Da inizio anno i mercati hanno fatto un'impennata rialzista generale. In modo anomalo secondo la vecchia scuola delle analisi intermarket sono saliti sia gli azionari, sia tutto il comparto dei bond, ma va detto che ormai questi movimenti non sono più un anomalia da quando le Banche centrali stanno drogando i mercati con QE e politica dei tassi zero.
L'unica cosa che è scesa è stato l'euro/dollaro, con rafforzamento del biglietto verde.
Venendo al Dax e Bund, gli operatori si sono coperti sull'investimento in euro, comprando dollari. Al momento un buon barometro sarà monitorare il cambio, ad ogni variazione rialzista di €/$ dovrebbe corrispondere da prima un decremento del comparto obbligazionario e successivamente dell'azionario, ma probabilmente anche in questo caso si muoveranno in contemporanea.
Nel grafico ho evidenziato i movimenti fatti da inizio anno.