WisdomTree - Tactical Daily Update - 12.04.2022

Il conflitto in Ucraina si concentra a est e sud-est: pace ancora lontana.
Rendimenti obbligazionari ai massimi dal 2015, e non e’ finita.
Il Prezzo del petrolio scende dai massimi ma resta volatile.
Macron favorito nel ballottaggio del 24 aprile per le Presidenziali francesi.


Ieri, 11 aprile, ha prevalso il pessimismo nella prima seduta di una settimana corta: i mercati finanziari resteranno chiusi per il Venerdì Santo’. A pesare sugli umori degli operatori la guerra in Ucraina, le prospettive di una nuova impennata dell’inflazione, il rallentamento della crescita cinese, di nuovo alle prese col Covid.

In Ucraina l'offensiva militare russa sembra concentrarsi sulla regione orientale del Donbass e sulla fascia costiera sul mare di Azov dopo sembra vicina la resa della citta’ “martire” di Mariupol. Le iniziative diplomatiche per metter fine al conflitto non mancano e ieri il cancelliere austriaco Karl Nehammer ha incontrato il Presidente russo Putin, in un colloquio infuttuoso e dai toni "diretti, franchi e severi".

A fine giornata Milano (FtseMib) ha perso -0,3%, Francoforte (Dax40) -0,6%, Amsterdam (Aex)-1,4% e Londra (Ftse100) -0,7%. Mosca e’ scesa -6% circa (Indice RTS in Dollari) colpita dal default delle Ferrovie Statali Russe, che si aggiunge al declassamento da parte di S&P del rating sovrano russo a “selective default”. Il “trigger” si deve al rimborso in rubli di un eurobond in USD scaduto il 4 aprile.

Ha fatto un po’ meglio il Cac40 parigino, +0,1%, supportato dal risultato del primo turno delle elezioni presidenziali, che porterà al ballottaggio del 24 aprile il Presidente uscente Macron (27,8%) e la candidata di destra Le Pen (23,1%), con la ragionevole speranza, da parte dei mercati, che i considerevoli consensi raccolti dal leader della sinistra Melenchon (21,9%), si indirizzino verso Macron.

Wall Street, in serata, ha chiuso in pesante calo, per i timori che una nuova accelerazione dell’inflazione finisca per rallentare la crescita. Il Dow Jones ha perso -1,2%, S&P500 -1,7% e Nasdaq -2,2%. In Europa il rallentamento congiunturale e’ ormai una certezza, ed e’ stato “certificato” dal "superindice Ocse” uscito ieri.

Ovviamente, l’attesa per i dati sull'inflazione al consumo (CPI) Usa di marzo, in programma oggi 12 aprile, e’ febbrile, e si completera’ con quelli alla produzione (PPI) di domani 13 aprile. Oggi, sempre negli Stati Uniti, prende avvio, con i numeri delle maggiori banche a fare da apripista, la stagione della reportistica sul 1’ trimestre 2022.

Ancora una seduta negativa per i bond Governativi europei, pesantemente venduti innescando ulteriori rialzi dei rendimenti, ai massimi dal 2015, che almeno non hanno nuociuto allo spread tra quello del BTp decennale benchmark (+2,47% in chiusura) e quello dell’omologo Bund tedesco (+0,82%), rimasto stabile attorno a quota 165 bps.

Anche la continua risalita dei rendimenti dei Treasury Usa alimenta cautela nel prevedere una crescita dell’economia americana simile a quella del 2021. L’inflazione potrebbe crescere ancora, visti il nuovo aumento dei prezzi delle materie prime e la forza del mercato del lavoro che spinge al rialzo i salari. Il consenso prevede +8,4% annuo, dal +7,9% precedente.

Il rendimento del Decennale e’ al massimo dal 2018 ed ha superato il +2,80%: la curva dei rendimenti ha tuttavia ripristinato una lieve ripidita’, tanto che lo spread tra il 2 ed il 10 anni e‘ tornato a 30 pps, testimoniando l’inizio di un possibile “bear steepening”. A frenare le esportazioni Usa anche la forza della valuta, nuovamente tornata ai massimi da 2 anni: cross Euro/Dollaro 1.086 (ore 13.15 CET).

Dopo la forte discesa di ieri, 11 aprile, con la chiusura del WTI (Greggio di riferimento Usa) a 94,6 Dollari/barile (-3,7%), oggi registriamo un forte recupero, +3,4% a 97,9 Dollari/barile. (ore 13.30 CET).

Oggi, 12 aprile, sara’ diffuso il dato finale sull’inflazione tedesca di marzo, che confermerebbe il +7,3% della prima lettura. Giovedi’ 14 e’ attesa la riunione di politica monetaria della Banca centrale europea dalla quale, nonostante le ricadute del conflitto in Ucraina, gli analisti si attendono conferme della svolta restrittiva annunciata in marzo.

Stamani, 12 aprile, le Borse dell’Area Asia-Pacifico sono tutte scese, fatta eccezione per le piazze cinesi continentali. Il CSI300 di Shanghai&Shenzen, +1,8%, sconta la graduale rimozione delle restrizioni da Covid nell’area metropolitana di Pechino, che restituira’ liberta’ di spostamento al 40% circa della popolazione interessata.

Il Nikkei giapponese ha segnato -1,8%, Kospi coreano -1%. Hang Seng di Hong-Kong -0,3%. Qualche spiraglio di ripresa per il settore del “gaming” cinese, dopo che la China’s National Press and Publication Administration ha approvato la commercializzazione di 45 nuovi video-games, primo Ok di questo tipo da luglio 2021.

Partenza in rosso profondo per le Borse europee, poi largamente ridimensionato: -0,6% (ore 13.30 CET). I futures su Wall Street indicano aperture in lieve recupero, mentre il prezzo dell’oto consolida quota 1.960 Dollari/oncia.
Le criptovalute proseguono il trend debole delle ultime settimane ma Bitcoin, che ieri e’ sceso fino al -7% sotto quota 40.000 Dollari, oggi e’ poco variato a 40.800.(ore 13.30 CET).

Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.



Declinazione di responsabilità