Continua il momentum positivo sul titolo Poste Italiane, che chiude la settimana precedente, con una performance del +3.11%.
Giovedì 2 febbraio, con la notizia del rialzo dei tassi da parte della BCE, il titolo prende la via del rialzo chiudendo la giornata con un +3,81%. La candela, come vediamo dal grafico giornaliero è stata accompagnata da volumi fortemente al rialzo e superiori alla media, confermando il movimento dei prezzi. Inoltre, il titolo va a rompere oltre al precedente massimo di periodo in area 9,85€ circa, anche il livello psicologico dei 10€. Con questo movimento, si è avvicinato nei pressi della prossima area di resistenza ovvero quella dei 10,20/10,30€ circa. Dal minimo di ottobre 2022, Poste ha fatto un rialzo importante del 30% circa.
Interessante notare la divergenza tra forza relativa e prezzo. La linea dell'indicatore è in tendenza ribassista rispetto al movimento attuale dei prezzi evidenziano un titolo più debole del mercato nonostante il rialzo.
Che tipo di scenario possiamo ipotizzare sul titolo ?
A mio parere, la rottura di area 10€ è stato un segnale di forza. Quello che invece non mi piace molto è l'indicatore di forza relativa. Nonostante il titolo salga, non è comunque tra i più forti e questo significa, che è meno comprato rispetto ad altri. I prezzi, attualmente, si trovano nei pressi di una resistenza importante che se rotta, potrebbe dare spazio ad un ulteriore rialzo. Anche lo strumento di Fibonacci ci conferma la resistenza, segnalandoci che ci troviamo nel 50% del movimento principale ribassista. Se questo scenario dovesse verificarsi, si potrebbe pensare di effettuare trading rialzista di breve termine, puntando al massimo di periodo in area 10,80€ circa. Lo scenario positivo inizierebbe ad indebolirsi, con la chiusura sotto il minimo di dicembre in area 8,70€.
Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un like come segno di ringraziamento.
Giovedì 2 febbraio, con la notizia del rialzo dei tassi da parte della BCE, il titolo prende la via del rialzo chiudendo la giornata con un +3,81%. La candela, come vediamo dal grafico giornaliero è stata accompagnata da volumi fortemente al rialzo e superiori alla media, confermando il movimento dei prezzi. Inoltre, il titolo va a rompere oltre al precedente massimo di periodo in area 9,85€ circa, anche il livello psicologico dei 10€. Con questo movimento, si è avvicinato nei pressi della prossima area di resistenza ovvero quella dei 10,20/10,30€ circa. Dal minimo di ottobre 2022, Poste ha fatto un rialzo importante del 30% circa.
Interessante notare la divergenza tra forza relativa e prezzo. La linea dell'indicatore è in tendenza ribassista rispetto al movimento attuale dei prezzi evidenziano un titolo più debole del mercato nonostante il rialzo.
Che tipo di scenario possiamo ipotizzare sul titolo ?
A mio parere, la rottura di area 10€ è stato un segnale di forza. Quello che invece non mi piace molto è l'indicatore di forza relativa. Nonostante il titolo salga, non è comunque tra i più forti e questo significa, che è meno comprato rispetto ad altri. I prezzi, attualmente, si trovano nei pressi di una resistenza importante che se rotta, potrebbe dare spazio ad un ulteriore rialzo. Anche lo strumento di Fibonacci ci conferma la resistenza, segnalandoci che ci troviamo nel 50% del movimento principale ribassista. Se questo scenario dovesse verificarsi, si potrebbe pensare di effettuare trading rialzista di breve termine, puntando al massimo di periodo in area 10,80€ circa. Lo scenario positivo inizierebbe ad indebolirsi, con la chiusura sotto il minimo di dicembre in area 8,70€.
Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un like come segno di ringraziamento.