Il mese di ottobre è stato in assoluto il piu complicato per il derivato italiano .E stato il terzo mese di consolidamento che ha portato a testare la ema mensile a 10 che regge il trend di rialzo in atto. La iapertura del mese di novembre ci ha dato convinzione che il FIB possa riprendere il suo cammino verso i 30000 punti e completare lo scenario descritto in questo trade. Ci sono due conferme necessiarie. La prima che si è gia verificata ed e' il consolidamento grafico del livello di 28100. Fino a quando rimaniamo sopra valgono tutte le considerazioni fatte per avere un mercato impostato al rialzo. Se lo perdiamo gli scenari vanno rivisti. Vi è una seconda conferma, l'uscita che rompe la sequenza di tre massimi decrescenti che potrà avvenire solo a superamento dell'ultimo massimo. Per evitare le oscillazioni tipiche di mercati poco spessi come il nostro, la seconda conferma va anticipata ma con regole ferree e disciplina. L'indice italiano fa da vento a favore per chi investe sui titoli ed a rotazione i bancari prima (Unicredit , INtesa, BAMI, BPER , BMPSO) E gli industriali (STELLANTIS) potranno beneficiare. Interessanti titoli come Altea Green Power, MAIRE TECNIMONT, D'amico.