- Il PIL giapponese cresce del 2,8% su base annuale - La RBA taglia i tassi di 25 punti base - L'inflazione canadese sale al 2,7%, dal 2,5% precedente - La RBNZ taglia i tassi di 50 punti base - L'inflazione del Regno Unito supera le aspettative e sale al 3% - Crolla l'indice di produzione della Fed di Filadelfia - I dati PMI e NMI europei non rassicurano gli investitori
Andamento delle valute:
- JPY è stata la top perfomer della settimana - CAD è stata la valuta più debole della settimana
Approfondimento:
SENTIMENT USA:
Questa settimana una raffica di dati hanno sollevato nuove preoccupazioni sull'economia. L'indice della fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan è sceso a 64,7 a febbraio, con un calo di quasi il 10% e un calo più marcato del previsto. Le prospettive di inflazione a cinque anni nell'indagine sono salite al 3,5%, il più alto dal 1995. Gli indici azionari americani chiudono le contrattazioni di venerdì a ribasso.
Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.
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