Vendite importanti da parte del Derivato Tedesco ed anche da parte degli Indici Americani.
DERIVATO TEDESCO
Vendite importanti da parte del Derivato Tedesco ed anche da parte degli Indici Americani.
Il recupero è avvenuto dopo le 16,3o (ora italiana). La volatilità è stata molto alta infatti in questi ultimi giorni sebbene gli indici fossero saliti, era salito anche l’indice di volatilità, cosa abbastanza strana.
La segnalazione mi è arrivata dai miei amici opzionisti, i quali erano un attimo in difficoltà poichè loro tradano sia gli Indici Americani che l’indice di volatilità prendendo posizioni contrarie ma ben bilanciate.
Al momento i livelli più interessanti da parte del Derivato Tedesco sono i 13214, minimo di ieri, 13125 minimo da dove è partito il bel rialzo, 12731 minimo di periodo, mentre le resistenze sono poste a 13443 e 13390. Altre due zone di resistenza molto interessanti sono i 13400 e 13429, livelli che sono stati ben scambiati nella giornata di ieri e che potrebbero rappresentare un piccolo tappo per la giornata di oggi.
Ieri abbiamo anche assistito a due operazioni di possibili recuperi, entrambe annullate. Il motivo è rappresentato dal fatto che i valori si erano allontanati di molto dalla zona di recupero. Vi ricordo che per essere valido un pattern grafico, i valori di prezzo si devono allontanare massimo di 5 tick per tutti gli strumenti finanziari.
Per il Derivato Tedesco considero come massima distanza 5 punti, per cui i tick sono il doppio.
Un’altra cosa da tenere in considerazione è la volatilità. In caso di eccessi meglio non fare operazioni. Il pericolo di esere buttati fuori dal mercato è molto alto perchè gli stop sono molto stretti, per cui si rischia di essere buttati fuori molto velocemente.
Un bravo trader deve soprattutto pensare alle perdite e mantenerle più basse possibile. Meglio essere formichine e guadagnare piccole somme o piccolissime percentuali di gain, piuttosto che avere grosse percentuali di gain e grosse perdite da recuperare.
Qualche volta potrebbe anche andar bene, ma alla lunga si rischia di essere dei trader perdenti.
Quando faccio i miei corsi di trading insegno sempre ai miei allievi di pensare alle perdite e non ai guadagni. Questo mi ha sempre permesso di preservare il mio capitale e battere i mercati tutti i giorni.
Per cui mi raccomando di tenere sempre sotto controllo il rischio. Qui non si sta giocando, si sta lavorando e come ogni lavoro si cerca di farlo assumendosi meno rischi possibili.
Un in bocca al lupo per il tuo trading. Paolo Serafini
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