punti sono quelli canonici.
Ai livelli attuali lo spazio per tentare anche solo la Traders tryck entry (cioè puntare come target il punto 2) è limitato. Tuttavia potrebbe essere interessante anticipare l'ingresso già adesso con obiettivo 78$, minimo relativo di agosto 2021, ema50 weekly e 0,382 di Fibonacci del calo prodotto dai massimi relativi di settembre scorso.
Stop a 70,58
L'idea di anticipare l'ingresso è supportata dal fatto che il wti osservato sul Daily ha già disegnato e confermato (rottura della neckline line) anche un testa e spalle con volumi coerenti con il disciplinare del pattern.
Trend di breve in risalitaIl petrolio ha rotto il canale discendente e ora prosegue con il trend rialzista iniziato a metà dicembre verso i 79$
Continua ad esserci elevata sensibilità dall'incrocio delle medie mobili su grafico 4H che spesso produce una rapida oscillazione di prezzo
Il trend di lungo termine rimane ribassista
Petrolio: Prezzo in zona di possibile ritracciamentoDopo aver individuato in modo molto preciso il punto esatto del rialzo odierno (vedere idea di oggi), il prezzo raggiunge un'area interessante per un ritracciamento.
Ideale sarebbe osservare una ulteriore spinta, per portare il prezzo nella zona alta della zona.
Allora un sell sarebbe una opportunità davvero molto interessante
WTI: SEMPRE PIÙ COMPRESSIIl percorso ipotizzato nella scorsa analisi, che trovate qui sotto in link, si è realizzato seppur con qualche ritardo.
A livello strutturale le zone di domanda e offerta della compressione individuata su H1 sono state precisamente rispettate.
Adesso voglio mettere in risalto il momento cruciale in cui ci troviamo, non solo nel contesto geopolitico scottante ma anche a livello tecnico: Per farla breve prevedo un aumento di direzionalità in questa o al massimo la prossima settimana considerando il modo in cui ci stiamo sempre più avvicinando alla fine della struttura in evidenza.
A livello settimanale siamo vicini a una demand zone solidissima e che fa da spartiacque, quindi mi risulta difficile pensare di non raggiungere i 63 $ al barile prima di una ripartenza\inversione.
Sul breve termine quindi sono short, una conferma con breakout della parte inferiore della compressione sarebbe perfetta.
Sul lungo termine sono in attesa di valutare la reazione dei prezzi a tali importanti livelli nelle vicinanze.
Come sempre ricordo che sono considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!
Crude oil in congestione e senza una chiara direzionalitàCome si può notare dal grafico l'US oil si trova ormai da quasi un mese in una fase laterale che va via via restringendosi, ad ora per capire le sue prossime intenzioni per il medio termine devo aspettare una rottura a rialzo o a ribasso sostenuta dai volumi. Anche se visto il trend in atto prima della congestione mi sentirei più a mio agio ad entrare short con la rottura della parte bassa del triangolo.
USOIL | Come influenzeranno le tensioni geopolitiche il prezzo?Il prezzo del West Texas Intermediate (WTI) si attesta intorno a $72,70 al barile durante la sessione asiatica di giovedì, evidenziando un trend al rialzo supportato dall'ottimismo generato dall'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC). Il rapporto mensile dell'OPEC anticipa una robusta crescita della domanda di petrolio per il 2024 e il 2025, prevedendo una crescita di 2,25 milioni di barili al giorno (bpd) nel 2024 e di 1,85 milioni di bpd nel 2025. Dal punto di vista geopolitico, le interruzioni nell'approvvigionamento nel Mar Rosso stanno impedendo un declino più significativo dei prezzi del petrolio greggio, con attacchi da parte delle forze Houthi nell'area. Gli Stati Uniti hanno risposto con attacchi contro gli Houthi, e la tensione è salita quando i ribelli Houthi hanno preso di mira una nave statunitense. Nel contesto interno, l'American Petroleum Institute (API) ha segnalato un inatteso aumento delle scorte settimanali di petrolio greggio, mentre il mercato attente al prossimo rapporto dell'Energy Information Administration (EIA), previsto con una diminuzione di 0,313 milioni di barili rispetto alla precedente lettura di 1,338 milioni di barili.
Possibile cambio di trendIl petrolio da mesi si muove all'interno di due canali ribassisti di medio e lungo termine
Nelle ultime settimane è iniziato un movimento inverso, al rialzo, che ha più volte preso supporto dall'incrocio della 4H SMA100
Prevedo che in questi giorni seguirà una ulteriore conferma di questo nuovo trend con la rottura del canale discendente di medio termine (freccia azzurra)
Un ulteriore fallimento di rottura del margine superiore invece porterà probabilmente ad una definitiva interruzione di questo trend di breve riprendendo il movimento discendente di medio termine (freccia rossa)
USOIL è pronto per nuovi massimi $75.35 - $79.80Il prezzo del petrolio WTI ha superato i $73 mentre gli investitori sono cauti di fronte all'escalation delle tensioni in Medio Oriente. Le preoccupazioni riguardanti possibili nuovi attacchi da parte dei ribelli Houthi, sostenuti dall'Iran, su spedizioni commerciali nel Mar Rosso, comprese le navi statunitensi, stanno contribuendo a una percezione di strettezza nell'offerta di petrolio. Tuttavia, dati economici più morbidi dalla Cina nel terzo trimestre potrebbero limitare l'impulso rialzista dei prezzi del petrolio. Nel frattempo, l'Indice del Dollaro USA ha superato quota 103 a seguito di una diminuzione delle scommesse a favore di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a marzo. Il WTI sta formando un modello di triangolo simmetrico su una scala di quattro ore, indicando una contrazione della volatilità. La principale resistenza si trova intorno a $73,60, rappresentata dalla Media Mobile Esponenziale a 200 periodi. L'Indice di Forza Relativa (RSI) oscilla tra 40,00 e 60,00, suggerendo che gli investitori stanno attendendo un possibile segnale. Una rottura al rialzo sopra i $75,28 potrebbe innescare una ripresa verso i massimi di dicembre, mentre un ribasso al di sotto di $71,00 potrebbe portare il prezzo verso il supporto psicologico a $70,00 e il minimo di dicembre a $69,00.