Siamo su NZD/USD e aggiorniamo la situazione già analizzata la settimana scorsa.
Vediamo dal grafico settimanale come il prezzo si stia muovendo all'interno di una grande congestione. (Non fate caso al tool delle operazioni che è venuto per sbaglio all'interno dello screenshot, guardate solo le linee arancioni).
Passiamo al giornaliero, dove dall'immagine si nota che sui minimi della congestione primaria il prezzo ha formato un altro piccolo gruppo di barre inside, (rettangolo blu). Alla rottura di questo si può tentare un'operazione LONG con stop loss al di sotto dei minimi, o per una scelta più aggressiva sul 50% del range delle barre inside o di quella che ha fatto il break out.
Take Profit principale sui massimi precedenti o per chi se la senta anche sui massimi della congestione primaria.
Al contrario se il prezzo dovesse collassare sotto i minimi e rompere la congestione primaria, date le numerose resistenze presenti non vedo possibilità di operare SHORT.
Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.