Il Dax future continua lento e inesorabile a conquistare punti verso la prima resistenza più importante posta 12.300 pt, sebbene emergano con la giornata di oggi deboli indizi di indecisione.
Infatti sia la lentezze della fase di risalita a ridosso dell'ostacolo a quota 12.170pt, oltre che all’estensione ancora ridotta dei range nelle giornate positive, rendono estremamente incerto il cammino di questo rimbalzo tecnico.
Non a caso tutte le resistenze di brevissimo termine non sono ancora state colpite a cominciare proprio da quota 12.300, per proseguire con 12.450 pt, lasciando supporre l’estrema cautela degli operatori ad allocare ulteriori risorse sul mercato tedesco.
In tal senso appare opportuna la qualifica di rimbalzo e non di inversione del trend di breve termine, non essendo stata soddisfatta ancora la condizione minima prima menzionata.
L’analisi delle configurazioni candlestick sul grafico giornaliero evidenzia la formazione una white candle dalla valenza positiva, che in combinazione con l’inverted hammer di ieri, confermano quanto meno l'assenza momentanea di pressione in vendita, prospettando una continuazione del rialzo anche per domani verso 12.220pt almeno.
Mentre l'analisi dell'indicatore di forza relativa Rsi, sul grafico intraday, evidenzia nuovamente la ripresa di una inclinazione positiva e l'approssimarsi di valori di ipervenduto, conferendo alla salita attuale speranze di trasformarsi presto in una tendenza rialzista di più ampio raggio verso 12.400 pt.
Infine sono da considerarsi particolarmente negative eventuali chiusure sotto 11.980 pt, che riaprirebbero subito scenari ribassisti verso 11.750 pt.
Strategia intraday
Per le posizioni long: evitando di operare nella prima ora di contrattazione, collocando un ordine condizionato a 12.060 pt, con stop 11.940 e target 12.205 pt.
L'operazione presenta un grado di rischio medio, inteso come probabilità che si verifichi l'evento indesiderato ovvero l'esecuzione dello stop loss.
Per le posizioni short: collocare un ordine condizionato a ridosso della resistenza di 12.245, con stop 12.320 e target 12.090 pt. nel rispetto del trend di medio termine.
Infatti sia la lentezze della fase di risalita a ridosso dell'ostacolo a quota 12.170pt, oltre che all’estensione ancora ridotta dei range nelle giornate positive, rendono estremamente incerto il cammino di questo rimbalzo tecnico.
Non a caso tutte le resistenze di brevissimo termine non sono ancora state colpite a cominciare proprio da quota 12.300, per proseguire con 12.450 pt, lasciando supporre l’estrema cautela degli operatori ad allocare ulteriori risorse sul mercato tedesco.
In tal senso appare opportuna la qualifica di rimbalzo e non di inversione del trend di breve termine, non essendo stata soddisfatta ancora la condizione minima prima menzionata.
L’analisi delle configurazioni candlestick sul grafico giornaliero evidenzia la formazione una white candle dalla valenza positiva, che in combinazione con l’inverted hammer di ieri, confermano quanto meno l'assenza momentanea di pressione in vendita, prospettando una continuazione del rialzo anche per domani verso 12.220pt almeno.
Mentre l'analisi dell'indicatore di forza relativa Rsi, sul grafico intraday, evidenzia nuovamente la ripresa di una inclinazione positiva e l'approssimarsi di valori di ipervenduto, conferendo alla salita attuale speranze di trasformarsi presto in una tendenza rialzista di più ampio raggio verso 12.400 pt.
Infine sono da considerarsi particolarmente negative eventuali chiusure sotto 11.980 pt, che riaprirebbero subito scenari ribassisti verso 11.750 pt.
Strategia intraday
Per le posizioni long: evitando di operare nella prima ora di contrattazione, collocando un ordine condizionato a 12.060 pt, con stop 11.940 e target 12.205 pt.
L'operazione presenta un grado di rischio medio, inteso come probabilità che si verifichi l'evento indesiderato ovvero l'esecuzione dello stop loss.
Per le posizioni short: collocare un ordine condizionato a ridosso della resistenza di 12.245, con stop 12.320 e target 12.090 pt. nel rispetto del trend di medio termine.