L’allarme Deutsche Bank si ridimensiona: Borse UE in ripresa.
Silicon Valley Bank ha trovato rapidamente un compratore.
Rendimenti obbligazionari in calo: “fiutano” fine del ciclo di rialzo tassi.
Migliora gradualmente il quadro macro europeo: Ifo sopra le attese.
Venerdi’ 24 marzo le azioni bancarie sono tornate protagoniste, in negativo: in Europa le perdite medie hanno superato -5,0%, con Deutsche Bank prese di mira dalla speculazione per presunte difficolta’. E’ servito a poco che Christine Lagarde, Presidente della Banca centrale europea, ribadisse la robustezza del sistema creditizio europeo e la disponibilita’ ad intervenire all’occorrenza.
Sul “caso Deutsche Bank-DB” e’ intervenuto anche il cancelliere tedesco Scholz che ha sottolineato che "è una banca molto redditizia e non c'è ragione di preoccuparsi".
DB ha annunciato il rimborso di bond subordinati Tier 2 con scadenza 2028 per 1,5 mld di USD: doveva essere un messaggio tranquillizzante, ma venerdi’ scorso i CDS (Credit default swaps) a 5 anni di DB sono saliti fino ad un allarmante livello di 198 bps da 141 della chiusura precedente.
A fine giornata Milano e’ scesa -2,21%, dopo aver sfiorato -3,0%, risultando la peggiore in Europa: Parigi -1,74%, Francoforte -1,66%, Londra -1,26%, Madrid -1,98% e Amsterdam -1,58%.
Si e’ chiusa una settimana assai volatile per le Borse europee, salite molto bene nelle prime 2 sedute e poi molto nervose: il bilancio settimanale e’ comunque positivo: Milano +1,6%, Parigi e Francoforte +1,3%, Londra +1,0%.
I maggiori indici di Wall Street hanno recuperano sul finale: Dow Jones +0,41%, Nasdaq +0,31%, S&P500 +0,57%, dopo una partenza difficoltosa.
L’attenzione degli investitori resta “puntata” sulle banche, specie quelle di medie dimensioni negli Stati Uniti, costringendo la Segretaria al Tesoro, Janet Yellen, a riconsiderare un set di garanzie governative a tutela dei depositi bancari.
Il Presidente dell'Eurogruppo, organo informale dei Ministri delle Finanze dell’Euro-zona, Paschal Donohoe, ha sostenuto nel summit di venerdi’ 24, che "il settore bancario europeo e' resiliente, con solide posizioni di capitale e liquidita’".
Il Primo Ministro italiano Meloni ha rimarcato come "Lagarde e Donohoe esprimano consapevolezza sulla solidita’ del sistema...i cui fondamentali sono forti, ma vanno continuamente monitorati”: occorre tuttavia implementare iniziative importanti, come l'unione bancaria, dei capitali, e della governance.
Agli sforzi, ad ogni livello, di “predicare” la solidità del sistema creditizio si contrappone lo scetticismo degli investitori, preoccupati soprattutto dalla possibile crisi di liquidita’ dovuta alla corsa ai depositi e dalla sorte delle obbligazioni bancarie “junior” (quelle meno sicure), dopo la decisione di 2 banche tedesche, Deutsche Pfandbriefbank e Aareal Bank, di non rimborsare le loro obbligazioni AT1...
A cio’ si e’ aggiunta la notizia delle indagini dell’Autorità di controllo americano su Credit Suisse e Ubs, per possibili trattamenti preferenziali riservati ad alcuni oligarchi russi. Negli Stati Uniti, pur senza toccare livelli patologici, prosegue il decumulo di depositi ed il loro spostamento su fondi monetari (money market).
"Il sistema bancario degli Stati Uniti e' ancora molto forte e resiliente, e' in ottima forma", ha dichiarato venerdi’ scorso il Presidente della Federal Reserve regionale di St. Louis, James Bullard.
Bullard si è anche detto «totalmente contrario» all'ipotesi di fissare il target d'inflazione al di sopra del 2,0%: da cio’ si desume la sua convinzione che la politica monetaria debba restare “restrittiva”. Il suo omologo, Presidente della FED di Minneapolis, Neel Kashkari, ha dichiarato che l’attuale clima di tensione verso il comparto bancario aumenta il rischio di recessione negli USA.
L’allarme per le banche ha messo in ombra i dati PMI (Purchasing managers Index) in recupero negli USA: quello della manifattura, pur restando in area di contrazione (sotto 50), sale per il 3’ mese consecutivo, da 47,0 a 49,3: ben piu’ brillante, a 53,8 da 50,6 quello dei servizi.
Venerdi’ scorso, il contesto perturbato ha fatto scendere il prezzo del petrolio: quello del WTI (West Texas Intremediate) ha sfiorato -4,0% a 67,2 Dollari/barile: depresso anche il prezzo del gas naturale europeo, -4,0% a 41,4 Euro/megawattora.
Mercato obbligazionario: rendimenti in consolidamento e generalmente decrescenti. Tra i Governativi europei si nota che quello del BTP decennale benchmark e’ sceso a 4,00%, e che lo spread tra BTP e Bund decennali staziona attorno 188 bps.
I Treasury Usa a 2 anni, in 20 giorni, hanno perso -1,2% di rendimento, passando da 5,01% del 7 marzo a 3,81%, testimoniando, in negativo, il timore di una possibile recessione e, in positivo, una possibile fine della fase restrittiva della politica monetaria della Fed: il Treasury 10 anni rende 3,40% ed il differenziale tra 2 e 10 anni, pur restando negativo, e’ sceso verso 40 bps, dai 100 di 3 settimene fa.
Borse asiatiche incerte stamani, 27 marzo: Nikkei giapponese +0,47%, Shanghai -0,44%, Shenzhen +0,11%, Hong Kong -0,74%, Seul -0,08%.
Futures su Wall Street in rialzo medio di +0,7%.
La mattinata delle Borse europee e’ stata positiva, con aumenti medi di +0,9%: ha aiutato l'indice Ifo sulla fiducia delle imprese tedesche salito a 93,3 a marzo (record da febbraio 2022) da 91,1 di febbraio, sopra l’attesa di 91 punti, ma anche la notizia che First Citizens Bank (banca privata di Raleigh, Carolina del Nord) rileverà la maggioranza e le 17 filiali di Silicon Valley Bank, recentemente fallita.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.