EUR/USD: livelli chiave per la settimana

Forte retromarcia del trend ribassista su Euro/Dollaro che in prossimità del test a 1.1190 lunedì scorso inverte bruscamente la tendenza, portandosi nuovamente a ridosso della forte fascia di resistenza compresa tra 1.1390 e 1.1430 usd.

Naturalmente alla base di questo repentino cambio di fronte rispetto alle prospettive ribassiste della scorsa settimana, vi sono ragioni macroeconomiche e di politica internazionale piuttosto serie.

Infatti continua ad aumentare in maniera preoccupante la tensione tra Iran e Stati Uniti, con questi ultimi che non escludono un intervento militare producendo riflessi evidenti già nelle quotazioni del petrolio.

Dal punto di vista strettamente tecnico i prezzi sbattono contro il forte supporto a 1.1190 più volte testato e convalidato e che è servito agli investitori come riferimento per monetizzare il calo da 1.1320 della scorsa settimana.

Ciò ha alimentato una salita che per intensità e dimensioni è alquanto atipica sulla base dei valori medi assunti di recente dal cambio in termini di volatilità.

L'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero sintetizza lungo la linea dello zero il rapido mutamenti dei rapporti di forza tra compratori e venditori che ha visto già martedì scorso la componente degli acquisti prevalere.

Ciò a sua volta ha trasformato quello che sembrava la prosecuzione del trend ribassista di brevissimo termine in una inversione subito confermata dal cci, che già martedì è tornato ad assumere valori positivi suggerendo quanto meno un calo della spinta ribassista.

La prospettiva vista la debolezza del Dollaro USA nei confronti delle principali valute mondiali è quella di un prolungamento del rialzo oltre 1.14 già per martedì, con la possibilità concreta di una definitiva conferma del cambio del trend in senso rialzista se verrà superata la resistenza di 1.1440.

Un ulteriore allungo infine avrebbe come obiettivo il superamento di 1.1560, suggellando il cambio di trend di medio termine e mantenendo vive le speranze di superare quota 1.164 usd scenario ancora valutabile come improbabile.

Strategie operative su EUR/USD

Per le posizioni long: non affrettare l'operatività ma attendere con pazienza una stabilizzazione del recente massimo relativo a 1.1380 da cui sarà possibile valutare il giusto rischio una volta che i prezzi abbiano raggiunto valori più elevati, come 1.1430 USD.

Con un profilo di rischio maggiore procedere con acquisti multipli a 1.1340/1390, con stop unico di massimo 70 pips ed un target oltre 1.1440 USD.

Per le posizioni short: collocare lungo le nuove resistenze poste a 1.1440 e ingressi 1.1470 ordini pendenti una volta ottenuta conferma con la ripetizione di massimi uguali o decrescenti lungo le resistenze indicate.

Il rischio non deve superare i 70 pips di stop loss, con il target posto a 1.1320 USD.
Chart PatternsdollareuroeurodollareurousdeurousdlongTechnical IndicatorsTrend Analysis

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