Marco_Bernasconi

Tornano a comandare i vendi-orsi?

SP:SPX   Indice S&P 500
Per quanto riguarda il mercato credo che siamo quasi arrivati o almeno siamo vicini alla fine del rialzo.
L'S&P 500 ha probabilmente fatto un top momentaneo, il movimento di mercato di ieri non mi è piaciuto ha formato una candela che somiglia abbastanza a quello che le candele giapponesi chiamano “impiccato”, candela che rappresenta una inversione della tendenza al ribasso.
Tendenza al ribasso che dovrebbe essere convalidata oggi da ulteriori vendite e dai dati economici (probabilmente deludenti) di domani.
Come avevo scritto ieri:

Il grande rimbalzo compiuto dall'S&P 500 è finito?
Dipende, ogni giorno c'è un nuovo esame, ma è difficile entusiasmarsi a meno che non rompa la zona 3.795-3.810 con convinzione e conferma.
Vediamo un po’ i mercati correlati cosa ci dicono:
• Le obbligazioni sembrano a continuare nella direzione del rischio,
• Le materie prime e i metalli nobili non mostrano la stessa propensione al rischio,
• Il VIX potrebbe scendere,
• Il rapporto tra opzioni put e call sta raggiungendo livelli di equilibrio.

Prevedo per i dati in uscita giovedì 20 il seguente scenario:
• probabilmente i dati sorprenderanno al ribasso,
• le nuove abitazioni continueranno a diminuire
• le richieste di disoccupazione a salire.
Questi indicatori sono chiamati anticipatori o coincidenti.
Il CPI uscito la settimana scorsa invece è detto indicatore ritardatario.
È difficile arrivare ad una conclusione diversa dal fatto che la Fed continuerà con l'inasprimento sulla politica dei tassi.

Anche se la Fed dovesse fare una pausa ora, gli effetti della stretta già in atto richiederebbero almeno 12 mesi per manifestarsi appieno.
L'atterraggio duro del mercato azionario sembra praticamente essere già pronto, dal momento che la Fed è più sensibile all'inflazione che alle oscillazioni dei prezzi delle azioni.
Anche se sono ancora rialzista per il mercato azionario non vedo il rialzo duraturo in questa fase.
Sono rialzista sul petrolio, sull'argento e sul rame.
Per quanto riguarda l'azionario finché non arriverà il catalizzatore della politica monetaria e del mercato del lavoro della Fed, lo scenario più logico è una prolungata fase di ribasso.
L'uscita dell'inflazione dalla prospettiva delle preoccupazioni è ciò che è necessario per ottenere di nuovo forti guadagni sui mercati azionari.


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