....SFIDANDO TRUMP
I legislatori cinesi hanno approvato una proposta per spazzare via la nuova legislazione sulla sicurezza nazionale di Hong Kong sfidando la minaccia da parte del presidente degli stati uniti Donald Trump, per rispondere con forza ad una misura che i sostenitori della democrazia affermano che limiterà le libertà fondamentali della ex colonia.
Il congresso del popolo ha approvato il progetto di decisione con un voto praticamente unanime oggi
I FINZIONARI CINESI ORA POTREBBERO IMPIEGARE mesi per mettere in ordine i dettagli della legge che vieta
LA sovversione
la secessione
il terrorismo
e le interferenze straniere c
e che verranno consegnate all’amministrazione sostenuta da Pechino a HONG KONG per essere promulgate.
Questa mossa per aggirare il consiglio legislativo locale di Hong Kong ha messo in allarme gli attivisti democratici e politici dell’opposizione.
A QUESTO PUNTO MI ASPETTO PIÙ PROTESTE IN CITTÀ E ANCORA DI PIÙ POTENZIALMENTE QUESTO POTREBBE INDURRE LE SOCIETÀ FUGGIRE SE LEGGI MINANO LA MAGISTRATURA INDIPENDENTE NEL CENTRO FINANZIARIO ASIATICO.
Il giorno precedente l’amministrazione Trump per mezzo di Mike Pompeo aveva fatto il passo significativo di dire che non poteva più certificare autonomia di Hong Kong dalla Cina, che era stata promessa prima che gli inglesi restituissero la città nel 1997.
Come sto scrivendo da giorni questo processo di mosse a catena dall’una e dall’altra parte sta continuando e adesso mi aspetto che Trump possa applicare delle sanzioni sui funzionari cinesi o possa arrivare a revocare lo stato speciale che ha per Hong Kong piuttosto che per la Cina e le aperture che ha per le imprese con base ad Hong Kong rispetto alle chiusure che ha verso le BLACK LIST delle imprese cinesi.
TRUMP HA MINACCIATO CHE QUESTE SANZIONI SAREBBERO STATE SVELATE DURANTE QUESTA SETTIMANA A QUESTO PUNTO MANCA POCO
QUESTA PER IL MOMENTO È LA NUBE PIÙ GRANDE CHE VEDO SUL RALLY APPENA PARTITO….