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Ftse mib future: la volatilità padrona dei prezzi

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GordonGeko1 Aggiornato   
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Nuova difficile seduta per il Ftse mib future che non riesce a difendere un promettente recupero effettuato nella mattinata di ieri, nonostante la violazione di quota 21.000, importante resistenza che eventualmente consolidata avrebbe consentito di sperare in un recupero di più ampio.

Sul grafico giornaliero infatti viene disegnata una shooting star o meglio classificabile come gravestone doji dalle dimensione quasi identiche alla candela precedente e dalla valenza assolutamente negativa, che prospetta per la giornata di oggi nuovi cali sotto quota 20.400 punti.

Anche L'analisi dell'indicatore di forza relativa Rsi sul grafico orario, conserva valori sotto la cifra di 50 e una inclinazione negativa, prospettando il raggiungimento della zona di ipervenduto a conferma della permanenza di una forte corrente venditrice.

L’obiettivo dell onda ribassista "esplosa" venerdì probabilmente è la violazione di quota 20.300 prima e 20.190 punti in seguito, supporti egregiamente difesi nei mesi precedenti ed ora nuovamente sotto tiro, con l’aggravante della presenza di un forte livello di volatilità che faciliterà il compito dei venditori.

Lo scenario opposto nell'immediato futuro ma meno probabile è che vengano consolidati i minimi sopra 20.520 oppure oltre 20.800 punti, nel tentativo di riportare la volatilità a livelli normali e successivamente venga conquistata quota 21.100 punti.

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Per le posizioni long: evitando la prima mezz’ora di contrattazione, attendere il consolidamento del supporto a 20.430, oppure più in basso oltre 20.360, aprendo un ordine con stop loss 20.280 e target 20.540 punti; il livello di rischio dell’operazione è medio alto.

Per le posizioni short: collocare ordini pendenti a ridosso della nuova resistenza di 20.750, nel caso di aperture in ribasso in scia all’andamento degli indici europei, con stop loss a 20.880 e target a 20.460 punti; la rischiosità dell'operazione è elevata.

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