Mediocre seduta di stabilizzazione per il Dax future che non và oltre quota 12.040, compiendo una oscillazione di soli 100 punti tra le più contratte in assoluto.
Gli operatori evidentemente attendono qualche indicazione in più dalla riunione di domani della Bce, che dovrebbe ridare fiducia ai mercati azionari europei, "congelando" ancora per molto tempo gli aumenti dei tassi d'interesse.
Dal punto di vista grafico la spinning top disegnata oggi rivela l'estrema cautela che gli operatori mostrano nella apertura di posizioni rialziste, mancando ancora molta strada prima di raggiungere i 12.300 punti necessari per invertire il trend discendente.
Specularmente i venditori attendono ancora prima dello smobilizzo graduale delle posizioni in essere, in quanto appunto non vi è ancora alcun segnale di forza tale da invertire evoluzione dei prezzi.
L'analisi infine dell'indicatore di forza relativa Rsi, sul grafico orario allegato, aggiunge deboli segnali di ripresa guadagnando altro terreno verso i 50 punti, livello necessario per far scattare il cambio del trend di brevissimo termine.
Eventuali fallimenti dei prezzi nel raggiungere il livello indicato, rischierebbero di alimentare una nuova corrente di vendite, questa volta ancora più potente della precedente, con obiettivi più in basso sotto 11.700 punti.
Strategia intraday
Per le posizioni long: collocare un ordine condizionato a di 11.900 pt, evitando di operare nella prima ora di contrattazione, con stop 11.810 e target 12.155 pt.
L'operazione presenta un grado di rischio medio-basso, inteso come probabilità che si verifichi l'evento indesiderato ovvero l'esecuzione dello stop loss.
Per le posizioni short: collocare un ordine condizionato a ridosso della resistenza di 12.205, con stop 12.280 e target 11.980 pt.
Gli operatori evidentemente attendono qualche indicazione in più dalla riunione di domani della Bce, che dovrebbe ridare fiducia ai mercati azionari europei, "congelando" ancora per molto tempo gli aumenti dei tassi d'interesse.
Dal punto di vista grafico la spinning top disegnata oggi rivela l'estrema cautela che gli operatori mostrano nella apertura di posizioni rialziste, mancando ancora molta strada prima di raggiungere i 12.300 punti necessari per invertire il trend discendente.
Specularmente i venditori attendono ancora prima dello smobilizzo graduale delle posizioni in essere, in quanto appunto non vi è ancora alcun segnale di forza tale da invertire evoluzione dei prezzi.
L'analisi infine dell'indicatore di forza relativa Rsi, sul grafico orario allegato, aggiunge deboli segnali di ripresa guadagnando altro terreno verso i 50 punti, livello necessario per far scattare il cambio del trend di brevissimo termine.
Eventuali fallimenti dei prezzi nel raggiungere il livello indicato, rischierebbero di alimentare una nuova corrente di vendite, questa volta ancora più potente della precedente, con obiettivi più in basso sotto 11.700 punti.
Strategia intraday
Per le posizioni long: collocare un ordine condizionato a di 11.900 pt, evitando di operare nella prima ora di contrattazione, con stop 11.810 e target 12.155 pt.
L'operazione presenta un grado di rischio medio-basso, inteso come probabilità che si verifichi l'evento indesiderato ovvero l'esecuzione dello stop loss.
Per le posizioni short: collocare un ordine condizionato a ridosso della resistenza di 12.205, con stop 12.280 e target 11.980 pt.