Borse europee incerte, futures su Wall Street negativi in attesa di Powell. Lagarde (ECB) promette gradualita’ ma un primo aumento dei tassi a luglio. Il Governo cinese vara stimoli alla crescita, ma pesa di piu’ il warning Snap. Biden conclude il suo trip asiatico indicando tagli ai dazi alla Cina.
Ieri, 23 maggio, seduta di rialzo per le Borse europee. A Milano il FtseMib ha chiuso a +0,2%, che vale + 1,6% se si considera l’impatto sull’indice dei dividendi distribuiti da ben 60 società quotate per un valore vicino a 10 miliardi di Euro. Molto positiva anche Francoforte (Dax40), +1,4% e Parigi (Cac40), +1,2%.
Un po’ dell’ottimismo si deve alle dichiarazioni del Presidente Usa, Joe Biden, sul tema del possibile alleggerimento dei dazi sull’import dalla Cina. Wall Street ha reagito bene: Dow Jones +2,0%, S&P 500 +1,9%, Nasdaq +1,6%, in continuita’ col recupero dell’ultima ora di scambi di venerdi’ 20, che aveva evitato una preoccupante chiusura dell’S&P500 ad oltre -20% da inizio anno.
Ricordiamo che l’indice delle blue chips americane Dow Jones e’ reduce da 8 settimane consecutive di calo, circostanza che non accadeva da 99 anni!! Il rimbalzo di ieri non deve alimentare grandi illusioni: l’inflazione elevata impatta negativamente su consumi e investimenti e le Banche Centrali Usa (FED) ed Europea (ECB) interverranno per raffreddarla.
La Presidente della Banca Centrale Europea (ECB) Christine lagarde ha ribadito che a fine giugno termineranno gli acquisti di bond sul mercato del programma App (Asset purchase program) e cio’ rappresenterebbe la premessa per l’aumento dei tassi nella riunione di luglio, in linea con la “guidance” formulata a inizio mese.
Lagarde ha piu’ volte sottolineato il principio della gradualità dell’intervento restrittivo sui tassi, sino a quando il “neutral rate” del 2% di inflazione sara’ raggiunto. La trasmissione della politica monetaria deve essere omogenea ed efficace, e dare risposte alle necessita’ dell’economia solo quando ci sono le condizioni per farlo.
L’alta inflazione e la guerra in Ucraina incidono di meno sulla congiuntura americana e di piu’ su quella europea: l’attività economica negli Usa e’ stata in crescita annuale anche in aprile, secondo le statistiche della Federal Reserve di Chicago. In Europa rallentano consumi privati, investimenti delle imprese, esportazioni e fiducia.
Il Direttore Generale del Fondo Monetario Internazionale (FMI), Kristalina Georgieva, parla chiaramente di un un rischio maggiore di recessione per alcuni Paesi, anche europei, sebbene una recessione globale sia per ora esclusa per l’anno in corso e per il prossimo.
Intanto ieri, 23 maggio, ha dato un po’ di sollievo ai mercati l'IFO tedesco, indicatore di sentiment delle aziende in Germania, ancora debole in assoluto, ma sopra le attese.
Alla chiusura europea di ieri sera, il prezzo Brent (petrolio del Mare del Nord) e’ salito di +0,4% a 113 Dollari/barile, proseguendo nel movimento per lo piu’ laterale che si osserva da diverse settimane. Quello del gas naturale sulla trading venue TTF di Amsterdam ha perso quasi il -5% a 83,6 Euro/megawattora.
Sul mercato obbligazionario affiora un po’ di ritrovata attitudine “risk-on”, con i principali spread che scendono dai massimi di 3 settimane fa. Quello medio sui bond Investment Grade si ridimensiona a poco piu’ dell'1% rispetto al parametro “risk-free” e quello degli High Yield e’ tornato sotto i 500 bps.
Il rendimento del BTP decennale italiano staziona appena sopra il +3% e quello dell’omologo Bund tedesco e’ +1%, con un differenziale (spread di rendimento) di 201 punti base (204 punti al closing di venerdì). Il Treasury Note a dieci anni rende +2,84%, da 2,81% di ieri. (ore 14.00 CET).
Sul mercato valutario, l'Euro ha rivisto quota 1,07 verso Dollaro, quasi 3 punti percentuali sopra i minimi di 2 settimane fa. Il Dollaro Index perde un po’ di terreno (-0,3%) nei confronti delle 14 maggiori valute internazionali. Sul fronte “crypto” prosegue la fase incerta di bitcoin, tornato sotto la soglia critica di 30 mila Dollari: 29.150 alle ore 14.30 CET. I future su Wall Street sono peggiorati nella notte, nell’attesa del discorso del governatore della FED Powell previsto per oggi pomeriggio, contagiando negativamente le Borse asiatiche, insensibili all’annuncio di Pechino di nuovi supporti alla crescita: sgravi fiscali per 140 miliardi di Yuan (21 miliardi di Dollari), e nuovi bond a garanzia statale per finanziare grandi progetti infrastrutturali.
Poche reazioni anche all’annuncio dell'Indo-Pacific Economic Framework, un piano di investimenti americani che mira a rinforzare la presenza economica Usa nell’area e che interessa digital economy, decarbonizzazione e alta tecnologia.
Maggiore l’impatto, in negativo, della revisione delle “guidance” di Snap, holding di Snapchat, che lamenta il deterioramento del quadro macroeconomico avvalorando una revisione al ribasso delle attese su ricavi e utili per il 2’ trimestre.
Nikkei giapponese -0,9%. Kospi coreano -1,6%, CSI300 di Shanghai&Shenzen -1,2%. Hang Seng di Hong Kong -1,7%.
La giornata borsistica europea e’ apparsa debole sin dalla fase di apertura, ed e’ proseguita per tutta la mattinata, con cali medi del -0,3%. I futures su Wall Street anticipano aperture in calo di circa -1% (ore 14.00 CET).
Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.