Ancora una seduta negativa per i tecnologici con l'S&P 500 che ha chiuso in ribasso dello 0,3%, mentre il Nasdaq ha perso l'1,1%. Il Dow Jones, per contro ha guadagnato 260 punti. I mercati si stanno preparando ai dati chiave sull’inflazione PCE e ai commenti di diversi funzionari della Fed previsti questa settimana per valutare le prospettive di politica...
Venerdì l'S&P 500 e il Nasdaq 100 hanno chiuso in calo dello 0,1%, non lontano dai massimi storici, mentre il Dow ha chiuso leggermente positivo. Questa volta, a causare il leggero segno meno, sono state le big cap, con Nvidia che ha perso oltre il 3%, e in ribasso per la seconda seduta consecutiva. Tutto il settore tecnologico però ha ceduto terreno, tra cui...
Wall Street ieri ha faticato a guadagnare ancora terreno, e i precedenti rallies hanno generato dei pullback di breve termine anche dovuti, che hanno visto l'S&P 500 chiudere in rosso dello 0,2%, dopo aver brevemente raggiunto un nuovo massimo di 5.500. Allo stesso modo, il Nasdaq si è ritirato dello 0,8% rispetto ai livelli record precedenti, riflettendo un calo...
Nella seduta caratterizzata dalla festività del Juneteenth negli Stati Uniti, le price action di mercato sono state poco significative, a bassa volatilità, specie al di là dell’atlantico. Ma anche gli azionari europei si sono mossi poco, dopo i guadagni delle sessioni precedenti. Sul fronte valutario, stessa dinamica, con euro e sterlina nel range compreso tra...
Durante la “bolla delle dot-com” poi esplosa a partire dall’anno 2000 l’indice NASDAQ100 - che i clienti ActivTrades possono negoziare tramite lo strumento finanziario avente ticker ‘USATEC’ (come mostrato in alto a sinistra) - raggiunse il livello di oltre 5.000 punti dopo una salita che nei precedenti 2-3 anni si fece sempre più impetuosa ed incontrollata, coi...
Giornata interlocutoria per le borse, con i tre principali listini Usa, vicino ai massimi ma senza grandi slanci (e ci mancherebbe, vien da dire). L’S&P500 e il Nasdaq hanno chiuso in prossimità dei livelli record toccati nella sessione precedente, in attesa di qualche dichiarazione che potesse sbloccare le price action di breve. Intanto, le vendite al dettaglio...
Le borse europee, soprattutto quella francese, hanno cominciato la settimana scorsa a risentire pesantemente delle turbolenze politiche, una onda d’urto derivante dallo scioglimento dell’Assemblea nazionale da parte del Presidente Francese Emmanuel Macron, che ha indetto elezioni anticipate il prossimo 30 giugno. Vi sono timori per una possibile vittoria della...
La sessione sull’equity di ieri, negli Usa, che possiamo in qualche modo definire il punto di riferimento per i mercati globali, ha visto l'S&P 500 e il Nasdaq Composite guadagnare rispettivamente lo 0,23% e lo 0,34%, mentre il Dow ha perso lo 0,17%. I titoli tecnologici, immobiliari e dei servizi di pubblica utilità hanno guidato la carica, mentre i servizi di...
La Federal Reserve ha mantenuto, come previsto, l'intervallo obiettivo dei Fed Funds stabile tra il 5,25% e il 5,50%, per la settima riunione consecutiva. I rappresentanti del Fomc, hanno lasciato intendere che non è ancora il momento di ridurre i tassi finché non saranno certi che l’inflazione si sta muovendo in modo sostenibile verso il 2%. Nel frattempo, il dot...
Nelle contrattazioni di ieri Wall Street, in particolare il settore tecnologico, ha ancora sovraperformato, con il Nasdaq che ha chiuso in positivo dello 0.88% ed Apple a +7.3% dopo aver comunicato i piani per integrare l’intelligenza artificiale nella propria tecnologia. Anche l’S&P ha guadagnato lo 0.27% mentre il Dow Jones ha ceduto invece lo 0.31%. A salire...
Il prossimo mercoledì sarà un giorno critico per gli Stati Uniti, con la pubblicazione del rapporto sull'indice dei prezzi al consumo e la decisione di politica monetaria della Federal Reserve. Le previsioni suggeriscono che il tasso di inflazione annuale rimarrà al 3,4%, mentre il tasso di base potrebbe diminuire leggermente al 3,5%, un nuovo minimo di 3 anni....
Ieri, in linea con le aspettative, la BCE ha abbassato i tassi di riferimento di 25 punti base, dopo che l’inflazione è scesa di oltre 2,5 punti percentuali da settembre 2023. Il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali è stato abbassato a 4,25%, il tasso sui depositi al 3,75% e il tasso di rifinanziamento marginale al 4,5%. Tuttavia, nello statement...
Ieri, gli indici Usa hanno esteso ulteriormente i loro guadagni, incuranti di qualsiasi notizia positiva o negativa pubblicata, in un contesto sempre e comunque favorevole di appetito al rischio. Il settore tecnologico continua a non vedere la fine del rialzo, con l'S&P 500 che ha chiuso in positivo di oltre l’1%, mentre il Nasdaq ha fatto addirittura di meglio...
La seduta di ieri è apparsa come una delle più contraddittorie delle ultime settimane, con mercati in decorrelazione tra di loro, e diversi asset che hanno oscillato indipendentemente dalle notizie uscite. I dati Usa, specie i Jolts openings, relativi al mercato del lavoro, usciti peggiori delle attese, avrebbero dovuto riportare euforia sui mercati, in relazione...
La sorpresa di ieri è arrivata dai dati Usa che, questa volta, hanno evidenziato un rallentamento dell’Ism manufacturing Pmi, che ha indicato una contrazione più grande del previsto nel settore manifatturiero. L’S&P 500 e il Nasdaq hanno tagliato alcuni dei guadagni iniziali, ma hanno ugualmente chiuso a +0.11% e +0.56% rispettivamente, mentre il Dow Jones è...
Dopo qualche seduta caratterizzata da un aumento del risk off, che aveva fatto seguito alle dichiarazioni dei banchieri centrali Usa, ancora decisi a non toccare i tassi, i dati usciti da metà della settimana scorsa, compreso il PCE ovvero il dato che misura l’inflazione più attendibile da parte della Fed, hanno ridimensionato i timori che sembravano riemergere...
Ieri Wall Street ha perso quota, con l'S&P 500 giù di circa lo 0.30%, il Nasdaq dello 0,2% e il Dow Jones di circa 330 punti, trascinati al ribasso dal crollo del settore dei servizi tecnologici e di comunicazione. Le azioni di Salesforce hanno perso oltre il 18% dopo che la società ha pubblicato una trimestrale sotto le aspettative. Anche Oracle (-3,5%), TMO...
Giornata di ribassi ieri a Wall Street, con l'S&P 500 e il Nasdaq che hanno perso entrambi lo 0,58% mentre il Dow Jones ha perso oltre l’1%, in un contesto di rendimenti obbligazionari in salita dopo le deludenti aste di ieri. In più si aggiungono le preoccupazioni derivanti dal persistente messaggio dei banchieri centrali, relativo a tassi ancora alti per lungo...